Serie A
Juventus, Fagioli vuole giocare: si valuta la cessione
Nicolò Fagioli non ha ancora catturato a pieno la fiducia di Thiago Motta. Visto anche il periodo di inattività, il classe 2001 ha bisogno di giocare di più.
Si pensava che al ritorno dalla sua lunga squalifica Fagioli potesse diventare uno dei pilastri del centrocampo bianconero. Con il cambio di allenatore e l’arrivo di tanti rinforzi nella zona centrale del campo invece, il giovane ragazzo ex Cremonese è scivolato indietro nelle gerarchie di Thiago Motta. Solamente 3 partite da titolare in Serie A ed un minutaggio non altissimo per un ragazzo di 23 anni che ha bisogno di giocare di più.
A causa di questo suo impiego ridotto, Fagioli ha scalato gerarchie in negativo anche nella Nazionale di Spalletti, il quale lo aveva premiato in estate portandolo all’Europeo nonostante l’annata di inattività. Adesso però, sembra preferirgli giocatori come Ricci, Rovella o Locatelli e con il rientro di uno strepitoso Tonali lo spazio per lui è sempre di meno.
Il futuro di Fagioli lontano dalla Juventus
Gli agenti del giocatore viste le ultime panchine, stanno cominciando a guardarsi intorno e vedere se arriva qualche tipo di interessamento. In caso di cessione la meta ideale per il calciatore sarebbe la Premier League, ma in mancanza di offerte valuterebbe anche le possibilità in Serie A, dove in estate il Bologna aveva manifestato un grande interesse.
Questa sarebbe l’ennesima cessione di un giovane da parte della Juventus, che sta riuscendo con continuità a valorizzare e monetizzare i ragazzi che escono dal proprio settore giovanile. Altri casi sono ovviamente Soulè, Iling-Junior, Barrenechea, Dragusin e tanti altri.
Una storia di amore senza lieto fine
Se dovesse andare in porto la cessione di Nicolò Fagioli già a gennaio, sarebbe un grande dispiacere per tutto l’ambiente juventino. I tifosi hanno sempre creduto in lui, uno dei giovani più promettenti sfornato dalla primavera, acclamandolo e standogli vicino anche nel periodo buio della sua carriera. Il giocatore ha sempre dichiarato amore apertamente per la Juventus, ma in un momento del genere è probabilmente meglio per lui cercare una nuova destinazione dove può essere protagonista giocando di più.
Serie A
Milan, Gabbia: “Rispetto chi sta indossando la fascia. Dobbiamo migliorare. Sui 125 anni…”
Il difensore italiano, Matteo Gabbia, ha parlato in conferenza stampa pre Milan-Stella Rossa, match valido per la 6ª giornata di Champions League.
Il difensore del Milan, Matteo Gabbia, viene da un gran inizio di stagione. Ha parlato così ai microfoni in conferenza stampa alla vigilia della delicata sfida di Champions League contro la Stella Rossa.
Milan, le parole di Gabbia
In seguito le parole del difensore rossonero:
Sulla Stella Rossa
“Non li vogliamo sottovalutare, quindi abbiamo preparato bene la partita. L’obiettivo è portare a casa i tre punti”.
Champions per riscattare la sconfitta in Serie A
“La Champions non deve essere l’ancora di salvataggio del campionato. Ora pensiamo a vincere domani, poi penseremo al Genoa“.
Sulla fascia da capitano
“Sono contento di quello che stiamo facendo. Il mio obiettivo è trasmettere quelle che sono le mie qualità. Non mi sembra giusto parlare delle fascia ora, io rispetto chi la sta indossando. La fascia poi è il mio sogno, sapete quanto tengo a questa squadra, ma non è che pensarci mi rubi qualcosa dalla testa. Anzi, se arrivasse in futuro sarei felice, ma non ci penso”.
Rossoneri troppo buoni
“Dobbiamo migliorare, ce lo dice anche il mister. Dobbiamo fermare l’azione prima in alcune situazioni. Siamo una squadra che gioca di reparto, quindi non essere uomo contro uomo non siamo costretti a fare interventi sull’uomo”.
Fase difensiva
“E’ un percorso che stiamo facendo per migliorare la fase difensiva non solo quando non abbiamo la palla, ma anche quando l’abbiamo noi. Facciamo degli errori, ma insieme al mister e al suo staff siamo più ordinati in campo e sappiamo cosa dobbiamo fare. La fase difensiva sta migliorando e continuerà a migliorare”.
Reazione dopo Bergamo
“Quando non vince la squadra è arrabbiata, nello spogliatoio c’è voglia di uscire dal momento di difficoltà in campionato. Nessuno è contento dei punti che abbiamo in campionato. Non ci adagiamo, ci dà fastidio perdere”.
Sogno Champions League
“Serve la massima concentrazione in entrambe le competizioni. Domani ci può aiutare a fare un passo verso gli ottavi di finale. Ci possiamo togliere delle belle soddisfazioni, ma non per questo diamo meno importanza al campionato”.
Sui 125 anni
“E’ un momento storico per il club. Domenica sarà una giornata speciale, dovremo rendere orgogliosi come sempre i tifosi. Il nostro obiettivo non deve cambiare, il 125 anni del club devono essere solo un incentivo, noi dobbiamo dare come sempre il massimo”.
Serie A
Lazio, Baroni verso il rinnovo: la strategia del club
Dopo un inizio di stagione estremamente positivo, in casa Lazio si lavora per il rinnovo dell’allenatore Marco Baroni tra aumento di stipendio e di bonus.
La Lazio di Marco Baroni viaggia a ritmi forsennati e dopo la vittoria nello scontro diretto con il Napoli sale a 31 punti in classifica, a -3 dalla capolista Atalanta. A inizio stagione in pochi si aspettavano una squadra così brillante, dopo gli addii di Luis Alberto, Felipe Anderson e Immobile, più l’arrivo di un allenatore che in precedenza aveva guidato squadre che avevano come obiettivo la salvezza. Ma il lavoro sul campo non mente mai.
Lazio, il piano per il rinnovo di Marco Baroni
Il tecnico Marco Baroni in estate aveva firmato un biennale senza opzione, ma l’edizione odierna del Corriere dello Sport riporta che la Lazio sarebbe al lavoro per prolungarne il contratto. Potrebbe esserci un primo approccio a fine dicembre prima di arrivare all’incontro decisivo previsto per inizio 2025. Sarà importante anche il mercato di gennaio.
Secondo il quotidiano, l’ex tecnico del Verona dovrebbe essere premiato con un aumento dell’ingaggio, attualmente di un milione più bonus. L’accordo prevede un prolungamento di un ulteriore anno con opzione fino al 2028, ingaggio raddoppiato e bonus che cresceranno in base alle ambizioni del club, che spera chiaramente di qualificarsi in Champions League.
Serie A
Napoli, infortunio al ginocchio per Kvaratskhelia: torna nel 2025?
Brutte notizie per Antonio Conte e per il Napoli. Kvaratskhelia si è infortunato dopo uno scontro di gioco nel big match perso contro la Lazio.
Arrivano bruttissime notizie per il Napoli di Antonio Conte. Infatti, il club partenopeo dovrà fare a meno di Khvicha Kvaratskhelia per diverso tempo. L’attaccante georgiano ha riportato un trauma distorsivo al ginocchio destro durante il big match giocato al Maradona contro la Lazio, terminato 0-1 a favore dei biancocelesti.
L’ex Rubin Kazan si è sottoposto questa mattina agli esami strumentali di rito che hanno evidenziato una lesione di basso grado del legamento collaterale mediale. Il giocatore ha già iniziato l’iter riabilitativo. Il numero 77 partenopeo dovrà restare fermo per circa un mese, ritornando a disposizione di Conte non prima del nuovo anno. Un’assenza importante per il club azzurro che si trova in piena lotta per la prima posizione in classifica.
Napoli, il report sull’infortunio di Kvaratskhelia
“Durante il match di domenica contro la Lazio, in seguito ad un contrasto di gioco, Khvicha Kvaratskhelia ha riportato un trauma distorsivo al ginocchio destro. Oggi il calciatore azzurro si è sottoposto ad esami strumentali, presso il Pineta Grande Hospital, che hanno evidenziato una lesione di basso grado del legamento collaterale mediale. Kvaratskhelia ha già cominciato l’iter riabilitativo.”
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