I nostri Social

Serie A

Inter: una stagione dal finale incerto, è tutto nelle sue mani

Pubblicato

il

Inter

La stagione dell’Inter ha un finale ancora tutto da scrivere: la squadra di Inzaghi deve ritrovare le energie giuste per fare bene in tutte le competizioni.

Il pareggio di Napoli lascia un po’ di amaro in bocca alla squadra nerazzurra, che stava già assaporando un possibile +4 in classifica e l’inizio di una piccola fuga in solitaria. Così però non è stato, e adesso l’Inter si ritrova addosso un avversario feroce che ha dimostrato sul campo di avere le energie e la giusta mentalità per raggiungere un obiettivo importante.

Per arrivare alla conquista del titolo e tenere lontana la squadra di Conte, il segreto è quello di mettere da parte la frenesia vista nelle ultime partite, causata probabilmente dalla stanchezza e dai tanti infortunati, e tornare a fare l’Inter che siamo stati abituati a vedere.

Napoli-Inter, 2 punti persi o 1 punto guadagnato?

Nella partita del Maradona la squadra di Inzaghi ha avuto un’interpretazione del tutto diversa dal suo solito: dalla perla su punizione di Dimarco in poi, la squadra ha abbassato piano piano sempre di più il suo baricentro ed il suo raggio d’azione, lasciando fare la partita alla squadra di casa e cercando di difendere il risultato.

Inter

Le statistiche del match parlano da sole: 62,1% di possesso palla contro il 37,9%, 19 tiri contro 6 e 12 angoli contro 3. Che la partita dei nerazzurri sia stata in parte influenzata dalle assenze che hanno di conseguenza modificato lo stile di gioco della squadra, è un dato di fatto, ma un’Inter che vuole arrivare in fondo a tutte e 3 le competizioni è molto distante da quella del Maradona.

È comprensibile che in partite così importanti e così pesanti, si prediliga proteggere il vantaggio piuttosto che incrementarlo, ma una squadra come quella di Simone Inzaghi ha sempre dimostrato nella sua storia recente di voler fare la partita e avere il controllo in mano, a prescindere dall’avversario.

Un’Inter così “passiva” non si era mai vista neanche nelle trasferte di Champions League passate sul campo di squadre come Barcellona, Liverpool o Bayern Monaco.

Il peso delle assenze

Spesso si è detto che i nerazzurri avessero la rosa più lunga della Serie A, sia per qualità che per quantità. I ricambi però, non sono nella maggior parte dei casi all’altezza dei titolari, ma hanno ugualmente un ruolo fondamentale nella squadra. Lo si è visto perfettamente nella partita di ieri, dove come con le assenze di tre esterni, che spesso partono dalla panchina, come Carlos Augusto, Zalewski e Darmian, al minimo imprevisto si sia creata una grande confusione tattica.

Inzaghi ha bisogno di recuperare tutti i suoi uomini il prima possibile per averli a disposizione per la sgasata finale di questa stagione. Se si vuole arrivare in fondo a tutte le competizioni c’è bisogno del contributo di tutti.

Inter

La parola “Triplete”, fa paura o fa sognare?

Essere a Marzo in piena competizione su tutti i fronti deve essere per l’Inter un motivo di grande orgoglio. In campionato, la sfida scudetto è apertissima e l’obiettivo è quello di tenere invariato il punto di vantaggio sul Napoli o se possibile incrementarlo.

In Coppa Italia i nerazzurri sono attesi dai cugini del Milan nel derby della Madonnina, squadra che nonostante stia vivendo una stagione difficile, quest’anno li ha sempre messi in difficoltà. Infine, c’è la tanto bramata Champions League, dove passerà moltissimo dalla doppia sfida con il Feyenoord.

La squadra di Inzaghi ha tutte le carte in regola per poter scrivere un nuovo pezzo di storia, deve però ritrovare energie e la sua vera identità, che da qualche partita a questa parte sembra essersi smarrita ed ha lasciato il posto ad una nociva frenesia.

 

Serie A

Bologna, Italiano: “Un po’ di fatica è venuta fuori. La Supercoppa è un grande orgoglio”

Pubblicato

il

Bologna

Il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa al termine della partita contro la Juventus, terminata con una sconfitta per 0-1.

Bologna, le parole di Italiano

Togliendo la parte in 10, un po’ più sporchi rispetto al solito: come mai?
“Perché di fronte avevamo una squadra forte e su questi momenti della partita si fa trovare pronta. Per me siamo stati dentro questa partita, persa per una palla inattiva. In 10 si è complicato tutto, ma fino a quel momento c’eravamo. meno qualitativi del solito, ma grandi meriti alla Juve e in questo trittico di partite un po’ di fatica è venuta fuori. La perdiamo, ci dispiace ma il nostro cammino continua con la presenza nella Supercoppa e di questo siamo orgogliosi”.

Difficoltà sui raddoppi che la Juve faceva sugli esterni e vi siete fatti sorprendere su qualche palla lunga alle spalle del difensore centrale?
“Dovevamo essere un po’ più veloci nell’andare ad isolare Cambiaghi e Orsolini. Se sei lento, ripristinano la linea a 5 e non è facile. Su queste palle in profondità si può andare anche un minimo in difficoltà, ma di solito riusciamo a leggerle bene. Heggem non è riuscito a prendere la palla e lì un po’ la partita l’abbiamo abbandonata. Bisogna fare attenzione a tutte le situazioni e tecnicamente non siamo stati puliti come in altre partite. Ci può stare, abbiamo partite su partite e l’abbiamo preparata in allenamento. Non è un alibi, ma essere sempre brillanti non è semplice e rimanere nella partita è un merito”.

La scelta di Castro in panchina e come sta Immobile?
“Castro ha fatto più di 80 minuti a Vigo in una condizione incredibile. Siamo arrivati alle 5 del mattino, i dati di quasi tutti erano in grossa difficoltà: gente affaticata, che meritava di essere riproposta vista la partita di giovedì ma se vuoi essere brillante abbiamo deciso di prepararla così. Quando qualcuno è più stanco, è normale scegliere chi è al 100%. Sconfitta che non ci ridimensiona, la Juve lotterà per i primi posti. Ciro, quando rimaniamo in 10, siamo andati in difficoltà nelle sostituzioni. Volevo affiancarlo a Santi, ma non è stato possibile e lo vedremo in altre circostanze”.

Bologna

SANTIAGO CASTRO RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua a leggere

Serie A

Juventus, Spalletti: “Cabal è un cavallo talentuoso. Gli ho rotto un po’ le scatole”

Pubblicato

il

Juventus

Il tecnico della Juventus Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa dopo la bella vittoria per 0-1 sul campo del Bologna, siglata dalla rete di Cabal.

Juventus, le parole di Spalletti

E’ la vittoria più bella e importante da quando allena la Juve?
“Sicuramente sì, incontravamo una squadra che ha un valore, forza ed entusiasmo. Squadra lavorata bene e costruita bene, anche in 10 ci hanno creato situazioni difficili. Aver vinto qua è ancora più merito per i miei calciatori e stasera gli va detto bravi veramente”.

Il cambio di Cabal è stata la mossa decisiva?
“Se non fai risultato e non migliori diventa difficile, ma io delle cose fatte bene in allenamento le avevo viste. Li avevo trovati energici e reattivi, c’era bisogno di una prestazione che desse tranquillità e spero che metta loro nelle condizione di ripeterla. Stasera la squadra è stata dentro la partita, andando oltre ai duelli individuali a cui ti costringe il Bologna. Cabal deve imparare talvolta a correggere la sua emozione. Ha gamba e forza, è talentuoso anche chi fa 2o volte i 100 metri a tutto fuoco e lui ha questo. Nelle partite che ha giocato fino a dora è stato troppo sporco per il valore che ha, per cui gli ho rotto un po’ le scatole”.

Openda l’ho visto molto bene?
“E’ un calciatore differente, è uno che lega il gioco: a volte mi sembra più una seconda che una prima punta. Un calciatore che probabilmente, contro squadre come il Bologna, si trova più a suo agio perché ha 60 metri di strappo fatti di potenza e velocità pura. E’ stato un po’ avvantaggiato dal tipo di partita e dal modo di giocare del Bologna”.

Juventus

KENAN YILDIZ, DUSAN VLAHOVIC E LOIS OPENDA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua a leggere

Serie A

Bologna-Juventus, Cabal finalizza uno schema da maestro di Spalletti: i bianconeri sbancano il Dall’Ara

Pubblicato

il

Juventus

Termina sullo 0-1 la sfida tra Bologna-Juventus. La squadra di Spalletti espugna il Dall’Ara grazie ad uno schema da calcio d’angolo eseguito alla perfezione.

La sfida per un posto in Europa la vince la Juventus. Un Bologna visibilmente provato fisicamente dal giocare ogni 3 giorni, cade di fronte ai bianconeri di Spalletti. Partita interpretata alla grande dalla squadra ospite che sfrutta al meglio un calcio d’angolo trasformato in rete da Cabal. I rossoblu escono dal campo senza punti e si preparano con una sconfitta alla grande trasferta in Supercoppa.

Bologna-Juventus, finalmente la Vecchia Signora

La partita inizia con una fase di studio tra le due squadre. Il Bologna tiene maggiormente in mano il palino del gioco, mentre la Juventus attende ordinata in attesa di poter far male.

Verso la fine della prima frazione di gioco si hanno due grandi emozioni da una parte e dell’altra: prima i bianconeri segnano con David la rete del vantaggio, annullata per un precedente fuorigioco di McKennie. Poi, i padroni di casa colpiscono una traversa con Zortea, che prende il legno da distanza ravvicinata grazie al tocco di Di Gregorio.

Bologna-Juventus

L’URLO DI MICHELE DI GREGORIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Nella ripresa è la squadra di Spalletti che sembra essere maggiormente ispirata e al 64′ minuto trova il vantaggio. Da calcio d’angolo la Juventus mette in pratica alla perfezione uno schema preparato in allenamento, che lascia l’appena entrato Cabal nelle condizioni di poter colpire indisturbato e siglare la rete dello 0-1.

Passano pochi minuti ed arriva un’altra batosta che spezza le gambe ai rossoblu: sul rilancio di Di Gregorio, Openda sgattaiola via alla marcatura di Heggem che lo travolge da ultimo uomo al limite dell’area e si guadagna un cartellino rosso.

La gara si mette sui binari giusti per la Vecchia Signora, che riesce ad amministrare la partita e a portare in salvo il risultato fino al 90′ minuto, senza rischiare nulla.

Torna dunque alla vittoria in campionato  la Juventus dopo la sconfitta con il Napoli nell’ultimo turno e può sorridere per aver ritrovato Bremer ed aver visto dei primi sprazzi di un ottimo Openda. Notizie meno buone invece arrivano per il Bologna, che perde punti contro una diretta concorrente.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Bologna Bologna
Serie A2 ore fa

Bologna, Italiano: “Un po’ di fatica è venuta fuori. La Supercoppa è un grande orgoglio”

Visualizzazioni: 64 Il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa al termine della partita contro la Juventus,...

Juventus Juventus
Serie A2 ore fa

Juventus, Spalletti: “Cabal è un cavallo talentuoso. Gli ho rotto un po’ le scatole”

Visualizzazioni: 78 Il tecnico della Juventus Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa dopo la bella vittoria per 0-1 sul...

Juventus Juventus
Serie A2 ore fa

Bologna-Juventus, Cabal finalizza uno schema da maestro di Spalletti: i bianconeri sbancano il Dall’Ara

Visualizzazioni: 88 Termina sullo 0-1 la sfida tra Bologna-Juventus. La squadra di Spalletti espugna il Dall’Ara grazie ad uno schema...

Milan Milan
Serie A3 ore fa

Milan, Bartesaghi sulle orme di Maldini: che intuizione di Allegri

Visualizzazioni: 76 Il Milan non va oltre il 2-2 contro il Sassuolo, nonostante la doppietta di Davide Bartesaghi. L’esterno classe...

Serie A4 ore fa

Roma-Como, la chiave della sfida sarà il centrocampo?

Visualizzazioni: 58 All’Olimpico c’è profumo d’Europa: pressing alto, idee moderne e un duello a centrocampo che può decidere la sfida...

Inter Inter
Serie A4 ore fa

Inter, Chivu: “5 mesi fa dovevamo finire ottavi o decimi perché sembravamo finiti”

Visualizzazioni: 89 Il tecnico dell’Inter Cristian Chivu ha parlato in conferenza stampa in seguito alla bella vittoria sul campo del...

Chiellini Chiellini
Serie A4 ore fa

Juventus, Chiellini frena sullo scambio Frattesi-Thuram

Visualizzazioni: 122 Giorgio Chiellini, Director of Football Strategy della Juventus, ha parlato a DAZN prima del fischio d’inizio della trasferta...

Genoa Genoa
Serie A4 ore fa

Genoa, De Rossi: “I giocatori mi ridanno indietro emozioni forti. I commenti sui social? Sono un veleno”

Visualizzazioni: 52 Il tecnico del Genoa Daniele De Rossi ha parlato in conferenza stampa al termine della sconfitta maturata contro...

Inter Inter
Serie A4 ore fa

Genoa-Inter, il solito Lautaro porta in vetta i nerazzurri

Visualizzazioni: 77 Termina sul risultato di 1-2 la sfida di Marassi tra Genoa-Inter. Bisseck e Lautaro Martinez regalano il primo...

Mantova Mantova
Serie B5 ore fa

Mantova, posizione di Possanzini in bilico: le ultime

Visualizzazioni: 109 L’avventura di Davide Possanzini è al capolinea? Il Mantova valuta nuove opzioni per la panchina dopo le recenti...

Le Squadre

le più cliccate

📱 Scarica la nostra App!
Disponibile su iOS e Android