Serie A
Inter-Spezia 3-0, tris da tre punti agli aquilotti: le pagelle
Inter-Spezia 3-0, arriva il primo successo interno di stagione per i nerazzurri. Lautaro, Calhanoglu e Correa decidono un match sempre controllato e dominato. Le pagelle dei nerazzurri per Calciostyle.
Handanovic sv: non compie alcun intervento, perché lo Spezia raramente si avvicina dalle sue parti.
Skriniar 6: solita prova di controllo e di giustezza. Non deve impegnarsi più di tanto, basta la versione standard.
De Vrij 6: sempre attento, pur nella poca apprensione che gli portano gli avanti liguri. Bravo a tenere a bada Nzola.
Bastoni 6: controlla a distanza di sicurezza che gli avversari non si avvicinino. Interventi puliti e decisi, a referto un cross per Lukaku che il belga spedisce sulla traversa.
Dumfries 6,5: attivo e propositivo, in versione di suggeritore e in versione attaccante. Calcia alto un pallone al termine di una ottima combinazione con Lukaku.
Barella 7: si rivede la versione del Barella dinamico e operosi, distributore di palloni e lottatore della mediana. Bravo con la giocata da cui nasce l’ 1-0.
Brozovic 7: ha molto spazia a disposizione e una marcatura leggera, ma anche in serate come quella di ieri non si nasconde e mostra la sua miglior versione (dal 39’st Asllani sv).
Calhanoglu 7: bravo a ribadire in rete un pallone da spedire dentro per il gol della tranquillità. Si mostra anche in versione assist man con il pallone servito a Dumfries che l’olandese spreca (dal 30’st Gagliardini 6: dà il via all’azione del 3-0).
Dimarco 6: ripagata la fiducia di Inzaghi, con una partita più guardinga che propositiva. Non ha paura di suggerire in area di rigore qualche pallone interessante, ma il grosso lo fa mantenendo la posizione per limitare gli avversari (dal 22’st Gosens 6: prova qualche giocata interessante, ma fine a se stessa).
Lukaku 7: prepara il terreno per il gol di Lautaro, con un posizionamento che garantisce l’assist all’argentino. Punto di riferimento e incubo per la difesa dello Spezia. Esegue alla perfezione il suo compito (dal 22’st Dzeko 6,5: si immette subito nel clima del match, servendo a Correa l’assist per il gol che chiude la partita).
Lautaro 7: realizza il gol dell’1-0, facendosi trovare al posto giusto e nel momento giusto per ricevere l’assist del collega belga. In precedenza altri due tentativi senza fortuna. Spreca la doppietta personale (dal 30’st Correa 6,5: decreta il ko tecnico dello Spezia con il 3-0 definitivo).
Inzaghi 7: l’avversario non si è mai reso pericoloso e il controllo della partita è stato totale. Un successo da grande squadra, in attesa di avversari più ostici.
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Serie A
Juventus, ripartire dai giovani fin da subito
La Juventus non può permettersi nuovi passi falsi
Massimiliano Allegri è consapevole di dover invertire la rotta quanto prima, soprattutto per il futuro. La società bianconera deve decidere cosa vuole fare da grande ed arrivare nelle prime posizioni dovrebbe essere la normalità per la Vecchia Signora. Il tecnico, dunque, non può fare a meno dei giovani che devono integrarsi quanto prima nei meccanismi di gioco. La sfida contro il Cagliari può essere l’occasione giusta per far esplodere definitivamente la fiducia in questi giocatori. Iling Junior e Yildiz si giocano un posto dal primo minuto rispettivamente con Kostic e Federico Chiesa.
L’incognita dell’ex Fiorentina riguarda la sessione estiva di mercato perchè da questo finale di stagione si valuterà per bene il da farsi. L’esterno ha ancora estimatori in giro per l’Europa ed il rientro alla base di Soulè – unita alle buone prestazioni di Yildiz – potrebbe allontanare l’attaccante da Torino. Fondamentale anche per lui giocare ad un livello adeguato alle sue caratteristiche.
Serie A
Cagliari, la salvezza passa per la Sardegna Arena
Il Cagliari si gioca le sue chance di rimanere in Serie A
Mister Sir Claudio Ranieri è conosciuto al mondo come l’uomo delle imprese e alla mente viene subito impresso quando fatto in Premier League, ma la permanenza in Serie A con i rossoblu non è da meno. Lavoro e dedizione che messe in pratica in campionato stanno facendo saltare agli occhi una squadra che non mollerà un centimetro da qui a fine campionato. Il 3-5-1-1 è una certezza – ad oggi – e la sfida contro la Juventus dovrà servire come spinta emotiva per proseguire al meglio il finale di stagione.
Le diverse alternative in avanti permettono a Ranieri la possibilità di far male alla sua ex-squadra con Luvumbo e Gaetano sulla trequarti e Shomurodov e Lapadula in attacco. Le staffette in fase offensiva possono dare quel quid in più ad un gruppo che è fermo a quota 31 a quattro punti dal Frosinone con poche giornate al termine del campionato. La storia può essere scritta di nuovo, questa volta alla Sardegna Arena.
Serie A
Lazio, Tudor prepara l’assalto al Ferraris
La Lazio non vuole perdere altre occasioni per coltivare il sogno europeo
Il momento complicato dei biancocelesti non si deve tradurre in debacle sul campo, il tecnico è in grado di mantenere saldo il gruppo e di tenere le redini di una squadra che vuole ancora qualificarsi in Europa la prossima stagione. Pochi i ballottaggi in vista della trasferta di Genova contro la compagine guidata da Alberto Gilardino. Sulla trequarti i posti sono due con tre giocatori in ballottaggio: Luis Alberto, Felipe Anderson e Isaksen. In avanti solito dubbio Immobile-Castellanos.
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