Serie A
Inter-Juventus: probabili formazioni e dove vederla
Sabato sera alle 20.30 al Meazza c’è il Derby d’Italia tra Inter e Juventus, sfida di grandissimo blasone, anche se questa gara avrà degli stimoli diversi tra le due formazioni. L’Inter vuole e deve consolidare il proprio terzo posto in classifica, evitare errori per non essere risucchiata dalle altre formazioni in corsa per un posto Champions. I bianconeri, che nell’ultimo turno in casa si sono aggiudicati l’ennesiomo scudetto, hanno il solo obiettivo di superare il proprio record di punti in campionato.
Qui Inter
Per Spalletti due buone notizie. tornano a disposizione sia Brozovic che Vecino. Il croato dopo aver saltato Frosinone e Roma è tornato ad allenarsi in gruppo. Lavoro con i compagni anche per l’uruguaiano, che martedì aveva svolto differenziato in via precauzionale. Saranno loro due i perni della mediana interista. In avanti Lautaro è favorito su Icardi.
Qui Juventus
Allegri conferma il 4-3-3, Szczensy in porta. Sulle fasce Cancelo e Spinazzola sulla sinistra favorito su Alex Sandro, centrali Rugani e Bonucci. In mediana Emre Can, Matuidi e Pjanic. In avanti CR7, Bernardeschi e Cuadrado. Una formazione obbligata quella bianconera, visti i tanti assenti per l’ennesima gara: da Chiellini a Dybala, da Mandzukic a Perin, da Khedira a Caceres.
Probabili formazioni
Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Brozovic, Vecino; Politano, Nainggolan, Perisic; Martinez. Allenatore: Spalletti.
Juventus (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Rugani, Spinazzola; Emre Can, Pjanic, Matuidi; Cuadrado, Ronaldo, Bernardeschi. Allenatore: Allegri.
I precedenti
La storia degli scontri diretti di Inter e Juventus è lunghissima: sono le due squadre che si sono maggiormente affrontate in Serie A. A Milano i precedenti sono stati 85, le vittorie interiste sono state 35, quelle bianconere 23. I pareggi invece 27. Le reti nerazzurre 133, quelle juventine 95. L’anno scorso terminò con un 3-2 juventino, mentre l’anno precedente s’impose l’Inter 2-1.
Dove vederla
Lo slot del sabato sera delle ore 20.30 è un’esclusiva di DAZN, per cui l’avvincente sfida del Meazza sarà trasmessa attraverso l’applicazione che può essere scaricata nei vari device.
Serie A
Milan, arriva Fullkrug: come giocherà con Allegri?
Milan – Il centravanti tedesco sbarca in rossonero dal West Ham per colmare una lacuna offensiva e offrire nuove soluzioni tattiche.
Il Milan si muove in anticipo sul mercato di gennaio e piazza il primo colpo: Niclas Fullkrug è pronto a vestire il rossonero. L’attaccante tedesco classe 1993, in uscita dal West Ham, è stato scelto dal direttore sportivo Igli Tare per rinforzare un reparto offensivo in difficoltà e falcidiato dagli infortuni.
Fullkrug porta in dote caratteristiche precise: centravanti di ruolo, fisico imponente, forte nel gioco aereo e abile nel far salire la squadra con sponde e duelli. Un profilo che finora è mancato al Milan e che può dare ad Allegri una soluzione diversa rispetto a quelle attuali, soprattutto in assenza di Gimenez.

Il nuovo assetto tattico del Milan
Nelle gerarchie iniziali il tandem Leao-Pulisic resta centrale, ma il tedesco si candida a diventare la prima alternativa in attacco e un’arma preziosa a gara in corso. Con lui, Allegri potrà anche cambiare assetto, passando all’occorrenza a un 4-3-3 più classico, con un vero numero nove al centro.
Difficile immaginarlo subito titolare fisso, ma da gennaio in avanti Fullkrug avrà spazio e occasioni. Tuttavia, starà a lui sfruttarle per ritagliarsi un ruolo sempre più importante nel nuovo Milan.
Visualizza questo post su Instagram
Serie A
Fiorentina, serve dare continuità per scrollare di dosso la tensione
La Fiorentina è reduce dalla bella vittoria per 5-1 ai danni dell’Udinese. La squadra Viola deve dare continuità di risultati per uscire dal tunnel negativo.
Dopo 16 partite è finalmente arrivata la prima vittoria in campionato della Fiorentina. Per capire se è stato un fuoco di paglia o se invece è un evento che segna l’inizio di una ripresa, bisognerà attendere la partita di sabato contro il Parma.
Il 5-1 ai danni dell’Udinese è stato sicuramente liberatorio ed ha portato via un primo strato di tensione. La classifica però è quella che alla fine dei giochi ha sempre ragione e dice che al momento la squadra di Vanoli risiede ancora all’ultimo posto.
L’obiettivo dev’essere prendere tutto ciò che di buono ha lasciato l’ultima partita, sia da un punto di vista emotivo che tecnico-tattico, per dare continuità e provare a mettere in fila una serie di vittorie e di risultati positivi.
Nelle prossime due partite la Fiorentina affronterà Parma e Cremonese, in cui ha il dovere di fare punti, per poi andarsi a giocare con maggiore leggerezza e fiducia le successive gare contro Lazio, Milan e Bologna.

Fiorentina’s fans during italian soccer Serie A match ACF Fiorentina vs Torino FC at the Artemio Franchi stadium in Florence, Italy, January 21, 2023 – Credit: Fabio Fagiolini
Fiorentina, contro il Parma c’è un solo risultato
La squadra di Vanoli è attesa questo sabato alle 12:30 allo stadio Tardini. Davanti a se troverà il Parma, squadra che non sta brillando in questo campionato, ma che si è dimostrata essere piuttosto cinica negli scontri diretti. I crociati sono reduci dalla brutta figura fatta contro la Lazio in 9 uomini, ma hanno avuto più tempo a disposizione per riordinare le idee e preparare la partita.
La Fiorentina però, deve pensare in primis a se stessa e a ritrovare un gioco all’altezza della Viola. Come detto, la rosa non è sicuramente del livello che sta mostrando, deve solamente ritrovare una serenità mentale tale che permetta di ricominciare a giocare a calcio in tranquillità e senza grande pressione.
I toscani hanno l’opportunità di riprendere in mano questa situazione e di riconquistare i propri tifosi, ma ovviamente non devono sbagliare la trasferta sul campo del Parma.
Serie A
Serie A, da un Natale all’altro: come è cambiata la classifica ad un anno di distanza
Ad un anno di distanza come è cambiata la classifica della nostra amata Serie A. Profondo rosso per la Fiorentina, volano Milan e Roma.
Siamo arrivati quasi al primo giro di boa della nostra Serie A. Infatti, mancano una manciata di giornate per terminare il girone d’andata. Cinque squadre si trovano nella zona alta della classifica, racchiuse in appena 4 punti. Nelle zone basse della classifica, dopo una lunga agonia, la Fiorentina ha conquistato la prima vittoria della stagione.
Ma un anno fa la situazione non era certo questa. Come è cambiata la classifica da un Natale ad un altro? Sicuramente Roma e Milan non si trovavano in zone di classifiche così alte. Anche il Como di Fabregas è cresciuto parecchio, grazie agli ingenti investimenti fatti in estate.

ESULTANZA BOLOGNA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A, la classifica a confronto
Il confronto ovviamente considera la 16° giornata in toto, perciò diverse squadre hanno una partita in meno a causa degli impegni di Napoli, Inter, Milan e Bologna in Supercoppa Italiana.
365 giorni fa a comandare in Serie A era l’Atalanta di Gasperini con 37 punti conquistati, frutto di 12 vittorie, un pareggio e 3 sconfitte. In questo momento la Dea, con l’addio in estate di Gasp, si trova parecchio sotto in classifica, complice anche una scelta in panchina che non ha ripagato.
- Inter – 33 punti (- 1 rispetto alla scorsa stagione con una gara in meno)
- Milan – 32 punti (+ 9 rispetto alla scorsa stagione con una gara in meno)
- Napoli – 31 punti (- 4 rispetto alla scorsa stagione con una gara in meno)
- Roma – 30 punti (+ 14 punti)
- Juventus – 29 punti (- 1)
- Bologna – 25 punti (-3 punti rispetto alla scorsa stagione con una gara in meno)
- Como – 24 punti (+ 9 rispetto alla scorsa stagione con una gara in meno)
- Lazio – 23 punti (- 8 punti)
- Atalanta – 22 punti (- 15 punti rispetto alla scorsa stagione)
- Cremonese – 21 punti (scorsa stagione in B)
- Sassuolo – 21 punti (scorsa stagione in B)
- Udinese – 21 punti (+ 1 rispetto alla scorsa stagione)
- Torino – 20 punti (+ 1 rispetto alla scorsa stagione)
- Lecce – 16 punti (+ 0 rispetto alla scorsa stagione con una gara in meno)
- Cagliari – 15 punti (+ 1 rispetto alla scorsa stagione)
- Genoa – 14 punti ( – 2 rispetto alla scorsa stagione)
- Parma – 14 punti ( – 1 rispetto alla scorsa stagione con una gara in meno)
- Hellas Verona – 12 punti (- 3 rispetto alla scorsa stagione con una gara in meno)
- Pisa – 11 punti (scorsa stagione in B)
- Fiorentina – 9 punti (- 25 rispetto alla scorsa stagione)
-
Serie A6 giorni faSpunta una “cordata viola” per salvare la Fiorentina
-
Calciomercato6 giorni faMilan, clamoroso e ultimo tentativo di Pini Zahavi: si parla di Nkunku e Lewandowski
-
Calciomercato20 ore faMilan, Schira: “No allo scambio Ricci-Gatti: proposti altri due giocatori alla Juventus”
-
Calciomercato24 ore faMilan-Gatti, è arrivata la risposta della Juventus sulla cessione
-
Calciomercato4 giorni faMilan, Füllkrug piano B: si tenta il colpaccio Gabriel Jesus
-
Notizie2 giorni faMilan, morsa Elliott: perché Cardinale vuole liquidarlo in fretta
-
Calciomercato4 giorni faFiorentina, Paratici ha deciso | Tutti i dettagli
-
Calciomercato2 giorni faMilan, Disasi mette d’accordo un po’ tutti: la formula del trasferimento
