Serie A
Inter, Inzaghi: “Siamo in un ottimo momento, ma ci sono altre squadre che corrono forte”
L’Inter batte il Parma nell’anticipo della 15^giornata: il tecnico dei nerazzurri Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa al termine del match.
Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria per 3-1 contro il Parma, nell’anticipo della 15^ giornata del campionato di Serie A.
Di seguito le sue dichiarazioni.

SIMONE INZAGHI INDICA IL NUMERO CINQUE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Inter, Inzaghi: le parole in conferenza stampa
Quanto temeva questa partita e quanto è soddisfatto?
“Sono molto soddisfatto di quello che hanno fatto i ragazzi, perché abbiamo messo aggressività e concentrazione, contro una squadra che ha fatto ottime gare. Sono molto contento”.
Thuram è venuto a cercarla, come mai?
“Perché a fine primo tempo gli abbiamo detto di andare in quella posizione lì, perché nel primo tempo la sua posizione era cambiata. Gliel’avevamo cambiata alla vigilia e poi gli abbiamo detto di tornare in posizione, è stato un abbraccio spontaneo dopo un gol che ha chiuso la partita”.
Anche senza segnare, quanto è importante Lautaro?
“Tantissimo, il recupero alla fine è un grande segnale. Sono stato attaccante, so cosa è il gol ma deve rimanere tranquillo e aiutarci in questo modo. Deve continuare a lavorare così, il gol arriverà come è sempre arrivato”.
Quanto può influire sulla corsa scudetto l’eliminazione del Napoli dalla Coppa Italia?
“Se n’è sempre parlato, poter preparare le partite con tranquillità è un aiuto, io mi concentro sulla mia squadra: avremo un tour de force e avremo la Supercoppa, verrà tutto più complicato per noi però lo sapevamo dall’inizio. Dopo Firenze non ho più parlato, non è stata una serata semplice per tutti: dopo le notizie su Bove siamo stati tutti più tranquilli, però non è stata una giornata facile”.
L’Inter ha due squadre, due squadre e tre quarti?
“Io ho 25 giocatori, compresi i portieri, di cui sono innamorato e non li cambierei con gli altri di nessuna squadra. Mi hanno dato tutto e ieri c’è stato il sorteggio del mondiale per club: sono stato molto orgoglioso del percorso fatto in questi tre anni e mezzo, pensare a tre anni e mezzo fa che l’Inter non andava da dieci anni agli ottavi di Champions, vederci qualificati con quelle squadre è una grandissima soddisfazione che va condivisa con questi ragazzi che hanno fatto un grandissimo percorso per essere in America questa estate”.
Non segna Lautaro, segnano tre diversi…
“Non penso a chi segna, sono contento del fatto che si segni. L’unico neo è stato quel gol subito, la squadra non lo meritava. Se posso guardare l’unica cosa è quel gol, non è stato meritato. Guardo quello però sono molto contento della prestazione dei ragazzi”.
Tornando alle due squadre e tre quarti di cui parla Conte, queste ingerenze le danno fastidio?
“Lascio correre, resto concentrato sulla mia squadra. Siamo in un ottimo momento noi, ma ci sono altre squadre che corrono forte e dobbiamo continuare così”.
Serie A
Inter, Chivu fa la conta degli infortunati: in due rientrano nel 2026
In casa Inter, dopo la delusione della Supercoppa Italiana, si è già al lavoro per preparare la sfida all’Atalanta. Chivu dovrà fare a meno di due pedine.
Archiviata la delusione dell’eliminazione ai calci di rigore nella semifinale della Supercoppa Italiana contro il Bologna, l’Inter di mister Chivu è già al lavoro per il big match che chiuderà il 2025 nerazzurro. Il Biscione infatti, andrà a far visita all’Atalanta di Palladino, in netta ripresa dopo le difficoltà di inizio stagione.
L’ex tecnico del Parma dovrà fare i conti con alcune pedine attualmente ai box. Oltre al lungodegente Dumfries, principale assente nell’undici nerazzurro, mancano all’appello anche Matteo Darmian e Francesco Acerbi, entrambi ai box nelle ultime settimane.

FRANCESCO ACERBI, ARTEM DOVBYK E LORENZO PELLEGRINI SI CONTENDONO UN PALLONE E MARCUS THURAM ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Il laterale ex Manchester United è partito con la squadra per Ryad ma non è ancora al top della forma e servirà ancora del tempo per vederlo in campo. Nonostante questo, il suo ritorno è molto atteso vista l’assenza prolungata di Dumfries e quindi di un giocatore di ruolo sulla destra.
Situazione simile anche per il centrale ex Lazio. Acerbi è ancora alle prese con un risentimento al bicipite femorale della coscia destra. Per entrambi perciò è praticamente impossibile un loro impiego nel big match contro la Dea. Il 2025, per loro, è finito in anticipo. La speranza di Chivu e del suo staff è di poterli recuperare già per la prima sfida del 2026, in programma il prossimo 7 gennaio in casa del Parma.
Serie A
Inter, infortunio per Bonny: condizioni e tempi di recupero
Inter, in ansia per Bonny. L’ex attaccante del Parma ha subito una lesione al ginocchio sinistro in allenamento: di seguito le sue condizioni.

BONNY ( FOTO SALVATORE FORNELLI/KEYPRESS )
Inter, infortunio per Bonny: i dettagli
La notizia dell’infortunio di Bonny ha subito fatto il giro del web, sollevando preoccupazioni tra i tifosi dell’Inter. Il giovane talento ha subito una leggera distorsione al ginocchio sinistro durante una sessione di allenamento. Secondo quanto riportato dall’account X di Gianluca Di Marzio, l’incidente non sembra essere grave, ma richiederà sicuramente un periodo di riposo per evitare complicazioni future.
L’assenza temporanea di Bonny potrebbe rappresentare una perdita significativa per la squadra, che contava molto sulle sue prestazioni per affrontare le prossime sfide di campionato. La dirigenza dell’Inter dovrà ora valutare come sopperire alla sua mancanza nel breve periodo, mentre lo staff medico monitorerà attentamente il recupero del giocatore.
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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio.
. @Inter, leggera distorsione al ginocchio sinistro per Bonny
gianlucadimarzio.com/inter-b…— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) Dec 23, 2025
Serie A
Inter, archiviare la Supercoppa e tornare sul campionato: domenica c’è l’Atalanta
L’Inter deve archiviare in fretta l’eliminazione dalla Supercoppa, per tornare a concentrarsi sul campionato. I nerazzurri sono attesi da una trasferta ostica sul campo dell’Atalanta.
La squadra di Cristian Chivu fin qui ha macchiato il suo cammino con qualche scivolone di troppo: 4 sconfitte in serie A, 2 partite perse consecutive in Champions League e l’eliminazione in semifinale di Supercoppa.
Questo per dire che la nuova Inter che sta nascendo non è ancora un meccanismo perfetto ed ha dei ampi margini di miglioramento. Ad esempio, deve riuscire a scrollarsi di dosso un po’ di eccessiva pressione, che influenza i giocatori nelle partite importanti.
La classifica però ha sempre ragione e dice che i nerazzurri sono 1° in campionato e 6° in Champions League. Chivu nel complesso sta sicuramente facendo un ottimo lavoro, ma per riuscire ad arrivare fino in fondo, deve riuscire a limare quei difetti che impediscono all’Inter di ritornare ad essere “ingiocabile”.

L’ESULTANZA DI LAUTARO MARTINEZ CHE PUNTA IL DITO VERSO IL CIELO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Inter, domenica c’è un grande test: l’Atalanta
L’Inter al termine della settimana natalizia, sarà ospite al Gewiss Stadium di Bergamo. Un campo sicuramente difficile, che però negli ultimi anni ha portato particolarmente bene ai nerazzurri.
Simone Inzaghi aveva trovato l’antidoto per annullare la pressione asfissiante della squadra di Gasperini ed ha quasi sempre avuto la meglio nei confronti diretti. Adesso però sulle due panchine siedono Cristian Chivu e Raffaele Palladino e lo schema tattico della partita sarà completamente differente.
L’Atalanta è reduce da 6 vittorie nelle ultime 7 partite tra tutte le competizioni ed è una squadra solida e qualitativa, nonostante alcune pesanti assenze come quelle di Lookman, Kossounou e Bellanova.
L’Inter deve scendere in campo con la bava alla bocca e con l’obiettivo di tenere saldo il primo posto in classifica. Vedremo come il tecnico deciderà di impostare la gara e se riuscirà ad uscire da Bergamo con il bottino pieno.
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