Francisco Conceicao a fortissimo rischio per il match di domani sera tra Pisa e Juventus: una potenziale tegola per Luciano Spalletti. 

Juventus, Conceicao out: la situazione

Proprio quando Luciano Spalletti sembrava aver trovato finalmente il suo undici tipo, arriva la doccia fredda per la Juventus. Il tecnico di Certaldo, con ogni probabilità, dovrà fare a meno di Francisco Conceicao per la trasferta di domani sera contro il Pisa. Il funambolo portoghese ha saltato l’allenamento di rifinitura e questo riduce di gran lunga le possibilità di vederlo assieme alla squadra nella trasferta in terra Toscana.

Tutte le soluzioni a disposizione di Spalletti

Difficile che possa partire dal primo minuto Edon Zhegrova, che non ha ancora i novanta minuti nelle gambe ed è reduce da una sindrome influenzale. Possibile una chance per Jonathan David, che a questo punto giocherebbe assieme a Lois Openda risolvendo l’unico ballottaggio della vigilia. Tuttavia, con l’infortunio di Dusan Vlahovic, questo lascerebbe Spalletti senza punte di ruolo in panchina da inserire a gara in corso.

Ecco quindi che potrebbe avanzare Weston McKennie sulla linea degli attaccanti, ruolo peraltro già ricoperto quest’anno dall’eclettico centrocampista statunitense sotto l’egida dell’ex allenatore del Napoli. A quel punto rimarrebbe vacante uno slot sull’out di sinistra, che verosimilmente verrebbe coperto da Filip Kostic data l’assenza di Juan Cabal. L’alternativa è Andrea Cambiaso a sinistra, con Pierre Kalulu alzato sulla destra.

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Fonte: l’account X di Schira.

Francisco #Conceicao salterà la gara tra Pisa e #Juventus

— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 26, 2025

Il centrocampista della Roma, Lorenzo Pellegrini, si è sottoposto agli esami strumentali dopo l’infortunio patito stamane in allenamento: l’esito è sconfortante.

LORENZO PELLEGRINI RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Roma, i tempi di recupero per Pellegrini

Piove sul bagnato in casa Roma. Gian Piero Gasperini perde anche il redivivo Lorenzo Pellegrini, che era letteralmente rinato sotto l’egida del tecnico piemontese. Il capitano giallorosso si era infortunato questa mattina in allenamento e subito il suo problema era apparso piuttosto serio, ma ora è arrivato anche l’esito (sconfortante) degli esami strumentali. L’ex centrocampista del Sassuolo ha rimediato una lesione di secondo grado al bicipite femorale della coscia sinistra, che lo terrà lontano dai campi di gioco per almeno un mese.

Quante partite salta il capitano giallorosso?

2025 finito quindi per Pellegrini, che salterà ovviamente la gara di lunedì (contro il suo ex allenatore e compagno di squadra Daniele De Rossi) ma non solo. Il giocatore italiano perderà sicuramente le sfide contro Atalanta (3 Gennaio); Lecce (6 Gennaio); Sassuolo (10 Gennaio); gli ottavi di Coppa Italia contro il Torino (13 Gennaio); di nuovo il Torino in campionato (18 Gennaio); e la penultima gara della League Phase di Europa League contro lo Stoccarda (22 Gennaio). La speranza dei giallorossi è di riaverlo per lo spareggio Champions League contro il Milan del 25 Gennaio, o al più tardi per le trasferte contro Panathinaikos e Udinese.

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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio.

.@OfficialASRoma, lesione di secondo grado al bicipite femorale sinistro per Pellegrini
gianlucadimarzio.com/roma-pe…

— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) Dec 26, 2025

Il tecnico del Lecce, Eusebio Di Francesco, ha avuto modo di esprimersi su come arriverà la squadra nella partita contro il Como. Ecco le parole dell’allenatore. 

L’URLO DI WLADIMIRO FALCONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Lecce, le parole di Eusebio Di Francesco

Ci sono tante assenze, che Lecce ha preparato?

“Non svelo nulla sui sostituti. I ruoli da ricoprire li sapete già. Ho cercato di tenere tutti pronti, è importante chi parte dall’inizio ma anche chi subentra. Può partire dall’inizio chi ha giocato meno e ha meno minuti nelle gambe, dobbiamo gestirli. Ho visto delle ottime settimane di allenamento, qui c’è gente che crede nel percorso”.

Come si affronta il Como?

“Ci sono le varie fasi della gara, loro impostano bene dal passo. Le difficoltà maggiori le hanno avute quando hanno perso palla in impostazione ma ci sta. Fabregas è un allenatore con le idee molto chiare. Hanno assenze ma anche sostituti importanti. Fabregas ha cambiato tanto la squadra in base agli avversari, ma l’identità della squadra è riconoscibile. Dobbiamo essere bravi a saltare la prima pressione. La cosa più importante è dare continuità, cercare di essere corti in tutte le fasi”.

Quanta energia ha dato il gol a Stulic?

“Ha dato energia a tutto l’ambiente, noi abbiamo bisogno dei gol degli attaccanti, abbiamo bisogno di lui, di Camarda e degli esterni. Dobbiamo migliorare nella fase realizzativa”.

Quanto sarà importante leggere i momenti della partita?

“Se vediamo le caratteristiche fisiche dei calciatori affrontiamo brevilinei con tecnica e qualità, sanno sopperire alle aggressioni, sanno accettare il duello e il dribbling. Sono contento dei nostri dati di pressione, si legano alle nostre caratteristiche. Siamo più verticali, ma non lasciatevi ingannare dal Como. Molti gol fatti arrivare da attacchi improvvisi della profondità. Hanno qualità per mettere in difficoltà chiunque”.