Serie A
Il Tetris della Lazio di Sarri tra indisponibili e rientri
La Lazio è in bilico tra una serie di infortuni e poche pedine e disposizione a causa del blocco di calciomercato estivo. Ecco un punto sul club biancoceleste.
La vita di Sarri è davvero dura! L’allenatore della Lazio, infatti, è alle prese con varie problematiche, sia perché l’assenza della società nella sessione estiva del calciomercato si fa sentire, ma anche percé la squadra è decimata da vari infortuni.
Ultima grana sulla già provata squadra laziale è stato prendere atto dell’infortunio di Zaccagni. L’allenatore toscano ha ovviato nel modo istintivamente più appropriato, ovvero, inserendo Pedro ma ora ritorneranno a ripresentarsi i problemi al rientro dopo lo stop Nazionali.

MATTIA ZACCAGNI FA IL SEGNO OK ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Su chi potrà puntare la Lazio?
Sarà, allora, la volta dell’Atalanta (19 ottobre) e del big match contro la Juventus (prevista il 26 ottobre) e se sembrasse di avere tempo in realtà è proprio ciò che manca.
Infatti, Zaccagni sarà via almeno 2 settimane e quindi il problema si ripresenterà; certo, avere Pedro aiuta ma il giocatore non sembra reggere bene un match intero e quindi si riapre il problema al punto di partenza. Come fare?
Alternativa possibile è Isaksence, però, non sembra in pienissima forma ma si spera che proprio con la Danimarca possa ritrovare un po’ di grinta e di riprendere la tenuta di gioco.
Oppure c’è l’opzione Noslin, l’olandese sembra in un momento di grazia e – forzando un po’ la sua naturale predisposizione da centrovanti – chiederli un piccolo sacrificio per un bene superiore.
Ma Sarri può contare anche se due rientri che sono preziosissimi: l’attaccante rientrato dal Parma, Matteo Cancellieri e poi Danilo Castaldi che è rientrato dalla Fiorentina.
Nel primo caso un giocatore che sta bene ed ha forza nelle gambe mentre nel secondo caso si tratta di un giocatore più maturo ma che conosce bene la società e può dire la sua.
Insomma, un Tetris infinito per far quadrare i conti mentre il club bancoceleste – per ora – vede la vetta lontana dalla sua 13ª posizione.
Serie A
Inter, futuro di Sommer in bilico: rinnovo in standby
Il futuro di Yann Sommer all’Inter è incerto: il contratto del portiere svizzero scade a giugno e le trattative per il rinnovo sono ferme.
Il futuro del portiere svizzero Yann Sommer all’Inter è attualmente incerto. Il suo contratto, che scadrà a giugno, è al centro di discussioni che sembrano non trovare una soluzione. Secondo le ultime indiscrezioni, le trattative per il rinnovo sono ferme, sollevando dubbi sul futuro del giocatore nel club nerazzurro. Questa situazione di stallo potrebbe aprire scenari interessanti nel prossimo mercato estivo, con diversi club pronti a inserirsi qualora Sommer diventasse un’opportunità a parametro zero.
Implicazioni per l’Inter e il mercato dei portieri
La permanenza di Sommer è cruciale per la strategia dell’Inter, che dovrà valutare attentamente le opzioni disponibili. L’eventuale partenza del portiere svizzero costringerebbe il club milanese a cercare un sostituto all’altezza, in un mercato dei portieri che si preannuncia vivace. Questa incertezza potrebbe anche influenzare la gestione di altri giocatori nel reparto difensivo, rendendo il prossimo periodo di calciomercato particolarmente interessante per i tifosi e gli addetti ai lavori.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Yann #Sommer’s future at #Inter is in doubt. His contract expires in June and the negotiations for the contract extension are currently stationary. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 7, 2025
Serie A
Milan, Altafini: “Allegri? Ha dimostrato agli scettici il suo valore, chi lo ha criticato dovrebbe chiedere scusa…”
L’ex calciatore del Milan Josè Altafini incensa Massimiliano Allegri, celebrandolo per i risultati ottenuti sin qui con la squadra rossonera.

MASSIMILIANO ALLEGRI PREOCCUPATO E ADRIEN RABIOT RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Milan, le parole di Josè Altafini
L’importanza di Allegri
José Altafini, ex calciatore e icona del calcio, ha espresso parole di grande apprezzamento per Massimiliano Allegri in un’intervista a Tuttosport. Altafini ha sottolineato come Allegri abbia saputo dimostrare il suo valore a coloro che lo criticavano. Nonostante la rosa del Milan sia rimasta praticamente invariata rispetto alla scorsa stagione, il tecnico ha saputo fare la differenza. I nuovi acquisti come Rabiot e Modric sono aggiunte importanti, ma il brasiliano sottolinea come questi siano arrivati per “sopperire a cessioni pesanti”.
L’assenza di campioni come Reijnders e Theo Hernandez, venduti dalla società, non ha impedito al Milan di mantenere una solida struttura difensiva. Altafini attribuisce questo successo alla grande organizzazione difensiva inculcata da Allegri, capace di trasformare una difesa che l’anno scorso subiva molti gol in una delle più solide del campionato.
Il futuro e le aspettative
Altafini non si ferma ai complimenti e lancia un messaggio alla società rossonera. Secondo lui, è fondamentale che il club supporti Allegri, soprattutto in vista del mercato di gennaio. Rinforzare la rosa sarà essenziale per mantenere il livello di competitività raggiunto e affrontare al meglio le sfide future. Il Milan ha dimostrato di avere un ottimo potenziale, ma per continuare a crescere è necessario investire in nuovi talenti e consolidare la propria posizione in campionato.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira.
#Altafini a Tuttosport: “#Allegri ha dimostrato a chi lo criticava tutto il suo valore. Qualcuno dovrebbe pentirsi per come l’ha trattato! La rosa del #Milan è praticamente la stessa dell’anno scorso, quasi nessuno dei nuovi acquisti sta giocando titolare. Ergo il valore aggiunto è Max. A centrocampo hanno preso #Rabiot e #Modric, che è straordinario, ma hanno perso un campione come #Reijnders. Senza dimenticare che la società ha venduto anche un altro big come #TheoHernandez, che a sinistra faceva la differenza. Dietro poi sono e giocano gli stessi dell’anno scorso: come mai Tomori-Gabbia-Pavlovic l’anno scorso prendevano sempre 1-2 gol a partita e adesso no? È semplice: Allegri è stato bravissimo nell’inculcare loro una grande organizzazione in fase difensiva e i risultati si vedono. Ora però la società lo deve supportare, rinforzando la rosa a gennaio”
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 7, 2025
Serie A
Cagliari-Roma, le formazioni ufficiali
Cagliari-Roma, match valido per la quattordicesima giornata di Serie A, mette di fronte i sardi di Pisacane (padroni di casa) e i giallorossi di Gasperini.
Cagliari-Roma, formazioni ufficiali
Di seguito le formazioni ufficiali del match.
Cagliari (3-5-2): Caprile; Zappa, Rodriguez, Luperto; Palestra, Deiola, Adopo, Folorunsho, Obert; Borrelli, S. Esposito
Roma (3-4-2-1): Svilar; Mancini, N’Dicka, Hermoso; Celik, Cristante (C), Koné Tsimikas; Soulé, Pellegrini; Baldanzi

-
Notizie5 giorni faMilan, i tempi sono maturi: ARAMCO detta le sue condizioni (sempre le stesse)
-
Calciomercato6 giorni faMilan, il player trading risparmia nessuno: in estate un possibile clamoroso addio
-
Calciomercato4 giorni faMilan, dirigenza spaccata su Thiago Silva: sorpasso della cordata Ibrahimovic
-
Notizie3 giorni faRinnovo Maignan, ora è più sì che no: bonus alla firma e ritrovata serenità
-
Notizie3 giorni faMilan, Allegri difende Nkunku: arriva un’importante offerta dall’estero
-
Calciomercato7 giorni faUltim’ora Milan, suggestione Sergio Ramos: la mossa degli agenti del giocatore
-
Calciomercato2 giorni faMilan, problema Nkunku: offerta araba o cessione in prestito?
-
Notizie3 giorni faMilan, ancora out Gimenez: non verrà forzato il rientro | I dettagli
