Fiorentina, il treno europeo scappa

La Fiorentina si lecca le ferite dopo una sconfitta che sarà molto dolorosa: una responsabilità da dividere tra tutte le componenti.

Il mercato si è chiuso senza che sia arrivato l’esterno tanto richiesto da Italiano. Barone ha spiegato nel pre gara del Via del Mare che ci ha provato con Gudmundsson portando almeno due offerte al Genoa, ma la valutazione rossoblu è rimasta troppo alta.

Italiano nel post sconfitta non ha voluto rimarcare più di tanto la sua richiesta rimasta disattesa, le sue parole a DAZN: “Quando parlavo di un esterno è perché sapevo che a gennaio potevamo avere qualche difficoltà viste le assenze, ma ora recupereremo gli infortunati e avremo quattro esterni e tre prime punte”.

Una gara che vede scivolare la Fiorentina in classifica, se il 2023 si era chiuso con la vittoria sul Torino e una Viola in solitaria al quarto posto in classifica, ad un passo dal Milan terzo, il 2024 ha visto racimolare un punticino tra Sassuolo, Udinese, Inter e Lecce, con il rischio di trovarsi decimi alla fine di questa giornata.

Le parole di Biraghi sulla mancata concetrazione nei minuti finali devono far riflettere tutti.

Una Fiorentina che per l’ennesima volta è stata in balia degli avversari nella prima frazione, per poi reagire: ma come spesso capita nell’ultimo periodo non è sufficiente a portare a casa punti preziosi. Ieri al 90′ con i tre punti in mano, ci sono stati errori tattici e tecnici imperdonabili per giocatori di livello (…e d’ingaggio) come quelli gigliati.

Non sarà facile nell’ambiente viola far passare le scorie di una serata così negativa, ma ora ci sarà qualche giorno in più per riflettere visto che il prossimo impegno è domenica 11 contro il Frosinone al Franchi nel lunch match della 24esima giornata.