Serie A
Fiorentina e Bologna non riescono a farsi male: è 0-0. Le pagelle viola
La Fiorentina dopo la bella vittoria con la Juventus non riesce a dare continuità di prestazioni. Un altro pareggio interno, siamo a quattro consecutivi al Franchi dopo quelli con Genoa, Sassuolo e Verona. Una media troppo bassa per la squadra di Prandelli che continua maledettamente a far fatica a creare occasioni da gol e finalizzarle. Dopo un inizio a spron battuto con un palo colpito dopo pochi minuti da Ribery la Viola lascia il possesso del pallone al Bologna, che nel primo tempo si rende in più occasioni minaccioso. I gigliati tengono la porta inviolata grazie a Dragowski. Nella ripresa la Fiorentina è meno timida, si riversa maggiormente nella metà campo felsinea, ma non riesce a impensierire Da Costa. L’azione d’attacco viola è Ribery-dipendente e non si trova il modo di finalizzare. Un punticino che smuove poco la classifica.
Le pagelle viola
Dragowski 7 – Il portierone viola salva la porta nel primo tempo: continua ad essere un fattore assolutamente decisivo per questa squadra.
Milenkovic 6,5 – Il più sicuro in generale nella difesa di oggi, sempre attento.
Pezzella 5,5 – Sul finire del primo tempo commette una Pezzellata che porta Palacio davanti a Drago, che salva tutto. Nella ripresa si fa ammonire, ma salva su una ripartenza.
Igor 6 – Un fedelissimo ormai di Prandelli, lo ripaga con una prestazione importante. Un paio di sbavature in ripartenza.
Caceres 6 – Oggi sulle corsie esterne trova maggior difficoltà, non gli è permesso di sganciarsi troppo. Bloccato. (Dal 72′ Lirola 6 – Prova a spingere ma non trova mai il guizzo).
Amrabat 6 – Sempre dinamico, sempre preciso anche, ma non crea pericoli per il Bologna.
Borja Valero 6,5 – Altra ottima gara per il Sindaco. Gioca con maestria e pulizia, per poco non trova un gran gol. (Dal 77′ Bonaventura sv).
Castrovilli 6,5 – Un po’ meglio rispetto alle ultime gare, prova un paio di strappi.
Venuti 6 – Altro pupillo di Prandelli, che lo preferisce a Barecca sulla sinistra. Si destreggia bene.
Ribery 6,5 – Il più positivo della viola, a parte Drago. Sempre in azione, trova diversi spunti ma non trova chi conclude l’azione. La Viola però è troppo alle sue dipendenze.
Vlahovic 5 – Passo indietro rispetto alle ultime prestazioni: è vero non gli arrivano palloni, ma manca anche tutto il resto. (Dal 72′ Kouame 4,5 – Entra male in campo, si fa anche ammonire. Siamo già ai titoli di coda della sua vicenda viola?).
Serie A
Parma-Lazio, probabili formazioni e dove vederla
Al Tardini continua la 15° giornata con Parma-Lazio. La squadra di Sarri è alla ricerca di punti in trasferta visto il rendimento delle ultime uscite.
I biancocelesti arrivano da due sconfitte di fila lontano dall’Olimpico (contro Inter e Milan) e l’ultimo successo risala e a diversi mesi fa, sempre contro una squadra in lotta per la salvezza. Per i padroni di casa è l’occasione di tornare a vincere in casa dopo la sconfitta con l’Udinese e la vittoria in trasferta a Pisa ha ridato fiducia a tutto l’ambiente.
Qui Parma
Cuesta continua a puntare sui suoi fedelissimi a partire da Corvi che continua a dare sicurezza tra i pali. Davanti a lui linea a 4 con Britscghi, Valenti, Del Prato e Valeri. In mediana spazio ancora a Bernabè, Keita ed Estevez per dare solidità alla manovra sia offensiva che difensiva. Ondrejka dovrebbe tornare dal 1′ alle spalle di Pellegrino e Benedyczak.
Qui Lazio
Sarri dovrebbe confermare in blocco la squadra che ha pareggiato in casa col Bologna, a eccezione di Gila, squalificato a causa del doppio giallo rimediato proprio la scorsa giornata, e Isaksen, uscito dolorante e quindi indisponibile.
Per questo motivo davanti a Provedel e al fianco di Romagnoli ci sarà quasi sicuramente Patric, completano invece il reparto sugli esterni Marusic e Pellegrini (out contro il Bologna a causa della nascita del figlio) in ballottaggio aperto con Nuno Tavares.
A centrocampo Guendouzi e Basic faranno compagnia a Cataldi mentre nel tridente offensivo agirà l’ex Cancellieri insieme a Castellanos e capitan Zaccagni.

VALENTIN CASTELLANOS IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Parma-Lazio, probabili formazioni
Parma (4-3-1-2): Corvi, Britscghi, Del Prato, Valenti, Valeri, Bernabé, Keita, Estevez, Ondrejka, Pellegrino, Benedyczak.
Lazio (4-3-3): Provedel, Marusic, Romagnoli, Patric, Tavares, Basic, Cataldi, Guendouzi, Cancellieri, Castellanos, Zaccagni.
Parma-Lazio, dove vederla
Il match del Tardini in programma domani con fischio d’inizio alle 18 sarà trasmesso in diretta e in esclusiva su DAZN.
Serie A
Lecce-Pisa, le formazioni ufficiali: la scelta su Sottil
Al Via del Mare si apre la 15° giornata con Lecce-Pisa. Da entrambe le parti c’è voglia di riscatto per uscire da una situazione molto scomoda di classifica.
Primo anticipo della nuova giornata di Serie A che mette di fronte due squadre direttamente coinvolte nella lotta salvezza. Un punto di differenza e un grande balzo in palio aumentano ulteriormente la pressione. Entrambe arrivano da una sconfitta e puntano a riprendere la marcia verso l’obiettivo stagionale. I salentini vogliono cavalcare l’onda d’entusiasmo derivante dall’ultimo successo tra le mura amiche.
Lecce-Pisa, le formazioni ufficiali
LECCE (4-3-3): Falcone; Danilo Veiga; Gaspar, Tiago Gabriel, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Berisha; Pierotti, Camarda, Sottil. Allenatore: Di Francesco.
PISA (3-5-2): Semper; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli; Touré, Akinsanmiro, Aebischer, Vural, Leris; Moreo, Meister. Allenatore: Gilardino.

L’URLO DI WLADIMIRO FALCONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Hellas Verona, l’ultima vittoria a Firenze nel segno di…Kean
Per la 15° giornata di Serie A l’Hellas Verona sarà di scena al Franchi contro la Fiorentina. Nell’ultimo successo dei gialloblu in Toscana c’entra Kean.
A poche settimane dal giro di boa la squadra di Zanetti arriva al confronto forse più importante vista la situazione. I viola infatti occupano ancora l’ultimo posto in classifica, tre punti più sotto proprio dei veneti.
Hellas Verona, Kean ex di giornata: decisivo nell’ultima vittoria scaligera
Un incrocio curioso quello che vede di fronte l’attaccante italiano e il club gialloblu, che l’ha accolto agli albori della sua carriera quando ancora non aveva esperienza in Serie A. Kean all’Hellas Verona infatti fu un’operazione vantaggiosa per entrambe le parti, sia dal punto di vista economico (prestito secco) per il club che professionale per il giocatore.
Torniamo dunque alla stagione 2017-2018, con gli scaligeri che erano appena tornati nel massimo campionato dopo un anno di Serie B e puntavano a un mercato scoppiettante per raggiungere la salvezza. Nello specifico, arrivarono giocatori come Alessio Cerci e Romulo (alla sua seconda esperienza in riva all’Adige), uniti a Giampaolo Pazzini e per qualche settimana anche ad Antonio Cassano.
Kean trovò sistemazione proprio sul gong del calciomercato estivo e l’allenatore Fabio Pecchia non esitò a concedergli spazio anche da titolare. Nonostante l’annata si rivelò fallimentare col passare delle giornate, il classe 2000 in prestito allora dalla Juventus si mise in mostra e collezionò 19 presenze totali e 4 gol all’attivo.
Due di questi arrivarono proprio contro la Fiorentina all’Artemio Franchi nella vittoria per 1-4 dell’Hellas (gli altri marcatori furono Alex Ferrari e Vukovic per il Verona mentre Gil Dias per i viola), che trovò uno dei pochi successi di quella stagione, poi terminata con la retrocessione. Quel precedente contro i viola però rimane l’ultima vittoria scaligera in Toscana e, ironia della sorte, domenica alle 15 sarà proprio Kean a dover risollevare le sorti della sua attuale squadra, in una situazione completamente ribaltata.

LA GRINTA DI MOISE KEAN IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
-
Serie A2 giorni faEcco chi potrebbe comprare la Fiorentina: il nome è clamoroso
-
Calciomercato3 giorni faMilan, contatti Boca Juniors-Pimenta: s’ingrossa l’affare Gimenez
-
Calciomercato2 giorni faMilan, Allegri chiama Musah: ritorno a gennaio?
-
Calciomercato6 giorni faMilan: contatto con gli agenti di Giacomo Raspadori
-
Champions League4 giorni faInter-Liverpool, atteso un incasso record a San Siro
-
Livinmantra6 giorni faFantacalcio: consigli e probabili formazioni
-
Calciomercato5 giorni faL’ex Milan Bakayoko: “Tornerò a gennaio, pronto per una nuova sfida”
-
Calciomercato3 giorni faMilan, Lucca da tempo in lista: alcuni dettagli
