Serie A
Empoli, D’Aversa: “”Per quanto riguarda la coesione, questo è un gruppo compatto.”

Il tecnico dell’Empoli Roberto D’Aversa ha parlato oggi in conferenza stampa alla vigilia della partita contro l’Atalanta al Castellani.
Il tecnico dell’Empoli Roberto D’Aversa ha parlato oggi in conferenza stampa alla vigilia della partita contro l’Atalanta al Castellani. Tra i temi affrontati la partita contro gli orobici, la coesione della squadra ed eventuali cambiamenti tattici.

Robarto D’aversa coach of Sampdoria, during the match of the Italian SerieA championship between Salernitana vs Sampdoria, final result 0-2, match played at the Arechi stadium in Salerno. Salerno, Italy, November 21, 2021.
Empoli, D’Aversa: “In questo momento affrontiamo una squadra arrabbiata, verranno qui per cercare il massimo.”
Il tecnico dell’ Empoli Roberto D’Aversa ha parlato oggi in conferenza stampa alla vigilia della partita contro l Atalanta al Castellani. Tra i temi affrontati la partita contro gli orobici, la coesione della squadra ed eventuali cambiamenti tattici.
Per quanto riguarda la coesione, questo è un gruppo compatto.
“Per quanto riguarda la coesione, questo è un gruppo compatto. In un momento di difficoltà, in cui io non parlo mai degli assenti per non creare alibi, loro portano sempre a casa la prestazione. Non vinciamo da dieci partite ma abbiamo sempre recriminato sul risultato. Bisogna ragionare sul fatto che qualche errore lo abbiamo commesso, dobbiamo lavorare. Non c’è felicità, ma siamo consapevoli di quale fosse il nostro percorso. Se pensiamo di dover essere salvi siamo fuori binario, dobbiamo rimanere sereni ed essere equilibrati.”.
Dei cambi di sono sempre stati
“Dei cambi di sono sempre stati, a volte siamo passati a quattro in difesa. Poi sono le caratteristiche dei giocatori a farti indurre a scegliere il sistema giusto. Questi ragazzi lavorano a prescindere dal modulo. Domani affrontiamo una squadra di grandissimo valore, per cui non può bastare una partita a cancellare quello che di buono stanno facendo. La partita gli è andata storta, hanno avuto episodi sfavorevoli. Lo stesso per noi con l’Udinese, chi non ha visto la partita con l’Udinese potrebbe pensare a un loro dominio ma non c’è stato in realtà. Nella prestazione ci sono stati degli errori che sono dipesi solo da chi c’era. Affrontiamo una squadra forte, concentrata sul campionato e dobbiamo portare il massimo rispetto.”.
In questo momento affrontiamo una squadra arrabbiata
“In questo momento affrontiamo una squadra arrabbiata, verranno qui per cercare il massimo. Loro sono una squadra forte, l’impegno sulla carta è quasi proibitivo, sta a noi cambiare il verdetto nonostante il pronostico sia a nostro sfavore. Ma per noi tutte le gare sono complicate”.
Serie A
Ciro Immobile: crisi momentanea in Turchia?

Ciro Immobile, il club non è soddisfatto della resa di Immobile. Il giocatore potrebbe dire addio al club al termine della stagione. Lo stipendio pesa sulla scarsa performance del calciatore.
Il calciatore, consapevole di essere partito troppo forte ad inizio stagione, poi un infortunio ha frenato momentaneamente l’attività sportiva riversando sulla condizione psicofisica gli effetti peggiori. È alta la probabilità di chiusura contratto.

CIRO IMMOBILE SALUTA I TIFOSI DELLA LAZIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Ciro Immobile, la scelta
Il calciatore dichiara di essere partito “troppo forte”, i risultati in Super Lig si aggirano tra le 10 reti, 11 centri con 3 assist. Il problema? A seguito di un infortunio letale, il club bianconero non sembrerebbe essere soddisfatto delle performance recenti del calciatore, che tra stipendio e bonus arriva a 10 milioni di euro. La dirigenza è pronta a staccarsi dal giocatore al termine della stagione.
Immobile, inizio perfetto poi il declino
Ciro sta vivendo un momento particolarmente difficile, come già spiegato. Nel 2025 ha segnato solo 2 gol in 10 partite di campionato, mentre in 33 partite ha centrato 15 reti. La società sta cercando una soluzione per rimpiazzare il giocatore. Ulteriori risvolti si valuteranno al termine della stagione calcistica.
Serie A
Inter, Barella: “Vogliamo lottare su tutti i fronti, nascondersi non serve a niente”

Nicolò Barella, centrocampista dell’Inter e cardine della Nazionale ha parlato riguardo la doppia sfida con la Germania e il ritiro di Appiano Gentile.
Il centrocampista dell’Inter ha tenuto un’intervista alla Rai a pochi giorni della doppia sfida con la Germania e il ritiro di Appiano Gentile, “fin da ragazzo ho sempre sognato di giocare contro squadre più forti.”

NICOLO BARELLA ( FOTO FORNELLI/KEYPRESS )
Inter, Barella: l’intervista
Nicolò Barella ha dichiarato a microfono aperto sulla possibile sfida, e il sogno di giocare sin da piccolo con squadre più forti, nonché con la Germania in quanto hanno sempre avuto squadre forti, vincitori della Champions.
“Fin da ragazzo ho sempre sognato di giocare contro squadre forti come la Germania. Loro hanno calciatori che hanno vinto la Champions e sono abituati a lottare per obiettivi importanti. Direi che sono una delle nazionali più forti al mondo, ma anche noi lo siamo e abbiamo ritrovato la sicurezza che in un certo periodo ci è mancata. Vogliamo goderci questo momento in cui stiamo facendo bene. Ci aspetta un bel test nel quale la parola d’ordine sarà divertirci, la cosa che ci è un po’ mancata. Se ci divertiremo noi, faremo divertire anche la gente. Questa doppia sfida con la Germania può contribuire a creare una mentalità internazionale che ci sarà utile per il futuro.”
La delusione dell’Europeo è lontana: “Spalletti ha sempre fatto giocare bene le sue squadre. All’Europeo non ci siamo riusciti perché evidentemente serviva più tempo per assimilare le sue idee. Noi siamo a disposizione per seguirlo e mi sembra che i risultati si stiano vedendo. Faremo di tutto per arrivare al Mondiale, anche perché ho già provato il dispiacere di fallire l’obiettivo ed è una sensazione che non vorrei rivivere. Daremo il massimo consapevoli che abbiamo le qualità e le capacità per qualificarci.”
Sull’obiettivo Triplete con l’Inter ha detto: “Ci piace lottare per tutti i fronti, anche per il Mondiale per Club senza risparmiarci: devi avere sempre l’ambizione di iniziare una competizione e arrivare il più lontano possibile e alzare la coppa. Io voglio vincere tutto quello che si può vincere in Nazionale e con l’Inter: nascondersi non serve a niente.”
Serie A
Milan, Rivera duro: “Gli americani capiscono poco di calcio”

Il grande ex Gianni Rivera lancia un appello al Milan: “Serve rinnovarsi e ridisegnare la società, per ritrovare l’identità storica”.
Una critica alla gestione attuale del Milan
Gianni Rivera, storica bandiera del Milan, ha espresso forti critiche nei confronti della gestione attuale del club rossonero. In un’intervista al Corriere della Sera, l’ex calciatore ha sottolineato la necessità di ridisegnare la società per ritrovare l’identità storica che ha reso celebre il Milan nel mondo del calcio. Rivera ha messo in dubbio la capacità degli attuali proprietari americani di comprendere appieno la cultura calcistica italiana, evidenziando la scarsa presenza di italiani nel club. Secondo l’ex numero dieci, il Milan deve ritrovare le sue radici per tornare a essere competitivo.
Il caso del giovane Camarda
Rivera ha anche commentato il caso del giovane talento Camarda, sottolineando che lui stesso non avrebbe debuttato a 15 anni per poi finire in panchina. Questa osservazione mette in luce la necessità di investire nei giovani talenti e di dare loro spazio per crescere all’interno della prima squadra. Rivera sembra quindi suggerire un ritorno a una filosofia più incentrata sullo sviluppo dei giovani, piuttosto che affidarsi esclusivamente a giocatori stranieri e a strategie di mercato a breve termine.
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Fonte: l’account X di Schira
Gianni #Rivera al CorSera: “Il #Milan per prima cosa deve ridisegnare la società. L’#ACMilan senza la sua storia non è il Milan, ma cosa volete che ne sappiano di calcio gli americani? Ci son pochi italiani nel Milan. #Camarda? Io non ho debuttato a 15 anni per stare in panchina” pic.twitter.com/HhaWBOmFoe
— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 19, 2025
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