I nostri Social

Serie A

Empoli, D’Aversa: “Domani i punti valgono doppio”

Pubblicato

il

Empoli

Il tecnico dell’Empoli, Roberto D’Aversa, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del posticipo casalingo contro il Como.

Roberto D’Aversa, allenatore dell’Empoli, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della delicata gara casalinga contro il Como, in programma domani, lunedì 4 novembre, alle ore 18:30.

Formazione toscana ancora alla ricerca della prima vittoria casalinga e soprattutto del primo goal della stagione davanti ai propri tifosi. Infatti, il club azzurro non è riuscito ancora a andare in rete sul campo di casa.

Empoli, D'Aversa

ROBERTO D’AVERSA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Empoli, le parole di D’Aversa

Quanto vale la gara di domani?

“Domani è una partita importante perché giochiamo contro una squadra che non possiamo considerare al nostro pari per quanto riguarda gli investimenti, ma la classifica in questo momento dice che è uno scontro diretto. I punti valgono doppio e i margini di errore devono essere minimi.

La voglia e la ricerca del risultato deve prevalere sull’avversario. Fino ad adesso la prestazione c’è sempre stata, c’è il bisogno e non l’obbligo di portare a casa il risultato pieno. Loro vengono da una sconfitta pesante, dal punto di vista del risultato, ma fino a cinque minuti dalla fine è stata in equilibrio”.

Che tipo di squadra è il Como?

“Hanno dei giocatori di qualità, già lo scorso anno in B hanno fatto investimenti importanti come Strefezza e Goldaniga spendendo diversi soldi. Giocano a calcio, è una squadra molto organizzata. Fabregas, per la carriera che ha avuto da giocatore, è uno di quegli allenatori che diventano top oppure si perdono per strada. Lui lo considero come uno di quelli che può diventare top, bravo lo è già. Hanno tanti giocatori tecnicamente validi, usano molto il fraseggio, il possesso. Dobbiamo essere bravi ad evidenziare i loro difetti”.

Avete una gara difficile poi anche venerdì a Lecce. Come sta la squadra?

“Numericamente siamo in una situazione di emergenza ma come ho sempre detto non voglio crearmi alibi e ragionare sulle opportunità che avranno quelli che scendono in campo. Dobbiamo ragionare sull’impegno di domani e poi su quello successivo, ma è troppo importante la gara di domani. Ci può servire anche per la trasferta, ma dobbiamo preservare tutte le energie sulla partita di domani. Nelle difficoltà voglio vedere una squadra che riesce a uscire da queste situazioni”.

Dopo le prestazioni è giunto il momento di fare gol in casa?

“Io come allenatore e anche i ragazzi dobbiamo essere bravi a valutare la partita in base alla prestazione e non al risultato. In tutte le partite, anche con Napoli e l’Inter c’è sempre stata la prestazione. In alcuni errori si poteva far meglio, ma bisogna ragionare su quello che si poteva migliorare.

In alcune circostanze non siamo riusciti a segnare, ma in casa abbiamo affrontato Juventus, Inter, Napoli, Fiorentina che sono nei posti alti della classifica. Vero che non siamo riusciti a segnare, ma anche loro hanno avuto le loro difficoltà a segnare. Cosa che non accade in altri campi, dove danno 3-4 gol a tutti. Dobbiamo a maggior ragione dobbiamo essere determinati nello sfruttare le nostre occasioni, ma adesso siamo in linea se non oltre le nostre possibilità”.

Quanto può pesare l’assenza di Goglichidze?

“Non ragiono sulla sua assenza ma sulla possibilità che De Sciglio o Marianucci possano sostituirlo al meglio. Marianucci ad esempio si allena con me dal primo giorno e si allena sempre con grande serietà dimostrando di poter stare nel gruppo azzurro. Quando dico che non voglio alibi è che voglio farlo io per primo, se ragiono sugli assenti tolgo qualcosa”.

Il Como ha numeri importanti che ama fare la partita. Dal punto di vista dell’impostazione si aspetta un Como così?

“Tutto vero, ma hanno subito anche qualche gol in più rispetto a noi. Prediligono il possesso palla, stanno continuando un lavoro che portavano avanti lo scorso anno. In Serie A possono avere qualche difficoltà ma il loro dna è quello. Sulla strategia tattica si ragiona su ciò che possono fare gli avversari e sul come limitarli. Quando giochi contro una squadra così, più tempo gli dai, più spazio gli dai e peggio è”.

State valutando un cambio tattico in difesa passando a 4?

“Nella partita si giocano diverse partite, per cui dobbiamo essere bravi ad adattarci. Ci sono delle caratteristiche dei giocatori che ti permettono di fare più moduli, piano A e il piano B ci devono essere”.

Affrontate una piazza di provincia ma una società tra le più ricche.

“La società Como credo che faccia bene al calcio italiano, c’è una proprietà tra le più ricche. Noi dobbiamo ragionare sul nostro mondo, a me interessa quello. Io sono ben felice di rappresentare la realtà Empoli che fa investimenti importanti dal settore giovanile”.

Serie A

Hellas Verona, l’importanza dei tifosi: trasferte riaperte

Pubblicato

il

hellas verona

Nella giornata di ieri una notizia ha colto di sorpresa i tifosi dell’Hellas Verona: il divieto di trasferte per tre mesi è stato sospeso a partire da Firenze.

Quando ormai sembrava che la squadra dovesse fare a meno del proprio pubblico almeno fino a febbraio, ecco che grazie a un’istanza presentata dalla Lega Serie A e da entrambe le società coinvolte, Hellas Verona Pisa, il ministro Piantedosi ha deciso per la sospensione del divieto.

Hellas Verona, quando i tifosi fanno la differenza

Negli anni la tifoseria scaligera è stata spesso riconosciuta come tra le più calde e rumorose per via dello stile british, acquisito nel corso degli anni, ma anche grazie a una tradizione che ha portato i veronesi a essere conosciuti, odiati o amati, in ogni parte d’Italia. Da sempre la trasferta di Verona, per chi viene da fuori, rappresenta qualcosa di impegnativo sia per chi scende in campo che per chi sostiene dagli spalti. Infatti, il clima che si respira ogni volta che l’Hellas gioca in casa si distingue rispetto a tante altre città italiane.

Lo stesso si può dire per quando la squadra gioca in trasferta. È ormai risaputo che la tifoseria scaligera muove tante unità in diversi stadi d’Italia, attraverso un sentimento di appartenenza unico nel suo genere e che caratterizza la vita quotidiana di ogni tifoso gialloblu. Da quelle parti la trasferta è vista quasi come un obbligo morale, un dovere perché il settore di quello stadio in particolare non può restare vuoto o incolore, ma deve essere la principale attrazione per il pubblico dall’altra parte.

Oltre a rappresentare un momento di aggregazione, felicità, svago e passione, la trasferta per i tifosi dell’Hellas Verona simboleggia anche l’unione con la squadra (e coi colori), senza la quale in campo non ci sarebbe la stessa energia. Per i giocatori infatti, poter contare sul sostegno dei tifosi, soprattutto quando si gioca lontano da casa, è fondamentale in modo da concentrare tutte le energie sul campo e non sugli spalti occupati dalla tifoseria avversaria.

Per questo motivo le ultime partite che hanno visto l’Hellas giocare lontano dal Bentegodi non hanno rispecchiato quello che poi si è visto nei match casalinghi. Perché il Verona ha bisogno della sua gente e la gente ha la necessità e l’indole naturale di seguire la propria squadra, per esercitare quella fede nata per cause completamente diverse ognuna dall’altra, ma che unisce diverse vite dietro a un unico striscione e permette a una città di identificarsi quando giunge in altre terre.

Il divieto che ha privato a tutti i tifosi di riempire i settori ospiti di ComoLecceGenova non ha solo impedito a questi di vivere la propria passione, ma ha anche penalizzato una squadra che lotta quotidianamente per mantenere la categoria.

Il ritorno dei tifosi scaligeri in trasferta, in questo senso, potrebbe rappresentare il definitivo punto di svolta per la stagione, che fin qui ha visto la squadra in grossa difficoltà ma che ha saputo finalmente reagire contro l’Atalanta e ora ha bisogno di tutto l’aiuto possibile per dare continuità e rendere orgogliosa la propria gente.

Hellas Verona

I TIFOSI DEL VERONA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua a leggere

Serie A

Parma-Lazio, probabili formazioni e dove vederla

Pubblicato

il

Al Tardini continua la 15° giornata con Parma-Lazio. La squadra di Sarri è alla ricerca di punti in trasferta visto il rendimento delle ultime uscite.

I biancocelesti arrivano da due sconfitte di fila lontano dall’Olimpico (contro Inter Milan) e l’ultimo successo risala e a diversi mesi fa, sempre contro una squadra in lotta per la salvezza. Per i padroni di casa è l’occasione di tornare a vincere in casa dopo la sconfitta con l’Udinese e la vittoria in trasferta a Pisa ha ridato fiducia a tutto l’ambiente.

Qui Parma

Cuesta continua a puntare sui suoi fedelissimi a partire da Corvi che continua a dare sicurezza tra i pali. Davanti a lui linea a 4 con BritscghiValentiDel Prato Valeri. In mediana spazio ancora a BernabèKeita ed Estevez per dare solidità alla manovra sia offensiva che difensiva. Ondrejka dovrebbe tornare dal 1′ alle spalle di Pellegrino Benedyczak.

Qui Lazio

Sarri dovrebbe confermare in blocco la squadra che ha pareggiato in casa col Bologna, a eccezione di Gila, squalificato a causa del doppio giallo rimediato proprio la scorsa giornata, e Isaksen, uscito dolorante e quindi indisponibile.

Per questo motivo davanti a Provedel e al fianco di Romagnoli ci sarà quasi sicuramente Patric, completano invece il reparto sugli esterni Marusic Pellegrini (out contro il Bologna a causa della nascita del figlio) in ballottaggio aperto con Nuno Tavares.

A centrocampo GuendouziBasic faranno compagnia a Cataldi mentre nel tridente offensivo agirà l’ex Cancellieri insieme a Castellanos e capitan Zaccagni.

parma-Lazio

VALENTIN CASTELLANOS IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Parma-Lazio, probabili formazioni

Parma (4-3-1-2): Corvi, Britscghi, Del Prato, Valenti, Valeri, Bernabé, Keita, Estevez, Ondrejka, Pellegrino, Benedyczak.

Lazio (4-3-3): Provedel, Marusic, Romagnoli, Patric, Tavares, Basic, Cataldi, Guendouzi, Cancellieri, Castellanos, Zaccagni.

Parma-Lazio, dove vederla

Il match del Tardini in programma domani con fischio d’inizio alle 18 sarà trasmesso in diretta e in esclusiva su DAZN.

Continua a leggere

Serie A

Lecce-Pisa, le formazioni ufficiali: la scelta su Sottil

Pubblicato

il

Al Via del Mare si apre la 15° giornata con Lecce-Pisa. Da entrambe le parti c’è voglia di riscatto per uscire da una situazione molto scomoda di classifica.

Primo anticipo della nuova giornata di Serie A che mette di fronte due squadre direttamente coinvolte nella lotta salvezza. Un punto di differenza e un grande balzo in palio aumentano ulteriormente la pressione. Entrambe arrivano da una sconfitta e puntano a riprendere la marcia verso l’obiettivo stagionale. I salentini vogliono cavalcare l’onda d’entusiasmo derivante dall’ultimo successo tra le mura amiche.

Lecce-Pisa, le formazioni ufficiali

LECCE (4-3-3): Falcone; Danilo Veiga; Gaspar, Tiago Gabriel, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Berisha; Pierotti, Camarda, Sottil. Allenatore: Di Francesco.

PISA (3-5-2): Semper; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli; Touré, Akinsanmiro, Aebischer, Vural, Leris; Moreo, Meister. Allenatore: Gilardino.

Lecce-pisa

L’URLO DI WLADIMIRO FALCONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua a leggere

Ultime Notizie

Calciomercato Inter Calciomercato Inter
Focus31 minuti fa

Inter, il futuro di Akinsanmiro: basta un milione per riportarlo a Milano

Visualizzazioni: 35 Akinsanmiro stupisce al Pisa e torna nei piani dell’Inter: grazie alla clausola di recompra da 1 milione i...

hellas verona hellas verona
Serie A1 ora fa

Hellas Verona, l’importanza dei tifosi: trasferte riaperte

Visualizzazioni: 45 Nella giornata di ieri una notizia ha colto di sorpresa i tifosi dell’Hellas Verona: il divieto di trasferte...

Serie A2 ore fa

Parma-Lazio, probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 36 Al Tardini continua la 15° giornata con Parma-Lazio. La squadra di Sarri è alla ricerca di punti in...

FIGC FIGC
Focus2 ore fa

Arbitri, VAR e polemiche: Un problema creato dal sistema

Visualizzazioni: 38 Arbitri e VAR sono al centro di molte discussioni nel calcio italiano. Ogni giornata porta nuovi dubbi e...

Serie A3 ore fa

Lecce-Pisa, le formazioni ufficiali: la scelta su Sottil

Visualizzazioni: 2.011 Al Via del Mare si apre la 15° giornata con Lecce-Pisa. Da entrambe le parti c’è voglia di...

Champions League Champions League
Serie A3 ore fa

Hellas Verona, l’ultima vittoria a Firenze nel segno di…Kean

Visualizzazioni: 68 Per la 15° giornata di Serie A l’Hellas Verona sarà di scena al Franchi contro la Fiorentina. Nell’ultimo successo dei...

Premier League, Mohamed Salah Premier League, Mohamed Salah
Premier League3 ore fa

Liverpool, Salah convocato per il Brighton: caso rientrato?

Visualizzazioni: 57 Mohamed Salah sarà disponibile per il match tra Liverpool e Brighton, mettendo fine alla tensione nata con il...

Focus4 ore fa

Il Milan di Modric: continuità e divertimento in campo

Visualizzazioni: 38 Benessere e divertimento, gli ingredienti del campione croato Modric: a 40 anni guida il Milan e trascina i...

Arsenal Arsenal
Premier League4 ore fa

Arsenal, Arteta: “Gyökeres? Inizio difficile, ma i gol arriveranno”

Visualizzazioni: 33 Il tecnico dell’Arsenal, Mikel Arteta, elogia Viktor Gyökeres: “Sta trovando il suo ritmo, i gol arriveranno e saremo...

Calciomercato4 ore fa

Futuro Fiorentina, due nomi in cima alla lista in casa Lazio

Visualizzazioni: 163 Il futuro della Fiorentina è tutt’altro che sereno, ma in casa Lazio ci sono due nome che stuzzicano...

Le Squadre

le più cliccate

📱 Scarica la nostra App!
Disponibile su iOS e Android