Serie A
Como, si ferma Varane: svelati i tempi di recupero
Tegola in casa Como. Raphael Varane, uscito per infortunio nel match di Coppa Italia contro al Sampdoria, si fermerà per 40 giorni. Questo è quanto emerso dalla risonanza magnetica
Como, infortunio Varane: la diagnosi e i tempi di recupero
Raphael Varane si ferma per almeno 40 giorni. Quanto emerso dalla risonanza magnetica effettuata dal giocatore francese è un infortunio muscolare che lo terrà fuori dal campo per un periodo di tempo piuttosto lungo. Si apre in maniera difficile la stagione del Como. Dapprima l’eliminazione in Coppa Italia per mano della Sampdoria. Ora, l’indisponibilità di uno dei giocatori di maggior esperienza a disposizione di mister Cesc Fabregas, infortunatosi proprio nel match contro la squadra di Andrea Pirlo.
Giunto a Como nel corso di quest’estate a parametro zero, Varane porta con sé una dose inestimabile di esperienza. Dopo aver vinto tutto con il Real Madrid e dopo aver passato tre stagioni in chiaroscuro con il Manchester United, tutti fanno affidamento su di lui al Como. I Lariani si apprestano ad esordire in Serie A senza uno dei tasselli chiave della squadra, fermato da un infortunio muscolare al ginocchio sinistro come spiega Sky Sport.
L’esordio, contro la Juventus all’Allianz Stadium, sarà certamente dei più complicati. La squadra di Thiago Motta vorrà da subito fare bene, anche per mettersi alle spalle un precampionato difficile. I Lariani ci arrivano, come detto, senza una delle colonne della squadra di Fabregas.
Al posto di Varane ci sarà, con molta probabilità, Edoardo Goldaniga. Assieme a Varane, un altro indisponibile sarà Alessio Iovine. Uno degli eroi della promozione dello scorso anno dalla Serie B alla Serie A, dovrà scontare una giornata di squalifica dopo l’espulsione nel match di Coppa Italia.
Serie A
Lazio-Verona, Baroni: “La squadra ha fatto bene”
La prestazione di Lazio-Verona è stata soddisfacente per il mister biancoceleste Marco Baroni: ecco che cosa ha dichiarato nel post-partita.
Marco Baroni non nasconde la propria soddisfazione per la vittoria riportata dalla sua Lazio in occasione del match della quarta giornata di Serie A Lazio-Verona.
Indice
Lazio-Verona, le dichiarazioni di Marco Baroni
Queste le sue parole in merito alla prestazione della sua squadra: “Sono partite che vanno chiuse, Montipò ha fatto parate importanti, ma la squadra ha giocato con personalità, ha pressato alta, è quello che ricerchiamo e siamo contenti della prestazione.
Sull’attacco
“Stiamo lavorando sul doppio centravanti, chiedo un calcio di mobilità senza punti di riferimento, Taty e Dia si muovono, vengono a ricevere e questo è quello che ricerchiamo, proviamo a dominare la gara e a giocare con ritmo, voglio che la gente veda che la squadra ha voglia, collettivo e distanze. A parte il gol subito la squadra ha fatto bene”.
Sull’infortunio di Castellanos
Riguardo il problema muscolare di Castellanos Baroni dice: “Vediamo come sta, dobbiamo fare gli esami strumentali. Non dovrebbe essere nulla di importante“.
Sul gol subìto
“Il gol del Verona è mia responsabilità perché ci siamo fatti trovare aperti, dobbiamo lavorare su quello. Come non prendere gol? Dobbiamo lavorare, quando provi a riconquistare la palla alzandoti qualcosa rischi, intanto la squadra fa gol ed è importante, l’equilibrio si troverà lavorando collettivamente“.
Sull’importanza di puntare sul coraggio
“Preferisco in questo momento che la squadra si assuma dei rischi piuttosto che essere attendista. Guendouzi e Rovella possono imparare a fare da schermo, giocano tanti palloni, hanno fatto un buon lavoro, la copertura del campo non possono farla solo loro due perché non sono giocatori muscolari, c’è bisogno dell’aiuto dei compagni”.
Serie A
Milan, lui sarebbe venuto di corsa: il clamoroso retroscena
L’ex difensore del Milan Filippo Galli ha svelato un retroscena che riguarda la panchina del club rossonero: ecco chi sarebbe venuto molto volentieri.
C’è un tecnico italiano che è milanista fino al midollo. Che nel Milan ci ha giocato ma che non lo ha mai allenato: se il club lo avesse chiamato, però, ci sarebbe andato di corsa.
Lo scorso maggio c’era anche lui tra i nomi dei papabili sostituti di Stefano Pioli, ma poi le cose sono andate diversamente.
A rivelarne il nome è stato l’ex rossonero Filippo Galli, che in diretta sulla trasmissione La fiera del calcio ha raccontato il retroscena.
Milan, il retroscena in panchina
Galli ha svelato l’identità dell’allenatore: si tratta del tecnico del Marsiglia Roberto De Zerbi. Racconta l’ex difensore: “Nel giorno delle dimissioni dal Brighton, io ero nel suo studio insieme ad Andrea Maldera: lui voleva venire al Milan, certamente sarebbe venuto di corsa, poi le cose non sono andate come voluto.
Mi fece vedere la foto di quando giocava nel Milan. Quando gli si parla, si sente l’animo rossonero, quello che qualcuno definisce milanismo, però poi le cose sono andate in maniera diversa”.
Stando a quanto detto da Galli, comunque, oggi De Zerbi è felice al club di Ligue 1: “Quando sono andato a trovarlo nel suo ufficio a Marsiglia aveva appena finito l’allenamento, ma era già totalmente immerso nella nuova realtà.
Lui ha una grande capacità di saper coinvolgere tutti, dai giocatori allo staff, ma anche le persone che sono attorno a lui e vivono per il club”.
E conclude: “È chiaro, il Marsiglia ha sempre una sua identità, ma il passaggio di Roberto, che spero possa essere il più lungo possibile, lascerà sicuramente qualcosa e costruirà un certo tipo di identità calcistica se non altro”.
Serie A
Lazio, la rinascita di Dia: “Va tutto alla grande”
La Lazio nel posticipo del lunedì sera del quarto turno di serie A batte all’Olimpico l’Hellas Verona per 2-1, tra i protagonisti c’è anche Dia.
L’attaccante senegalese Boulaye Dia classe 96 sembra rinato, arrivato in estate dalla Salernitana in prestito biennale con obbligo di riscatto a determinate condizioni, in questo inizio di esperienza in maglia biancoceleste è assoluto protagonista.
Dopo la rete contro il Milan Dia si è ripetuto anche ieri sera contro l’Hellas Verona, la sua rete insieme a quella di Castellanos ha regalato a Baroni la vittoria contro la propria ex squadra.
Questo in questo primo scorcio di stagione si sta rivelando molto efficace il feeling con con l’attaccante argentino, queste le parole di Dia viene immediato dopo gara a DAZN che lo ha eletto MVP dell’incontro: “Tutti siamo contenti se io e Castellanos segniamo, tra noi due sta andando tutto molto bene. Sono contento di giocare a pallone, l’ultima stagione è stata difficile per me. Tutto, però, resta nel passato. Ora mi sto divertendo con la squadra”.
Un momento molto felice per l’attaccante reduce da una stagione travagliatissima con la maglia della Salernitana.
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