Serie A
Commisso: ipotesi stadio a Campi è concreta
La sosta per gli impegni delle nazionali arriva in un momento d’oro per la Fiorentina: tre vittorie ed entusiasmo dilagante nella tifoseria. Da un lato c’è il rammarico di non poter “batter il ferro finché è caldo” dall’altro c’è sicuramente bisogno di far dare una ricarica di energia ai giocatori più “spremuti”, come Ribery. Sono 12 i giocatori in giro con le nazionali: Chiesa, Pezzella, Caceres, Badelj, Pulgar, Milenkovic, Dabo, Pedro, Sottil, Ranieri, Vlahovic e Brancolini. Chi resterà giocherà venerdì 11 al Melani alle ore 19 un’amichevole con la Pistoiese.
Le parole di Commisso sul nuovo stadio
Sicuramente l’argomento di questi giorni sarà quello relativo allo stadio. Dopo aver definito praticamente concluso l’accordo con i vari enti per la costruzione del centro sportivo a Bagno a Ripoli, si attende Rocco Commisso nei prossimi giorni a Firenze per formalizzare l’acquisto e dare il via ad un luogo che sarà all’avanguardia per il genere in Italia. A proposito di questo e dello stadio ieri il Patron viola è tornato a parlarne in collegamento con ViolaNation.com, il sito che rappresenta la community dei tifosi viola nel mondo ed è stato chiaro: se a Firenze non è possiibile fare lo stadio o i tempi saranno lunghi, si farà a Campi Bisenzio. Queste alcune sue dichiarazioni sulle attuali difficoltà di costruzione dello stadio in area Mercafir, quella caldeggiata in questi anni dal sindaco Nardella: “Quando ho acquistato il club dai Della Valle pensavo di poter investire subito su un nuovo progetto stadio. Sfortunatamente, c’è molto lavoro da fare anche sul fronte burocratico. E’ stata una sorpresa per me visto che per 20 anni si è parlato di come migliorare gli impianti fiorentini“.
Sul restyling del Franchi la chiusura è drastica e spiega come sia necessario un nuovo stadio: ” Mettere le mani sul Franchi al momento sarebbe troppo impegnativo. La migliore soluzione sarebbe che mi dessero l’opportunità di costruire in una nuova posizione in modo tempestivo e veloce. Io ho due priorità: i tifosi e i ricavi. Il nuovo stadio, visti i molti tifosi che arrivano da tutto il mondo, potrebbe essere una meta turistica. E’ difficile pensare di costruire una squadra vincente se non aumentiamo drasticamente i nostri ricavi. Costruire un nuovo stadio ci aiuterebbe ad aumentare le entrate. Non ho comprato la Fiorentina per fare soldi ma per portare il club a vincere“.
Costruire uno stadio fuori Firenze, all’interno della CIttà Metropolitana non è un tabù: “E’ come parlare di Manhattan a New York. Si parla di un quartiere centrale che ha 5 volte la popolazione di Firenze. Lì non ci sono stadi, che vengono costruiti in zone più adatte come il Bronx, il Queens o il New Jersey. Se non c’è terreni all’interno del Comune, allora penso che considereremo l’area metropolitana“.
Serie A
Milan, il club valuta la cessione di Bennacer
Nella partita del Milan contro la Juventus Yacine Adli sarà titolare al posto di Ismael Bennacer. Il centrocampista algerino non è ancora completamente guarito dagli infortuni.
Il Milan valuta la cessione di Bennacer
La decisione di schierare Adli al suo posto è stata presa da Stefano Pioli. Egli ha sottolineato che il giocatore ha fatto progressi significativi e si è dimostrato meritevole di un posto come titolare.
Bennacer ha avuto una stagione difficile, con un infortunio subito lo scorso anno durante la semifinale di Champions League. Inoltre, la sua partecipazione alla Coppa d’Africa si è conclusa prematuramente: con l’Algeria eliminata nella fase a gironi. Questi problemi fisici hanno limitato il suo impatto e il suo tempo di gioco in questa stagione.
Il club potrebbe valutare la possibilità di cederlo. Bennacer attualmente guadagna 4 milioni di euro netti all’anno. Tuttavia il club potrebbe essere aperto a un’offerta convincente per il centrocampista.
L’interesse dalla Saudi Pro League
Le voci di un interesse da parte della Saudi Pro League per Bennacer si sono intensificate, con la possibilità che il club saudita faccia un’offerta per il giocatore. Questa opzione potrebbe diventare sempre più concreta se il Milan dovesse ricevere una proposta interessante per il centrocampista algerino.
In questo contesto, Yacine Adli ha la possibilità di dimostrare il suo valore sul campo . La sua presenza come sostituto di Bennacer contro la Juventus potrebbe rappresentare un’opportunità per lui di mettersi in mostra e di contribuire alla squadra con le sue qualità e il suo impegno.
Infine, la situazione di Bennacer al Milan rimane quindi incerta e soggetta a sviluppi futuri, poiché il club potrebbe essere chiamato a prendere decisioni importanti per il futuro della squadra e per gestire al meglio le risorse a disposizione. La partita contro la Juventus potrebbe essere un momento significativo per valutare le scelte da fare e le strategie da adottare per il prosieguo della stagione.
Serie A
Fiorentina: multa e squalifica per il vice di Italiano
Niccolini, vice di Vincenzo Italiano, é stato squalificato fino al 7 maggio per il comportamento tenuto in Atalanta–Fiorentina. A suo carico anche una multa.
Durante il ritorno della semifinale di Coppa Italia tra Atalanta e Fiorentina, il nervosismo ha preso il sopravvento.
Ciò ha portato il Giudice Sportivo a prendere provvedimenti nei confronti delle due tifoserie, ma anche dei protagonisti in campo ed in panchina.
In particolare c’é da sottolineare la sanzione inflitta a Daniel Niccolini, allenatore in seconda della Fiorentina.
Gli sputi ai tifosi della Dea
Secondo quanto riportato nel comunicato del Giudice Sportivo, Niccolini “al 30esimo minuto del secondo tempo, reagendo ai ripetuti insulti rivolti dai sostenitori della Atalanta sistemati alle spalle della panchina della Fiorentina, alzatosi dalla panchina e raggiunto il divisorio tra panchina e tribuna, sputava verso i tifosi della squadra avversaria”.
Risultato? Niccolini è stato squalificato fino al 7 maggio 2024 e dovrà pagare un’ammenda di 10mila euro.
Serie A
Frosinone-Salernitana, le formazioni ufficiali
Frosinone-Salernitana è il Friday Night che apre la 34esima giornata di Serie A. Di seguito, le formazioni ufficiali dei due tecnici.
Per la Salernitana non è più un discorso di se arriverà la retrocessione, ma quando. Con cinque giornate ancora da disputare, i tredici punti di margine sul terzultimo posto (l’Udinese ha 28 punti) rendono impossibile qualsiasi volo pindarico che voglia in qualche modo rifarsi al miracolo di due anni fa.
Già in caso di mancata vittoria stasera, per i campani il ritorno nella serie cadetta sarebbe matematico dato che i punti a loro disposizione sarebbero solo dodici. Anche in caso di successo al Benito Stirpe contro il Frosinone, i granata dovrebbero vincerle tutte e sperare che friulani e ciociari invece le perdano tutte.
La squadra di Colantuono, anche se il campionato dovesse finire oggi, non avrebbe il record negativo di punti nella storia del campionato italiano. Diverse squadre hanno fatto peggio (per esempio il Catania con 12 punti nel 1984 o l’Ancona con 13 nel 2004) ma si trattava (rispettivamente) di una Serie A a 16 e a 18 squadre.
Il record (negativo) per la Serie A a 20 squadre (quindi dal 2004 a oggi) è mestamente detenuto dal Pescara 2016/2017, che chiuse la stagione con soli 18 punti. Alla Salernitana, quindi, serviranno (almeno) tre punti da qui a fine stagione per non diventare la peggior squadra nella storia recente della Serie A.
Non se la passa meglio il Frosinone, che in campionato non vince dallo scorso 21 Gennaio. Equilibrio perfetto fra pareggi (6) e sconfitte: sempre sei. I ciociari sono imbattuti da quattro giornate, avendo racimolato punti anche in campi difficili come il Ferraris di Genova, l’Olimpico Grande Torino e il Maradona di Napoli.
Una striscia frutto anche di una solidità difensiva finalmente ritrovata, con Turati che è riuscito a tenere la porta inviolata due volte nelle ultime quattro uscite. Nelle precedenti 29 giornate di campionato, la squadra guidata da Di Francesco era riuscita a portare a casa un clean sheet soltanto in due occasioni. La media dei gol subiti, inizialmente superiore ai due gol per partita, si è drasticamente abbassata a 0,75 nelle ultime uscite.
Il Frosinone rimane una delle peggiori difese del campionato con 63 gol subiti. Peggio hanno fatto solo Sassuolo (65) e Salernitana (70) ma, nonostante questo, i ciociari sembrano avere qualcosa in più rispetto alle altre squadre che ambiscono a mantenere la categoria. Se non altro una stabilità societaria che sin qui non si è vista altrove, con granata e bianconeri che hanno cambiato allenatore addirittura tre volte in stagione.
Frosinone-Salernitana, ecco le scelte ufficiali dei due tecnici
Di seguito, le formazioni ufficiali di Frosinone-Salernitana:
FROSINONE (3-4-2-1): Turati; Lirola, Romagnoli, Okoli; Zortea, Barrenechea, Mazzitelli, Valeri; Soulé, Brescianini; Cheddira. Allenatore: Di Francesco.
SALERNITANA (3-4-2-1): Costil; Pierozzi, Fazio, Pirola; Sambia, Coulibaly, Basic, Bradaric; Tchaouna, Vignato; Ikwuemesi. Allenatore: Colantuono.
-
Notizie6 giorni fa
Milan, é scontro totale: Ibrahimovic ha chiesto Conte e Maldini
-
Calciomercato7 giorni fa
Calciomercato Fiorentina, conferma a sorpresa?
-
Notizie2 giorni fa
Ibrahimovic a Casa Milan:” Voglio Conte”
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
-
Notizie6 giorni fa
Ultim’ora Milan, accordo trovato con Lopetegui: manca l’ok di Ibrahimovic
-
Notizie7 giorni fa
Milan-Conte, altri contatti con Ibrahimovic: o dentro o fuori
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Pioli via al 100%: settimana decisiva per il successore | Abbandonata la pista Conte?
-
Esteri5 giorni fa
Il Coventry a un passo dalla storia, ma alla fine sarà City-United