Notizie
Venezia, Di Francesco trova la quadra: salvezza possibile?

Il Venezia esce da Bergamo con il secondo 0-0 consecutivo e sembra aver trovato un equilibrio. Ancora 4 scontri diretti da qui alla fine per provare a salvarsi.
Dopo aver fermato la Lazio di Baroni sullo 0-0 nella sfida di settimana scorsa, il Venezia si ripete e porta a casa un punto anche dal Gewiss Stadium, nella tanto temuta trasferta contro l’Atalanta. Di Francesco sembra finalmente aver trovato un equilibrio ed anche se sotto porta è una squadra che deve assolutamente migliorare, quantomeno nel reparto difensivo sta trovando solidità, grazie ai 2 clean sheet consecutivi collezionati contro il 3° e il 2° migliore attacco dell’intera Serie A.
Venezia: una difesa valida, ma un attacco da ritrovare
Radu tra i pali non sta facendo sentire la mancanza di Stankovic e sta sfornando parate e prestazioni nettamente al di sopra della sufficienza. In difesa Idzes si sta confermando un difensore interessantissimo e lo stanno tenendo d’occhio in chiave mercato tante squadre del campionato.
A schermare la zona arretrata del campo e a fare gioco ci pensa Nicolussi Caviglia, la vera rivelazione di questa stagione dei lagunari, che sta mettendo in mostra tutto il suo talento. Il punto debole della squadra però, è senza dubbio il reparto offensivo: 0 gol segnati nelle ultime 4 partite e 3° peggior attacco della Serie A.
Nella partita contro l’Atalanta, Zerbin con le sue galoppate ha messo in difficoltà la difesa della Dea in più di un’occasione, seppur non siano state sfruttate da lui stesso nel migliore dei modi. Davanti, Oristanio ha bisogno di un attaccante che lo aiuto nello sviluppo del gioco negli ultimi 15-20 metri di campo, cosa che Maric per caratteristiche non è più di tanto predisposto a fare.
Yeboah dalla panchina porta un pò di energia e di frizzantezza quando entra, ma nulla a che vedere con l’aiuto che poteva dare a questa squadra il bomber ed ex capitano Phojanpalo, venduto al Palermo nella finestra di mercato di gennaio.
Salvezza? il calendario è tosto, ma ci sono 4 scontri diretti
Il percorso da qui alla fine per il Venezia non è di certo una passeggiata, ma se vuole provare a salvarsi ha bisogno di dare il 100% in tutte le partite e di vincere gli ultimi scontri diretti che mancano, contro: Lecce, Monza, Empoli, Cagliari.
28° giornata trasferta: Como
29° giornata casa: Napoli
30° giornata casa: Bologna
31° giornata trasferta: Lecce
32° giornata casa: Monza
33° giornata trasferta: Empoli
34° giornata casa: Milan
35° giornata trasferta: Torino
36° giornata casa: Fiorentina
37° giornata trasferta: Cagliari
38° giornata casa: Juventus
Notizie
Incontro Furlani-Paratici: si è parlato anche di Conte | I contatti risalgono a un mese fa

Incontro Furlani-Paratici, nell’attesa della fumata bianca emergono alcuni dettagli sull’incontro di ieri. A riferircelo è una fonte molto vicina alla dirigenza rossonera. Vediamo qui di seguito la notizia.
Il Milan sta seriamente pensando ad Antonio Conte. Il tecnico del Napoli sembra essere uno degli obiettivi di Fabio Paratici il quale, lo ricordiamo, aveva parlato anche con Massimiliano Allegri qualche giorno fa in un ristorante a Milano zona Brera.
I primissimi contatti tra Giorgio Furlani e l’entourage di Conte sono avvenuti all’incirca un mese fa. Lo stesso tecnico ha voluto ribadire la ferma volontà di finire la stagione col Napoli senza interferenze. Solo allora deciderà per il suo futuro che potrebbe proseguire a Napoli ovviamente, essendo ancora sotto contratto, o clamorosamente proseguire altrove.
Da capire se gli perverranno richieste anche dalla Juventus, società a lui cara presso la quale tornerebbe volentieri. Seguiremo con estrema attenzione la vicenda.
Notizie
Galeone: “La Juve dà un milione al mese a Vlahovic, che non sa stoppare un pallone, su Allegri…”

Giovanni Galeone non le manda a dire: il calcio moderno non lo convince e la Juventus, secondo lui, spende male i suoi soldi.
In un’intervista al Corriere della Sera, l’ex allenatore ha criticato il gioco attuale, definendolo noioso e privo di fantasia, con particolare attenzione alle difficoltà tecniche di alcuni giocatori pagati cifre astronomiche.
Critiche alla Juventus e a Vlahovic

DUSAN VLAHOVIC IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Uno dei passaggi più duri dell’intervista riguarda Dusan Vlahovic, attaccante della Juventus:
“Danno un milione netto al mese a un giocatore che non sa stoppare un pallone. È forse l’unico slavo che ho visto in tutta la mia vita con questa difficoltà.”
Un’affermazione pesante, soprattutto considerando la tradizione calcistica degli attaccanti dell’area balcanica, noti per la loro tecnica sopraffina. Galeone, che si è sempre dichiarato un estimatore dei giocatori slavi, non risparmia quindi il bomber serbo.
Il declino del calcio italiano
L’ex tecnico critica il calcio moderno, lamentando la mancanza di spettacolo e di giocatori con talento puro:
“Le partite sono noiose, si fanno troppi passaggi all’indietro. I giovani non si divertono più: li riempiono di schemi e non sanno più palleggiare, dribblare o stoppare una palla.”
Secondo Galeone, in Italia si è persa la capacità di far crescere i giovani con un’identità calcistica precisa, al contrario della Spagna, che continua a sfornare talenti di livello mondiale.
Il rimpianto Napoli e l’incontro con Berlusconi
Galeone ha anche raccontato un aneddoto legato a Diego Armando Maradona, che lo avrebbe voluto sulla panchina del Napoli. Tuttavia, le trattative non si concretizzarono.
Un altro rimpianto è legato a Silvio Berlusconi, con cui parlò a lungo dopo la vittoria della Coppa dei Campioni del Milan nel 1990:
“Mi disse di chiamarlo per continuare a parlare di calcio. Non ho mai alzato il telefono, speravo lo facesse lui.”
Chi vincerà lo Scudetto?
Galeone individua l’Inter come principale candidata al titolo, mentre concede una speranza a Napoli e Atalanta, seppur con molte riserve. Per il Milan, invece, ha parole dure, criticando la decisione di affidarsi a Ibrahimovic come dirigente, dopo aver cacciato Maldini e Massara.
Allegri alla Roma?
Infine, l’ex tecnico ha parlato di Massimiliano Allegri, con cui ha avuto un rapporto altalenante. Dopo un periodo di freddezza, oggi lo sostiene e lo vedrebbe bene sulla panchina della Roma, considerandolo l’uomo giusto per risollevare i giallorossi.
Conclusione: Galeone boccia il calcio moderno, critica la gestione della Juventus e di Vlahovic, e rimpiange un’epoca in cui il talento e la fantasia erano al centro del gioco.
Notizie
Milan-Paratici, ore frenetiche: piccole distanze tra il DS e Furlani

Milan-Paratici, ancora distanze sebbene i passi avanti siano evidenti. Vedremo qui di seguito lo stato dell’arte di una trattativa che sembra essere arrivata all’epilogo.
Una lunga conversazione tra Fabio Paratici e Giorgio Furlani conclusasi con un nulla di fatto quella di ieri pomeriggio. Tuttavia le basi sono state poste, alcune minime distanze permangono e sono soprattutto imputabili allo stesso ex Juventus il quale pretende maggiori garanzie di libertà di manovra.
Sappiamo infatti che Furlani pretende di avere la supervisione su qualsiasi operazione di mercato verrà fatta in estate e questo “commissariamento” non piace del tutto a Paratici. Una situazione che non ha permesso in tempi brevi la tanto attesa fumata bianca, ma che pare essere in definizione.
Riteniamo che le prossime ore possano essere decisive in quanto ci sarà un ulteriore incontro, non sappiamo se a distanza o in presenza, tra i due. Le notizie che arrivano sono comunque positive e si pensa a una chiusura della trattativa imminente.
-
Calciomercato7 giorni fa
Fiorentina, riscatto in bilico per Adli? | La situazione
-
Serie A3 giorni fa
Milan, il casting e’ sempre più in salita: il veto di D’Amico e i dubbi di Paratici
-
Serie A2 giorni fa
Juventus, quanto costa l’esonero di Thiago Motta? Le cifre
-
Notizie1 giorno fa
Milan, salgono le quotazioni di D’Amico: quale allenatore potrebbe portare
-
Calciomercato2 giorni fa
Galeone: “Allegri non andrà al Milan”
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, possibile colpo in arrivo dal Chelsea?
-
Serie A3 giorni fa
Juventus, Giuntoli a valanga su Thiago Motta: “Mi vergogno di averti scelto”
-
Serie A4 giorni fa
Bologna, Italiano: “Sono pronto a rinnovare: che bello far sognare questa città!” | Il rapporto con Firenze