Era uno degli idoli del popolo ucraino. Record man di presenze in nazionale, insomma un mito
Ha vinto complessivamente in 22 anni di carriera, 21 trofei militando anche in Russia, Germania e Kazakistan oltre che in patria. Ha collezionato una Coppa Uefa e la Supercoppa con lo Zenit, e la Champions League con il Bayern Monaco. In nazionale però Tymoshchuk ha lasciato un segno indelebile: 144 le sue presenze in gialloblu, 33 in più di Shevchenko. Adesso lavora in Russia per lo Zenit San Pietroburgo. Il difensore ucraino Yaroslav Rakitskiy ha deciso di lasciare lo Zenit, ottenendo il via libera del suo club, in un momento molto difficile da tutti i punti di vista. L’ex Bayern Monaco invece continua nel suo silenzio assordante. Oleksander Aliyev ex compagno di squadra di Tymoshchuk nella nazionale ucraina
, ci è andato giù pesante, con dichiarazioni forti.“Dove sei? Hai tirato fuori la lingua dal c**o, o stai leccando il c**o a qualcuno? Sei il nostro patriota ucraino, o ti sei dipinto delle bandiere sulle guance solo per metterti in mostra?”. È intervenuto anche Ruslan Malinovskyi: “Quello che sta facendo non è giusto. I suoi precedenti successi sono stati dimenticati. Non è più una leggenda del calcio ucraino”.
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