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Storari: “Le difficoltà della Juventus erano prevedibili. Motta? A Bologna la situazione è diversa, qui è necessario vincere”

Marco Storari analizza le difficoltà della Juventus e il ruolo di Thiago Motta a Bologna, sottolineando le sfide legate al cambiamento dirigenziale.
Le sfide dirigenziali della Juventus
Marco Storari, ex portiere della Juventus, ha recentemente espresso le sue opinioni sulle attuali difficoltà che la squadra torinese sta affrontando. Secondo Storari, il cambiamento nei ranghi dirigenziali ha avuto un impatto significativo sulla performance della squadra. Con dirigenti nuovi e privi di una solida esperienza calcistica, la Juventus si trova a navigare in un territorio complesso. L’unica figura con un forte background nel calcio è Cristiano Giuntoli, mentre l’amministratore delegato e il presidente sono al loro debutto in una società calcistica.
Storari ha sottolineato come la mancanza di esperienza possa influenzare le decisioni chiave e la gestione della squadra, elementi cruciali per una società abituata a vincere. Questa situazione rappresenta una sfida non solo per i giocatori, ma anche per i tifosi che si aspettano sempre il meglio dalla loro squadra del cuore.
Thiago Motta e le aspettative a Bologna
Parlando di Thiago Motta, attuale allenatore del Bologna, Storari ha evidenziato come le aspettative siano diverse rispetto a quelle della Juventus. Bologna non è come la Juve, qui c’è meno pressione immediata per vincere ogni partita. Motta sta cercando di costruire un percorso a lungo termine, un progetto che richiede tempo e pazienza.
Storari ha notato che Motta ha riconosciuto che la strada da percorrere è lunga, ma è fiducioso nelle sue capacità di portare la squadra a un livello superiore. Questa mentalità potrebbe rivelarsi vincente per un team che ha bisogno di stabilità e crescita graduale.
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Fonte: l’account X di Schira
#Storari: “Mi aspettavo le difficoltà della #Juve. Sono cambiati i dirigenti, ora l’unico con estrazione calcistica è #Giuntoli. L’ad e il presidente non sono mai stati in una società di calcio. #Motta? Bologna non è come la Juve, qui bisogna vincere. Lui ha detto che è la strada… pic.twitter.com/Fj4YfYcim7
— Nicolò Schira (@NicoSchira) February 23, 2025
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FIGC, Gravina: “Strutture Juventus un esempio per il calcio italiano, nonostante i risultati deludenti. Sempre competitiva e ha fornito giocatori importanti all’Italia”

Gabriele Gravina esalta la Juventus come modello ideale per il calcio italiano, nonostante i risultati non convincano appieno. Ecco le dichiarazioni.
Gravina: “La Juventus, un esempio di infrastrutture”
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha recentemente visitato la sede della Juventus e non ha lesinato elogi nei confronti del club torinese. Durante la sua visita, Gravina ha sottolineato come la Juventus rappresenti un modello ideale per il calcio italiano, soprattutto per quanto riguarda le infrastrutture.
Queste parole di apprezzamento arrivano in un momento cruciale per il club, che sta cercando di consolidare la sua posizione ai vertici del campionato. Gravina ha affermato che la Juventus, nonostante alcune difficoltà nei risultati, ha dato un contributo significativo alla nazionale italiana fornendo giocatori di alto livello.
La sfida della Juventus nel campionato
Nonostante i complimenti per la gestione strutturale, Gravina ha riconosciuto che i risultati sportivi della Juventus non sono stati all’altezza delle aspettative. Il club, pur rimanendo competitivo, si trova a dover affrontare una concorrenza agguerrita fino alla fine del campionato. Il presidente della FIGC ha evidenziato che la Juventus “se la giocherà con le altre”, sottolineando l’importanza di mantenere alta la concentrazione per raggiungere gli obiettivi stagionali.
Questa dichiarazione di Gravina potrebbe servire da stimolo per il team, che mira a ritrovare il successo dentro e fuori dal campo, consolidando ulteriormente la sua posizione come leader nel panorama calcistico italiano.
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Fonte: l’account X di Schira
#Gravina: “Sono stato nella sede della #Juventus, è sempre molto bello perché la #Juve è un modello ideale per il calcio italiano per le infrastrutture. Peccato per i risultati. La Juve è lì e se la giocherà con le altre fino alla fine. Hanno dato giocatori importanti all’Italia” pic.twitter.com/RIkICq9m15
— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 21, 2025
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Arriva la Space Family: prepararsi al decollo

La famiglia più seguita del web, la Space Family, sta per atterrare al Centro Commerciale Casilino per un meet & greet stellare!
Pronti a vivere un’altra avventura straordinaria?
Space Family, un evento più unico che raro!
Vi aspettiamo domenica 30 Marzo, ore 16:30 al Centro Commerciale Casilino, Via Casilina 1011, Roma.
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Milan, rinnovo e poi cessione in prestito: i dettagli su Bartesaghi

Milan, arrivano importanti novità su Davide Bartesaghi. Le andremo a leggere qui di seguito nel dettaglio.
Il futuro di Davide Bartesaghi sembra essere piuttosto delineato.
Il classe 2005 è fortemente tenuto in considerazione dalla dirigenza la quale ha praticamente espletato ogni formalità per il rinnovo del contratto fino a giugno 2030. Si attende solamente una data per incontrarsi e firmare.
Il giocatore tuttavia non rimarrà a Milano, si sposterà circa di una cinquantina di km in direzione Monza.
Il Milan vuole che Bartesaghi veda in maniera più continuativa il campo, cosa che ad oggi non sta accadendo.
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