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Social Football Summit, De Siervo: “Serie A? Un campionato incredibile”
Durante il Social Football Summit 2024 allo Stadio Olimpico di Roma, l’AD della Lega Serie A Luigi De Siervo ha delineato i progressi e le sfide del campionato.
Questi i contenuti dei quali ha parlato il vertice della Serie A.
Social Football Summit, l’apertura di Luigi De Siervo
L’AD parte da un elogio sperticato della massima serie del campionato italiano: “Abbiamo un campionato incredibile con sei squadre in due punti in testa e otto squadre in quattro punti in coda. Ci sono state quattro squadre vincitrici negli ultimi cinque anni, è un fatto storico.
Abbiamo cambiato tutto, dalla struttura del calendario per fare lo slalom tra i 340 vincoli sulle dispute delle partite e l’aumento delle partite delle nazionali e la saturazione del mercato con le competizioni europee per club. Dobbiamo contare anche i viaggi delle varie società, stiamo gestendo un elemento fondamentale caro a tutti noi”.
Competizione e posizionamento
La Serie A punta a competere con le leghe internazionali (Premier League, NBA, NFL) migliorando calendario, regole, e tecnologie come VAR e fuorigioco semi-automatico. Nonostante gli stadi obsoleti, la qualità delle immagini è ora al livello della Premier League.
Così De Siervo: “Spesso raccontiamo che il calcio è un grande romanzo popolare, Sky e DAZN stanno facendo un grande lavoro. Dobbiamo preservare un patrimonio che è di tutti; abbiamo sistemato le regole e siamo il campionato che investe di più nelle tecnologie. Dal tanto vituperato VAR al fuorigioco semi-automatico e tutti quei prodotti che rendono più credibile il prodotto.
Il campionato di calcio ha 16-17 stadi e prima il segnale arrivava a ogni pullman presente negli stadi. Abbiamo scelto di veicolare tutto all’interno di un’unica struttura a Lissone, tra Monza e Milano. È una grande sala conferenze con delle sale VAR che hanno un contesto perfetto.
Trasferire i segnali dentro un centro di produzione ci ha permesso di creare un vero e proprio centro dove possiamo controllare non solo la regia della gara ma creando un prodotto in un contesto difficile con una Serie A con stadi fatiscenti e con angoli visuali complicati. Siamo a livello di qualità di immagini pari alla Premier League, dobbiamo lavorare sulla capacità di trasformazione dei nostri stadi. Il calcio è un elemento di conversazione diffusa, la Premier League era dietro la Serie A”.
Internazionalizzazione
Per recuperare terreno perso sul brand globale, la Serie A gioca la Supercoppa all’estero, attirando giovani mercati come il Medio Oriente. È stato lanciato un pacchetto per portare i tifosi italiani alle partite, mantenendo vivo il legame con il pubblico.
De Siervo: “Non abbiamo investito sulla costruzione di una lega forte ma lavorando sull’individualità della singola società. Siamo mancati nell’internazionalizzazione del brand, ora abbiamo riattivato questo sistema ma in colpevole ritardo. Sui diritti nazionali non c’è grande distanza, ci sono sei milioni di abbonati tv in Inghilterra e pagano cifre più alte. C’è il tema della pirateria, ma questo è un argomento culturale. Il vero punto su cui tutti hanno perso una battaglia è l’estero”.
Sulla Supercoppa: “Provo a spiegare perché la giochiamo all’estero. Leghe come NBA e NFL giocano da anni all’estero per aprirsi a nuovi mercati e i numeri sono straordinari, abbiamo studiato questo progetto e da oltre 30 anni si gioca all’estero. Si è giocato in paesi più o meno democratici ma non facciamo politica. Stiamo andando nel medio-oriente perché sono tutti malati di calcio e sono estremamente giovani, oltre il 50% della popolazione saudita ha meno di 25 anni.
Una gara non era sufficiente per creare attenzione all’estero, lì ci sono 3-4 eventi di rilevanza mondiale al giorno ed è difficile emergere. Il formato con due semifinaliste e la finale ci permette di manifestare il massimo livello del nostro campionato. Questo lavoro complicato e lungo ci porta a giocare ancora la Supercoppa all’estero, per crescere all’estero bisogna stare all’estero.
Ieri sera abbiamo battezzato un pacchetto per i tifosi per seguire le tre gare a cifre assolutamente competitivi per portare almeno mille tifosi a partita e mantenere vivo il rapporto con la tifoseria organizzata. Verrà lanciato questo pacchetto nelle prossime ore. Il tifoso è parte integrante dello spettacolo, quando non entra in dinamiche polemiche e di contestazione”.
Stadi e modernizzazione
Il lavoro su stadi moderni è cruciale, con esempi positivi come l’impianto dell’Atalanta. Si prevede l’uso del riconoscimento facciale per migliorare sicurezza e civiltà negli stadi. Stadi che comunque vanno adeguati agli standard europei.
L’AD della Serie A cita l’esempio dei club inglesi, abituate alle proprietà internazionali: “Gli inglesi hanno avuto le prime proprietà internazionali con investimenti fuori scala, questo ha consentito a quel calcio dopo la riforma Thatcher di ripulire gli stadi.
Si stanno vedendo i primi risultati adesso a livello di stadi in Italia grazie anche al lavoro del governo e del Ministro Abodi per ammodernare gli stadi, basti vedere lo stadio dell’Atalanta”.
Sulle tecnologie utilizzate per preservare la civiltà allo stadio: “Dobbiamo ricordare che lo stadio deve rimanere un luogo civile, utilizzando la tecnologia ci saranno accordi con le varie società per il riconoscimento facciale all’interno dello stadio, nei limiti del rispetto della privacy. Nel tempo riusciremo a completare quell’operazione di educazione all’interno dello stadio. Il riconoscimento facciale è un elemento chiave per il futuro e per rendere il prodotto condiviso da tutti”.
De Siervo porta l’attenzione sull’importanza di pareggiare gli standard europei: “Il PSG ha ottenuto un introito da stadio di circa 80 milioni. Bisogna cercare di costruire il prodotto dal punto di vista tecnico e lì siamo a buon livello. Gli stadi fortunatamente sono pieni, ma devono pareggiare il livello degli standard europei.
Resto estremamente ottimista, il lavoro di impostazione è stato fatto, ora dobbiamo recuperare i gap che abbiamo trovato. Qui allo Stadio Olimpico si gioca da anni un grande evento popolare come la finale di Coppa Italia che è la coppa del Presidente. Troverete uno stadio perfettamente diviso a metà e uno spettacolo che coinvolge tutta la città nell’arco di tre giorni”.
Campagne sociali
La campagna Keep Racism Out è stata integrata in videogiochi e cinema, portando il tema al Festival di Venezia. La Serie A vuole essere motore di cambiamento sociale.
Queste le parole di De Siervo: “Abbiamo dato il via alla campagna Keep Racism Out creando una maglietta che è stata indossata da 7,5 milioni di persone. Abbiamo inserito questa campagna nel gioco di EA, abbiamo inserito la campagna all’interno del film Io capitano e siamo riusciti a portare un problema come quello del razzismo anche al festival del Cinema di Venezia.
Spesso il calcio viene raccontato per i risultati e gli aspetti economici, ma bisogna andare più in profondità e raccontare il lavoro che si fa su campagne così importanti. Abbiamo una grande responsabilità e dobbiamo cercare di fare il meglio possibile. Se la Serie A è a un livello diverso rispetto a cinque anni fa è per il lavoro quotidiano che stiamo portando avanti”.
Crescita economica
Le sponsorizzazioni sono triplicate in cinque anni, grazie a un prodotto più attraente e tecnologie avanzate, come la gestione dinamica dei messaggi pubblicitari sui led a bordocampo.
De Siervo è entusiasta: “Abbiamo raddoppiato il valore delle sponsorizzazioni della Serie A, siamo passati da 3 a 11 partner e presto diventeranno 12. Oggi abbiamo la fila fuori dalla porta, creando un prodotto abbiamo tante richieste e ci possiamo permettere di scegliere tra campionato di ciascun settore.
Avendo portato i segnali nel centro di produzione siamo l’unica lega al mondo in grado di sostituire in maniera dinamica il messaggio a bordocampo. Spesso si vedevano gli ideogrammi sui led di tutto il mondo, adesso andranno solo sul segnale cinese”.
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Kylian Mbappé: escluso dalla Nazionale per scelta del tecnico.
Kylian Mbappé rompe il silenzio: “Volevo giocare per la Francia a novembre, ma la decisione non è stata mia”. Il mistero avvolge la mancata convocazione.
Mbappé e la mancata convocazione
Kylian Mbappé ha sorpreso molti con le sue recenti dichiarazioni rilasciate a Clique TV. Il giovane talento francese ha espresso il suo disappunto per non essere stato convocato a novembre, sottolineando che è stata una decisione dell’allenatore, non sua. “Non posso dirvi perché. Mi dispiace. Se lui vuole dirlo, può farlo. Ma io non sono autorizzato”, ha detto Mbappé, lasciando intendere che ci sia qualcosa di non detto dietro la scelta tecnica.
La mancata convocazione di Mbappé ha sollevato molte domande sia tra i tifosi che tra gli addetti ai lavori. Molti si chiedono se ci siano motivazioni extracalcistiche che hanno influito su questa decisione. Il suo desiderio di rappresentare la Francia è sempre stato chiaro, rendendo questa situazione ancora più enigmatica.
Implicazioni per la nazionale francese
La mancata presenza di Mbappé nella nazionale francese potrebbe avere ripercussioni significative. La sua assenza non solo priva la squadra di uno dei suoi giocatori più talentuosi, ma potrebbe anche creare tensioni all’interno del gruppo. L’allenatore dovrà ora affrontare le domande dei media e dei tifosi riguardo a questa decisione controversa.
Con Mbappé che esprime pubblicamente il suo desiderio di giocare, resta da vedere se ci saranno sviluppi nei prossimi mesi. Gli appassionati di calcio sono in attesa di ulteriori chiarimenti che potrebbero emergere da questo intreccio di dichiarazioni e silenzi.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🇫🇷 Kylian Mbappé tells @cliquetv: “I wanted to play for France in November. That was the coach’s decision not to call me up”.
“I can’t tell you why. I’m sorry. If he wants to say it, he can. But I’m NOT allowed”. pic.twitter.com/rfM9gwCyFj
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 8, 2024
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Dove vedere il calcio in diretta TV oggi in streaming gratis?
Il palinsesto completo per seguire quest’oggi il calcio in diretta TV: ecco dove vedere i match in streaming gratis sulle varie piattaforme.
La programmazione completa di tutto il calcio in diretta tv e streaming, con le partite di calcio in tv quest’oggi tra le varie piattaforme Sky, DAZN, NOW, Sportitalia, MOLA TV ed emittenti in chiaro. In questa guida tv potete consultare dunque le partite di calcio oggi per tutti i dispositivi mobili (tablet, smartphone e perfino console da gioco) e tutti i device, ma anche per tv e smart tv. Guida alla diretta TV.
Di seguito l’elenco completo delle partite di oggi, in tutte le competizioni e i palinsesti trasmessi dalle emittenti italiane.
Il calcio in diretta TV oggi, il palinsesto del 8 dicembre
00.25 Al Ittihad-Al Nassr (Saudi League) – LA7 (differita)
01.15 Central Cordoba-Racing (Campionato argentino) – SPORTITALIA e MOLA
11.00 Roma-Empoli (Campionato Primavera) – SPORTITALIA
12.30 Fiorentina-Cagliari (Serie A) – DAZN e DAZN 1 (canale 214 Sky)
12.30 Milan-Futuro-Gubbio (Serie C) – SKY SPORT (canale 251) e NOW
12.30 Triestina-Vicenza (Serie C) – SKY SPORT CALCIO, SKY SPORT (canale 252) e NOW
12.30 Juventus-Lazio (Serie A femminile) – DAZN
13.00 Monza-Udinese (Campionato Primavera) – SPORTITALIA
14.00 Leganes-Real Sociedad (Liga) – DAZN
14.30 AZ-Ajax (Eredivisie) – MOLA
14.30 Ciliverghe-Folgore Caratese (Serie D) – SOLOCALCIO
14.30 Milan-Inter (Serie A femminile) – RAI SPORT e DAZN
15.00 Verona-Empoli (Serie A) – DAZN e DAZN 1 (canale 214 Sky)
15.00 Spezia-Cittadella (Serie B) – DAZN
15.00 Catanzaro-Brescia (Serie B) – DAZN
15.00 Cremonese-Reggiana (Serie B) – DAZN
15.00 Fulham-Arsenal (Premier League) – SKY SPORT ARENA e NOW
15.00 Leicester-Brighton (Premier League) – SKY SPORT MAX e NOW
15.00 Ipswich Town-Bournemouth (Premier League) – SKY SPORT (canale 257) e NOW
15.00 Diretta Gol Serie C – SKY SPORT CALCIO e NOW
15.00 Crotone-Casertana (Serie C) – SKY SPORT (canale 251) e NOW
15.00 Cavese-Juventus Next Gen (Serie C) – SKY SPORT (canale 252) e NOW
15.00 Pro Vercelli-Feralpisalò (Serie C) – SKY SPORT (canale 253) e NOW
15.00 Arzignano-Atalanta U23 (Serie C) – SKY SPORT (canale 254) e NOW
15.00 Entella-Pineto (Serie C) – SKY SPORT (canale 255) e NOW
15.00 Picerno-Turris (Serie C) – SKY SPORT (canale 256) e NOW
15.00 Cesena-Genoa (Campionato Primavera) – PRIMAVERA TV
16.15 Athletic-Villarreal (Liga) – DAZN
17.15 Sassuolo-Sampdoria (Serie B) – DAZN
17.30 Tottenham-Arsenal (Premier League) – SKY SPORT UNO, SKY SPORT 4K e NOW
17.30 Hoffenheim-Friburgo (Bundesliga) – SKY SPORT ARENA e NOW
17.30 Alcione-Albinoleffe (Serie C) – SKY SPORT (canale 252) e NOW
17.30 Taranto-Catania (Serie C) – SKY SPORT MAX, SKY SPORT (canale 253) e NOW
17.30 Clodiense-Padova (Serie C) – SKY SPORT (canale 254) e NOW
17.30 Avellino-Sorrento (Serie C) – SKY SPORT (canale 255) e NOW
18.00 Venezia-Como (Serie A) – DAZN, SKY SPORT CALCIO, SKY SPORT (canale 251) e NOW
18.30 Osasuna-Alaves (Liga) – DAZN
19.30 Trapani-Benevento (Serie C) – SKY SPORT UNO, SKY SPORT (canale 256) e NOW
20.00 Botafogo-San Paolo (Brasileirão) – MOLA
20.00 Fortaleza-Internacional (Brasileirão) – MOLA
20.45 Napoli-Lazio (Serie A) – DAZN e DAZN 1 (canale 214 Sky)
Dove vedere il calcio in TV in streaming gratis?
I programmi di Sky Sport e Sky Calcio sono visibili in streaming su SkyGo e relativa app, per i soli abbonati
I programmi di DAZN sono visibili in streaming per i soli abbonati al servizio
I programmi RAI sono visibili in streaming gratuito all’interno del territorio italiano su RaiPlay e relativa app
I programmi di Sportitalia sono visibili in streaming gratuito su Sportitalia.com
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Dove vedere la Serie A in TV oggi in streaming gratis?
Il palinsesto completo per seguire in TV la 15^ giornata del campionato di Serie A: ecco dove vedere i match di oggi sulle piattaforme di DAZN o SKY.
La Lega Serie A ha reso noti anticipi e posticipi del campionato dalla 1^ alla 20^ giornata, con il programma che adesso è completo fino al 13 gennaio 2025 (con relativa programmazione televisiva). Ecco dove vedere le partite in tv del campionato, oggi 23 novembre, sulle piattaforme di DAZN o SKY.
Di seguito dove seguire i match di oggi di Serie A.
Serie A, i match di oggi
Domenica 8 dicembre ore 12.30 Fiorentina-Cagliari [DAZN]
Domenica 8 dicembre ore 15.00 Hellas Verona-Empoli [DAZN]
Domenica 8 dicembre ore 18.00 Venezia-Como [DAZN/SKY/NOW]
Domenica 8 dicembre ore 20.45 Napoli-Lazio [DAZN]
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