Notizie
Pogba choc, ritiro nell’aria?
Quest’anno, Paul Pogba ha vissuto un’esperienza molto traumatica, che lo aveva convinto a smettere di giocare a calcio.
Pogba, gli antefatti
Montevrai (Francia), notte tra il 19 e il 20 marzo 2022: Paul Pogba viene sequestrato in un appartamento da alcuni amici.
Un’esperienza estremamente traumatica, aggravata dalle minacce e dai tentativi di estorsione subiti da una banda di malviventi della quale fa parte anche il fratello Mathias.
La banda chiede a Pogba un riscatto di 13 milioni di euro come corrispettivo per la “protezione” criminale che gli è stata garantita quando era un ragazzino.
Molti mesi dopo i fatti uno degli amici del calciatore, Boubacar Camara, dichiara agli inquirenti impegnati nelle indagini sul caso:
“Il giorno dopo il rapimento, ho visto Paul seduto a letto di un hotel di Parigi. Piangeva, faticava a parlare. Mi ha detto del rapimento da parte di tizi incappucciati e armati, che gli hanno chiesto 13 milioni di euro.
Allora mi ha confessato che voleva sparire, non voleva più giocare a calcio, temeva per l’incolumità della sua famiglia. Ora non si fida più di nessuno“.
Il ritiro? No, i Mondiali
Visti gli antefatti, è più facile capire quanto sia stato complicato continuare a giocare a calcio, per Paul Pogba.
Oggi il giocatore sembrerebbe molto concentrato sull’imminente impegno del Mondiale in Qatar.
Il ct della Nazionale francese Didier Deschamps ha già messo le cose in chiaro, sulla convocazione del giocatore: “Il suo programma sta andando bene, l’importante è che sia guarito. Penso che lo sarà e questa è già una buona cosa.
Poi ci sarà l’aspetto atletico, visto che non gioca da tempo. Ma, ripeto, prima di pensare se lo convoco o no, deve essere guarito”
Anche alla Juventus, Pogba tornerà operativo presto ma senza fretta, una volta che sarà passato il tempo necessario dopo l’infortunio (la lesione del menisco laterale del ginocchio destro, ndr).
Notizie
Milan, distanze per Simic: non è un problema economico | La situazione
Milan, il rinnovo del giovane difensore è al momento in stand-by. Stando a quello che ci riferiscono, il suo non sarebbe un problema economico. Spieghiamo qui di seguito.
Distanze per il rinnovo di Jan-Carlo Simic. Il giovane difensore rossonero, in accordo con il suo entourage, ha preferito lasciare la situazione in stand-by, pronto a riprenderla tra alcune settimane.
Il motivo di questo stop non è prettamente economico. Ovvio, l’ingaggio verrà preso in considerazione, tuttavia il serbo vuole capire come si evolverà la situazione sulla panchina del Milan.
Sappiamo infatti che il giocatore non era troppo visto dal tecnico Pioli il quale lo ha utilizzato con il contagocce e solo in caso di forte emergenza in difesa. E, per dovere di cronaca, il ragazzo aveva risposto in maniera dignitosa sul campo, segnando pure una rete in campionato.
I discorsi siamo certi proseguiranno, ma come detto, Simic pretende garanzie soprattutto sul fatto di potere essere considerato una preziosa risorsa quale sulla carta è.
Notizie
Ranking UEFA, la Fiorentina sale di posizione: quattro italiane in Top20
Terminato il primo round delle semifinali delle coppe europee, la UEFA ha aggiornato il punteggio del ranking. Sale di una posizione la Viola.
La UEFA ha aggiornato il ranking dopo la tre giorni delle coppe europee. Ancora in corsa per un titolo 12 squadra di cui 3 italiane. Oltre all’Italia, anche la Germania ha tre squadre: Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen.
Conclusa l’andata delle semifinali, l’unica italiana ad avanzare di posizione solamente la Fiorentina, che è passato dalla 50° alla 49°. Ben quattro formazioni nostrane si trovano in top20.
Raking UEFA, la classifica aggiornata
1. Manchester City (Inghilterra) 148.000
2. Bayern Monaco (Germania) 144.000
3. Real Madrid (Spagna) 131.000
4. Paris Saint-Germain (Francia) 116.000
5. Liverpool (Inghilterra) 114.000
6. Inter (Italia) 101.000
7. Roma (Italia) 100.000
8. Lipsia (Germania) 97.000
9. Chelsea (Inghilterra) 96.000
10. Borussia Dortmund (Germania) 94.000
11. Manchester United (Inghilterra) 92.000
12. Barcellona (Spagna) 91.000
13. Atlético Madrid (Spagna) 89.000
14. Bayer Leverkusen (Germania) 88.000
15. Siviglia (Spagna) 84.000
16. Villarreal (Spagna) 82.000
17. Napoli (Italia) 80.000
18. Juventus (Italia) 80.000
19. Benfica (Portogallo) 79.000
20. Porto (Portogallo) 77.000
21. Atalanta (Italia) 76.000
48. Rennes (Francia) 43.000
49. Fiorentina (Italia) 40.000
50. Stella Rossa (Serbia) 40.000
Notizie
Guaio Juventus, Rugani a processo per guida in stato d’ebrezza
Il difensore della Juventus, Daniele Rugani, dovrà andare a processo per un’inconveniente successo in estate per guida in stato di ebrezza.
Daniele Rugani è attualmente coinvolto in un processo legale per guida in stato di ebbrezza.
L’episodio risale alla notte del 21 luglio 2023, quando Rugani fu fermato da una pattuglia della polizia locale a Torino, mentre era al volante della sua auto Maserati. Sottoposto all’alcoltest, risultò positivo per due volte con livelli pari al triplo del limite di legge per mettersi alla guida: prima 1,56 grammi di alcol per litro di sangue, poi 1,54. Di conseguenza, gli fu ritirata la patente e fu denunciato per guida in stato di ebbrezza.
La multa avrebbe potuto raggiungere i 9.000 euro, oltre ai due anni di sospensione dalla guida. Tuttavia, Rugani avrebbe potuto saldare il suo debito con la giustizia pagando 5.000 euro e, dopo due anni, la denuncia non sarebbe neanche comparsa sul suo certificato penale.
Invece, ha deciso di opporsi e il processo è iniziato il 2 maggio 2024 davanti al giudice Roberto Ruscello. Nonostante la richiesta dei legali del calciatore di scontare la pena con lavori di pubblica utilità, il giudice ha rigettato la richiesta di messa alla prova.
La prossima udienza è fissata per il 23 maggio 2024, e Rugani potrebbe intervenire in prima persona per fare valere le proprie ragioni.
-
Notizie3 giorni fa
Antonio Conte, una voce clamorosa:” È del Milan dall’arrivo di Ibrahimovic”
-
Calciomercato4 giorni fa
Ultim’ora Milan, ai dettagli per Zirkzee: si vuole chiudere subito
-
Calciomercato6 giorni fa
Ultim’ora Milan, la cassa sorride con Saelemaekers: il Bologna riscatta il belga
-
Notizie3 giorni fa
Milan, è fatta per il rinnovo di Calabria: i dettagli
-
Notizie4 giorni fa
Questione allenatore, Juventus e Milan nella stessa situazione: spunta una clamorosa ipotesi
-
Notizie3 giorni fa
Ultim’ora Milan, la richiesta di Sarri ai suoi agenti: tutto può cambiare!
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, porte girevoli: sarà Maignan il primo a lasciare
-
Notizie7 giorni fa
Milan, la dirigenza chiude il cerchio: Lopetegui o Tedesco in pole