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Milan, ballottaggio in porta fra Tatarusanu e Mirante?
Milan, ballottaggio in porta fra Tatarusanu e Mirante?
L’infortunio di Maignan apre spazi al rumeno e all’italiano. Pioli studia e osserva. Il parere dei preparatori dei portieri potrebbe essere decisivo nella scelta
Mancano pochi giorni alla trasferta di Empoli, a Milanello fervono i lavori per accogliere i nazionali di rientro e studiarne le condizioni psicofisiche. Molta preoccupazione desta l’assenza di Mike Maignan, l’infortunio al polpaccio patito con la nazionale francese gli farà saltare qualche partita.
Aprendo il ballottaggio per il ruolo di numero uno titolare, fra Ciprian Tatarusanu e Antonio Mirante. Sulla carta e fin da subito il gigante rumeno è apparso il naturale sostituto, anche in virtù delle buone prestazioni offerte l’anno scorso, quando il portierone francese fu operato a una mano.
Ma con l’addio di Nelson Dida, è cambiato il preparatore dei portieri con l’arrivo di Flavio Roma, ex portiere rossonero. L’empatia fra il nuovo arrivato e Stefano Pioli è stata immediata. L’allenatore milanista ascolta molto il parere dei collaboratori, li tiene in grande considerazione.
Antonio Mirante scalza Ciprian Tatarusanu?
Negli allenamenti quotidiani, sotto l’occhio vigile e attento dei preparatori dei portieri Flavio Roma ed Emiliano Betti, Antonio Mirante appare in grande spolvero. Arrivato al Milan in sordina dopo l’infortunio di Mike Maignan, il trentanovenne gigante di Castellamare Stabia (il paese natale di Gianluigi Donnarumma n.d.r.) non ha mai trovato spazi nella stagione dello scudetto.
La condizione atletica di Antonio Mirante in questo moneto è superiore a quella di Ciprian Tatarusanu. I test fisico lo dimostrano e il portiere italiano appare molto determinato a ritagliarsi momenti di gloria rossonera. Stefano Pioli e il suo staff sono chiamati ad una difficile decisione.
Una decisione che, in qualche modo non finisca per intaccare il morale di entrambi. Perché prima che portieri, sono uomini con le loro ambizioni e la loro sensibilità. Entrambi hanno il contratto in scadenza e vorrebbero vivere altre emozioni a Milanello negli anni a venire, a dispetto del tempo che passa.
Milan: Pioli verso l’alternanza fra i pali, riflessioni in corso nel verde di Milanello
L’idea che sta prendendo corpo giorno dopo giorno è quella di una alternanza fra i pali. Un modo per tenere vivi i due portieri, fino al rientro del titolare. Mike Maignan ha un grande rapporto con i colleghi ed è il primo a spronarli e a tifare per loro.
La partita contro l’Empoli potrebbe essere appannaggio di Antonio Mirante, con Ciprian Tatarusanu dirottato sulla supersfida contro il Chelsea. Perchè il portiere rumeno ha una grande esperienza internazionale e viene ritenuto più adatto alla Champions League.
In base al rendimento dei due, sarebbe orientata la scelta per il portiere da schierare nella delicatissima sfida contro la Juventus. Al momento sembrano essere questi gli orientamenti di Stefano Pioli, ma potrebbe anche succedere che si faccia una scelta netta affidando la porta a uno dei due per tutte le partite nelle quali Mike Maignan sarà assente.
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Brasile, Ancelotti: “Militão è in uno stato di forma eccezionale, la sua crescita mentale…”
Il CT del Brasile Carlo Ancelotti elogia il difensore del Real Madrid Éder Militão: “Condizioni fantastiche e forma incredibile”, sottolinea il tecnico italiano.

Carlo Ancelotti ( foto KEYPRESS )
Brasile, le parole di Ancelotti
Il Ritorno di Militão in Grande Stile
Carlo Ancelotti, l’illustre allenatore del Real Madrid, ha recentemente condiviso parole di ammirazione per Éder Militão. Dopo un lungo periodo di assenza dai campi a causa di un infortunio, il difensore brasiliano è tornato a disposizione della squadra in condizioni fisiche eccezionali. Ancelotti ha dichiarato che Militão non solo si è ripreso completamente, ma ha anche migliorato il suo stato mentale durante la fase di recupero. Questo miglioramento psichico è evidente nelle sue performance attuali, dimostrando una notevole resilienza.
L’Impatto di Militão sul Real Madrid
Il contributo di Militão è cruciale per la difesa del Real Madrid. La sua presenza in campo aggiunge solidità e sicurezza, fattori indispensabili per affrontare le sfide della stagione. Ancelotti, con la sua esperienza e visione tattica, sa bene quanto sia importante avere un giocatore del calibro di Militão in forma smagliante per mantenere alte le ambizioni del club. Il ritorno di Militão non è solo un vantaggio per la difesa, ma rappresenta anche una spinta morale per tutta la squadra.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano.
🚨🇧🇷 Ancelotti: “Militão’s condition is fantastic, he’s in incredible shape”.
“He’s been out for long time due to injury and he’s improved mentally during that break, you can clearly see that”.
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) Nov 15, 2025
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Haaland: “Pio Esposito? Non lo conosco, ma se giochi nell’Inter e nell’Italia…”
Il centravanti del Manchester City e della Norvegia Erling Haaland sorprende tutti: “Non conosco Pio Esposito, ma se gioca per l’Italia e per l’Inter deve avere qualità”.

Le parole di Haaland su Pio Esposito
Erling Haaland ha recentemente rilasciato una dichiarazione che ha fatto discutere gli appassionati di calcio. Il centravanti norvegese ha ammesso di non conoscere Pio Esposito, ma che nonostante ciò è pronto a scommettere sulle sue qualità. Il commento ha suscitato curiosità, soprattutto considerando l’importanza di Esposito nel panorama calcistico italiano e nella squadra dell’Inter. Haaland ha comunque sottolineato che chi gioca per l’Italia e l’Inter deve avere qualità, riconoscendo implicitamente il valore del giovane.
La dichiarazione di Haaland è stata accolta con stupore ma anche con un pizzico di ironia. Molti tifosi e addetti ai lavori hanno commentato sui social media, sottolineando che, nonostante la mancata conoscenza personale, il riconoscimento delle qualità di Esposito da parte di un campione come Haaland è un attestato di stima non indifferente. Questo episodio ha messo in luce una volta di più come il calcio sia un mondo in cui le sorprese sono all’ordine del giorno e dove giovani talenti possono emergere sotto i riflettori internazionali.
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Fonte: l’account X di Schira.
Erling #Haaland: “Pio #Esposito? A essere onesto non lo conosco, forse mi mangeranno per queste parole. Ma se giochi per l’Italia devi avere qualità, e devi averle anche se giochi per l’ #Inter”
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Nov 15, 2025
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Mattia Caldara, annunciato il ritiro a soli 31 anni
L’ex centrale del Milan Caldara, ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato all’età di 31 anni. I troppi problemi fisici hanno determinato la sua scelta.
Una delle migliori promesse del calcio italiano di qualche anno fa, mette fine ad una carriera dove ha raccolto decisamente meno di quanto non potesse realmente fare.
Mattia Caldara ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato, a causa dei numeri infortuni che hanno caratterizzato il corso della sua breve carriera. Lui stesso ha dichiarato: “Un dottore mi ha detto che avrei rischiato di dover mettere una protesi alla caviglia”.
In questi anni si è comunque levato alcune soddisfazioni come vestire la maglia del Milan, dell’Atalanta e disputare 2 presenze con la Nazionale maggiore. La sua ultima stagione è stata in serie B con la maglia del Modena.

Milan, Italy, July 2022: The flag of A.C. Milan waving. Milan is a professional football club based in Milan, Italy. Fabric textured background. Selective focus. 3D illustration
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