I nostri Social

Notizie

Milan-Manchester, duro sfogo di Pioli contro Solskjaer: il labiale

Pubblicato

il

Il Milan esce dall’Europa League senza particolari demeriti, una squadra in totale emergenza e di fatto subendo due gol su due tiri totali degli inglesi su due partite. La squadra del tecnico Pioli ha nulla da recriminare, ma fa effetto la frase dell’allenatore rossonero al termine della gara quando – a quanto pare – avrebbe perso le staffe.

Milan-Manchester United, i rossoneri escono dalle coppe europee senza di fatto avere demeritato, con una squadra falcidiata dagli infortuni, un gol di Kessie annullato in maniera dubbia all’andata ed una prestazione del tutto superiore agli inglesi sicuramente più attrezzati per competere ad alti livelli.

Il continuo battibecco durante la partita tra i due tecnici è sfociato nel momento in cui l’arbitro ha sancito la fine delle ostilità con il triplice fischio, Pioli si sarebbe reso protagonista di un insulto rivolto al suo rivale di gioco Solskjaer abbandonando per qualche secondo il suo proverbiale aplomb.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Milan-Manchester United 0-1: amaro in bocca per gli uomini di Pioli: le pagelle

La frase a fine gara

I due tecnici si sono incrociati alla fine della partita, dura risposta di Pioli a Solskjaer il quale con assoluta buona fede si avvcina al parmense dicendo:” Siete una buona squadra“. Da quel momento Pioli non ci ha visto più ed avrebbe esclamato:” Good team un ca…., somaro. Good team tua sorella, cog…..“. Una caduta di stile probabilmente dovuta alla cocente sconfitta, una frase sicuramente evitabile, la ricostruzione del labiale sembra fedele, attendiamo smentite o chiarimenti da parte dell’interessato.

Notizie

Roma-Milan 2-1, De Rossi inchioda il Diavolo: le pagelle

Pubblicato

il

Milan

Roma-Milan 2-1, i capitolini battono i rossoneri e si guadagnano il passaggio del turno in Europa League. All’Olimpico i giallorossi si impongono grazie ai gol di Mancini e Dybala. A nulla è servito il gol di Gabbia nel finale.

Maignan 6: ultimamente gli tocca spesso raccogliere palloni alle sue spalle, ma di colpe ne ha ben poche.

Calabria 4: concorso di colpa con il tecnico che lo utilizza (sbagliando) a centrocampo (dal 46 Reijnders 5: inspiegabile questo cambio)

Gabbia 5,5: errore su Dybala, ma tiene botta e segna la rete dei rossoneri

Tomori 5: cerca di reggere una situazione non facile. Balla in maniera eccessiva, ma ha l’attenuante del rientro

Theo Hernandez 4: si vede poco e si fa espellere nel finale

Musah 5: si innamora troppo del pallone, ma ha grinta da vendere. Uno dei meno peggio

Bennacer 5: prova complicata, viene sostituito per lasciare spazio ad un altro attaccante (dal 40’ Jovic 4: non incide)

Pulisic 4,5: sbaglia troppi palloni, la peggiore partita da quando è al Milan

Loftus-Cheek 4: in un pessimo stato di forma, si vede praticamente mai (dal 46’ Chukwueze 6: il più in forma)

Leao 3: grandi premesse, ma imbarazzante e al limite dell’irritante

Giroud 3: non gli si può chiedere di più, non ne ha

Pioli 2: sbaglia tutto, cambi inspiegabili e sotto l’aspetto della mentalità in campo non si commenta nemmeno. Subìsce in due occasioni una lezione di calcio da De Rossi

 

Continua a leggere

Notizie

Cannavaro: “La mia Juve era fortissima. Al Real non è permesso sbagliare nulla”

Pubblicato

il

Fabio Cannavaro

Fabio Cannavaro ha parlato ai microfoni di Radio Serie A soffermandosi in particolare sulle avventure con le maglie di Juventus e Real Madrid.

Fabio Cannavaro, leggenda del calcio italiano, è intervenuto ai microfoni di Radio Serie A ricordando i tempi dell’esperienze con le maglie di Juventus e Real Madrid.

Cannavaro

Le parole di Cannavaro

“Dopo l’Inter trascorsi due anni a Torino dove i tifosi mi ritennero da subito ai livelli di Buffon e Del Piero, anche perché sul campo ho sempre garantito prestazioni importanti. Lì sono stato bene, ci hanno annullato due campionati ma la realtà è che quella era una Juve fortissima. Poi nel 2006 la società mi fece capire che c’era la necessità di cedere qualcuno e mi avvertirono della trattativa con il Real Madrid. Quando arrivi lì e visiti la sala trofei del club ti rendi conto che con quella maglia addosso non è permesso sbagliare nulla”

Continua a leggere

Notizie

Pippo Inzaghi: “Mio fratello dopo la finale di Champions ha fatto il salto definitivo”

Pubblicato

il

Pippo Inzaghi

Filippo Inzaghi, intervenuto ai microfoni di Dazn, ha parlato del cammino degli ultimi anni di suo fratello Simone sulla panchina dell’Inter.

Intervenuto a Dazn come protagonista del format “Un’altra storia”, Pippo Inzaghi si è soffermato sul percorso fatto negli ultimi anni di suo fratello Simone sulla panchina dell’Inter e della possibilità di conquistare la seconda stella nel derby della Madonnina.

Inzaghi

Le parole di Pippo Inzaghi su suo fratello

Le qualità di Simone:

“Simone è un ottimo gestore di risorse umane, è molto bravo. Quello che ha subito l’anno scorso non lo avrebbe sopportato nessuno e lui invece si è fatto scivolare tutto. È stato bravissimo, è andato avanti per la sua squadra. Dopo la finale di Champions, in cui ha incartato Guardiola, ha fatto il salto definitivo e a me non sorprende. Ha pochi amici e quindi si è dovuto fare il mazzo per dimostrare che adesso è uno dei migliori d’Europa. Sono contento per lui perché oltre a essere un grande allenatore, è una persona perbene”.

Scudetto Inter nel derby?

“Uno lo sventai io con un mio gol. Però sono felice per mio fratello perché coronerebbe un sogno. Spero che il Milan vinca la coppa, così per me sarebbe il top. Sarà una bella partita con lo stadio pieno. Io feci gol al mio primo derby con Terim. Non feci tanti gol nel derby, ma quello che ho fatto sono stati importanti. Nei due di Champions per esempio io non feci un tiro in porta in due gare dalla tensione”.

San Siro:

“Non si tocca. Venni al Milan per San Siro. Quando facevo il Trofeo Berlusconi per me giocare a San Siro ero il mio stadio. Ho ottenuto in quello stadio tutto quello che dovevo ottenere. Nelle notti di Champions mi stimolava molto vedere i tifosi che stavano ore e ore in coda in pullman”.

Le differenze tra di voi come giocatore:

“Io e mio fratello ci facevamo portare alla Galleana al Piacenza per farci fare le foto coi giocatori. Simone ha il record che non ho nemmeno io: mai fatto quattro gol, lui li ha fatti al Marsiglia. Abbiamo giocato insieme in nazionale, anche per i miei genitori vederci esordire in nazionale a Torino…

Lui tecnicamente era più forte, ha convissuto con un problema importante alla schiena. Non andò al Milan prima di andare alla Lazio perché fu bocciato per la schiena e questo lo ha ostacolato. Avrebbe fatto di più. Quel che non ha avuto da giocatore lo ha avuto da allenatore”.

Lo studio degli avversari:

“Io e Simone studiavamo tanto gli avversari. Io li conoscevo alla perfezione. Non erano i difensori che marcavano me e io che marcavo loro perché se dovevo scegliere andavo da quello che magari sull’attenzione o sullo scatto potevo fregarlo. Queste cose si cercano di insegnare anche se non sono semplici da capire”.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Milan Milan
Notizie5 ore fa

Roma-Milan 2-1, De Rossi inchioda il Diavolo: le pagelle

Visualizzazioni: 528 Roma-Milan 2-1, i capitolini battono i rossoneri e si guadagnano il passaggio del turno in Europa League. All’Olimpico i...

Victor Osimhen Victor Osimhen
Esteri6 ore fa

Estero, un giovane gioiello inglese per il centrocampo del Bayern Monaco

Visualizzazioni: 198 Il Bayern Monaco vuole Archie Gray. Centrocampista inglese classe 06′, in questa stagione con la maglia del Leeds...

Serie A, Fiorentina Serie A, Fiorentina
Conference League7 ore fa

Fiorentina – V. Plzen 2-0 d.t.s: Nico e Biraghi spazzano via la paura, è semifinale! Le pagelle viola

Visualizzazioni: 266 La Fiorentina abbatte il muro del Viktoria Plzen dopo i tempi supplementari: è ancora semifinale di Conference League!...

Serie A7 ore fa

Sassuolo-Lecce: curiosità e statistiche

Visualizzazioni: 219 Sassuolo–Lecce, match valido per la 33ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà al Mapei Stadium di Reggio...

Serie A7 ore fa

Monza-Atalanta: curiosità e statistiche

Visualizzazioni: 200 Monza–Atalanta, match valido per la 33ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà all’U-Power Stadium di Monza domenica...

Serie A7 ore fa

Salernitana-Fiorentina: curiosità e statistiche

Visualizzazioni: 247 Salernitana–Fiorentina, match valido per la 33ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo Stadio Arechi di Salerno...

Serie A8 ore fa

Torino-Frosinone: curiosità e statistiche

Visualizzazioni: 255 Torino–Frosinone, match valido per la 33ª giornata di Serie A 2023/24, si giocherà allo Stadio Olimpico Grande Torino...

Serie B8 ore fa

Serie B: il monte ingaggi non rispecchia la classifica

Visualizzazioni: 247 Serie B, la Lega calcio della serie cadetta ha comunicato il monte ingaggi delle varie squadre: non sempre...

Eintracht Frankfurt Eintracht Frankfurt
Conference League8 ore fa

Le formazioni ufficiali delle “altre” di Europa e Conference League

Visualizzazioni: 287 I quarti di finale di Europa League e Conference League si chiudono stasera. Di seguito, le formazioni ufficiali...

Atalanta - Liverpool Atalanta - Liverpool
Europa League9 ore fa

Atalanta-Liverpool, le formazioni ufficiali

Visualizzazioni: 287 Atalanta-Liverpool è la partita che potrebbe permettere alla Dea di scrivere la storia, ma i Reds sono una...

Le Squadre

le più cliccate