Notizie
Milan, Giroud ancora out: quando lo vedremo in campo
Milan, preoccupano le condizioni del reparto offensivo rossonero che ancora una volta sarà scevro dei due attaccanti titolari. Il nazionale francese sarà nuovamente out per la trasferta in terra ligure, andiamo qui di seguito a vedere quando potrà tornare in campo.
Milan, prosegue il recupero di Olivier Giroud in vista dei prossimi importanti impegni. Il nazionale francese arrivato in rossonero durante la sessione estiva del mercato è ancora fermo ai box. La causa è una fastidiosa lombalgia che lo ha costretto pochi giorni fa ad abbandonare i campi di Milanello. Durante l’allenamento infatti si è riacutizzato il dolore pertanto lo staff medico ha preferito imporre ancora qualche giorno di riposo forzato.
Un periodo assolutamente sfortunato per il giocatore che prima dell’infortunio era stato costretto al periodo di quarantena in quanto positivo al Covid-19. I rossoneri avrebbero avuto bisogno del suo apporto in campo a causa dell’assenza di Zlatan Ibrahimovic, anch’egli per infortunio.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Spezia-Milan: le probabili formazioni e dove vederla
Milan, quando vedremo Giroud
Allo stato attuale lo staff medico del Milan predica prudenza. L’obiettivo è proprio quello di recuperare totalmente il giocatore senza dovergli somministrare antidolorifici per accelerare i tempi. Durante la gara di sabato pomeriggio contro lo Spezia Giroud non ci sarà. Il francese difficilmente si siederà in panchina, al suo posto verrà infatti ancora una volta utilizzato Rebic con Pellegri a disposizione.
Prevediamo, con cauto ottimismo, il rientro dell’attaccante francese martedì 28 settembre per la sfida di Champions League al San Siro contro l’Atletico Madrid. La gara sarà importante e quindi sarà fondamentale avere Giroud arruolabile siccome difficilmente sarà disponibile Ibrahimovic, salvo sorprese. La volontà è comunque quella di procedere con i piedi di piombo perchè la stagione è molto lunga e Giroud dovrà comunque essere preservato al meglio per tutti gli appuntamenti futuri.,
Notizie
Inter, all’inizio del prossimo campionato potrebbero non esserci Lautaro e Thuram | I dettagli
Simone Inzaghi già trema in vista della prossima stagione. L’Inter, infatti, potrebbe perdere Lautaro e Thuram per l’inizio del campionato 2024/25. Il motivo
Indice
L’Inter, nuove competizioni e nuovi format
Non è ancora terminata la stagione 2023/24, che l’Inter spera di chiudere con lo scudetto e la seconda stella, che già si pensa alla prossima. Il nuovo anno calcistico dovrebbe aprirsi con qualche bella novità. In particolare, la Champions League nella sua nuova formula e il Mondiale per Club. Si tratta di un vero e proprio nuovo torneo a 32 squadre e, quindi, con molte più partite da sostenere per una squadra, nell’arco della stagione. Se poi si aggiungono anche gli Europei e la Coppa America agli impegni dei calciatori coinvolti, viene facile comprendere che per i club ci sarà molto da lavorare per gestire le rose.
Inzaghi, attenzione alle Olimpiadi
Veniamo ora al punto cruciale di questo articolo. La possibile assenza di Lautaro e Thuram ai nastri di partenza del prossimo campionato. Ai due attaccanti nerazzurri, attualmente impegnati con le rispettive Nazionali, è stato chiesto cosa farebbero se venissero convocati per le prossime Olimpiadi. Entrambi hanno dichiarato che risponderebbero positivamente alla chiamata del selezionatore. Se dovesse essere così, l’Inter inizierebbe la stagione senza l’intero attacco titolare.
I possibili scenari per gli attaccanti dell’Inter
Come sappiamo, gli Europei iniziano il 14 giugno e terminano dopo un mese. In quella data termina anche la Coppa America. Le Olimpiadi, invece, iniziano il 24 luglio e terminano l’11 agosto. Solo 9 giorni prima dell’inizio della Serie A. Se Lautaro e Thuram partissero per le Olimpiadi, quindi, andrebbero in vacanza subito dopo, perdendo almeno 2 partite di Campionato. Come sostiene la Gazzetta dello Sport, però, calciatori e staff potrebbero mettersi d’accordo o opporsi alla partecipazione dei calciatori alla competizione olimpica.
Notizie
Juventus, il centro sportivo di Vinovo cambia nome: ecco l’Allianz Training Center
La Juventus, attraverso un comunicato ufficiale, ha comunicato il cambio di nome per il centro sportivo di Vinovo in Allianz Training Center.
Con un comunicato ufficiale la Juventus ha diramato una novità per quanto riguarda il centro sportivo di Vinovo: il nome. Infatti il club bianconero cambierà il nome dello storico centro, che per la partnership con Allianz da oggi diventa Allianz Training Center.
Juventus, il comunicato
“Dici Juventus e pensi, oltre ai colori bianconeri e alle nostre squadre, ai tanti posti in cui il club vive ogni giorno.
Dici Juventus e pensi anche a Vinovo: oggi è la casa delle Juventus Women, delle Giovanili e della Next Gen, grazie anche a un’importante opera di riorganizzazione degli spazi e di restyling che si è svolta nel recente passato.
Vinovo è storia della Juve, è il centro in cui fin dal 2006 si sono svolti gli allenamenti di tutte le nostre squadre.
Da oggi, nell’ambito della partnership già esistente, questo luogo così importante per il nostro passato e soprattutto per il nostro presente e per il nostro futuro, si chiama Allianz Training Center.
Continua dunque il forte legame con Allianz, che dal 2017 è anche il Naming del nostro stadio, l’Allianz Stadium, e dal 2020 è brand presente sul retro delle maglie della Prima Squadra Femminile.
Quindi, da oggi, se dici Vinovo, dici… Allianz Training Center”.
Notizie
Gravina contro tutti: la Serie A e la B unite nelle proteste
Oggi l’appuntamento è con il Consiglio Federale per le Riforme. Gli occhi sono tutti puntati su Gravina, criticato sia dalla Serie B che dalla Serie A.
Il calcio italiano vive un momento di grande agitazione, con polemiche che coinvolgono sia la giustizia sportiva che quella ordinaria, oltre che le misure di sostenibilità economico-finanziaria del calcio italiano.
Il Consiglio Federale per le Riforme, presieduto da Gabriele Gravina, si prepara a votare una parte della riforma del calcio, ma emergono segnali di insoddisfazione da parte delle Leghe e dei club. Il consiglio si aprirà alle ore 15 di oggi.
La Serie A, pur essendo soddisfatta dei dettagli della riforma, esprime un crescente malcontento verso la gestione della Federazione. Questo malumore si manifesta con un possibile voto contrario alla riforma, come segnale di protesta contro la mancanza di ascolto da parte della Federazione riguardo a questioni cruciali per i club, come i giocatori extracomunitari e le multiproprietà.
A fare capo alla delegazione della Lega Serie A, oltre al presidente Casini, anche figure come Giuseppe Marotta e Claudio Lotito.
Anche la Serie B esprime perplessità sulla gestione delle retrocessioni dalla Serie A alla B. A seguito di uno scambio di lettere con Gravina, il presidente della Lega Serie B Mauro Balata ha già dichiarato che non voterà a favore delle riforme. Al momento, non si sa se si asterrà o voterà a sfavore.
Dal canto suo, Gravina definisce “inaccettabili” le critiche alla trasparenza dei controlli federativi.
La tensione tra le parti è palpabile, e l’esito del voto di oggi sulla riforma rimane incerto.
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, quasi impossibile il rinnovo di Maignan: pronto il portiere italiano
-
Notizie5 giorni fa
Milan, futuro di Pioli: cosa filtra dai salotti di Via Aldo Rossi | Clamorosa novità
-
Notizie3 giorni fa
Milan in lutto, si è spento Pelagalli
-
Notizie6 giorni fa
Lazio, l’agente di Clarke rivela: “Ecco perché è saltato tutto”
-
Serie A6 giorni fa
Frosinone, lieto rientro: si rivede dopo 4 mesi un difensore
-
Notizie7 giorni fa
Junior Messias: “Guai a te se vieni al Milan”
-
Ligue 16 giorni fa
PSG, Mbappé: “Non ho nulla da annunciare, il mio futuro si deciderà prima degli Europei”
-
Calcio Femminile6 giorni fa
Juventus Women: Joe Echegini si racconta