Europei

L’ultima danza di Ronaldo, Modric e Kroos

Pubblicato

1 anno fa

13/06/2024

l'ultima danza di Ronaldo, Modric e Kroos

L’ ultima danza dei campioni: Cristiano Ronaldo, Luka Modric e Toni Kroos. Un momento storico per il calcio. Euro 2024 potrebbe essere l’ultimo torneo in cui questi leggendari giocatori dimostreranno il loro straordinario talento.

“Non è più domenica da quando Baggio non gioca più,” così cantava Cremonini in una delle sue canzoni.

Potrebbe essere lo stesso per molte persone, appassionati e amanti di questo sport, la cui esistenza è stata segnata dalle prestazioni stratosferiche di una generazione di calciatori incredibile.

L’ultima danza con le proprie corrispettive nazionali per Cristiano Ronaldo, Luka Modric e Toni Kroos .

L’ultima scena per un film che avremmo voluto non finisse mai. Per fortuna avremo un’ultima possibilità per poter ammirare da vicino gesti tecnici che appaiono scontati se a farli sono tali top player.

Il programma di Ronaldo & c0.

La Germania debutterà venerdì alle 21:00 nella partita inaugurale di Euro24 contro la Scozia.

A seguire sabato Spagna-Croazia in programma alle ore 18:00; a chiudere questo trittico romantico sarà il Portogallo di CR7 che martedì alle ore 21:00 affronterà la Repubblica Ceca.

Un finale da scrivere

Tra vecchie generazioni e astri nascenti, il Campionato Europeo proseguirà la propria corsa senza ovviamente prestare conto ai nostri cuori nostalgici; si sa lo sport è come lo scorrere della vita prosegue incessante e senza guardare in faccia nessuno.

Magari qualcuno riuscirà ad alzare il trofeo, altri invece saranno eliminati prima, non sapremo mai quale sarà l’ultimo match giocato con la corrispettiva nazione fino al novantesimo.

In quel preciso istante capiremo a cosa abbiamo assistito dandolo a volte quasi per scontato, forse perché siamo solo esseri umani e per capire una cosa dobbiamo aspettare che questa non ci sia più.

Probabilmente sarà come l’ultima partita ai giardinetti, quella che tutti noi abbiamo dato per scontata da piccoli; pensando erroneamente che sarebbe stato così per sempre fino a quando quel campetto non sarà stato solo un ricordo d’infanzia.

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redazione

Europei

Euro 2028, scelte le sedi del torneo nel Regno Unito e Irlanda

Pubblicato

3 settimane fa

13/11/2025

Pietro Mauti

A 3 anni dall’inizio di Euro 2028, che verrà ospitato da Regno Unito e Irlanda, la UEFA ha definito gli stadi e il calendario del torneo.

La UEFA ha annunciato fatto partire il conto alla rovescia verso gli Europei del 2028, torneo che si disputerà congiuntamente nel Regno Unito e in Irlanda. Nella giornata di oggi la federcalcio europea ha definito il calendario, e la scelta degli stadi. Nove stadi in totale, appartenenti a otto città distribuite tra Inghilterra, Repubblica d’Irlanda, Scozia e Galles, per un totale di 31 giorni di partite: dal 9 giugno al 9 luglio 2028.

Euro 2028, le sedi della manifestazione

Le partite si giocheranno in alcuni degli impianti più importanti del Regno Unito, oltre che alla Dublin Arena in Irlanda. Di seguito tutti gli stadi di Euro 2028:

Cardiff – National Stadium of Wales
Dublino – Dublin Arena
Glasgow – Hampden Park
Newcastle – St James’ Park
Manchester – Manchester City Stadium
Liverpool – Everton Stadium
Birmingham – Villa Park
Londra – Tottenham Hotspur Stadium
Londra – Wembley Stadium

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Al National Stadium of Wales si terrà la gara inaugurale del torneo, mentre la finale sarà disputata a Wembley, come accadde in occasione di Euro 2020. Il tempio del calcio inglese ospiterà anche le due semifinali. EURO 2028 manterrà il format introdotto nel 2016, con 24 squadre divise in sei gironi da quattro. Le prime due di ciascun girone e le quattro migliori terze accederanno agli ottavi, da cui inizierà la fase a eliminazione diretta.

Sono stati confermati tre orari di inizio delle partite: 15:00 CEST, 18:00 CEST e 21:00 CEST. La finale avrà inizio alle 18:00 CEST (17:00 ora locale). I dettagli completi per ogni giornata saranno annunciati dopo il sorteggio della fase finale nel 2027.

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Europei

FIGC, Gravina: “Euro 2032 è un’occasione che non possiamo perdere”

Pubblicato

3 settimane fa

11/11/2025

Virgilio Covelli

Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha sottolineato l’importanza strategica di ospitare l’Euro 2032 in Italia. Al paese porterebbe grandi benefici, ma servono le infrastrutture adeguate.

FIGC, la visione di Gravina per Euro 2032

Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha recentemente dichiarato che l’organizzazione del campionato europeo di calcio del 2032 rappresenta un’occasione unica per l’Italia. La sua affermazione evidenzia l’importanza di questo evento non solo per il calcio italiano, ma anche per il paese nel suo complesso. Gravina ha sottolineato come l’Euro 2032 possa diventare un motore di sviluppo economico e turistico, promuovendo l’immagine dell’Italia a livello internazionale. Le sue parole: “Euro 2032 è un’occasione che non possiamo perdere”.

IL PRESIDENTE DELLA FIGC GABRIELE GRAVINA PERPLESSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il potenziale impatto economico e turistico

Ospitare l’Euro 2032 potrebbe portare significativi benefici economici. Secondo Gravina, l’afflusso di turisti e appassionati di calcio da tutto il mondo rappresenterebbe un’opportunità per rilanciare il settore turistico e migliorare le infrastrutture sportive e urbane. L’evento potrebbe stimolare investimenti non solo nelle città ospitanti, ma anche a livello nazionale, creando nuovi posti di lavoro e valorizzando le eccellenze italiane.

Per altre notizie sul calciomercato, [clicca qui](https://www.calciostyle.it/categoria/calciomercato).

Fonte: [l’account X di Gianluca Di Marzio](https://x.com/DiMarzio)

Gravina: “Euro 2032 è un’occasione che non possiamo perdere”
gianlucadimarzio.com/gravina…

— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) Nov 11, 2025

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Europei

Italia, Europei 2032 a rischio? Ecco chi vorrebbe organizzarli…

Pubblicato

1 mese fa

27/10/2025

Daniele Nordio

Euro 2032, le dichiarazioni di Evelina Christillin

L’Italia, insieme alla Turchia, è stata chiamata ad organizzare gli Europei di calcio del 2032: ma il problema stadi è evidente…

In Italia il problema della modernizzazione degli stadi è sicuramente uno dei elementi più evidente della crisi del calcio azzurro nel mondo.

La Federcalcio italiana ha proposto 10 città italiane, e la scelta dei cinque stadi destinati ad essere impegnati nella manifestazione saranno 5 che verranno scelti il prossimo anno.

Di oggi però arrivano dalla Russia le dichiarazioni del Presidente della Federcalcio russa Alexander Dyukov al sito russo Sport.ru, secondo cui: “La Russia è pronta a ospitare Euro 2032 al posto dell’Italia”, se non verrà risolto il problema con gli stadi da sistemare.