Notizie
Lecce, Sticchi Damiani: “Abbiamo rifiutato offerte da 100 milioni”
Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha parlato stamattina in conferenza stampa in occasione della chiusura del mercato di gennaio. Le sue parole
Indice
Lecce, tempo di bilanci
Come anticipato, Sticchi Damiani si è espresso in conferenza stampa toccando diversi tempi molto interessanti che ruotano attorno all’ambiente Lecce. In particolare, ha fatto un bilancio della situazione attuale, del mercato di riparazione appena concluso e delle condizioni economiche in cui versa il club giallorosso.
C’è entusiasmo
Il presidente ha ribadito alcuni concetti di cui si è trovato a discutere già in estate. Ecco le sue parole: “Ad agosto c’era grande entusiasmo per la partenza, ricordo che in quella sede dissi che la differenza l’avrebbe fatta la reazione in seguito alle 4-5 sconfitte che prima o poi sarebbero arrivate. Oggi sono contento, dopo la vittoria di venerdì, di aver constatato che il nostro popolo ha dimostrato di aver recepito quel messaggio con i fatti. Penso alla reazione della Curva Nord dopo la Juventus, alla dura trasferta di Genova. C’è un popolo che ha dimostrato grande vicinanza ed è un segnale importante”.
Sul doppio ruolo di Corvino e Trinchera
I risultati arrivano grazie anche allo staff che Sticchi Damiani ha costruito per lanciare il progetto Lecce. Corvino, fortemente voluto dal presidente, e Trinchera sono tra gli autori cardine di questi successi. Ha continuato: “Corvino e Trinchera che devono fare un doppio compito quasi incompatibile: risultato sportivo e tutela sul piano economico. Non trovo sul piano nazionale persone migliori di loro per questi compiti. Qui non c’è uno sceicco che a fine anno ripiana 100 milioni di debiti. Bisogna fare 6-7 cessioni importanti per restare in A: questa è la realtà”.
Il “metodo Lecce“
Sul modello gestionale della sua squadra, diverso da quello delle altre provinciali del campionato, Sticchi Damiani si è espresso così: “Il nostro modello andrebbe studiato. Con la sola cessione di Hjulmand abbiamo determinato questo equilibrio. Perché solo con una? Perché stiamo facendo un lavoro senza precedenti sugli stipendi, dove vanno di solito il 60-70% dei ricavi. Prendere giocatori a fine carriera e dare a loro 1 milione significa appesantire un monte ingaggi senza prospettive. Magari col nome la piazza è felice, ma non si fa l’interesse del club. Così l’area tecnica rischia su nomi che nessuno conosce. Questo si traduce nel fatto che a fine anno non serve vendere 6 giocatori, ma ne basta 1.
La valutazione sul mercato di gennaio
Sebbene il Lecce non abbia fatto troppi acquisti nella sessione invernale del calciomercato, cedendo anche Strefezza, il presidente si sente sicuro e soddisfatto. Le sue parole: “Il club non ha debiti e in Lega è considerato tra i primi della classe. Oggi i giocatori vogliono venire a Lecce perché paghiamo gli stipendi ogni mese e pochi lo fanno in Serie A. Abbiamo preso Pierotti, corteggiato in Italia da diversi club. Non è un mercato dove, per ingannare la piazza, si porta il nome. A gennaio c’erano due requisiti: trovare un giocatore per migliorare la squadra e trovarlo a condizioni da Lecce. Queste due condizioni insieme si sono verificate solo con Pierotti”.
Notizie
PSG – Borussia Dortmund: le formazioni ufficiali
Alle 21 andrà in scena la semifinale di ritorno di Champions League tra PSG e Borussia Dortmund. Di seguito le formazioni ufficiali.
Le scelte di Luis Enrique e Terzic
PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Beraldo, Nuno Mendes; Zaire-Emery, Vitinha, Fabian Ruiz; Dembelé, Ramos, Mbappé. All. Luis Enrique.
BORUSSIA DORTMUND (4-2-3-1): Kobel; Ryerson, Hummels, Schlotterbeck, Maatsen; Sabitzer, Emre Can; Sancho, Brandt, Adeyemi; Fullkrug. All. Terzic.
Notizie
Juventus, il futuro di Alex Sandro non è bianconero
L’intenzione della Juventus è chiara: nel prossimo calciomercato l’obiettivo sarà anche ringiovanire ulteriormente la rosa. Alex Sandro ai saluti.
Juventus, si inizia a definire il futuro per alcuni giocatori in scadenza. Alex Sandro si allontana da Torino
Poco a poco inizia a definirsi il futuro per alcuni giocatori delle Juventus che hanno il loro contratto in scadenza o il cui prolungamento è ancora in bilico.
Tra questi c’è sicuramente Alex Sandro, che in questi ultimi giorni sembra allontanarsi sempre di più dai colori bianconeri.
Il brasiliano vedrà scadere il suo attuale contratto nel prossimo giugno e sia lato giocatore che lato società sembra essere comune la volontà di separarsi in estate.
D’altronde Alex Sandro, che da 9 anni veste la maglia a strisce bianconere, non viene più considerato al centro del progetto tecnico e all’età di 33 anni può valutare la possibilità di un ultimo contratto altrove.
Le possibilità alla finestra non mancano e rimane concreta l’ipotesi Arabia Saudita da cui sarebbero arrivate diverse offerte e non solo.
Il giocatore dal canto suo, gradirebbe anche un ritorno in patria e il San Paolo, in questo senso, attende segnali per fare la prima mossa e proporre ad Alex Sandro un contratto, qualora l’intenzione fosse realmente quella di tornare in Brasile.
Quel che è certo è che le strade si divideranno a giugno, quando il contratto sarà scaduto e il rapporto tra la Juventus e il terzino brasiliano non sarà prolungato.
Notizie
Uruguay, “El loco” Bielsa convoca un dilettante in Nazionale
Fa notizia la scelta singolare di Marcelo Bielsa, ct dell’Uruguay, che per l’amichevole contro il Costa Rica ha deciso di convocare un calciatore dilettante
“El loco” sorprende ancora una volta
Mai soprannome fu più azzeccato. Marcelo Bielsa, commissario tecnico dell’Uruguay ne ha combinata un’altra delle sue. Il maestro di calcio ha deciso di convocare, per l’amichevole contro il Costa Rica, Walter Dominguez, attaccante di 24 anni che ha impressionato tutti a suon di gol. Peccato, però, che giochi in una serie minore. In particolare, nei campionati regionali uruguaiani, tra le file della Juventud Soriano.
I numeri del curioso attaccante dell’Uruguay
Dominguez può vantare ben 57 gol in sole 39 partite. Un bottino sensazionale, ma ottenuto in un campionato dilettantistico. Pertanto potrebbe non essere sufficiente per dimostrarsi all’altezza della Nazionale. Ma perché partire prevenuti? Lo stesso calciatore, ha dichiarato: “Mi hanno chiamato e sono molto felice di questo, non me lo aspettavo, per me è stata una sorpresa”.
-
Notizie7 giorni fa
Antonio Conte, una voce clamorosa:” È del Milan dall’arrivo di Ibrahimovic”
-
Calciomercato11 ore fa
Milan, Cardinale chiama Conte: incontro a Londra
-
Calciomercato3 giorni fa
Ultim’ora Milan, contatti aperti con Puccinelli: Hojbjerg ipotesi concreta
-
Notizie7 giorni fa
Milan, è fatta per il rinnovo di Calabria: i dettagli
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, Theo Hernandez è deciso: c’è il sì al Bayern Monaco
-
Notizie7 giorni fa
Ultim’ora Milan, la richiesta di Sarri ai suoi agenti: tutto può cambiare!
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan-Zirkzee ottimismo sulla chiusura: gli altri nomi sull’asse Milano-Bologna
-
Calciomercato1 giorno fa
Lazio, colpo da venti milioni per il centrocampo?