Notizie
Juventus, stamattina l’assemblea dei soci: temi e decisioni
A partire dalle 10 di stamattina si è svolta l’assemblea annuale ordinaria e straordinaria della Juventus: eccone un resoconto.
Nelle sale dell’Allianz Stadium stamattina si sono riuniti gli azionisti della Juventus per l’assemblea annuale ordinaria e straordinaria.
Questo il tema all’ordine del giorno: l’approvazione del bilancio 2023-24, chiuso con una perdita di 199,2 milioni, superiore al rosso di 123 milioni dell’anno precedente, e un indebitamento finanziario netto ridotto a 242,8 milioni (rispetto ai 339,9 milioni del 30 giugno 2023).
I vertici del club hanno dovuto rispondere alle domande degli azionisti, trattando l’andamento dell’attuale stagione.
All’assemblea hanno presenziato il presidente Gianluca Ferrero, l’amministratore delegato Maurizio Scanavino, l’ex difensore bianconero Giorgio Chiellini, che ricopre la carica di Head of Football Institutional Relations, e il direttore sportivo della Prima Squadra Cristiano Giuntoli.
Per Chiellini questo è stato il primo appuntamento con l’assemblea dei soci.
Assemblea Juventus: le dichiarazioni
Nell’introduzione ai lavori, il presidente Ferrero ha posto l’accento sui grandi numeri del club: “La Juve ha 650 atleti, dai 7 ai 20 anni abbiamo squadre giovanili in tutte le fasce, poi c’è la Juventus One dei ragazzi disabili, la Next Gen, a Lille ha giocato anche la Primavera, di squadre femminili ne abbiamo 5.
Abbiamo 75 nostre Academy in giro per il mondo. Questo è un flash di quello che è la Juventus. Andando avanti abbiamo la Juve sui social media, siamo il primo brand in Italia come followers davanti a Ferrari e Gucci. Il Creator Lab fornisce il materiale ai social media, abbiamo creato una struttura dove si creano i contenuti e questo ha portato anche a dei cortometraggi”.
L’amministratore delegato Scanavino, invece, si è preoccupato di illustrare il bilancio, il volume d’affari del calciomercato e gli introiti derivanti dagli abbonamenti. Queste le sue parole: “L’esercizio si chiude con ricavi per 395 milioni, 400 milioni di costi operativi, 180 milioni di ammortamenti, un risultato operativo di 175 milioni e un risultato di esercizio negativo per circa 200 milioni.
La Champions e gli oneri non ricorrenti hanno avuto un impatto di circa 130 milioni in meno di ricavi, però siamo in proiezione positiva in termini di risultato netto. Nella campagna di trasferimenti estivi sono stati effettuati incrementi di 150 milioni, con cessioni di 30 milioni che ha portato un effetto sulle plusvalenze di 60 milioni, con effetto negativo di 66 milioni, 36 milioni nella stagione corrente e 30 nelle stagioni successive.
La campagna abbonamenti si è conclusa con oltre 19.000 abbonamenti: la scorsa stagione si è conclusa con il record di ricavi per lo stadio, al netto della nostra non partecipazione alla Champions League, grazie ad una politica mirata. Ci aspettiamo quest’anno un risultato molto importante sul tema abbonamenti e speriamo di riuscire a confermare un nuovo record di ricavi anche per questa stagione”.
Ferrero, poi, ha affrontato la querelle legale con Cristiano Ronaldo: “Non siamo d’accordo con il lodo Ronaldo, che aveva deciso per un 50 e 50, quindi lo abbiamo impugnato davanti al tribunale di Torino. Non condividiamo il merito di questo arbitrato”.
Gli interventi degli azionisti
È arrivata una domanda scomoda da parte del piccolo azionista Salvatore Cozzolino: “Siamo il primo brand con 180 milioni di follower che non ha però lo sponsor di maglia. Ve lo spiego io il perché: abbiamo una reputazione, soprattutto in Europa, di un club che non difende il proprio marchio, mai, sia dal punto di vista sportivo sia da quello giudiziario. Lo sponsor vale 40 milioni, o forse anche di più. E vero che non siamo il Real Madrid, ma come è possibile se siamo il primo brand che non si riesca a trovare…”.
Notizie
Lazio-Napoli, le ultimissime sulle formazioni
A poche ore da Lazio-Napoli, arrivano le ultime indiscrezioni sulle formazioni che scenderanno in campo all’Olimpico per gli ottavi di Coppa Italia.
Mancano ormai poche ore a Lazio–Napoli, ultimo ottavo di finale di questa settimana. All’Olimpico si sfidano due delle squadre più in forma del nostro campionato. I capitolini sono in cerca di riscatto dopo la sconfitta di Parma, mentre i partenopei, reduci dalla vittoria contro il Torino, puntano a un’altra dimostrazione di forza contro i biancocelesti.
Qui Lazio
Baroni opterà per il 4-2-3-1 con Mandas tra i pali e con Marusic, Gigot, Romagnoli e Pellegrini a completare il reparto arretrato. In mediana confermati Guendouzi e Rovella. Sulla trequarti spazio a Dele-Bashiru con Tchaouna e Pedro. Noslin sarà il riferimento centrale.
Qui Napoli
Anche Conte metterà da parte il 4-3-3 per passare al 4-2-3-1. In porta Caprile sostituirà Meret, mentre in difesa confermati il capitano Di Lorenzo e Rrahmani, ancora in vantaggio su Rafa Marin, insieme a Juan Jesus e Spinazzola. Davanti alla difesa agiranno Gilmour e Folorunsho, mentre sulla trequarti, alle spalle del Cholito Simeone, agiranno Ngonge, Raspadori e Neres.
Lazio-Napoli, le probabili formazioni
Lazio (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gigot, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Rovella; Tchaouna, Dele-Bashiru, Pedro; Noslin
Napoli (4-2-3-1): Caprile; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Spinazzola; Gilmour, Folorunsho; Ngonge, Raspadori, Neres; Simeone
Notizie
Bayern Monaco, rinnovo pesante per Musiala
Investimento molto importante per il Bayern Monaco in prospettiva futura. Per la squadra di Kompany, possibile il rinnovo di Jamal Musiala.
Jamal Musiala sta trattando il rinnovo con il Bayern Monaco. Ed è un rinnovo pesante, ma necessario per la squadra di Vincent Kompany. A gennaio, Musiala potrebbe firmare sino al 2030.
Bayern Monaco, Musiala prolunga sino al 2030
Il Bayern Monaco pensa al futuro, si tiene stretto i suoi prezzi pregiati. Come Jamal Musiala, centrocampista anglo tedesco in forza al Bayern dal 2019 ma di provenienza Chelsea ed ha giocato anche nelle giovanili del Southampton.
Classe 2003, con la squadra tedesca ha realizzato 39 gol in 124 presenze, vincendo 4 bundesliga, 1 Coppa di Germania e 3 Supercoppe di Germania, ed inoltre 7 reti in 38 match con la Nazionale tedesca, nonostante abbia anche giocato con l’under 21 inglese prima di prendere il passaporto tedesco, anche se ha giocato pure nell’under 16 tedesca.
Per il ds Eberl si tratta di un rinnovo molto oneroso, di circa 20 milioni di euro , alla pari di Lewandowski e Kane, ma con una differenza: quest’ultimi sono ormai sul viale del tramonto, strapagati ma ultratrentenni, mentre Musiala è giovane ed ha tutta la carriera davanti. Ed un giocatore così forte dal punto di vista offensivo non si può lasciarlo sfuggire.
Inoltre, secondo il tabloid tedesco sportivo Sportbild, sarebbe anche il rinnovo più oneroso di tutta la storia del club. Le due parti sono concordi alla prolungazione del contratto, in scadenza nel 2026, quindi rinnovando per un altro quadriennio.
Un contratto che supererebbe oltre 100 milioni di euro, stando quanto riporta il quotidiano tedesco. Il tutto alla luce di quanto ha dichiarato Musiala, felice di rimanere a Monaco in casacca rossa.
Quindi, chi pensava ad una rottura tra Musiala e Bayern può davvero restare deluso, anche se alla società di Monaco peserà dal punto di vista economico.
Notizie
ESCLUSIVA CS-Brozzi: “Bove come Eriksen? Edoardo passo avanti per la medicina. In Italia …”
Mario Brozzi, ex medico di Roma e Milan, ha rilasciato un’intervista ai nostri microfoni in merito alle condizioni di Edoardo Bove.
Intervistato dalla nostra redazione, Mario Brozzi, ex medico di Roma e Milan, è tornato a parlare della questione legata a Edoardo Bove, centrocampista della Fiorentina che si è accasciato al suolo domenica in occasione della sfida contro l’Inter.
Di seguito l’intervista completa
ESCLUSIVA CS, le parole di Brozzi su Bove
Cosa ci può dire in merito alle ultime informazioni legate alle condizione del centrocampista romano?
“La condizione che si è verificata è stata un’aritmia importante che ha comportato un arresto cardiaco. Una temporanea interruzione dell’attività cardiaca e si è ripreso dopo il defibrillatore e quindi ha stentato nelle riprese arrivando a non avere nessun problema. Naturalmente quello che riguarda la prognosi Quoad valetudinem è stata sciolta. E’ chiaro che i colleghi dovranno vederci chiaro, occorrerà fare una serie di accertamenti per cercare di comprendere i meccanismi che hanno portato a questa aritmia nel ragazzo e dopo di che si deciderà sulla sua ripresa dell’attività cardiaca”.
“Resta una situazione particolare, probabilmente Edoardo sarà un passo avanti per la medicina sportiva perchè tornerà a giocare in campo e sarà uno spartiacque rispetto alle considerazioni passate. Nel senso che in Italia la nostra medicina sportiva è molto restrittiva, rigida, rispetto a molti paesi come l’Inghilterra (vedi il caso Eriksen) dove viene considerata l’attività. Probabilmente si farà lo stesso percorso anche con Edoardo anche se è necessario comprendere cosa è accaduto. Essere certi che il cuore è sano, come sicuramente sarà e si faranno infine i passi dovuti”.
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan-Ricci, accordo di massima raggiunto: le condizioni di Cairo e quando arriverà
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Santiago Gimenez pagato con gli introiti della Champions: le cifre
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, un mercato obbligato a gennaio: Fonseca non si nasconde
-
Coppa Italia3 giorni fa
Coppa Italia, il programma degli ottavi: ecco tutti i match
-
Notizie2 giorni fa
Milan, terremoto Pavlovic: è idoneo a giocare? | Le dichiarazioni del medico della Lazio
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, in cerca del miglior Tomori: occhio però alla Premier e ad una squadra italiana
-
Calciomercato6 giorni fa
Calciomercato Juventus, idea per un prestito… prestigioso
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan e Juventus: sfida ad alta quota per un centrocampista