Notizie
Il Milan ha una casa tutta sua
Ringraziamo: Scritti da un ex collaboratore Stefano Sconamila.
Il 2 Aprile 2014 il Milan aveva inaugurato la sua nuova sede nella Via Aldo Rossi nella zona Portello di Milano. La storica sede, quella di Via Turati, era stata quindi sostituita da quella chiamata “Casa Milan”, voluta fortemente dall’ex AD rossonero Barbara Berlusconi. Ebbene, il Milan è ufficialmente “padrone di casa sua”, avendo acquisito in via definitiva l’immobile in cui sono presenti la sede amministrativa, lo store ufficiale, la biglietteria, il ristorante, nonché il “Museo Mondo Milan” e i “The Studios-Milan Media House”.
L’allestimento di Casa Milan è costato qualcosa come 10 milioni di euro mentre l’affitto annuale che il Milan pagava alla Vittoria Assicurazioni, il precedente proprietario dell’immobile, era di 2 milioni di euro.
L’opzione di acquisto che il Milan aveva sull’immobile, è stata quindi esercitata entro la scadenza del 31 Dicembre 2020, opzione indicata nel suo bilancio a fine 2013. Costo dell’operazione: 42 milioni di euro, finanziata dal gruppo Unicredit.
L’operazione è da considerare parte della strategia dell’AC Milan e del suo AD/Direttore Generale Ivan Gazidis ovvero del fondo Elliott, mirata a migliorare la componente finanziaria del club rossonero. Questo fatto conferma la bontà del progetto della società di Via Aldo Rossi, anche in un contesto esterno al terreno di gioco.
Non proprio sottili differenze che denotano la visione a lungo termine del nuovo progetto Milan. Le cose buone hanno bisogno di tempo e passione per essere realizzate, ma durano di più nel tempo portando immenso valore. Mi sembra che il Milan stia andando proprio in quella direzione.
Ringraziamo: Scritti da un ex collaboratore Stefano Sconamila.
Notizie
Milan, ora Gimenez è un caso
Milan, ora l’attaccante messicano può essere catalogato sotto la voce caso. La situazione sembra non avere soluzione, vediamo qui di seguito in dettaglio.
L’esigenza di fermarsi e quel comunicato non condiviso con la proprietà. Tutto inizia da qui, un persistente problema alla caviglia che a dire del giocatore stesso lo affligge da diversi mesi.
Un mistero circa i tempi di recupero, si diceva che fosse pronto per il derby, ma allora perché questo silenzio intorno alle sue condizioni?
Massimiliano Allegri in conferenza stampa pre-Torino ha dichiarato che la caviglia è a posto.
E allora perché, se la cavilgia è a posto, Gimenez non si è quantomeno accomodato in panchina per la gara contro i granata? A maggior ragione che c’era un Pulisic in dubbio? E un Nkunku che da tempo non offre garanzie?
Tutto questo rappresenta un caso, sicuramente l’attaccante messicano non è pronto. Ma quali possono essere i motivi se, come ha detto Allegri, è guarito dall’infortunio?
In una teca per essere trasferito a gennaio, oppure si nascondono problematiche più gravi? Troppi punti interrogativi intorno al ragazzo.
Notizie
Nkunku, palloncino sgonfio: Pini Zahavi parla con l’Arabia
Nkunku, ennesima prestazione deludente contro il Torino e vero e proprio caso. Un caso di insuccesso, per ora. E l’agente lavora per il suo immediato futuro.
Un caso di insuccesso quello di Christopher Nkunku. L’attaccante francese sbarcato a Milano in estate ha fatto vedere nulla del suo repertorio, tanto da essere già considerato un peso.
I suoi proverbiali palloncini non si gonfiano più, zero reti in campionato per lui, così come per Gimenez d’altronde, e la sensazione che la sua avventura a Milano possa già finire a gennaio.
Sì, perché l’agente Pini Zahavi sta parlando con alcuni club dell’Arabia Saudita i quali si sono fatti avanti con un’offerta corposa. Il Milan vuolre principalmente recuperare i soldi spesi, ricordiamo 37 milioni più 5 di bonus, e lascerebbe quindi partire abbastanza a cuor leggero il giocatore. Ovviamente questo lascerebbe spazio per una nuova punta, aspettando anche le mosse di Gimenez.
Notizie
Al-Ahli, Ivan Toney è stato arrestato in un pub di Londra
L’attaccante inglese dell’Al-Ahli Ivan Toney è stato arrestato a causa di una rissa provocata all’interno di un pub di Londra. Seguiranno le indagini.
L’ex Brentford è sempre stato un giocatore piuttosto fumantino sia in campo che fuori e se ce ne fosse bisogno, ne è arrivata l’ennesima riconferma.
Toney è stato protagonista di una rissa in un pub londinese, dove è stato ammanettato ed arrestato. In seguito al pagamento di una cauzione l’inglese è stato rilasciato, ma continueranno le indagini per capire lo svolgimento della vicenda.
Nel frattempo il calciatore ha ricominciato ad allenarsi con l’Al-Ahli, società araba che sta pensando ad una sanzione.

Saudi Arabia flag, Statement translation: There is no God but Allah, Muhammad is the Messenger of Allah. Use it for national day and and country national occasions.
-
Notizie7 giorni faMilan, i tempi sono maturi: ARAMCO detta le sue condizioni (sempre le stesse)
-
Calciomercato6 giorni faMilan, dirigenza spaccata su Thiago Silva: sorpasso della cordata Ibrahimovic
-
Notizie5 giorni faRinnovo Maignan, ora è più sì che no: bonus alla firma e ritrovata serenità
-
Notizie5 giorni faMilan, Allegri difende Nkunku: arriva un’importante offerta dall’estero
-
Calciomercato4 giorni faMilan, problema Nkunku: offerta araba o cessione in prestito?
-
Notizie5 giorni faMilan, ancora out Gimenez: non verrà forzato il rientro | I dettagli
-
Calciomercato4 giorni faFiorentina, colpo in Premier per rilanciarsi?
-
Calciomercato3 giorni faMilan: contatto con gli agenti di Giacomo Raspadori
