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Il Burnley vuole “citare in giudizio” la Premier League per il caso Everton

Le decisioni della Premier League stanno scuotendo l’Inghilterra. Rischia il Leicester, si salva l’Everton e il Burnley…

Premier League, che succede?

Aveva fatto molto clamore la decisione della Premier League di penalizzare di dieci punti l’Everton in seguito ad alcune violazioni del FPF. La punizione era parsa sin da subito eccessiva, ma nonostante ciò le indiscrezioni (poi in parte confermate) dei giorni successivi hanno fatto ancora più clamore.

Il massimo organo calcistico inglese, infatti, ha ridotto la punizione inflitta ai Toffees da dieci a sei punti. Una decisione che ha fatto indignare diverse società, fra cui il Burnley che addirittura vorrebbe portare in tribunale la Premier League. Un’indiscrezione che era nell’aria già dall’ufficialità della decurtazione, ma che è stata confermata in data odierna dal Daily Mail.

Dal punto di vista legale, la situazione oltremanica era già incandescente. Dato che numerosi club, subito dopo il pronunciamento della corte sulla possibile penalizzazione, avevano minacciato di denunciare per danni l’Everton.

(Photo by Tony McArdle/Everton FC via Getty Images)

Il paradosso del Leicester

Fra questi club c’è anche il Leicester, che l’anno scorso è retrocesso proprio in un testa a testa con il club della Merseyside decisosi all’ultima giornata. Le volpi sono fra i club attenzionati dalla Premier League per presunte violazioni del FPF, ma come negli ultimi due anni hanno ampiamente scontato la propria pena attenendosi in maniera ligia alle nuove disposizioni

.

Eppure, nonostante ciò, in Inghilterra negli ultimi giorni è circolata una indiscrezione che vedrebbe il Leicester immediatamente penalizzato qualora dovesse centrare l’immediato ritorno in Premier League.

Un vero e proprio paradosso, dato che le foxes sono state così attente alla questione bilanci da aver fatto naufragare l’affare Sensi proprio per non rischiare di dover oltrepassare i paletti imposti dalla FA.

Oltre il danno anche la beffa dunque. Non solo la retrocessione dello scorso anno, avvenuta per aver rispettato le regole a discapito di chi invece non lo ha fatto, adesso anche lo spauracchio di una penalizzazione.

E il tutto nel mentre la squadra che li ha condannati al momentaneo purgatorio si vede attribuire uno ingiustificabile sconto di pena

. Il Leicester Mercury riporta come gli ingenti proventi derivanti dalla promozione nella massima serie inglese dovrebbero essere sufficienti per non incorrere in sanzioni, ma questo potrebbe minare le capacità di spesa delle foxes la prossima estate.

Uno scenario, quello di non potersi preparare adeguatamente per il salto dalla B alla A con il rischio concreto di vedere vanificato un lavoro biennale, che potrebbe spingere il Leicester a unirsi al Burnley nel processo contro la Premier League e il suo uso strumentale del FPF.

Aggiornato al 06/03/2024 14:17

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Pubblicato da
Marco Palleschi Terzoli

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