Notizie
Fiorentina: sei nomi per la panchina: chi sarà il tecnico della prossima stagione?
Le dichiarazioni post Lazio da parte di Stefano Pioli hanno fatto sicuramente discutere e a questo punto pare che dal prossimo anno ci sia un cambio in panchina.
Il tecnico viola, infatti, domenica sera aveva fatto capire ai giornalisti che lui il suo futuro lo ha già deciso e lo comunicherà alla società soltanto alla fine della stagione, aggiungendo di non essere per niente preoccupato del contratto in scadenza.
In casa Fiorentina, dunque, è già cominciato il cast per il dopo Pioli: chi sarà il nuovo tecnico che prenderà la sua eredità in Toscana? Si sono fatti diversi nomi, da De Zerbi a Maran, da D’Aversa a Nesta, anche se i più probabili sembrerebbero essere quelli di Sarri e, soprattutto, di Di Francesco. Quest’ultimo, infatti, è stato appena esonerato dalla Roma ed è cosa nota ormai da tempo la stima che il dg Corvino ha nei suoi confronti. L’ex tecnico di Lecce e Sassuolo era stato contatto prima dell’arrivo di Pioli, salvo poi accettare la chiamata romana sponda giallorossa, in quanto sua squadra del cuore. Adesso, però, la situazione si è completamente stravolta e alla fine chissà se potrebbe essere davvero lui a guidare i viola da giugno.
Indice
Tempi sbagliati
Una cosa è certa: Pioli ha sbagliato modi e tempi per dire tutto questo. Innanzitutto, è vero che la squadra è quasi certamente fuori dalla corsa Europa League, però deve essere lo stesso allenatore a crederci. Quest’ultimo ha fatto capire che i suoi giocatori erano demotivati dopo la trasferta di Bergamo e questo non è un bel segnale, poiché tutti e dico tutti devono continuare a credere in questa stagione.
Non meno importante riguarda il fatto che tali esternazioni potevano essere pronunciate pubblicamente dopo un eventuale eliminazione dalla semifinale di Coppa Italia – se fosse finale molto meglio! – visto che la Fiorentina è ancora in corsa per passare il turno.
Fino a 65 anni
Ciò che ha incuriosito, oltre a questa vicenda, è il fatto che Stefano Pioli voglia continuare ad allenare fino all’età di 65 anni, come detto proprio da quest’ultimo in conferenza stampa. Lui, infatti, non ha mai nascosto di voler provare un esperienza all’estero, tipo l’Inghilterra, ma allo stesso tempo non snobberebbe neanche una chiamata da ct.
Pjaca operato venerdì
Riguardo l’infortunio di Marko Pjaca, infortunatosi l’8 marzo in allenamento, ci sono importanti aggiornamenti: infatti, l’attaccante croato verrà operato venerdì, proprio a distanza di una settimana dalla rottura del legamento anteriore del ginocchio sinistro. Stagione dunque finita per lui e probabilmente anche la sua esperienza in riva all’Arno.
Notizie
Ventola e Zaccardo all’evento di Operazione Nostalgia
Nicola Ventola e Cristian Zaccardo, insieme ad Amelia, Pellissier ed Hubner hanno presentato le maglie dei raduni dei raduni Operazione Nostalgia.
Nel corso dell’evento, gli ex campioni della nostra Serie A si sono cimentati in sfide, quiz e hanno rilasciato qualche dichiarazione interessante su nazionale e mercato allenatori.
Indice
Ventola e i complimenti all’Inter
Nicola Ventola ha esaltato ai microfoni di Calciomercato.com l’Inter scudettata di Inzaghi:
“Un gioco che sinceramente penso di avere visto poche volte nella storia nerazzurra. In attacco, però, bisogna ampliare la rosa, aumentare il peso offensivo”.
Scamacca all’Europeo
Ventola, da ex attaccante, si espone sul prossimo numero 9 della Nazionale italiana all’Europeo:
“Sicuro andrei con Scamacca. Con chiunque discuta, tra cui i giocatori attuali, con cui noi parliamo, siamo d’accordo sul fatto che Scamacca sia quello che deve tirare fuori quel qualcosa in più, perché vediamo in lui caratteristiche importanti. Se continua così, di sicuro Spalletti ci penserà”.
Zaccardo sul Milan e Thiago Motta
Zaccardo si sofferma sulla situazione di Pioli e sul possibile erede al Milan:
“Conosco Pioli personalmente, è un gran signore. Come allenatore ha dato tanto al Milan, ha ancora un anno di contratto anche se sembra che le strade si possano dividere, probabilmente quest’estate, per il bene di tutti.
Nel caso dovesse andare via, l’allenatore che in questo momento sta facendo molto bene, anche se è di un’altra squadra, ma è ambito da tanti club, è Thiago Motta“.
Le date di ‘Operazione Nostalgia’
L’appuntamento con i raduni di ‘Operazione Nostalgia 2024‘ è per giorno 8 giugno a Salerno e 7 luglio a Novara.
Tantissimi gli ex campioni presenti, in attesa di ulteriori sorprese tra i convocati.
Notizie
Svolta sulla panchina, una voce clamorosa:” Conte è già del Milan”
Svolta sulla panchina rossonera? Una voce raccolta da Il Salotto del Kaiserjny lascia intendere quello da sempre scritto anche da noi di Calcio Style. Ma entriamo qui di seguito in dettaglio per spiegare la clamorosa informazione raccolta.
La questione Antonio Conte sta tenendo banco negli ambienti rossoneri, i tifosi invocano a gran voce il suo nome riconoscendo nel tecnico leccese probabilmente uno dei pochi in grado di raccogliere i cocci e portare la squadra alla vittoria durante la prossima stagione. La cocente sconfitta nel derby non ha fatto altro che acuire questa voglia di rivalsa nei confronti dei nerazzurri e la prossima stagione dovrà essere ben differente a quella attuale.
Il prossimo mercato, come scritto questa mattina, sarà di un certo livello e la priorità sarà quella di non sbagliare allenatore. Quindi, chi meglio di Conte per arrivare subito alla vittoria, mettendolo subito in condizione di fare bene?
A supportare la nostra tesi non possiamo non scrivere di una notizia rivelata da Il Salotto del Kaiserjny i quali, tramite il loro canale ufficiale Telegram, hanno raccolto una dichiarazione confidenziale di Costantino Coratti, ex collaboratore del tecnico leccese, il quale si sarebbe lasciato scappare queste parole:” Conte è già del Milan“.
Notizie
Radio Rai, lo sciopero stravolge la programmazione. Anche sul calcio
Un programma storico di Radio Rai, Tutto il calcio minuto per minuto, domani non andrà in onda. Il motivo? C’entra uno sciopero importante: anzi, due.
Domani il celebre programma radiofonico di Radio Rai, Tutto il calcio minuto per minuto, non sarà trasmesso. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la ragione di questa assenza è da attribuire a un doppio sciopero che determinerà cambiamenti nella programmazione sia televisiva che radiofonica.
La protesta è legata alla proposta di fusione tra la redazione sportiva di Radio Rai e quella televisiva di RaiSport, coinvolgendo anche Gr Parlamento e Rai Parlamento.
Nella giornata di domani non verranno trasmesse né le partite di Serie B né quelle di Serie A, inclusi i match Juventus-Milan alle 18 e Lazio-Verona in serata. Anche la radiocronaca della Sprint della MotoGP da Jerez subirà una pausa forzata.
Sciopero Radio Rai, il punto di vista del caporedattore Filippo Corsini
Questo il commento di Filippo Corsini, caporedattore centrale: “Togliere l’informazione sportiva a Radio Rai è un fatto epocale. Noi non siamo contrari per principio alla cosa, ma chiediamo un confronto con l’azienda per capire le motivazioni. Se dobbiamo parlare di sinergie, parliamone.
Radio e Tv sono diverse, binari paralleli, negli anni noi abbiamo acquisito una storicità del nostro essere. Ora non capiamo il senso di questo cambiamento. Abbiamo sempre trasmesso tutto, dalla Serie A alle Coppe europee, dal Sei Nazioni alla F1, dalla moto al ciclismo, perché i nostri diritti costano meno e ci sono sempre stati garantiti. Sarò sempre aziendalista, ma non spegnerò io Tutto il calcio: se dobbiamo cambiare spiegateci il perché”.
-
Notizie6 giorni fa
Milan, é scontro totale: Ibrahimovic ha chiesto Conte e Maldini
-
Calciomercato7 giorni fa
Calciomercato Fiorentina, conferma a sorpresa?
-
Notizie3 giorni fa
Ibrahimovic a Casa Milan:” Voglio Conte”
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
-
Notizie7 giorni fa
Ultim’ora Milan, accordo trovato con Lopetegui: manca l’ok di Ibrahimovic
-
Notizie7 giorni fa
Milan-Conte, altri contatti con Ibrahimovic: o dentro o fuori
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Pioli via al 100%: settimana decisiva per il successore | Abbandonata la pista Conte?
-
Esteri5 giorni fa
Il Coventry a un passo dalla storia, ma alla fine sarà City-United