Notizie
Fiorentina-Roma: le pagelle dei viola
Che Fiorentina! Nessuno e dico nessuno si sarebbe mai aspettato una partita del genere da parte della squadra di Stefano Pioli, capace di far giocare la partita perfetta alla sua squadra e di demolire, sportivamente parlando, il collega Eusebio Di Francesco. Ma il grande protagonista della serata è stato in particolare uno: Federico Chiesa. Il numero 25 viola, infatti, si è scatenato subito nel primo tempo con una doppietta e nel secondo ha firmato la sua personale tripletta.
Le pagelle viola
Lafont 7:
Primo tempo fortunato su un colpo di testa di Schick dove il portierino francese riesce a cavarsela in calcio d’angolo deviando il pallone con il tacco. Nella ripresa, la gigantesca risposta sempre su un colpo di testa, questa volta su Zaniolo: per questo intervento ha ricordato molto Buffon su Zidane ai Mondiali 2006.
Milenkovic 7:
Partita molto precisa la sua, nessuna sbavatura, molto bravo a spazzare la palla dall’area di rigore quando serve e, si vede, rende al meglio centrale di difesa.
Pezzella 6,5:
Si lascia scappare Dzeko sul possibile 3-2 Roma, per il resto tiene bene la posizione ed è il primo a lottare quando la squadra soffre.
Vitor Hugo 6:
Uscito al 22′ per infortunio, fino a quel momento normale amministrazione. Speriamo non sia niente di serio.
Laurini (dal 22′) 6,5:
Non entra nel migliore dei modi, facendosi ubriacare da Pastore in un azione offensiva giallorossa ma nella ripresa dimostra grande personalità e ottima spinta sulla fascia. Affidabile.
Biraghi 7,5:
Forse migliore partita della stagione la sua oggi, complice anche la mossa tattica di Pioli di tenerlo più basso nella linea difensiva e di non spingere troppo. Quando lo fa, però, è decisivo saltando come un birillo Florenzi e servendo l’assist a Muriel.
Benassi 7+:
Come sempre poca qualità e grande quantità in mezzo al campo, ma si rifà inserendosi molto nelle azioni offensive viola. Quando gli arriva la palla sbaglia pochissime volte e oggi ne ha dato dimostrazione: 8 goal in stagione e secondo marcatore della squadra. Non è finita, poichè servirà il pallone del 5-1 di Chiesa.
E. Fernandes 7:
E’ ritornato quello di inizio campionato. Non grande tecnica, vero, però dà sostanza la centrocampo e serve l’assist a Simeone al 79′.
Veretout 7,5:
Da mezzala è tornato il giocatore che conoscevamo. Non solo fa ripartire i contropiedi viola, ma recupera una marea di palloni. Come se non gli bastasse, serve l’assist per l’ultimo goal del Cholito e del definitivo 7-1.
Chiesa 10:
Serata fantastica. Pronti via ed è già 1-0, passano 11 minuti e in velocità fa il secondo. Nel secondo tempo si fa male ma a sorprendere è la voglia che ha Federico di continuare a giocare; detto questo, corre, inventa e non molla e al 74′ arriva la sua prima tripletta in carriera. A sorprendere, però, è la continuità che il giocatore sta dando alle sue prestazioni e ai suoi goal, come a dimostrare la sua – speriamo – definitiva consacrazione.
Gerson (dal 77′) 6:
Entra quando la partita non ha più niente da dire, tiene bene il pallone e fa respirare la squadra.
Muriel 8:
Come sempre imprendibile per i difensori avversari, segna al 33′ su tiro sporcato da Nzonzi e nei secondi 45′ continua sugli stessi ritmi, servendo un assist al bacio per Benassi.
Simeone (dal 73′) 7:
Segna una doppietta velocissima nel giro di 10′, ma la cosa più importante è che finalmente è stata fatta pace con i tifosi. Alla prima rete mima il cuore verso questi, al secondo sfoga tutta la sua gioia e fa l’inchino alla Fiesole.
Mirallas 8,5:
Ottima prestazione. Il belga viene chiamato in causa da Pioli per sostituire un Simeone in crisi e lo fa nel migliore dei modi. Al 7′ serve il primo assist a Chiesa, al 18′ un altro servendogli un’altra palla magistrale a sorprendere tutta la retroguardia giallorossa. Nella ripresa mostra tutte le sue doti palla al piede e si rende protagonista di un tunnel seguito da un bellissimo colpo di tacco.
All. Pioli 8:
Azzecca le mosse: Mirallas per Simeone e Biraghi più difensivo, in modo da permettere alla Fiorentina di sfruttare i contropiedi in velocità e di essere più cinica davanti la porta. Emozionante la corsa per abbracciare Federico Chiesa al momento della sua tripletta.
Notizie
Juventus-Milan 0-0, Thiaw e Sportiello sontuosi: gara con esclusione di colpi | Le pagelle
Juventus-Milan 0-0, una gara con esclusione di colpi per le due compagini che non hanno saputo, o non hanno voluto, farsi del male. Vediamo qui di seguito le pagelle dei rossoneri.
Sportiello 8: chiamato all’ultimo a sostituire l’infortunato Maignan, si rende protagonista della gara con quattro importanti parate, una delle quali miracolosa
Musah 6: spinge in eguale misura di quanto sbaglia. Fa rimpiangere Calabria, il che è tutto dire, ma ha l’attenuante di non essere un terzino (dal 37’ Bartesaghi sv)
Thiaw 8: annienta completamente sia Vlahovic prima che Milik dopo, provvidenziale nel finale. Sontuoso.
Gabbia 7: conferma un ottimo periodo di forma, difficilmente viene colto impreparato
Florenzi 6: evidenti limiti anagrafici, ma un cuore ed una professionalità grandi così. Un giocatore che si vorrebbe sempre avere un rosa
Adli 5: rischia veramente troppo. Bravo in certe occasioni, eccessivamente ingenuo in altre (dal 17’ st Bennacer 6: ordinato, ma poco mobile)
Reijnders 5: grossi passi indietro per l’olandese il quale appare davvero poco lucido
Pulisic 5: dinamico, ma eccessivamente troppo fumoso (dal 37’ st Chukwueze sv)
Loftus-Cheek 6: combatte come un leone recuperando palloni importanti, ma spesso si estranea dal gioco (dal 37’ Zeroli sv)
Leao 5: vederlo passeggiare in campo fa imbufalire anche il più mite dei tifosi, prova ad accendersi ogni tanto, ma non basta)
Giroud 4,5: particolarmente affaticato, impreciso e statico (dal 25’ st Okafor 6: almeno ci mette impegno)
Pioli 5,5: Musah esterno destro e Chukwueze in panchina grida vendetta. Per il resto, solito Milan
Media
Cerignola-Giugliano: si decide per i PlayOff
L’Audace Cerignola accoglie il Giugliano per l’epilogo della regular season del girone C di Serie C, con il calcio d’inizio previsto alle 18:30 di oggi, sabato 27 aprile.
Il Cerignola padrona stessa del suo futuro
Nella serrata lotta per garantirsi un posto nei playoff, l’Audace Cerignola si prepara ad affrontare il Giugliano nell’ultimo scontro della regular season del girone C di Serie C. In palio c’è molto più di una semplice vittoria; i gialloblù potrebbero migliorare la loro posizione in classifica e addirittura conquistare il settimo posto, a patto che Crotone e Latina non ottengano la vittoria nelle loro partite.
Il match si disputerà tra le mura amiche del “Monterisi“, un terreno di gioco che l’Audace Cerignola considera un vero e proprio fortino. Dopo la straordinaria vittoria nel derby contro il Foggia nella scorsa giornata, l’entusiasmo è alle stelle e la squadra è determinata a continuare su questa strada vincente. La vittoria ha portato i gialloblù in zona playoff, e ora si trovano ad un passo dalla qualificazione, con la possibilità di migliorare ulteriormente la loro posizione in classifica.
Il tecnico Giuseppe Raffaele dovrà fare i conti con alcune assenze importanti, tra cui gli squalificati Krapikas e Tascone e l’infortunato Martinelli. Tuttavia, i sostituti Barosi e Bianchini hanno dimostrato di essere all’altezza delle aspettative nelle loro ultime apparizioni in campo. La coppia offensiva Vuthaj-D’Andrea si conferma sempre più convincente, pronta a guidare la squadra verso la vittoria.
Dall’altra parte del campo, il Giugliano si presenta come un avversario agguerrito, determinato a difendere il proprio posto nei playoff. Nonostante alcuni risultati altalenanti nelle ultime partite, la squadra si è già garantita un posto nella griglia playoff e cercherà di conservare quanto fin qui ottenuto. Il modulo adottato, un 4-3-3, evidenzia l’attitudine offensiva del Giugliano, con giocatori come Salvemini e Ciuferri pronti a mettere in difficoltà la difesa avversaria.
Il precedente confronto tra le due squadre, avvenuto nella passata stagione, si concluse con la vittoria dell’Audace Cerignola per 1-0, grazie alla rete nel recupero di Malcore, segnando così un momento storico per il club.
Il fischio d’inizio è previsto per le ore 18:30, con la direzione arbitrale affidata al sig. Mucera della sezione di Palermo. Sia per l’Audace Cerignola che per il Giugliano, sarà una partita cruciale che potrebbe determinare il loro futuro nella competizione.
Notizie
Milan, tuona Ravezzani: ”Questo è il vero rischio di prendere Lopetegui”
Milan, raccogliamo le parole del direttore di Telelombardia il quale ha voluto precisare il suo punto di vista.
Il direttore di Telelombardia Fabio Ravezzani, tramite il suo canale su X, ha detto la sua in merito alle voci che vedrebbero Julen Lopetegui sulla panchina del Milan. Le sue parole:
”La pista più calda sembra essere quella che porta a Lopetegui, ma i tifosi vogliono un solo nome, vale a dire Antonio Conte. Se ti chiami Conte e perdi 3 partite, l’ambiente interno ed esterno resta sereno e ti aspetta. Se ti chiami Lopetegui viene giù il mondo. Questo è il vero rischio”.
-
Notizie7 giorni fa
Milan, é scontro totale: Ibrahimovic ha chiesto Conte e Maldini
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
-
Notizie3 giorni fa
Ibrahimovic a Casa Milan:” Voglio Conte”
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Pioli via al 100%: settimana decisiva per il successore | Abbandonata la pista Conte?
-
Esteri6 giorni fa
Il Coventry a un passo dalla storia, ma alla fine sarà City-United
-
Calciomercato2 giorni fa
Fiorentina, contatto in Bundesliga
-
Notizie2 giorni fa
Milan, perché Furlani non vuole Conte
-
Notizie1 giorno fa
Clamoroso Milan, per Repubblica Cardinale non è il proprietario