Notizie
Come e dove acquistare i biglietti della Juventus
Con l’acquisto di Cristiano Ronaldo, la Juventus ha certamente smosso non solo il mercato prettamente calcistico e tecnico delle rose, ma anche e soprattutto al mercato finanziario, e dei tifosi. Se è vero dunque che i bianconeri sono la squadra meno apprezzata, ovviamente, dalla concorrenza, è altrettanto vero che costituisce la prima potenza fra coloro che invece la tifano a gran voce. Se alla curiosità di vedere un campione di questo livello, si aggiunge anche uno stadio ricolmo di ottimi servizi e, oltretutto, che offre uno spettacolo architettonico decisamente notevole, allora le carte in tavola pesano. Tutto questo pacchetto, offre al tifoso più di uno stimolo per raggiungere lo stadio, e godersi un insieme di straordinari fattori che rendono la domenica pomeriggio, un traguardo da attendere con trepidazione. Di seguito, vi indicheremo non solo come acquistare i biglietti per poter presenziare alle partite casalinghe della squadra guidata da Sarri, ma anche come giungere allo stadio, indicando poi i vari settori che possono essere scelti.
Indice
Come raggiungere lo stadio
Risulta estremamente facile raggiungere lo Stadium con ogni mezzo.
Partiamo dal treno. Dopo essere giunti a Torino presso le stazioni Porta Nuova o Porta Susa occorrerà prendere la metro in direzione Fermi. Una volta scesi alla fermata Bernini, nei giorni di gara, sarà possibile utilizzare apposite navette che portano allo Stadium (linea 9b), in funzione da circa due ore prima dell’inizio della partita. Al ritorno, l’ultima navetta parte dallo Stadium 45 minuti dopo la fine della partita e prosegue fino alla stazione Porta Nuova.
In bus e metro, si hanno altre due alternative. Una volta arrivati a Torino, occorrerà prendere la Metro fino a Massaua + linea 62 o VE1. O ancora, sarà possibile prendere le Linee 62, 72, 75, VE1 (attive tutti i giorni) e 9/ (attiva solo nei giorni di gara).
In aereo. Una volta atterrati all’aeroporto di Torino Caselle, sarà necessario prendere il raccordo autostradale fino a Corso Grosseto. Una volta giunti lì, occorrerà girare a destra e lo stadio si innalzerà davanti alla fine di corso Grosseto. Se non ci sono problemi di traffico basteranno circa 20 minuti.
Più facilmente sarà possibile arrivare all’Allianz Stadium in altro modo. Una volta giunti all’aeroporto basterà percorrere a piedi un centinaio di metri per arrivare alla stazione ferroviaria di Torino Porta Susa, da cui è possibile prendere la linea metropolitana M1 in direzione Fermi. Arrivati alla fermata Bernini, vengono messi a disposizione dei visitatori diversi servizi bus: nei giorni della partita ci sono navette dedicate o gli autobus delle linee 62, 72, 75 e VE1.
Ovviamente l’Allianz Stadium è facilmente raggiungibile anche in auto. Da Milano sarà necessario percorrere l’autostrada A4/E64 per poi prendere la A55/E64 all’uscita Piacenza/A26/Genova/E717/A6/Savona ed entrare nella A55. Una volta entrati occorrerà uscire a Venaria/Torino e proseguire per Corso Garibaldi.
Da Napoli e Roma, così come da Firenze e Bologna, occorrerà invece prendere l’A1 (uscita Druento/Torino): una volta arrivati in città sarà necessario percorrere Corso Alessandria, Via Casagrande, Corso Garibaldi fino a diventare Strada Altessano.
I settori dello stadio
I settori che caratterizzano l’Allianz Stadium, casa della squadra bianconera, sono molti e tutti perfettamente comodi per la corretta visione del Match.
La Tribuna Nord: Come per lo Stadio Olimpico, questo settore occupa uno dei due lati dello stadio, esattamente come la Tribuna Sud, che chiaramente occupa il lato opposto.
Alle basi dello stesso stadio troviamo, da sinistra a destra, l’Ovest laterale, metà dell’Ovest centrale e, proprio fra le due metà dell’ultima annunciata, il Premium Club. Si riprende con le metà delle due Ovest, fino alla Tribuna sud. Dall’altra base, rispetto al settore premium, troviamo il settore Family, la Est centrale, l’Est laterale, e L’Est 2, giugendo infine al settore ospiti, attaccato alla Tribuna nord.
I prezzi
Per stipulare la parte economica della guida, prenderemo come esempio la partita che vede i campioni in carica sfidare la Neo promossa Hellas, proprio all’Allianz Stadium. La tribuna Nord ha un costo di 35 euro, La Est Laterale 1 costerà 90 euro,e la Tribuna Ovest 1, 110. C’è però da sottolineare anche la presenza di alcume promozioni, relative alla famiglia. Basti pensare che, la Tribuna Est Laterale 2, che normalmente verrebbe a costare 85 euro, con la Promo offerta dalla società bianconera, il costo si riduce a 54 euro. Uno sconto certamente notevole.
Dove comprare i biglietti
E’ possibile acquistare i biglietti per le gare casalinghe della squadra Torinese attraverso il sito ufficiale bianconero, prenotandoli online tramite TicketOne, ma anche tramite una chiamata telefonica direttamente inviata ai centri specifici, come gli store bianconeri. E’ ovviamente possibile acquistare i tagliandi anche presentandosi fisicamente proprio negli stessi store Juventini. Per poter acquistare i biglietti sarà necessario consegnare i propri dati tramite un documento valido, come La carta d’identità, la patente, o la tessera sanitaria. Anche all’ingresso dello stadio serve il documento. Lo spettatore che si reca allo stadio, per entrare ed assistere all’evento dovrà mostrare al personale di servizio, oltre al biglietto valido, anche il documento d’identità richiesto, altrimenti rimarrà fuori. Addirittura se lo spettatore si presenta col biglietto valido non intestato a lui, oltre a non entrare riceverà anche una multa.
Documenti per comprare biglietti trasferta
È molto simile l’acquisto di un biglietto per una partita in trasferta, a meno di limitazioni da parte del Viminale o della società di calcio che gioca in casa. Lo spettatore si dovrà recare nei punti vendita autorizzati e mostrare i propri documenti necessari (un documento valido di identità e codice fiscale, gli stessi documenti necessari per l’acquisto di ticket casalinghi). In molti casi é necessaria anche la tessera del tifoso per farsi ‘caricare’ il biglietto su di essa, evitando qualsiasi truffa. La tessera del tifoso è necessaria (anche in questo caso a discrezione delle squadre di calcio) solo per il settore ospite. L’utilizzo della tessera del tifoso è in continuo sviluppo e si cercherà, nell’arco di tre anni, di farla diventare una carta di fidelizzazione, ovvero uno strumento esclusivamente di marketing per le società sportive.
Notizie
Milan, perché Furlani non vuole Conte
Milan, in questi ultimi giorni, e per noi di Calcio Style, in questi ultimi mesi, abbiamo parlato di un cambio sulla panchina rossonera. Andiamo qui di seguito a leggere cosa starebbe accadendo e del perché Furlani stia facendo opposizione.
La dirigenza rossonera è al momento spaccata in due. C’è chi vuole un allenatore in grado di lavorare coi giovani come ad esempio Lopetegue o Farioli, mentre c’è Zlatan Ibrahimovic che in maniera nemmeno troppo velata sta spingendo per Antonio Conte.
Quest’ultimo tuttavia non è nome gradito soprattutto a Giorgio Furlani. Ma quali possono essere i motivi principali? Sicuramente uno dei primi è l’aspetto economico. Essendo Furlani una sorta di trait d’union tra Redbird e il Fondo Elliott, e ben sapendo che tra un anno scadrà il vendor loan da 600 milioni di euro, l’idea è quella di mantenere una certa parsimonia nei costi. Il che non significa non fare mercato, ma conoscendo il pacchetto Conte, la paura è che possano essere autorizzate spese non coerenti.
Secondo motivo, una questione meramente di leadership. Sappiamo che l’avvento di Ibrahimovic ha ovviamente un po’ offuscato la restante parte della dirigenza e l’arrivo di Conte non farebbe altro che aumentarne gli effetti. Riteniamo tuttavia che Cardinale avrà l’ultima parola.
Notizie
Inter, parla Marotta dopo lo scudetto
Il CEO dell’ Inter ha elogiato il presidente Steven Zhang per la sua abilità nel delegare responsabilità efficacemente.
Le parole del CEO dell’Inter
Dapprima Marotta ha sottolineato l’importanza di concedere autonomia al management per consentire all’Inter di operare al meglio. Un’altra questione approfondita dal dirigente é come Zhang comprenda l’importanza della delega di compiti per il successo dell’organizzazione.
Marotta ha dichiarato che Zhang è costantemente informato sulle attività dell‘Inter. Quindi il team è per lui responsabile di ciò che accade all’interno del club.
Ha evidenziato come la responsabilità ricade sul management e non sulla proprietà.
Lavorare insieme in modo efficiente è essenziale per il successo e Marotta ha apprezzato il rapporto di collaborazione tra il management e la proprietà.
Marotta parla del club
Anche la fiducia di Marotta nella leadership di Zhang è evidente cosí come la solidità della gestione del club sembra promettente per il futuro.
Marotta ha garantito ai tifosi che il club è finanziariamente solido . Probabilmente la proprietà fornirà inoltre ulteriori dettagli sul rifinanziamento del debito.
Ha assicurato che qualsiasi errore è imputabile al management e non alla proprietá ed ha enfatizzato la trasparenza e la responsabilità del team di gestione nerazzurro. Ha sottolineato che lavoreranno duramente per garantire il successo della squadra.
La collaborazione efficace tra management e proprietà è orientata verso la stabilità e il successo del club.
La gestione di Zhang ha portato a significativi risultati sportivi per i neroazzurri. Marotta ha voluto rassicurare i tifosi sulla solidità della leadership del presidente.La prospettiva di continuità e di successo per il club sembra essere al centro della strategia di gestione del team.
È importante sottolineare che da quando é presente la gestione di Zhang ha portato a importanti risultati sportivi per il club. Tra questi la vittoria del titolo di campione d’Italia nella stagione 2020/2021.
Notizie
Assemblea ECA, Al-Khelaifi: “La Superlega non esiste”
All’Assemblea ECA (European Club Association) svoltasi ieri a Madrid ha presenziato il presidente Nasser Al-Khelaïfi, noto per essere anche il presidente del PSG.
Il presidente Nasser Al-Khelaïfi ha parlato della situazione dell’ECA. che sta attraversando una fase di grande espansione e conta oggi oltre 600 club affiliati grazie all’arrivo di 266 squadre aggiuntive in questa stagione.
Queste le parole di Al-Khelaïfi a tale proposito: “È un momento fantastico a causa della nostra rapida espansione e della nostra evoluzione positiva. Questo dimostra che l’ECA è un’organizzazione dinamica, democratica, rappresentativa e inclusiva.
Quando sono diventato presidente dell’ECA, c’erano 174 club… ora siamo 610. L’unità è la forza dell’ECA, che è completamente diversa dal precedente G-14”.
Il presidente ne ha approfittato anche per polemizzare sulla Superlega. Queste le sue parole: “La porta è sempre aperta per quei club che non sono nell’ECA. La Superlega non esiste. Quindi, quando se ne renderanno conto, saranno i benvenuti a tornare (l’allusione è soprattutto al Barcellona, ndr).
Abbiamo giocato contro di loro nei quarti di finale della Champions League, la migliore competizione per club al mondo. È la migliore competizione, il miglior sistema che abbiamo. Non sono davvero contenti, ma ancora una volta ci giocano perché sanno che è importante.
Sanno che è la competizione principale. Spero che quindi ne siate consapevoli. Sanno che la porta è sempre aperta. Siamo in contatto congiunto con la FIFA e l’UEFA”. I club che ancora sostengono convintamente il progetto della Superlega sono, in particolare, il Barcellona e Real Madrid.
-
Notizie5 giorni fa
Milan, é scontro totale: Ibrahimovic ha chiesto Conte e Maldini
-
Calciomercato6 giorni fa
Calciomercato Fiorentina, conferma a sorpresa?
-
Notizie6 giorni fa
Ultim’ora Milan, accordo trovato con Lopetegui: manca l’ok di Ibrahimovic
-
Notizie2 giorni fa
Ibrahimovic a Casa Milan:” Voglio Conte”
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Pioli via al 100%: settimana decisiva per il successore | Abbandonata la pista Conte?
-
Notizie6 giorni fa
Milan-Conte, altri contatti con Ibrahimovic: o dentro o fuori
-
Esteri5 giorni fa
Il Coventry a un passo dalla storia, ma alla fine sarà City-United