Notizie
Calcio, le condizioni di Sinisa Mijhailovic
Calcio, le condizioni di Sinisa Mijhailovic. L’allenatore serbo è stato ricoverato in ospedale per l’aggravarsi della patologia leucemica
È di ieri il tweet di Clemente Mimun, noto giornalista e tifosissimo della Lazio, che recita “Forza Sinisa”. Due parole che hanno riacceso l’attenzione sulle condizioni di Sinisa Mihajlovic,
L’ex allenatore del Bologna con un passato da calciatore con Roma, Sampdoria, Lazio e Inter, alle prese con la battaglia contro la leucemia dal 2019, tornata d’attualità la scorsa primavera.
Sinisa Mihajlovic (53 anni) è apparso l’ultima volta in pubblico una decina di giorni fa in occasione della presentazione del libro di Zdenek Zeman, al quale è molto legato. Appariva in forma, almeno visto dall’esterno.
Dopo una prima vittoria ottenuta grazie ad un trapianto di midollo osseo, la salute è tornata a subire contraccolpi. Il ricovero in ospedale, secondo i bene informati dovrebbe servire per avere un quadro completo della situazione.
Il sostegno del mondo del calcio, Mijhailovic ricoperto d’affetto
L’uomo ha lasciato un segno nel mondo del calcio, come dimostrano i tanti post a sostegno nella battaglia contro il male. Piace da sempre la rettitudine, la coerenza e l’onestà intellettuale del serbo. Amico di tutti nell’ambiente del calcio.
Vive da anni a Roma con la splendida famiglia, composta dalla moglie Arianna e dai cinque figli (tre maschi e due femmine). Nel luglio 2019, quando il marito ha confessato la malattia, Arianna e la famiglia hanno ringraziato pubblicamente tutti coloro che hanno espresso solidarietà.
L’ex capitano della Roma, Francesco Totti avversario di tante battaglie sui campi da gioco scrisse sul proprio account Twitter : “Lotterò ed esulterò con te, perché sarà una vittoria, forza Sinisa!”. Augurio che si ripete oggi.
Ma sono in tanti nel mondo del calcio che in queste ore stanno facendo pervenire a Sinisa Mijhailovic messaggi di incoraggiamento tramite messaggi e telefonate private. Perché nessuno dimentica la statura dell’uomo e dello sportivo.
Notizie
Ventola e Zaccardo all’evento di Operazione Nostalgia
Nicola Ventola e Cristian Zaccardo, insieme ad Amelia, Pellissier ed Hubner hanno presentato le maglie dei raduni dei raduni Operazione Nostalgia.
Nel corso dell’evento, gli ex campioni della nostra Serie A si sono cimentati in sfide, quiz e hanno rilasciato qualche dichiarazione interessante su nazionale e mercato allenatori.
Indice
Ventola e i complimenti all’Inter
Nicola Ventola ha esaltato ai microfoni di Calciomercato.com l’Inter scudettata di Inzaghi:
“Un gioco che sinceramente penso di avere visto poche volte nella storia nerazzurra. In attacco, però, bisogna ampliare la rosa, aumentare il peso offensivo”.
Scamacca all’Europeo
Ventola, da ex attaccante, si espone sul prossimo numero 9 della Nazionale italiana all’Europeo:
“Sicuro andrei con Scamacca. Con chiunque discuta, tra cui i giocatori attuali, con cui noi parliamo, siamo d’accordo sul fatto che Scamacca sia quello che deve tirare fuori quel qualcosa in più, perché vediamo in lui caratteristiche importanti. Se continua così, di sicuro Spalletti ci penserà”.
Zaccardo sul Milan e Thiago Motta
Zaccardo si sofferma sulla situazione di Pioli e sul possibile erede al Milan:
“Conosco Pioli personalmente, è un gran signore. Come allenatore ha dato tanto al Milan, ha ancora un anno di contratto anche se sembra che le strade si possano dividere, probabilmente quest’estate, per il bene di tutti.
Nel caso dovesse andare via, l’allenatore che in questo momento sta facendo molto bene, anche se è di un’altra squadra, ma è ambito da tanti club, è Thiago Motta“.
Le date di ‘Operazione Nostalgia’
L’appuntamento con i raduni di ‘Operazione Nostalgia 2024‘ è per giorno 8 giugno a Salerno e 7 luglio a Novara.
Tantissimi gli ex campioni presenti, in attesa di ulteriori sorprese tra i convocati.
Notizie
Svolta sulla panchina, una voce clamorosa:” Conte è già del Milan”
Svolta sulla panchina rossonera? Una voce raccolta da Il Salotto del Kaiserjny lascia intendere quello da sempre scritto anche da noi di Calcio Style. Ma entriamo qui di seguito in dettaglio per spiegare la clamorosa informazione raccolta.
La questione Antonio Conte sta tenendo banco negli ambienti rossoneri, i tifosi invocano a gran voce il suo nome riconoscendo nel tecnico leccese probabilmente uno dei pochi in grado di raccogliere i cocci e portare la squadra alla vittoria durante la prossima stagione. La cocente sconfitta nel derby non ha fatto altro che acuire questa voglia di rivalsa nei confronti dei nerazzurri e la prossima stagione dovrà essere ben differente a quella attuale.
Il prossimo mercato, come scritto questa mattina, sarà di un certo livello e la priorità sarà quella di non sbagliare allenatore. Quindi, chi meglio di Conte per arrivare subito alla vittoria, mettendolo subito in condizione di fare bene?
A supportare la nostra tesi non possiamo non scrivere di una notizia rivelata da Il Salotto del Kaiserjny i quali, tramite il loro canale ufficiale Telegram, hanno raccolto una dichiarazione confidenziale di Costantino Coratti, ex collaboratore del tecnico leccese, il quale si sarebbe lasciato scappare queste parole:” Conte è già del Milan“.
Notizie
Radio Rai, lo sciopero stravolge la programmazione. Anche sul calcio
Un programma storico di Radio Rai, Tutto il calcio minuto per minuto, domani non andrà in onda. Il motivo? C’entra uno sciopero importante: anzi, due.
Domani il celebre programma radiofonico di Radio Rai, Tutto il calcio minuto per minuto, non sarà trasmesso. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la ragione di questa assenza è da attribuire a un doppio sciopero che determinerà cambiamenti nella programmazione sia televisiva che radiofonica.
La protesta è legata alla proposta di fusione tra la redazione sportiva di Radio Rai e quella televisiva di RaiSport, coinvolgendo anche Gr Parlamento e Rai Parlamento.
Nella giornata di domani non verranno trasmesse né le partite di Serie B né quelle di Serie A, inclusi i match Juventus-Milan alle 18 e Lazio-Verona in serata. Anche la radiocronaca della Sprint della MotoGP da Jerez subirà una pausa forzata.
Sciopero Radio Rai, il punto di vista del caporedattore Filippo Corsini
Questo il commento di Filippo Corsini, caporedattore centrale: “Togliere l’informazione sportiva a Radio Rai è un fatto epocale. Noi non siamo contrari per principio alla cosa, ma chiediamo un confronto con l’azienda per capire le motivazioni. Se dobbiamo parlare di sinergie, parliamone.
Radio e Tv sono diverse, binari paralleli, negli anni noi abbiamo acquisito una storicità del nostro essere. Ora non capiamo il senso di questo cambiamento. Abbiamo sempre trasmesso tutto, dalla Serie A alle Coppe europee, dal Sei Nazioni alla F1, dalla moto al ciclismo, perché i nostri diritti costano meno e ci sono sempre stati garantiti. Sarò sempre aziendalista, ma non spegnerò io Tutto il calcio: se dobbiamo cambiare spiegateci il perché”.
-
Notizie6 giorni fa
Milan, é scontro totale: Ibrahimovic ha chiesto Conte e Maldini
-
Calciomercato6 giorni fa
Calciomercato Fiorentina, conferma a sorpresa?
-
Notizie2 giorni fa
Ibrahimovic a Casa Milan:” Voglio Conte”
-
Notizie6 giorni fa
Ultim’ora Milan, accordo trovato con Lopetegui: manca l’ok di Ibrahimovic
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
-
Notizie7 giorni fa
Milan-Conte, altri contatti con Ibrahimovic: o dentro o fuori
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Pioli via al 100%: settimana decisiva per il successore | Abbandonata la pista Conte?
-
Esteri5 giorni fa
Il Coventry a un passo dalla storia, ma alla fine sarà City-United