Notizie
Bologna-Lazio: probabili formazioni e dove vederla
Sabato 27 febbraio alle ore 18 andrà in scena la gara valevole per la ventiquattresima giornata di campionato, che vedrà come avversarie Bologna e Lazio. La squadra di casa ha raccolto un bottino di 5 punti, nelle 5 gare disputate, raccolto che permette al team di Sinisa di viaggiare piuttosto lontano dalla zona retrocessione. Lazio che invece ha raccolto 12 dei 15 punti disponibili negli ultimi 5 incontri disputati, con l’unica sconfitta subita contro l’Inter di Conte.
Indice
Qui Bologna
Il pareggio ottenuto nell’ultima gara di campionato contro il Sassuolo (giocando peraltro in 10) è un risultato importante, che aiuterà sicuramente i rossoblu a giocare con questa Lazio nel pieno della sua forma, nonostante la sconfitta subita proprio dai biancocelesti in Champions. Il tecnico bolognese dovrà fare a meno di Hickey, squalificato poichè espulso nell’ultima gara, ma anche di Santander. In dubbio anche la presenza di Faragò, Dijks e Medel. Non una vera e propria emergenza ma quasi. In porta c’è Skorupski, che avrà come partner difensivi Danilo e Soumaoro, con De Silvestri a destra e Tomiyasu a sinistra. Il centrocampo parla di tanti ballottaggi, il primo è quello che vede “affrontarsi” Schouten e Dominguez, l’altro prevede invece il confronto fra Svanberg e Poli. In vantaggio sembrano essere sia l’olandese che lo svedese. Orsolini e Sansone infine agiranno alle spalle della coppia Soriano-Barrow.
Qui Lazio
Biancocelesti, reduci dal 4 a 1 subito contro un Bayern Monaco assolutamente stellare, arrivano alla gara col Bologna con la voglia di rialzare immediatamente la testa. Nell’11 di Inzaghi si rivede Hoedt titolare, che andrà a sostituire un Musacchio apparso poco in forma già nella gara contro i tedeschi. Con Reina tra i pali e come compagni di reparto, ci saranno di nuovo Patric (altro giocatore che ha dato prova di un rendimento assolutamente insufficiente) e Acerbi. Luis Alberto, Leiva e Milnkovic si approprieranno del centro del campo, con Lazzari e Lulic ad occupare le fasce destra e sinistra. Immobile avrà come compagno d’attacco, con ogni probabilità, l’argentino Correa.
I precedenti
Sono 130 le gare disputate nel complesso tra Bologna e Lazio, con 44 vittorie per gli emiliani e 50 vittorie biancocelesti. Vanno a completare il quadro infine i 36 pareggi fra le due. Il bilancio però delle ultime 5 volte che le due squadre si sono affrontate parla abbastanza chiaro, con i padroni di casa che non hanno mai vinto: 3 le vittorie degli ospiti e due i pareggi.
Probabili formazioni
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Danilo, Soumaoro, Tomiyasu; Schouten, Svanberg; Orsolini, Soriano, Sansone; Barrow. Allenatore. Mihajlovic
Lazio (3-5-2): Reina; Patric, Hoedt, Acerbi; Lazzari, Milinkovic Savic, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Immobile, Correa. Allenatore: S.Inzaghi.
Dove vederla
Il match valido per la ventiquattresima giornata di campionato, che vedrà affrontarsi Bologna e Lazio, sarà visibile in diretta e in esclusiva su Sky (canali 202 e 251 del satellite). E’ possibile inoltre prendere visione della partita tramite le applicazioni streaming Sky Go e Now Tv.
Notizie
La risposta di Lotito a Gravina: “La FIGC non è il suo granducato personale”
Continuano le schermaglie verbali a distanza fra il presidente della Lazio Claudio Lotito e quello della FIGC Gabriele Gravina.
Le parole di Lotito su Gravina
Non si è fatta attendere troppo la replica del presidente della Lazio Claudio Lotito alle accuse del numero uno della FIGC Gabriele Gravina. Repetita iuvant: stamane vi avevamo riportato le dichiarazioni del presidente federale, rilasciate a “Il Foglio“, in cui quest’ultimo attaccava frontalmente il patron bianco celeste.
In sostanza, Gravina accusava il vulcanico patron della società capitolina di voler dettare legge all’interno del consiglio federale. Oltre ad alludere a un presunto conflitto d’interesse, dato che Lotito è al tempo stesso membro del consiglio federale e membro del consiglio della Lega Calcio.
Oltre che, ovviamente, senatore della Repubblica Italiana e Presidente della Lazio. Tempo qualche ora ed è arrivata anche la replica del diretto interessato, affidata a un’intervista concessa all’Ansa.
❝Leggo con stupore le dichiarazioni del sig. Gravina sulla mia persona, che si commentano da sole. Chiare manifestazioni di pura ostilità e scomposto rancore nei miei confronti, al fine di difendersi dalle responsabilità circa lo stato attuale del calcio in Italia che tutti gli attribuiscono. I suoi rapporti personali con alcuni presidenti non escludono il disagio e la confusione che oggi regna nel sistema calcio, condivise da tutti gli operatori che cercano, nonostante gli ostacoli posti dal sig. Gravina, di rinnovarne le regole. La mia posizione di proprietario di club, consigliere federale, consigliere di Lega e componente del Senato, ruoli peraltro acquisiti con regolari e democratiche elezioni, mi consente di avere una visione più ampia e completa dei problemi e delle soluzioni possibili per eliminare i guasti prodotti. Il mondo del calcio non chiede isolamento, ma necessita di una visione ampia delle sue varie componenti. Alle quali i miei ruoli istituzionali, attesa l’importante ed alta valenza del calcio, mi danno la possibilità di offrire un contributo fattivo, facendolo uscire da un’autonomia erroneamente intesa come ‘granducato personale’.❞
Notizie
Liverpool, Adidas nuovo sponsor tecnico
Notizie
Mourinho: “Roma? Mi dissero di andare via dopo Budapest”
L’ex tecnico della Roma, José Mourinho, è tornato a parlare del suo passato sulla panchina giallorossa, terminato a gennaio 2024 per esonero.
José Mourinho torna a parlare della sua avventura a Roma sulla panchina giallorossa. Nell’intervista rilasciata qualche giorno fa al The Telegraph, Il tecnico portoghese si è soffermato sul post finale di Europa League di Budapest dove gli fu consigliato da amici e parenti di lasciare la società giallorossa.
Mourinho ha passato due anni e mezzo nella Capitale collezionando su 138 match 68 vittorie, 30 pareggi e 40 sconfitte con una media punti pari a 1,70. Nella sua avventura giallorossa il portoghese ha portato la Roma a giocare due finali consecutive in Conference League (trionfo contro il Feyenoord) ed in Europa League (sconfitta ai rigori contro il Siviglia).
Mourinho, l’addio dopo Budapest
“I miei amici, la mia famiglia, perfino il mio agente mi dissero di andare via dopo la finale di Europa League dello scorso anno. Ma ho sentito la spinta del club, dal punto di vista emotivo, e sono andato avanti. Ho rifiutato la panchina della nazionale portoghese e anche un’offerta molto conveniente dall’Arabia Saudita per restare alla Roma”.
Scelta, quella di rimanere ai giallorossi, risultata sbagliata visto l’esonero arrivato a fine gennaio dopo aver collezionato 29 punti in 20 partite.
-
Notizie4 giorni fa
Milan, é scontro totale: Ibrahimovic ha chiesto Conte e Maldini
-
Calciomercato5 giorni fa
Calciomercato Fiorentina, conferma a sorpresa?
-
Notizie4 giorni fa
Ultim’ora Milan, accordo trovato con Lopetegui: manca l’ok di Ibrahimovic
-
Notizie2 giorni fa
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
-
Notizie12 ore fa
Ibrahimovic a Casa Milan:” Voglio Conte”
-
Europa League6 giorni fa
Milan, Pioli: “Siamo peggiorati, l’uscita dalla coppa è una delusione. Portate pazienza fino alla fine del campionato”
-
Notizie7 giorni fa
Milan, impazza il toto allenatori: tra nomi di fantasia e realtà | Facciamo chiarezza
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, sono due i giocatori a rischio partenza