Esclusiva Calcio Style Niccolò Lattuada: ‘Mi sono ricreduto su Pioli, credo arrivi Berardi, un elogio all’Hellas di Tudor’

Esclusiva C.S. – Intercettato ai nostri microfoni di Calcio Style.it Niccolò Lattuada (nome d’arte JustNicoInsta), noto youtuber milanista e streamer sulla piattaforma Twitch (nonché opinionista della trasmissione TopCalcio24), ha espresso la propria opinione riguardo al campionato appena terminato.

Toccando il calcio-mercato del Milan, con un occhio sornione sulle altre big di Serie A.

Di seguito le sue dichiarazioni alle nostre domande.

Chi pensi sia stato l’uomo cardine di questo Scudetto targato Milan?
‘Indubbiamente è stato Mike Maignan: il derby di ritorno si è rivelato la svolta per la stagione del Milan.
Nel primo tempo c’erano tutti i margini per la sconfitta: senza i suoi miracoli saremmo andati a -10 e, quindi, non avremmo più avuto speranze’.

C’è stato un momento della stagione in cui hai creduto maggiormente a questo grande traguardo per la squadra di Pioli?

‘Dico la verità: per tutto il campionato non me ne sono mai reso (davvero) conto; solo nelle ultime 4 giornate ci ho creduto, soprattutto per il gol di Tonali negli ultimi minuti contro la Lazio, un momento determinante.
Mi ha ricordato la rete di Ambrosini a Roma nel 2003/04’.

E invece (sempre c’è stato) un momento in cui pensavi più a blindare la Champions e vedevi lontano il Tricolore?

‘Sinceramente, per tutto il campionato ho pensato di classificarmi tra le prime 4; poi è naturale che, più giornate rimani in testa alla classifica, e più un tifoso sente arrivare l’acquolina in bocca’.

Il grande lavoro di Pioli: appena è arrivato alla guida del Milan gli hai dato fiducia o eri anche tu tra i #PioliOut?

‘Si, anche io non credevo nel progetto iniziale, Pioli ha stupito anche me (avevo fatto un post sulla mia pagina, ndr).

A parte il Milan, qual è la stata la squadra che ti ha più impressionato durante questa stagione? E quale quella che ti ha deluso?

‘L’Hellas Verona di Tudor mi ha certamente impressionato di più: la potenza di fuoco del suo attacco (uno dei migliori in Serie A, con un grande allenatore come Tudor).
D’altra parte, il Genoa mi ha deluso di più: erano anni che si trovava lì lì per scendere nella serie cadetta, quest’anno è successo’.

Tra tutte le formazioni di Serie A, quale giocatore porteresti volentieri nel Milan che verrà?

‘Nella squadra che è arrivata seconda in classifica (ride, ndr): sicuramente Brozovic.
Mentre un mio pallino di questo campionato è Milinkovic-Savic: un giocatore mostruoso e completo di tecnica, fisico, senso del gol ed assist’.

Tra i tanti nomi che si vociferano vicini al rossonero, quale acquisto ti farebbe impazzire in questa sessione di calciomercato e, realisticamente, chi pensi arriverà a Milanello?

‘L’ingaggio di Darwin Nunez dal Benfica sarebbe pazzesco, rappresenta il prototipo del centravanti moderno, ha tutto: forte di testa, in area di rigore, vede la porta come pochi (chiaramente una fantasia).

D’altra parte, quale giocatore non vorresti proprio vedere con lo stemma del Milan cucito sul petto?

‘Sono due: il primo è Sergio Ramos (non riesco proprio a sopportarlo, nonostante sia fortissimo).
L’altro è Lautaro Martìnez: non mi piace chi simula sempre a terra’.