I nostri Social

Focus

Inter, potrà non essere rivoluzione ma sarà cambiamento!

Pubblicato

il

Inter

L’Inter avrà certamente un cambio di pelle con Chivu perché questi propone un gioco più imprevedibile e dinamico, nel quale c’è spazio a cambi tattici in corsa.

Cristian Chivu e Simone Inzaghi sono due personalità molto differenti e l’alternanza tra i due nella direzione di gioco porterà sicuramente dei grandi cambiamenti. Chivu ha raccolto l’Inter in un momento davvero molto critico della squadra perché i nerazzurri erano feriti (e lo sono anche ora) per i mancati traguardi che li hanno fatti passare dal possibile Triplete a Zero Titoli.

Insomma, una squadra già da raccogliere a livello umano e da far risorgere dalle proprie ceneri che poi, di punto in bianco, vede il proprio allenatore lasciare il club e volare e approdare all’Al Hilal.

Nell Mondiale per Club l’Inter ha potuto sperimentare qualcosa, ma ancora troppo poco. Ora una serie di manovre nel calciomercato sembrano essere, finalmente, la chiave di lettura giusta per vedere la sostanziale differenza tra i due allenatori e, quindi, cosa ci potrebbe aspettare dall’Inter nella prossima stagione.

Se consideriamo le scelte fatte finora in chiave di calciomercato i nerazzurri di Marotta si sono proiettati verso giocatori veloci e poliedrici perché, probabilmente, la vera grande e sostanziale differenza dal punto di vista tecnico sarà, appunto, la varietà.

Inter

L’ESULTANZA DI LAUTARO MARTINEZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Cosa ci si può aspettare dalla nuova Inter formato Chivu?

Da Chivu ci si aspetta principalmente l’imprevedibilità. L’ex giocatore ed ora allenatore rumeno, infatti, ha già dimostrato di saper cambiare le carte in tavola a partita in corso per spiazzare tatticamente l’avversario, e questo potrebbe davvero fare la differenza. Lo ha mostrato bene nel Parma e lo dimostrerà anche a Milano.

Ci saranno delle certezze ed una di queste resta, comunque, il capitano dell’Inter: quel Lautaro Martinez che si è caricato la responsabilità di dire agli altri che avrebbero dovuto riprendersi e combattere, che devono crederci ancora, altrimenti meglio andare via!

Un leader e trascinatore; lui resterà una certezza. Al suo fianco ci si aspetta due figure più fisiche che si muoveranno molto per supportarlo.In quest’ottica ecco l’arrivo dello scattante Bonny e la conferma del giovane Pio Esposito.

Cristian Chivu è un allenatore che ha saputo spaziare abilmente dal 4-3-3 al 3-5-2, puntando molto sui giovani e mostrando un’adattabilità che, invece, non è sembrata nelle idee di Simone Inzaghi nel suo ciclo nerazzurro.

Sarà un’Inter dinamica e veloce e ce l’aspettiamo anche un bel po’ imprevedibile. Forse non avrà una nuova serie di nomi blasonati (ma il calciomercato è ancora in corso) ma una cosa è sicura: non sarà quella della scorsa stagione.

 

Focus

Napoli, Lukaku verso il rientro: come cambierà l’attacco?

Pubblicato

il

Napoli

Il Napoli ritrova Romelu Lukaku, ma ora resta da capire come Conte gestirà l’attacco con il belga e un Rasmus Højlund in grande forma.

Arrivano finalmente ottime notizie in casa Napoli sul fronte delle indisponibilità. Romelu Lukaku è infatti tornato ad allenarsi in gruppo dopo la lesione di alto grado al retto femorale della coscia sinistra rimediata nell’amichevole di agosto contro l’Olympiakos, un infortunio che l’ha tenuto fuori per quasi quattro mesi. Un rientro fondamentale non solo per Antonio Conte, ma anche per tutto lo spogliatoio, che ritrova una delle sue figure più esperte e carismatiche.

Il ritorno del belga, però, si intreccia con un’altra grande verità delle ultime settimane: il Napoli sembra aver trovato finalmente la quadra in attacco. Dopo mesi di dubbi, rotazioni e difficoltà nel trovare la formula giusta, ora la squadra ha un’identità ben definita anche grazie a un Højlund sempre più determinante. 

Per questo la domanda è inevitabile: come cambierà l’attacco azzurro con il rientro di Lukaku? Conte rinuncerà al danese o proverà a far convivere i due?

Napoli

Rasmus Winther Hojlund punta il dito ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Napoli, Conte guarda al futuro con un occhio al passato

Højlund sta sostituendo Lukaku in modo importante, garantendo gol, assist e una crescita evidente sia tecnica che mentale. Panchinarlo adesso, nel suo momento migliore, rischierebbe di essere controproducente. 

E allora non è utopia immaginare alcune partite con un attacco a due, con Lukaku e Højlund contemporaneamente in campo. Il belga potrebbe agire più da collante, legando il gioco e aprendo spazi, mentre il danese tornerebbe ad attaccare la profondità con continuità. 

In questo senso, un 3-5-2 classico potrebbe essere una soluzione, ma non va esclusa nemmeno l’idea di riproporre quel 4-2-4 visto a Bari e nei primi mesi alla Juventus, per sfruttare anche gli esterni.

Lecce-Napoli

LORENZO LUCCA RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Lucca verso l’addio?

La pista più probabile, almeno nell’immediato, è però un’altra: Conte potrebbe scegliere l’alternanza nel ruolo di riferimento offensivo nel suo 3-4-3, sfruttando i tanti impegni delle prossime settimane per gestire minutaggi e recuperi. In questo scenario c’è però chi rischia seriamente di perdere ulteriore spazio: Lorenzo Lucca, che già ora fatica a ritagliarsi minuti e che potrebbe addirittura lasciare Napoli già a gennaio, appena sei mesi dopo il suo arrivo.

Il rientro di Lukaku rappresenta dunque una grande notizia, ma anche un nuovo rompicapo per Conte. Un problema, però, che ogni allenatore vorrebbe avere: troppa qualità e troppe soluzioni.

Continua a leggere

Focus

Milan, i numeri di Pulisic: è lui la stella al momento

Pubblicato

il

Milan, Pulisic

Continua il momento di forma strepitoso di Pulisic con il Milan. Paragonando le sue statistiche con quelle di Leao, è lui l’uomo chiave dei rossoneri.

Pulisic continua ad essere il trascinatore dei rossoneri: la doppietta di ieri sera contro il Torino ne è la prova. E pensare che il giorno prima della partita, il calciatore statunitense era a casa con la febbre a 39°C.

I tifosi considerano Leao la stella della squadra di Allegri, e si aspettano molto da lui. Tuttavia, mettendo a confronto le statistiche del calciatore portoghese con quelle di Pulisic, è evidente chi sia la stella attualmente.

Milan, Pulisic on fire: statistiche a confronto con Leao

Milan

CHRISTIAN PULISIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Nella stagione 2024/25, Pulisic ha realizzato 11 gol e fornito altrettanti assist in Serie A, mentre in Champions League ne ha segnate 4 di reti. Inoltre, è suo il gol del momentaneo pareggio nella finale di Supercoppa Italiana, poi vinta contro l’Inter da 2-0 a 2-3. Leao, invece, nella Serie A 2024/25 ha realizzato 8 gol e e 10 assist, mentre in Champions League 3 gol e 1 assist.

Per quanto riguarda questa stagione, Pulisic è attualmente il capocannoniere della Serie A con 7 gol insieme a Lautaro Martinez. Inoltre, è a quota 2 reti in Coppa Italia. Nel frattempo, Leao ha segnato 5 gol finora in questa Serie A, e fornito 1 assist.

Continua a leggere

Focus

Hellas Verona, la redenzione di Giovane e la cura Zanetti

Pubblicato

il

giovane hellas verona

L’Hellas Verona ha ritrovato la vittoria dopo molti mesi anche grazie alla prestazione di Giovane. Il brasiliano era reduce da un momento molto complicato.

Nel successo degli scaligeri contro l’Atalanta per 3-1 ha pesato molto il contributo dell’ex Corinthians, tornato in fiducia dopo alcune prestazioni deludenti e sottotono.

Hellas Verona, l’exploit di Giovane e le voci di mercato

In questo burrascoso inizio di stagione per il club gialloblu c’è il grande impatto dell’attaccante brasiliano, arrivato in estate a parametro zero dopo l’esperienza in patria. Nelle prime settimane di ritiro sembrava ancora un oggetto misterioso e dalle prime amichevoli l’impressione era che Sogliano ci avesse visto lungo per l’ennesima volta.

Poi con la partenza della Serie A, il talento di Giovane è sbocciato in tutto il suo potenziale. Già dalla partita di Udine (1° giornata) infatti, alcuni spunti e guizzi in fase offensiva (compresa una traversa) lo hanno reso oggetto di analisi da parte di molti esperti. Nonostante la sfortuna e le difficoltà nel segnare l’Hellas e Zanetti erano comunque consapevoli di avere tra le mani un giocatore sopra le righe.

Il primo gol contro l’Inter ha poi definitivamente posto il giocatore sotto i riflettori, scatenando l’interesse di alcuni club soprattutto di Serie A. Contro il Parma però Giovane ha potuto provare sulla sua pelle il peso di giocare nel campionato italiano e quanto un errore può costare per tutta la squadra. Il match era iniziato in salita con la rete di Pellegrino in apertura ma proprio Giovane aveva pareggiato i conti nella ripresa, rilanciando le speranze di vittoria e riaccendendo l’entusiasmo. Sul finale però uno sciagurato colpo di testa all’indietro su rinvio dal fondo del suo stesso portiere, Montipò, ha spalancato la strada ancora all’attaccante argentino del Parma che ha potuto siglare il definitivo 1-2.

Dal fischio finale il brasiliano è scoppiato in lacrime, consolato da compagni e allenatore che poi in conferenza stampa al termine di Hellas Verona-Atalanta 3-1, spiegherà che settimana complicata è stata per il giocatore e quanto sia stato importante farsi carico delle responsabilità per evitare di danneggiarlo ulteriormente. Una storia che ha quasi dell’incredibile se si pensa alla posizione di Zanetti poche ore prima del match, sull’orlo di un possibile esonero.

Proprio contro la Dea è arrivato il gol liberatorio che ha permesso ai gialloblu di tornare alla vittoria in casa, che mancava da febbraio, e rilanciare le speranze di salvezza. Col mercato di gennaio alle porte è probabile che qualcuno tenti l’assalto e nelle ultime ore sono spuntati alcuni club interessati (come la Roma) pronti a strapparlo agli scaligeri. Nel frattempo il bottino recita 3 gol 4 assist in 14 partite.

Hellas Verona giovane

Continua a leggere

Ultime Notizie

Serie A2 minuti fa

Torino, ribaltone in dirigenza: out Vagnati, torna Petrachi

Visualizzazioni: 2 Il Torino ha sollevato Davide Vagnati dall’incarico di responsabile dell’area tecnica, al suo posto torna Gianluca Petrachi. Un...

Juventus Juventus
Champions League21 minuti fa

Juventus, occasione Zhegrova: Spalletti lo lancia da titolare

Visualizzazioni: 54 La Juventus scende in campo questa sera in Champions League contro il Pafos. Luciano Spalletti è pronto a...

Roma Roma
Calciomercato42 minuti fa

Roma, Ferguson non è più centrale nei piani di Gasperini

Visualizzazioni: 59 Evan Ferguson potrebbe lasciare la Roma già nella finestra di mercato di gennaio, non essendo più centrale nei...

Serie A52 minuti fa

Torino, ribaltone clamoroso: via Vagnati, torna Petrachi

Visualizzazioni: 46 Il Torino ha comunicato di aver sollevato dall’incarico il direttore sportivo in carica Davide Vagnati. Al suo posto...

Champions League Champions League
Champions League1 ora fa

Atalanta, un posto tra le prime 8 è possibile

Visualizzazioni: 34 L’Atalanta si avvicina agli ottavi di Champions League: quanti punti servono ancora alla squadra di Palladino per entrare...

Cheddira Cheddira
Serie A1 ora fa

Serie A, le designazioni arbitrali della 15a giornata

Visualizzazioni: 78 L’AIA ha diramato le disegnazioni arbitrali della 15a giornata di Serie A. Bologna-Juventus sarà affidata a Massa, Genoa-Inter...

Fiorentina Fiorentina
Conference League1 ora fa

Fiorentina, Vanoli: “Serve vincere per il morale e l’autostima. Rigore? Gud ha detto la verità come l’ho fatto io”

Visualizzazioni: 103 Il tecnico della Fiorentina Paolo Vanoli parla in conferenza stampa alla vigilia della gara di Conference League contro...

Fiorentina Fiorentina
Notizie2 ore fa

Il ct dell’Albania Sylvinho : ‘Mancini? Unico come allenatore’

Visualizzazioni: 63 L’ex calciatore e ora allenatore Sylvinho ha raccontato la sua esperienza di vita e carriera in una recente...

Raspadori Raspadori
Calciomercato2 ore fa

Lazio, assalto a Raspadori: Sarri spinge per il suo arrivo

Visualizzazioni: 86 Lazio – Il tecnico vede nell’azzurro il rinforzo ideale. Per sbloccare la trattativa serve una cessione importante. La...

Europa League2 ore fa

Roma, i convocati per la gara di Celtic: torna Angelino

Visualizzazioni: 40 La Roma ha reso noto l’elenco dei convocati di Gasperini per la gara di Europa League contro il...

Le Squadre

le più cliccate

📱 Scarica la nostra App!
Disponibile su iOS e Android