Premier League
Tottenham, Paratici: “Felice di essere tornato, mi hanno accolto bene. Sulla Juventus e Spalletti…”
Fabio Paratici torna al Tottenham, riflettendo sulla sua carriera e in particolare sull’esperienza alla Juventus: da lui ritenuta “straordinaria”.

L’URLO DI LUCIANO SPALLETTI CHE PUNTA IL DITO IN ALTO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Tottenham, le parole di Paratici
Un legame speciale con gli Spurs
Fabio Paratici, ex dirigente della Juventus, ha recentemente condiviso le motivazioni che lo hanno portato a tornare al Tottenham. Durante un’intervista, Paratici ha espresso la sua gratitudine per l’accoglienza ricevuta in Inghilterra, dichiarando: “Al Tottenham mi hanno fatto sentire a casa”. Le sue parole sottolineano il forte legame creato con l’ambiente londinese e l’importanza del calore umano nel calcio.
L’era d’oro con la Juventus
Paratici ha anche ripercorso i suoi anni alla Juventus, un periodo che ha definito “incredibile”. Sotto la sua gestione, la Juventus ha dominato il campionato italiano, mantenendo la prima posizione per circa 3500 giorni. Questo ciclo di vittorie ha segnato un’epoca storica per la società bianconera, difficilmente replicabile, che rimarrà nel cuore dei tifosi e nella storia del calcio italiano.
Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio.
Paratici: “Al Tottenham mi hanno fatto sentire a casa. Con la Juventus siamo stati primi più o meno per 3500 giorni: questa è stata una cosa incredibile e che difficilmente si ripeterà”
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) Nov 13, 2025
L’elogio a Spalletti e Tudor
Il dirigente italiano ha anche commentato la nomina di Luciano Spalletti come nuovo tecnico bianconero. Paratici ha voluto chiarire il suo legame con Igor Tudor, esprimendo rammarico per come le modalità che hanno portato al suo esonero. Ha anche sottolineato i meriti del tecnico croato nella parte finale della scorsa stagione e le sue esperienze pregresse, che gli hanno fatto meritare una chiamata da Madama.
Paratici ha poi elogiato anche il tecnico di Certaldo, definendolo un “grandissimo allenatore”. Ha aggiunto che non è necessario che sia lui a ribadire le qualità di Spalletti e gli ha augurato il massimo successo possibile nel suo percorso professionale. Queste dichiarazioni lasciano intendere un grande rispetto per il tecnico e la speranza di tutti i tifosi bianconeri è che l’ex Roma e Napoli possa riportare la Signora ai fasti d’un tempo.
Fonte: l’account X di Schira.
#Paratici: “ #Spalletti alla #Juventus? Intanto voglio chiarire che sono molto legato a Igor Tudor. Mi spiace moltissimo, perché ha meritato questa chance dopo tante esperienze dure e sono dispiaciuto per come sia finita. Per lui e la #Juve. Luciano è un grandissimo allenatore, non devo essere io a dirlo. Gli auguro tutto il successo possibile”
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Nov 13, 2025
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Premier League
Manchester City-Sunderland, le probabili formazioni
Nel 15° turno di Premier League il Manchester City ospita all’Ethiad Stadium il Sunderland. Il calcio d’inizio è fissato domani alle ore 16.00.
Nella 15° giornata di Premier League il Manchester City avrà modo di dar seguito al buon momento di forma affrontando all’Ethiad Stadium il Sunderland. I Citizens sono reduci da 2 vittorie consecutive in Premier League, tra cui il pirotecnico 5-4 nel turno infrasettimanale sul campo del Fulham, che hanno riportato la squadra di Guardiola al 2° posto in classifica a -5 dalla vetta. I blu di Manchester scenderanno in campo con l’obiettivo di blindare lo spot in Champions League, in una classifica che resta corta, e di mettere pressione alla capolista Arsenal.
Dall’altra parte c’è il Sunderland di Le Bris, ormai vera e propria certezza del campionato inglese. I Black Cats, attualmente a quota 23 punti, si trovano al 7° posto da neopromossi. Nel turno infrasettimanale i biancorossi sono usciti con un punto da Anfield contro il Liverpool, sfiorando la vittoria nel finale. Il tecnico francese festeggerà proprio sabato il suo 50° compleanno, e nel pomeriggio dell’Ethiad spera di ottenere una vittoria che manca al Sunderland dal 2013.
Qui Manchester City

Haaland
Guardiola non avrà a disposizione Rodri e Kovacic. Lo spagnolo ha ancora bisogno di tempo per recuperare la forma fisica e riprendersi da un problema al tendine del ginocchio, mentre il croato dovrà affrontare un lungo periodo di cure e starò fuori ancora diversi mesi.
In vista del big match di Champions League contro il Real Madrid, sono attesi dei cambi nelle file del City. Davanti a Donnarumma potrebbero rivedersi Rico Lewis e Ait Nouri sulle fasce, con Ruben Dias e Stones al centro della difesa. Cherki e Savinho posso vincere il ballottaggio con Doku e Bernardo Silva. Turnover sì, ma non per Foden e Haaland, in splendida forma.
Qui Sunderland

Per la trasferta di Manchester Le Bris non avrà a disposizione Dennis Cirkin,Leo Hjelde, Ajese e Habib Diarra. In casa Sunderland si viaggia verso la conferma in blocco dell’11 visto al Liverpool, con poche novità. Talbi, autore del gol contro i Reds dovrebbe essere preferito a Bertrand Traorè; Anche Isidor dovrebbe tornare al centro dell’attacco a discapito di Brobbey.
Manchester City-Sunderland, le probabili formazioni
Manchester City (4-1-4-1): Donnarumma; Lewis, Stones, Dias, Ait Nouri; Gonzalez; Savinho, Reinjders, Foden, Cherki; Haaland. All: Guardiola.
Sunderland (5-2-3): Roefs; Hume, Mukiele, Ballard, Alderete, Reinildo; Xhaka, Sadiki; Talbi, Isidor, Le Fee. All: Le Bris.

Inside the Etihad Stadium ahead of the Premier League match Manchester City vs Crystal Palace at Etihad Stadium, Manchester, United Kingdom, 16th December 2023
(Photo by Conor Molloy/News Images)
Manchester City-Sunderland, dove vederla
La partita di Premier League tra Manchester City e Sunderland sarà trasmessa in esclusiva su Sky Sport e in diretta streaming su NOW a partire dalle ore 16.00 di sabato 6 dicembre 2025.
Premier League
Manchester City, Guardiola fa slittare il rientro di Rodri
La stella del Manchester City Rodri è ancora indisponibile nel weekend, come confermato da Pep Guardiola in conferenza stampa.
Le condizioni di Rodri
La nuova stagione dove segnare la rinascita di Rodri, premiato con il Pallone d’Oro nel 2024, ma al momento lo spagnolo non ha ancora trovato continuità in campo. Fuori dai giochi per un problema muscolare alla coscia da inizio ottobre, il tecnico del Manchester City Guardiola ha confermato l’assenza del mediano anche per la gara contro il Sunderland.
Pep Guardiola, durante la conferenza stampa, l’allenatore del Manchester City ha dichiarato: “Sta migliorando. Se siete felici con la mia risposta, sta migliorando”. Queste parole lasciano intendere che il recupero del giocatore è in corso, ma non abbastanza rapido da consentirgli di scendere in campo nel prossimo incontro.

Inside the Etihad Stadium ahead of the Premier League match Manchester City vs Crystal Palace at Etihad Stadium, Manchester, United Kingdom, 16th December 2023
(Photo by Conor Molloy/News Images)
Impatto sul Manchester City
L’assenza di Rodri rappresenta un problema significativo per il Manchester City, considerando il suo ruolo cruciale nel centrocampo della squadra. Guardiola dovrà riflettere su come riorganizzare la squadra senza il suo contributo, cercando soluzioni alternative per mantenere l’equilibrio e l’efficacia del gioco. La situazione richiede una gestione attenta, specialmente in una fase della stagione in cui ogni punto è cruciale per la classifica.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨❌ Rodri, again not available due to injury this weekend.
“He’s getting better. If you are happy with my answer, he’s getting better”, says Pep. pic.twitter.com/ajQ36CYhSx
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 5, 2025
Premier League
Amorim su Mainoo: “Capisco la frustrazione, ma decido io”
Rúben Amorim discute del giovane talento Kobbie Mainoo, sottolineando l’importanza delle decisioni tattiche per il suo impiego in campo.
L’importanza delle scelte tattiche di Rúben Amorim
L’allenatore Rúben Amorim ha recentemente parlato del giovane talento Kobbie Mainoo, rispondendo alle crescenti aspettative dei tifosi e degli addetti ai lavori. Durante un’intervista, Amorim ha riconosciuto l’affetto e l’apprezzamento del pubblico per Mainoo, sottolineando però che le sue decisioni sul campo non possono essere dettate solo dall’entusiasmo generale. “Capisco cosa state dicendo. Voi amate Kobbie”, ha dichiarato Amorim. Tuttavia, ha chiarito che il fatto che Mainoo sia un titolare per l’Inghilterra non implica automaticamente il suo impiego in tutte le partite del club.
Kobbie Mainoo: un talento da gestire con attenzione
La gestione di giovani talenti come Kobbie Mainoo richiede un’attenta valutazione delle dinamiche di squadra e delle necessità tattiche. Amorim ha spiegato che, nonostante Mainoo sia una risorsa preziosa, le sue decisioni si basano su ciò che ritiene più opportuno per ogni partita. “Questo non significa che debba schierare Kobbie quando sento di non doverlo fare”, ha affermato l’allenatore, evidenziando l’importanza di un approccio equilibrato nel far crescere i giovani giocatori.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Rúben Amorim on Kobbie Mainoo: “I understand what you are saying. You love Kobbie”.
“He starts for England, but that doesn’t mean I need to put Kobbie on when I feel I shouldn’t put Kobbie on”.
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) Dec 5, 2025
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