Premier League
Manchester United, in settimana l’annuncio del nuovo allenatore
Stando a quanto riportato da Sky Sports UK, il Manchester United in settimana dovrebbe annunciare il nome del nuovo allenatore.
Manchester United, attesa (quasi) finita per il nuovo tecnico
Stando a quanto riportato da Sky Sports UK, il Manchester United in settimana dovrebbe annunciare il nome del nuovo allenatore. Allenatore che, salvo sorprese, non sarà Thomas Tuchel. Il tecnico tedesco era stato, nelle settimane precedenti, indicato come uno dei principali indiziati per succedere ad Erik ten Hag.
E’ proprio la nota emittente inglese ad aver riportato i dialoghi serrati avuti dall’allenatore teutonico e dalla dirigenza dei Red Devils, quando il nuovo proprietario del club (Sir Jim Ratcliffe) si trovava in Francia e ha incontrato l’allenatore del Bayern Monaco dove quest’ultimo si era recato per passare le vacanze estive.
Il favorito della dirigenza sarebbe Gareth Southgate, che però non avrebbe nessuna intenzione di aprire i canali negoziali prima della fine dell’Europeo. Una scaletta temporale che non collima con le esigenze dei Red Devils, che non possono attendere un altro mese per delineare il nuovo progetto tecnico.
Perché il profilo di Thomas Tuchel è stato scartato?
Gli altri nomi circolati in orbita Manchester United sono quelli di Graham Potter, Thomas Frank e Mauricio Pochettino. Ed Erik ten Hag? Prima della finale di F.A. Cup, in Inghilterra si dava per scontato il suo esonero. Probabilmente perché nessuno si aspettava una vittoria contro il Manchester City.
Invece, la vittoria nel derby ha contribuito un minimo a rinsaldare la posizione del tecnico olandese. La fiducia nei suoi confronti rimane ai minimi storici e la sua conferma (ha ancora un anno di contratto) sarebbe una sorta di ultima spiaggia, qualora lo United non dovesse riuscire ad assicurarsi un nuovo tecnico.
Di seguito le parole di Kaveh Solhekol, corrispondente di Sky Sports UK:
❝Non sappiamo chi sarà l’allenatore del Manchester United il prossimo anno, ma sappiamo che non sarà Thomas Tuchel. Poi dipende sempre a chi credi, le versioni sono discordanti, ma le varie voci convergono tutte sul fatto che non sarà il prossimo allenatore. La versione dei fatti di Thomas Tuchel riporta come lui vorrebbe prendersi un anno sabbatico e per questo avrebbe rifiutato la panchina del Manchester United.
Il punto di vista del Manchester United, invece, batte sul fatto che i colloqui fra le parti non siano andati bene e che, qualora dovessero decidere di esonerare ten Hag, allora virerebbero su un altro profilo. Per quanto concerne ten Hag, sarà sicuramente un periodo difficile per lui. Ha concluso la stagione vincendo la F.A. Cup e questo dovrebbe far sì che passi delle vacanze sereno, ma è inevitabile che il non sapere se sarà o meno l’allenatore del Manchester United nella prossima stagione incida sulla sua serenità.
In ogni caso, il suo futuro verrà delineato nel corso di questa settimana. A breve il tecnico olandese tornerà dalle vacanze ed è probabile che sarà il primo a venire a conoscenza del suo futuro. Non appena ten Hag tornerà in Inghilterra, avrà un confronto con la dirigenza per conoscere le scelte societarie.❞
Premier League
Fiorentina, Palladino: “Domani servirà la partita perfetta. Mandragora…”
Il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni ufficiali del club in vista della sfida di domani sera contro il Milan.
Di seguito un estratto delle sue parole.
Palladino pre-Milan
Cosa deve fare la squadra con il Milan?
“Sicuramente di più rispetto a Empoli e alla gara di Conference, servirà una partita perfetta contro una grande squadra. Lavoriamo ogni giorno per migliorare. Il Milan ha grandi calciatori e grandi individualità. Hanno battuto l’Inter e se la sono giocata con il Leverkusen. Sono in salute e stanno bene, dobbiamo curare tutti i dettagli e i particolari. Vedo una squadra pronta per vivere una serata perfetta, ci proveremo.”
Cosa teme del Milan?
“Hanno trovato la mentalità e la filosofia con Fonseca. Hanno trovato la quadra tattica e hanno grandi individualità, dovremo essere bravi a limitarli. La catena di sinistra del Milan è tra le più forti del mondo. Sono forti e dovremo essere bravi a fare la nostra prestazione. Sono sicuro che i ragazzi daranno tutto.”
Mandragora si è operato, lo ha sentito?
“Sì, la notizia bellissima è che Rolando non abbia avuto un bruttissimo infortunio. Si temeva il peggio e sono contento di questa notizia. L’ho sentito carico, lo aspettiamo a braccia aperte.”
Commisso ripartirà dopo la partita, quando ci tenete a salutarlo con un regalo?
“Domani dobbiamo andare in campo anche per il nostro presidente e per i nostri tifosi. Vogliamo regalare una notte magica al popolo fiorentino e ci proveremo, anche per Commisso che ci è stato molto vicino. È una persona fantastica e sono felice di aver conosciuto meglio un grande uomo.”
Premier League
Premier League, il Liverpool sorride a metà: infortunio al ginocchio per Alisson
Il Liverpool vince di misura a Selhurst Park contro il Crystal Palace confermandosi unica capolista della Premier League, ma la gioia per i tre punti fa da contraltare alla preoccupazione per le condizioni di Alisson.
Il portiere brasiliano ha abbandonato il terreno di gioco al 79′ per un problema al ginocchio, al suo posto è entrato Jaros.
Nel dettaglio
Le prime indiscrezioni che arrivano dall’Inghilterra inerentemente all’infortunio dell’estremo difensore ex Roma non sono confortanti: ci sarebbe, infatti, il serio rischio di un coinvolgimento del legamento del ginocchio. In tal caso potrebbe parlarsi di stagione finita, così come per Rodri.
Premier League
Manchester United, De Ligt ancora sotto accusa dopo Porto
Matthijs de Ligt non sta attraversando un buon momento con il Manchester United, lo dicono i fatti e gli errori. Arrivano critiche pesanti dopo la prestazione disastrosa in Europa League.
Approdato quest’estate in Premier League dopo il trasferimento dal Bayern Monaco per una cifra superiore ai 50 milioni di euro, le aspettative sul centrale olandese erano altissime. Tuttavia, il suo rendimento in campo finora è stato deludente e la prestazione offerta giovedì sera in Europa League contro il Porto ha sollevato ulteriori critiche.
Indice
Manchester United, la prova di De Ligt a Oporto
Nella sfida terminata 3-3 in terra portoghese, De Ligt è stato protagonista in negativo: commettendo due gravi errori che hanno permesso al Porto di siglare due reti importanti. Al 34′ un disimpegno sbagliato ha regalato palla agli avversari, facilitando il primo gol di Omorodion; al 50′, il difensore ha poi perso la marcatura sull’attaccante, permettendo agli avversari di segnare il gol del momentaneo vantaggio.
Questi episodi hanno suscitato la dura reazione di due leggende del club, Paul Scholes e Owen Hargreaves, che non hanno risparmiato critiche.
Le critiche di Scholes e Hargreaves
Scholes si è scagliato duramente contro il difensore olandese senza usare mezze misure. Le sue parole: “Quando prendi giocatori nuovi ti aspetti che siano molto migliori di quelli che hai già. Per me, De Ligt non rappresenta un “upgrade rispetto a Maguire“.
Hargreaves ha poi rincarato la dose, andando a commentare la prestazione di De Ligt nella partita di Europa League.
Ha commentato così: “Il gap è sembrato molto evidente, Omorodion è stato un incubo assoluto per de Ligt”
La pressione ora è alta sul difensore olandese, che dovrà riscattarsi rapidamente per riconquistare la fiducia dell’ambiente e dei tifosi dei Red Devils.
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