Esteri
MONDIALI RUSSIA | Senegal batte Polonia 2-1
Con Senegal vs Polonia (Gruppo H) si e’ chiuso il primo turno dei gironi di questa Coppa del Mondo in corso di svolgimento in Russia. Non sono mancate le emozioni ed i colpi di scena anche quest’oggi, con il Senegal (sfavorito) che batte la Polonia per due reti ad una.
Il primo tempo e’ stato sicuramente non ricco di occasioni gol, ma nel quale il Senegal e’ riuscito a mostrare piu’ pericolosita’ nei pressi della porta polacca difesa dallo juventino Szczesny. Il vantaggio senegalese pero’ viene concretizzato solamente quando al 37esimo, il tiro del centrocampista Idrissa Gueye dal limite dell’aria, viene deviato da Thiago Cionek e spiazza il portiere. Vantaggio che perdura anche fino alla fine della prima frazione di gioco.
Al ritorno in campo la Polonia sembra voler subito rimettere a posto le cose e trovare il pareggio, infatti Lewandowski ha subito ottimi spunti che la difesa africana riesce a controbattere solamente con falli sistematici. Tuttavia succede inponderabile: un retropassaggio all’apparenza gestibile dal difensore centrale Bednarek, diventa un assist imprevisto per il giocatore del Torino, M’Baye Niang, che trovandosi solo davanti a Szczesny, non puo’ far altro che ringraziare e portare la sua nazionale sul 2-0 al 60esimo.
La Polonia quindi ci ritenta e trova il gol con Grzegorz Krychowiak che sguscia via dal suo avversario e impatta il pallone arrivato su una punizione battuta da Kamil Grosicki: il colpo di testa all’altezza del dischetto è potente e termina sulla destra del portiere senegalese. Ma siamo solo all’86esimo, e nonostante i 5 minuti di recupero il risultato di 2-1 viene messo in cassaforte dal Senegal che si porta al primo posto del gruppo H a tre punti con il Giappone, mentre Polonia e Colombia (che teoricamente all’inizio del torneo erano le favorite del girone) restano a 0.
Liga
Real Madrid, Arda Guler: “Molti club erano interessati a me, ma…”
Il giocatore del Real Madrid Arda Guler ha parlato ai microfoni di Kafa Sports in merito al suo trasferimento in Spagna. Di seguito un estratto delle sue parole.
Le parole di Arda Guler
“Essere un giocatore del Real Madrid è una cosa molto bella Mi viene ancora la pelle d’oca. È il club più grande del mondo, giocare qui era il mio sogno più grande fin da quando ero piccolo. Sono molto contento.
C’erano offerte da PSG, Bayern, Barcellona, Inter, Milan…Quando mio padre mi ha chiamato e mi ha detto che il Real Madrid era interessato, mi sono emozionato, ero molto felice. Fin da piccoli molti bambini sognano di giocare nel Madrid, il club più grande del mondo. Sono come una famiglia e mi hanno proposto un progetto a lungo termine. Appena ci siamo seduti al tavolo, abbiamo deciso velocemente. Il Real Madrid mi ha detto che Modric mi avrebbe aiutato: sono rimasto molto colpito, perché è un giocatore incredibile ed è ancora molto importante. Cerco di imparare più che posso.“
Premier League
Manchester United, Rashford ai saluti? La situazione
In una stagione che può diventare meno amara in caso di vittoria dell’FA Cup, lo United fa i conti con le possibili partenze. Rashford può essere una di queste.
Manchester United, addio Rashford? Cosa filtra
L’attaccante inglese non sarebbe in buoni rapporti con l’allenatore Ten Haag e per questo il suo futuro a Old Trafford non sarebbe così certo. La stagione dei Red Devils si concluderà senza raggiungere gli obiettivi prestabiliti, eccezione fatta per la finale di FA Cup da giocare contro il Manchester City.
Diversi elementi della rosa lasceranno il club tra cui Varane e Casemiro ma non è escluso che possano arrivare altri addii. In particolare, il giocatore più rappresentativo del club di Manchester, ovvero Marcus Rashford, starebbe seriamente valutando la sua permanenza. L’arrivo imminente di Dan Ashworth nel ruolo di DS potrebbe cambiare le carte in tavola.
L’idea per l’estate è quella di una svendita quasi totale per allestire una squadra competitiva in Europa ma soprattutto in Premier League. Ma tornando a Rashford, il club ascolterà solo offerte ritenute “irrinunciabili” che dunque superino i 60/70 milioni di sterline.
Il club più interessato è il Paris Saint Germain che dovrà necessariamente sopperire l’addio di Mbappé e uno dei candidati è proprio l’inglese, gemello del francese in termini di caratteristiche tecniche e ruoli interpretabili in campo.
Bundesliga
Lipsia, Xavi Simons in scadenza: altro prestito o PSG?
Sono settimane decisive a Lipsia per il futuro di Xavi Simons. L’attaccante olandese è in prestito secco dal PSG e le due società stanno valutando le opzioni.
Xavi Simons, manca solo una Big
Chiamato così in onore della leggenda blaugrana, Simons ha fin da piccolo attirato le attenzioni dei grandi club tanto che a soli 7 anni era già nella Masìa del Barcellona e testimonial Nike.
Alcune divergenze a proposito del primo contratto da professionista hanno poi portato il ragazzo a lasciare la Spagna, per trasferirsi sotto la Tour Eiffel con la maglia del PSG.
Passa al PSV dove vince l’Eredivisie da capocannoniere, mentre in questa stagione ha collezionato 38 presenze condite da 9 gol e 15 assist tra campionato e Champions League.
A fine stagione farà ritorno al PSG ma tutto è possibile. Infatti, il Lispia vorrebbe trattenerlo per un’altra stagione ma si tratterebbe solamente di un altro prestito. Luis Enrique invece starebbe premendo per averlo visto l’imminente addio di Mbappé e la rivoluzione ormai prossima.
In ogni caso la decisione arriverà sicuramente prima di EURO 2024.
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