Liga

Barcellona, Lamine Yamal: “Volevo solo pensare al campo”

Pubblicato

2 settimane fa

03/06/2025

17 anni e il peso della fama sulle spalle. Qualcuno ci si monterebbe la testa. Ma non è lo stile di Lamine Yamal, che rimane ben saldo con i piedi per terra.

L’importante è giocare

A soli 17 anni, Lamine Yamal è già un volto simbolo del nuovo Barcellona. Intervistato da Cope durante il ritiro con la nazionale spagnola, in vista delle Final Four di Nations League e della semifinale contro la Francia. Il giovane talento ha parlato con lucidità e spontaneità di un presente che corre veloce. Ma che lui sembra affrontare con la naturalezza di chi si limita a essere sé stesso.

Il rinnovo fino al 2031, con una clausola rescissoria monstre da un miliardo di euro, è stato vissuto come un passaggio inevitabile. «Non avevo dubbi su quello che volevo fare. Volevo risolverlo in fretta». Nessuna esitazione, nessuna pressione. L’importante, per Yamal, è che si parli di ciò che fa in campo, non delle cifre fuori.

Nonostante il clamore mediatico, il ragazzo di Rocafonda racconta una quotidianità che somiglia ancora a quella di tanti suoi coetanei. Ci sono le serate alla PlayStation, gli amici che lo prendono in giro su TikTok e le battute sul pullman prima delle partite. «La gente non sapeva che dopo il ristorante andavo in sala giochi. Cerco di fare quello che fa un ragazzo di 17 anni», spiega. Ma ammette che qualcosa è cambiato. «Ora non vado più a prendere mio fratello a scuola. È tutto molto diverso e lo capisco».

Yamal

Yamal: “Mi carico con le critiche”

Il peso della fama non sembra spaventarlo, anzi, pare diventare uno stimolo. «I miei amici sanno che mi carico con le critiche. Me le mandano prima delle partite per motivarmi». Un episodio in particolare spiega bene il suo spirito competitivo. «Contro la Francia stavo dormendo sull’autobus. Il mio amico mi sveglia e dice: “Ricordati cosa ti ha detto Rabiot” poi loro segnano, lo guardo e lui ripete “Ricordati. E io mi infervoro e non smetto più di correre».

Yamal non si nasconde, non recita. È un talento puro che sta imparando a convivere con la fama mantenendo una base di normalità. Quella che spesso fa la differenza tra chi brucia in fretta e chi costruisce una carriera lunga. E per ora, tutto lascia intendere che abbia scelto la seconda strada.

Tag:Barcellona

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Liga

Osasuna, l’allenatore italiano Lisci in pole per la panchina

Pubblicato

18 ore fa

15/06/2025

Virgilio Covelli

Alessio Lisci, allenatore del Mirandes, è in trattative con l’Osasuna per un contratto fino al 2027: un’opportunità d’oro per il giovane allenatore italiano.

Alessio Lisci: Il Talento Emergente del Calcio Italiano

Il giovane allenatore italiano, Alessio Lisci, è attualmente in trattative con l’Osasuna per un contratto che potrebbe legarlo al club spagnolo fino al 2027. Questa mossa, se confermata, rappresenterebbe un passo importante nella carriera di Lisci, un tecnico che ha già dimostrato le sue capacità in Spagna, con il Mirandes in Segunda Division, e ora potrebbe avere l’opportunità di affermarsi anche sulla scena internazionale.

Lisci ha costruito una reputazione solida grazie al suo approccio innovativo e alla sua capacità di lavorare con giovani talenti, caratteristiche che potrebbero rivelarsi cruciali per un club come l’Osasuna, noto per investire nello sviluppo di giocatori promettenti.

Le Ambizioni dell’Osasuna e il Ruolo di Lisci

L’Osasuna, squadra della Liga spagnola, è in cerca di consolidare la propria posizione nel campionato e di crescere ulteriormente nei prossimi anni. L’arrivo di un allenatore come Lisci potrebbe portare nuove idee e strategie all’interno del club, contribuendo a rafforzare la squadra e a ottenere risultati significativi.

Con un contratto fino al 2027, Lisci avrebbe il tempo necessario per attuare la sua visione e costruire una squadra competitiva, in grado di raggiungere nuovi traguardi. Le negoziazioni sono ancora in corso, ma l’interesse reciproco suggerisce che un accordo potrebbe essere imminente.

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Fonte: l’account X di Schira

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Liga

Barcellona, Szczesny vicino al rinnovo: novità sulla durata

Pubblicato

23 ore fa

15/06/2025

Virgilio Covelli

Wojciech Szczesny pronto a rinnovare con il Barcellona fino al 2026, con opzione per il 2027, secondo fonti vicine al club spagnolo.

Dopo settimane di speculazioni, sembra che la telenovela sul futuro di Wojciech Szczesny sia giunta a un punto di svolta. Il portiere polacco, attualmente in forza al Barcellona, è infatti prossimo a prolungare il suo contratto con i blaugrana fino al 2026, con un’opzione per estendere ulteriormente il legame fino al 2027. Questa mossa è vista come una conferma della fiducia che il club ripone nel giocatore, considerato uno dei portieri più affidabili del panorama calcistico europeo.

Con un contratto che si avvicina alla scadenza, il rinnovo di Szczesny diventa una priorità per il Barcellona, che intende blindare il numero uno della sua porta per gli anni a venire. Le trattative, secondo fonti vicine alla società catalana, sono ormai in fase di definizione, con dettagli che includono un adeguamento dell’ingaggio per riflettere le prestazioni e l’importanza del giocatore.

Barcellona, Szczesny parte del futuro

La scelta di prolungare il contratto testimonia anche la volontà del giocatore di continuare a essere parte integrante del progetto blaugrana, respingendo le allettanti offerte provenienti da altri club europei.

Il Barcellona, dal canto suo, potrà contare su un elemento di grande esperienza e leadership nello spogliatoio, fondamentale per le ambizioni future del club. Il prolungamento del contratto rappresenta quindi una vittoria sia per il giocatore che per la società, che potrà continuare a costruire il suo futuro su solide basi.

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Fonte: l’account X di Schira

🚨 Excl. – Wojciech #Szczesny is set to extend his contract with #Barça until 2026 with the option for 2027. #transfers #FCB https://t.co/PVONLspPqu

— Nicolò Schira (@NicoSchira) June 14, 2025

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Liga

Real Madrid, ufficiale: Raúl Asencio rinnova fino al 2031

Pubblicato

2 giorni fa

14/06/2025

Virgilio Covelli

Il Real Madrid blinda il giovane difensore Raúl Asencio fino al 2031, con una clausola di rescissione da 1 miliardo di euro.

Il Piano del Real Madrid per il Futuro

Il Real Madrid continua a puntare sui giovani talenti, soprattutto su quelli cresciuti a Valdevebas. Raúl Asencio, difensore spagnolo diventato titolare con Carlo Ancelotti, ha firmato un nuovo contratto che lo legherà ai Blancos fino a giugno 2031. L’accordo, anticipato già a marzo, è stato ora ufficializzato con una clausola di rescissione fissata a 1 miliardo di euro. Questa mossa sottolinea la volontà del club di proteggere uno dei suoi gioielli più preziosi da possibili tentativi di acquisto da parte di altre squadre.

Un Investimento Strategico

Il rinnovo di Asencio rappresenta un investimento strategico per il Real Madrid, che vede nel giovane talento un elemento chiave per il futuro. La clausola di rescissione da 1 miliardo di euro non è solo una cifra simbolica, ma anche un chiaro messaggio a tutte le potenziali pretendenti. Il club spagnolo è determinato a costruire una squadra competitiva e Asencio è destinato a svolgere un ruolo cruciale in questo progetto a lungo termine. In questa stagione Asencio ha totalizzato 53 presenze con il Real Madrid.

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Fonte: l’account [X di Fabrizio Romano](https://x.com/FabrizioRomano)

🚨🤍 Raúl Asencio has signed new deal at Real Madrid valid until June 2031, plan revealed in March confirmed!

Agreement sealed and understand new release clause will be €1B. 💣 pic.twitter.com/CzVdCCiGBH

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) June 14, 2025