Esteri
Estero, la situazione nei maggiori campionati europei 04/02/2020
Siamo quasi arrivati al giro di boa della stagione. I maggiori campionati con le rispettive società sono in un fase molto delicata del loro cammino, molte sono impegnate tra campionati, coppe nazionali e internazionali, mentre altre sono costrette a cambiare marci per provare a raggiungere gli obiettivi che si sono prefissati prima della partenza dei campionati.
Liga
Dopo il ko con il Valencia, il Barcellona si risolleva tornando alla vittoria in campionato: 2-1 al Levante, merito di uno straordinario Ansu Fati che continua a far registrare record. Due gol nel giro di poco meno di due minuti (al 30’ e al 31’) entrambi propiziati da Messi, per il giovanissimo classe 2002, schierato titolare da Setién nel tridente con la Pulce e Griezmann, e che adesso è il più giovane giocatore ad aver segnato una doppietta in Liga: 17 anni e 94 giorni per lui, battuto il precedente record che apparteneva a Juanmi Jimenez del Malaga (17 anni e 115 giorni).
Per Ansu Fati anche una traversa, con il finale fissato dal gol dell’ex Rochina nel recupero e il Barça che torna a -3 dal Real Madrid in vetta.
Nelle altre partite della domenica di Liga, il Siviglia di Suso (entrato al 51’) fa 1-1 con l’Alaves dopo essere andato sotto, grazie a un rigore di Ocampos, mentre vola il Getafe (terzo in classifica a pari con il Siviglia), che vince 2-0 sul campo dell’Athletic Bilbao. Colpo del Leganes, terz’ultimo, che batte 2-1 in rimonta la Real Sociedad, il Villarreal fa 3-1 contro l’Osasuna (subito a segno il nuovo acquisto Paco Alcacer, proveniente dal Borussia Dormtund). Finisce 1-1 tra Eibar e Real Betis.
Real Madrid 49
Barcellona 46
GETAFE 39
Siviglia 39
Valencia 37
Atl.Madrid 36
Villarreal 34
Real Sociedad 34
Athletic Bilbao 31
Granada CF 30
Betis 28
Osasuna 28
Levante 26
Valladolid 25
Alaves 24
Eibar 24
Maiorca 18
Leganés 18
Celta Vigo 17
Espanyol 15
Bundesliga
Nel campionato tedesco, la Bundesliga si gioca in quattro, Bayer Monaco, Lipsia, Borussia Dortmund e Borussia Monchengladbach, tutte e quattro in soli 3 punti. La corsa all’Europa
invece e giocata a sei squadra in 5 punti. In ripresa troviamo Bayer Leverkusen, Schalke 04 e Hoffenheim. Mentre la sfida per non retrocedere troviamo 4 squadre in tre punti, tra le quattro due sono veterane del massimo campionato tedesco, Werder Brema e Mainz, che quest’anno stanno trovando più di una difficoltà. Questa fase della stagione potrebbe essere fondamentale per delineare il tutto.
Classifica Bundesliga
Bayern Monaco 42
Lipsia 41
Borussia Dortmund 39
Borussia MoncheGladbach 39
Bayer Leverkusen 34
Schalke 04 34
Hoffenheim 33
Friburgo 29
Wolfsburg 27
Augsburg 26
Eintracht Frankfurt 25
Colonia 23
Herta Berlino 23
Union Berlino 23
Mainz 18
Werder Brema 17
Dusseldorf 16
Paderborn 15
Premier League
Nel campionato inglese, la lotta alla vittoria finale sembra essere compromessa, la macchina perfetta chiamata Liverpool di Jurgen Klopp sta dominando davanti al Manchester City. La corsa all’ Europa e quella per la salvezza sono da scrivere visto le molteplici squadre in pochissimi punti. Occhio al Chelsea e Tottenham ritrovate dopo una partenza non proprio brillante.
Classifica Premier League
Liverpool 73
Manchester City 51
Leicester 49
Chelsea 41
Tottemham 37
Sheffield Utd 36
Manchester United 35
Wolwes 35
Everton 33
Arsenal 31
Southampton 31
Burnley 31
Newcastle 31
Crystal Palace 30
Brighton 26
Bournemouth 26
Aston Villa 25
West Ham 24
Norwich 18
Ligue I
Nel campionato francese della Ligue I, la mattatrice Psg sta cercando quanto prima di chiudere il discorso campionato per concentrarsi esclusivamente sulle coppe. La corsa all’Europa vede candidarsi 7-8 squadre. Il Marsiglia cercherà di mentenere salda la seconda posizione difendendosi dagli attacchi del Rennes e del Lille, provando a dar fastidio ai parigini. Nella zona rossa, il Tolosa, il Nimes e l’Amiens proveranno ad uscire dal tunnel cercando di raggiungere quanto meno il Metz al quintultimo posto.
Classifica Ligue I
Psg 55
Marsiglia 43
Rennes 40
Lille 34
Montpellier 33
Lione 32
Reims 32
Nizza 32
Nantes 32
Bordeaux 30
Strasburgo 30
Angers 30
Monaco 29
Brest 28
St. Etienne 28
Metz 26
Dijon 24
Amiens 19
Nimes 18
Tolosa 13
MLS
L’eterna magia di Messi: l’Inter Miami nella storia
Lionel Messi guida l’Inter Miami alla prima MLS Cup e diventa il calciatore più titolato della storia, confermando il suo status di leggenda vivente.
A volte il calcio riesce ancora a sorprendere, anche quando crediamo di aver visto tutto. Sabato sera, a Fort Lauderdale, Lionel Messi ha regalato un’altra di quelle serate che riscrivono la storia del calcio: ha guidato l’Inter Miami alla prima MLS Cup della sua storia, un traguardo di elevato spessore, considerando che il club statunitense di David Beckham sia stato fondato solo nel 2018.
Il 3-1 contro i Vancouver Whitecaps di Thomas Muller ha visto l’otto volte Pallone d’Oro protagonista in modo decisivo: due assist per De Paul e Allende, la giocata che ha provocato l’autogol iniziale di Ocampo e la solita capacità di illuminare la partita senza segnare. Capocannoniere del campionato con 35 reti e miglior assist-man con 24 passaggi decisivi, la Pulce continua a trascinare una squadra che ormai vive e respira attraverso il suo genio.
Il trofeo numero 48: un monumento alla carriera
Con questa vittoria, Messi raggiunge 48 trofei, diventando ufficialmente il calciatore più titolato della storia. Dai trionfi con l’Argentina al Mondiale 2022, passando per le imprese con il Barcellona e i successi recenti negli Stati Uniti, ogni trofeo è una pietra miliare di una carriera che sembra scolpita nella leggenda. Messi non è solo un vincente: è un monumento vivente del calcio, un riferimento per chiunque ami questo sport.

Depositphotos_418622190_S
Dall’Europa a Miami: una rivoluzione in rosa
Quando nel 2023 Messi ha scelto l’Inter Miami, molti pensavano che volesse solo godersi gli ultimi anni di carriera. Invece ha rivoluzionato il club. Ha portato con sé veterani come Jordi Alba, Busquets e Luis Suarez, ha attirato l’attenzione del mondo intero e ha trasformato una squadra giovane e ambiziosa in una potenza del calcio americano.
Da allora, la crescita è stata travolgente: Leagues Cup, Supporters’ Shield, Conference Cup e ora la MLS. Non solo trofei, ma numeri impressionanti: 77 gol e 44 assist in 88 partite, una media straordinaria che gli ha permesso di essere decisivo anche senza segnare in finale.
Il successo arriva dopo la delusione dell’anno scorso, quando l’Inter Miami era stata eliminata al primo turno dei Playoff nonostante una regular season da prima della classe. Una sconfitta che avrebbe potuto spegnere l’entusiasmo, ma che invece ha acceso la scintilla per il capolavoro dell’anno successivo.
Un finale che sa di gratitudine
A 38 anni, Messi continua a giocare con la leggerezza di un ragazzo e la saggezza di chi ha visto tutto. La sua MLS Cup non è solo un trofeo in più: è la conferma che la grandezza non ha età. Ogni suo tocco sembra ricordarci perché milioni di persone continuano a emozionarsi davanti a lui.
Messi non è solo un vincente: è un punto di riferimento nella storia del calcio, una figura che resterà scolpita nell’immaginario di chi ama lo sport. E per chi ha avuto la fortuna di vederlo giocare, è impossibile non sentirsi testimoni di qualcosa di straordinario.
No-one has won more trophies than Lionel Messi 🏆🔝 pic.twitter.com/MuNxRnvG57
— OneFootball (@OneFootball) December 7, 2025
Premier League
Manchester United, dilaga contro il Wolverhampton: finisce 1-4
Il Manchester United trionfa contro il Wolverhampton con un netto 1-4, dimostrando una forma smagliante e agganciando il Chelsea in classifica.
Il Manchester United ha dato spettacolo nell’ultima partita contro il Wolverhampton, vincendo con un sonoro 1-4 La squadra di Ruben Amorim ha dominato il campo, mostrando un gioco fluido e incisivo che ha lasciato pochi spazi agli avversari.
Il match ha visto una prestazione brillante da parte di diversi giocatori, rendendo difficile scegliere un solo “Man of the Match”. Tra i marcatori spunta una doppietta di Bruno Fernandes, la firma di Mbeumo e la rete di Mount.
La partita ha confermato il buon momento dei Red Devils, che continuano a lottare ai vertici della classifica.

Bruno Fernandes of Manchester United reacts to a decision during the Carabao Cup Last 16 match Manchester United vs Leicester City at Old Trafford, Manchester, United Kingdom, 30th October 2024
(Photo by Gareth Evans/News Images)
Manchester United travolgente
La partita si è svolta in un clima di grande attesa, con il Manchester United pronto a dimostrare tutta la sua forza. I gol sono stati segnati da quattro diversi giocatori, evidenziando la versatilità e la profondità della rosa.
I tifosi presenti allo stadio hanno potuto assistere a una performance entusiasmante, mentre il resto del mondo ha seguito con trepidazione la cronaca del match.
Dall’altra parte il Wolverhampton sembra essere destinato alla retrocessione, visti i 2 punti conquistati in 15 partite e l’ultimo posto che si fa sempre più pesante.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
Man United make it four vs Wolves! 4️⃣
Who’s your Man of the Match? pic.twitter.com/t5OhzjKBYN
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 8, 2025
Liga
Real Madrid, i Blancos crollano contro il Celta: Xabi Alonso a rischio?
Altro passo falso nella Liga per il Real Madrid. I Blancos restano in 9 e vengono sconfitti al Bernabeu dal Celta Vigo, mentre il Barcellona vola a +4.
Altro incredibile passaggio a vuoto per il Real Madrid. Nella 15° giornata di Liga i Blancos vengono clamorosamente sconfitti al Bernabeu dal Celta Vigo. Un 2-0 maturato nella ripresa, con la squadra di Xabi Alonso che chiude la gara in 9 uomini per le espulsioni di Fran Garcia e Alvaro Carreras. Merengues che continuano a perdere terreno nel confronto a distanza con il Barcellona: il Madrid scivola a -4 dai catalani, capaci di farne 5 al Real Betis.
Sconfitta che apre ufficialmente la crisi dei Blancos: 1 sola vittoria nelle ultime 5 giornate di campionato per gli uomini di Xabi Alonso, apparsi particolarmente nervosi nella serata di ieri come testimoniano le due espulsioni, entrambe arrivate a seguito di proteste. Anche dal punto di vista del gioco, dopo un’inizio di stagione promettente, adesso sembra come se la squadra rigetti le idee e quanto richiesto dal proprio allenatore.
Real Madrid che non è neanche fortunato per quanto riguarda gli infortuni, concentrati tutti in difesa. Gli spagnoli devono fare a meno di ben 7 difensori tra quelli fermi ai box (Huijsen, Carvajal, Alexander Arnold, Militao e Alaba) e gli squalificati per il prossimo turno (Carreras e Garcia).
Real Madrid, verso il match contro il Manchester City

Real Madrid che si prepara al big match di Champions contro il Manchester City in un momento molto difficile. Tanto che si inizia a parlare sempre più di una possibile separazione da Xabi Alonso. Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico del Real si è detto rassicurato sul suo futuro: “Non ci penso. Penso alla prossima partita contro il Manchester City. Dobbiamo restare uniti e affrontare le sfide insieme. Mi sento in grado di ribaltare la situazione, la Liga è lunga e possiamo farcela”.
Secondo alcune testate spagnole, già nella gara contro gli inglesi Florentino Perez, che ha personalmente scelto di affidarsi all’ex Leverkusen al posto di Ancelotti, si aspetta una reazione.
-
Calciomercato7 giorni faMilan, dirigenza spaccata su Thiago Silva: sorpasso della cordata Ibrahimovic
-
Notizie6 giorni faRinnovo Maignan, ora è più sì che no: bonus alla firma e ritrovata serenità
-
Calciomercato5 giorni faMilan, problema Nkunku: offerta araba o cessione in prestito?
-
Notizie6 giorni faMilan, Allegri difende Nkunku: arriva un’importante offerta dall’estero
-
Notizie6 giorni faMilan, ancora out Gimenez: non verrà forzato il rientro | I dettagli
-
Calciomercato21 ore faMilan, contatti Boca Juniors-Pimenta: s’ingrossa l’affare Gimenez
-
Calciomercato5 giorni faFiorentina, colpo in Premier per rilanciarsi?
-
Calciomercato4 giorni faMilan: contatto con gli agenti di Giacomo Raspadori
