Coppa Italia
Milan ai quarti di Coppa Italia: col Torino decisivi i rigori
Il Milan non molla nulla e raggiunge anche i quarti di finale di Coppa Italia dopo 120 minuti freddi e tiratissimi. Dal dischetto, fatale per il Toro l’errore di Rincon. Di Calhanoglu quello decisivo per il passaggio del turno.
Indice
Il primo tempo
Pioli a sorpresa rilancia Ibra dal primo minuto e rispolvera Musacchio in difesa al posto di Kjaer, lasciato precauzionalmente a riposo. Calabria gioca ancora a centrocampo con Kessiè, con Kalulu terzino destro. Zaza guida gli ospiti, in formazione altamente rimaneggiata. Il primo tempo si gioca all’insegna della noia. Pochissime occasioni degne di nota: un bel tiro di Ibra di poco alto e una conclusione di Zaza dalla lunga distanza che non crea pericoli a Tatarusanu. Partita molto bloccata a centrocampo, dove spicca l’ottima prova di Tonali. Senza ulteriori sussulti, si va al riposo sullo 0-0.
Il secondo tempo
La ripresa è tutta un’altra storia. Entrano Hauge e Calhanoglu per Ibra e Castillejo e il Milan comincia a macinare gioco. Milinkovic-Savic fa un miracolo su Leao, Calabria c’entra il palo e poco dopo viene imitato da Dalot. La porta sembra stregata e nel Milan comincia a subentrare la stanchezza. Entrano anche Theo Hernandez e Kessiè, il Milan mette alle corde il Torino ma è poco preciso in zona goal. Di contro, gli ospiti non fanno assolutamente nulla e anche l’ingresso di Belotti nel finale non da ragione a Giampaolo. Donnarumma viene espulso dalla panchina per proteste per un fallo di Milinkovic su Leao che non viene sanzionato col rigore, Diaz si mangia un goal fatto in piena area (86′) e i supplementari sono un epilogo inevitabile.
Tempi supplementari e rigori
Il Milan riprende a spingere, arriva vicino all’area di rigore ma non punge. Ci provano Diaz, Calhanoglu e Theo ma non riescono a colpire. Kalulu si beve Belotti in più occasioni confermando l’ottimo potenziale e i grandi margini di crescita. Le due squadre sono stanchissime e si va quindi ai rigori. Del Milan segnano tutti: Kessiè, Hernandez, Tonali e Calhanoglu. Per il Toro fatale l’errore di Rincon che si fa parare il tiro da Tatarusanu. Il Milan passa, vola ai quarti dove aspetta la vincente di Fiorentina-Inter, gara in programma domani alle 15:00. Aria di derby?
Coppa Italia
Atalanta, è finale di Coppa Italia: ma non ci sarà il trascinatore
L’Atalanta affronterà il 15 maggio all’Olimpico la Juventus di Allegri: mancherà il trascinatore della semifinale di ritorno.
A Roma non ci sarà il grande protagonista della semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Fiorentina: Gianluca Scamacca, ammonito al 79′ per un pestone a Nico Gonzalez, era in diffida e dovrà saltare l’epilogo della manifestazione per squalifica.
Un’assenza di non poco conto per Gasperini, pur avendo una batteria di giocatori offensivi di assoluto valore: Scamacca sta vivendo un momento di forma strabiliante, anche ieri sera contro la formazione di Italiano ha prodotto alcune giocate eccellenti, culminate con la semirovesciata che al 76′ aveva riportato sul 2-1 l’Atalanta dopo il momentaneo pareggio viola con Quarta.
Coppa Italia
Atalanta, contro la Juventus c’è una delusione da vendicare
Atalanta, contro la Fiorentina la Dea ha staccato il biglietto per la seconda finale di Coppa Italia dell’era Gasperini. Una vittoria finale, contro la Juventus, sarebbe motivo di gioia per l’ambiente, ma anche l’occasione per riscattare una recente delusione.
La seconda finale di Coppa Italia in pochi anni per l’Atalanta è realtà. Scamacca, Lookman, Pasalic e Koopmeiners, ribaltando la Fiorentina, danno diritto alla truppa di Gian Piero Gasperini di disputare l’ultimo atto a Roma.
Assieme a questo, anche la certezza di far parte delle quattro squadre che, il prossimo inverno, si contenderanno la Supercoppa Italiana in quel di Riyadh. Due piccioni con una fava, insomma.
All’Olimpico, la Dea se la vedrà con la Juventus. I bianconeri, piegando la Lazio, si sono assicurati la possibilità di salvare la stagione, con un trofeo che, molto probabilmente, sarà il regalo di congedo di Massimiliano Allegri, ormai sull’uscio della Continassa.
La volontà della Dea è quella di rendere amaro l’addio del tecnico di Livorno, facendo leva su una recente delusione, proprio in un’altra finale di Coppa Italia, quella del 2021.
Allora allenata da Andrea Pirlo, la Juventus ebbe la meglio per 2-0 su Ilicic e compagni. Memore del passato, l’Atalanta proverà a regalare un esito diverso ai suoi tifosi e alla famiglia Percassi, per mettere la ciliegina sulla torta all’era Gasperini.
Coppa Italia
Atalanta, è finale di Coppa Italia | De Roon: “Possiamo batte la Juventus!”
L’Atalanta ribalta con un largo 4-1 la sconfitta dell’andata della semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina e il 15 maggio si giocherà la Coppa contro la Juventus.
Entusiasmo, festa e orgoglio: tutto questo è esploso al triplice fischio dell’arbitro La Penna. L’Atalanta accede alla finale di Coppa Italia e cercherà la rivincita rispetto all’edizione 2020/21 quando la Vecchia Signora allenata da Pirlo s’impose per 2-1.
Queste le parole del capitano dell’Atalanta De Roon ai microfoni di Sky nell’immediato dopo gara: “C’è tanta soddisfazione, è stata una grande festa stasera. Per noi queste ultime settimane sono state bellissime.
Questi risultati ci danno energia, giochiamo tanto ma andare in finale ti dà energie in più. Stiamo trovando tanti gol, questo è fondamentale per vincere. Oggi ne abbiamo segnati quattro, potevamo farne anche di più. Nel primo tempo è stata una partita sporca, nel secondo tempo dopo l’espulsione abbiamo provato a cercare il gol e abbiamo fatto una grande partita.
Speriamo sia la volta buona, vogliamo portare tutta Bergamo a Roma. Dobbiamo crederci, se siamo stati in grado di battere il Liverpool, possiamo battere anche la Juventus. Andiamo a Roma con tanta fiducia”.
-
Notizie4 giorni fa
Milan, é scontro totale: Ibrahimovic ha chiesto Conte e Maldini
-
Calciomercato5 giorni fa
Calciomercato Fiorentina, conferma a sorpresa?
-
Notizie5 giorni fa
Ultim’ora Milan, accordo trovato con Lopetegui: manca l’ok di Ibrahimovic
-
Notizie1 giorno fa
Ibrahimovic a Casa Milan:” Voglio Conte”
-
Notizie2 giorni fa
Milan, Furlani:” Pioli è il nostro allenatore. Il mercato sarà più soft”
-
Europa League6 giorni fa
Milan, Pioli: “Siamo peggiorati, l’uscita dalla coppa è una delusione. Portate pazienza fino alla fine del campionato”
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, sono due i giocatori a rischio partenza
-
Notizie2 giorni fa
Milan, Pioli via al 100%: settimana decisiva per il successore | Abbandonata la pista Conte?