Inter vs Juventus: le scelte ufficiali

Tutto pronto per l’ultima sfida stagionale tra Inter e Juventus. In palio la finale di Coppa Italia del prossimo 24 maggio allo stadio Olimpico di Roma.

Si parte dal pareggio di Lukaku su rigore a tempo scaduto ed alla corrida conseguente il gol. Non essendoci più la regola del gol in trasferta, si inizia in perfetta parità. In caso di ulteriore pareggio, con qualsiasi risultato, la partita andrebbe ai tempi supplementari.

Formazioni ufficiali

Simone Inzaghi è pronto a lanciare il miglior undici a disposizione, per confermarsi sempre di più un allenatore di coppa.
Nel classico 3-5-2, Onana torna dall’inizio, al posto di Handanovic squalificato. Darmian, ormai titolare al posto dell’infortunato Skriniar, completa il reparto con Acerbi e Bastoni.
Dopo il turno di riposo ad Empoli, le fasce sono nuovamente presidiate da Dumfries e Dimarco. La novità è il ritorno dall’inizio nel ruolo di regista di Calhanoglu, facendo scivolare in panchina Brozovic. Infatti, accanto al turco, giocheranno Barella e il recuperato Mkhitaryan

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In avanti nonostante la revoca della squalifica di Lukaku, il tecnico ex biancoceleste schiera il tandem Dzeko – Lautaro Martinez, in veste di capitano.

Massimiliano Allegri è pronto a rivoluzionare per la 99°volta formazione. Con l’assenza di Vlahovic, il tecnico livornese lancia la coppia leggera e piena di fantasia: Chiesa – Di Maria, con l’iniziale panchina di Milik.
A centrocampo confermati Miretti, Locatelli e Rabiot, con l’iniziale panchina di Pogba e Fagioli.
Sugli esterni tocca a De Sciglio

sostituire Cuadrado squalificato, con Kostic sul lato mancino.
Novità anche in difesa dove Danilo e Gatti si siedono in panchina, per lasciare spazio a Bremer, Alex Sandro e Bonucci, che torna ad essere il capitano.
Confermato Perin a difendere i pali, come tutte le partite di Coppa Italia.

L’arbitro è il signor Daniele Doveri della sezione di Volterra.
I suoi assistenti saranno Filippo Meli e Stefano Alassio.
Il IV uomo è Maurizio Mariani.
Al Var ci saranno Aleandro Di Paolo insieme ad Antonio Di Martino.