Nations League
Olanda: Depay ritorna in nazionale con un obiettivo preciso
Il 31enne torna a vestire la maglia dell’Olanda dopo 8 mesi dall’ultima volta e punta un traguardo: le 100 presenze con la rappresentativa olandese.
La storia di Memphis Depay e l’Olanda continua. Per la prima volta dagli Europei 2024 l’ex Barca, tra le tante squadre in cui ha giocato, fa ritorno nella Nazionale Orange per la doppia sfida alla Spagna nei quarti di finale di Nations League.
“Ogni volta che vengo qui, mi sento sotto pressione. Ci sono sempre persone che dubitano e pensano che le cose dovrebbero essere diverse. Lo sento dire ogni anno. Non ho troppe aspettative, cerco di impegnarmi al massimo e di divertirmi ogni volta. Alla fine della gara vedremo cosa sono riuscito a portare agli Oranje. Al momento sento di avere ancora valore. Certo, non gioco da un po’, ma non mi sento inferiore a quello che faccio ora”. Con queste parole si è espresso il classe 94′ in forza al Corinthians.

Il Corinthians e l’Olanda per Depay
Proprio sul campionato brasiliano si è voluto soffermare: “Quando sono entrato nel campionato brasiliano, tutti si chiedevano: ‘Cosa farà Memphis?’ Una squadra in situazione di retrocessione è motivo di preoccupazione. Ma in due mesi abbiamo ribaltato completamente la situazione. Alla fine, è stato grazie alle mie qualità calcistiche che il CT della nazionale ha scelto di venire in Brasile e ha voluto vedere il Brasile da vicino. Ciò è ovviamente molto apprezzabile. Non è stata una scelta facile. Nel corso della mia carriera ho giocato per alcuni grandi club. Ma mi è piaciuto. Naturalmente c’era un rischio. Il club era molto indietro rispetto alla concorrenza, non sapevamo cosa aspettarci, avevamo un presentimento e avevamo sentito parlare dell’importanza del club. Ma non conoscevamo la struttura, non conoscevamo la concorrenza. Alla fine ho fatto il grande passo. (…).
Il nativo di Moordrecht ha poi proseguito il suo pensiero sul Brasilerao: “Penso che il campionato brasiliano sia tra i primi 5 al mondo. Facciamo affidamento esclusivamente sul talento, sullo spirito combattivo e sul fisico. Le condizioni di gioco. Dopo ogni partita ci pesiamo e perdo tre chili in un’ora e mezza. Le condizioni sono diverse. Il campionato non potrà che crescere negli anni a venire. Vediamo anche che tutti i talenti partono per l’Europa. Personalmente sono rimasto sorpreso e penso che si adatti al mio background. Gli stadi sono pieni. Ho suonato davanti a 100.000 persone al Camp Nou o a 90.000 all’Old Trafford, ma quello che viviamo qui è completamente diverso”.
In buona compagnia
Grazie a questa possibilità Depay può rincorrere un traguardo importante a livello di Nazionale: le 100 presenze. Come riporta La Dernière Heure, se giocasse entrambe le gare con la Spagna le raggiungerebbe e si unirebbe ad un piccolo gruppo di compagni. Tra questi ci sarebbero: Wesley Sneijder (134 presenze), Edwin van der Sar (130), Frank de Boer (112), Rafael van der Vaart (109), Daley Blind (108), Giovanni van Bronckhorst (106), Dirk Kuyt (104), Robin van Persie (102) e Philip Cocu (100).
Nations League
Morata vittima di odio sui social. Alice Campello: “Più rispetto, maleducati”
Alvaro Morata e la sua famiglia sono vittime di odio sui social. Il motivo? Un calcio di rigore che ha regalato la vittoria al Portogallo in Nations League.
Morata vittima per un NON goal
Ormai lo sappiamo che, nel calcio, gli errori possono segnarti a vita. Soprattutto in partite importanti come quella di Nations League fra Spagna e Portogallo. La partita si era conclusa con un pareggio anche ai tempi supplementare: 2-2. Questo cosa significa? Calci di rigore. E a chi è toccata la cattiva sorte del calcio che ha dato la vittoria ai portoghesi? Ad Alvaro Morata.
Dopo quel calcio sbagliato, Morata si ritrova contro una marea di commenti negativi. Fra questi non mancano le minacce di morte, rivolte anche all’ex moglie e ai suoi figli. A tutto c’è un limite. E Alice Campello, l’ex moglie dell’attaccante, ha deciso di prendere in mano la situazione. L’influencer, ha sfruttato la sua visibilità sui social per denunciare l’accaduto, condividendo alcuni screen dei commenti incriminati e invitanto i tifosi a riflettere.

ALVARO MORATA ( FOTO SALVATORE FORNELLI )
Le parole di Alice Campello sulle critiche a Morata
Queste le sue parole: “Nella vita, tutti commettono errori. La vita è fatta di apprendimento, esperienze, momenti belli e brutti per tutti noi, ma non abbiamo il diritto di giudicare gli altri. Questo è ciò che rende il calcio bello: è emozionante e imprevedibile. È uno sport e una forma di allenamento, e come tale dovrebbe essere trattato. Mi piacerebbe vedere le vite di coloro che criticano un errore e quanto perfettamente gestiscono ogni cosa”. E poi ha proseguito. “Per favore, mostrate un po’ di rispetto e smettete di essere così maleducati“.
Ma in tutto ciò, non dimentica di ringraziare chi invece ha dato supporto e vicinanza. Per fortuna ci sono ancora brave persone là fuori, e apprezziamo davvero il vostro incoraggiamento”. Così si è concluso lo sfogo della giovane modella e influencer.
Nations League
Nations League, morto il tifoso caduto dalla tribuna
Tragedia ieri sera a Monaco durante la finale di Nations League. Fatale la caduta del tifoso dagli spalti dell’Allianz Arena, inutili i soccorsi.
La partita di ieri sera tra Portogallo e Spagna, vinta da Cristiano Ronaldo e soci ai calci di rigore, è macchiata da una tragedia sugli spalti.
A gara in corso, un tifoso cade dalla tribuna superiore. Immediato ma inutile l’intervento dei paramedici per rianimarlo.
Nations League, tragedia sugli spalti

Secondo il quotidiano Bild, la vittima (di origini tedesche) è caduta da un’altezza di circa otto metri.
A confermare la notizia della scomparsa, è il ct della nazionale spagnola Luis De La Fuente in apertura della sua conferenza stampa post partita di ieri sera.
Nations League
Cristiano Ronaldo, gli infortuni prima del trionfo: dagli Europei 2016 alla Nations League 2025
Cristiano Ronaldo continua a dimostrare la sua resilienza superando gli infortuni, culminando nel recente trionfo nella Nations League 2025.
Gli Infortuni di Cristiano Ronaldo: Un Percorso di Resilienza
Cristiano Ronaldo ha certamente affrontato numerosi ostacoli nel corso della sua carriera, tra cui importanti infortuni che avrebbero potuto compromettere la sua longevità sul campo. Dal cruciale infortunio agli Europei del 2016 fino alle recenti sfide prima della Nations League 2025, Ronaldo ha sempre dimostrato una straordinaria capacità di recupero.
Durante gli Europei del 2016, Ronaldo ha subito un infortunio al ginocchio nella finale contro la Francia, un momento che avrebbe potuto segnare la fine del suo torneo. Nonostante ciò, la sua determinazione ha ispirato il Portogallo a vincere il titolo. Questa tenacia è stata ancora più evidente nella recente Nations League 2025, dove Ronaldo ha superato nuovi ostacoli fisici per condurre la sua squadra alla vittoria.

Cristiano Ronaldo during warm up before UEFA Euro 2024 qualifying game between national teams of Portugal and Iceland, Estadio Jose Alvalade, Lisbon, Portugal. (Maciej Rogowski)
Il Trionfo nella Nations League 2025
La capacità di Ronaldo di superare le avversità è stata ancora una volta dimostrata nella Nations League 2025 vinta ieri sera. Dopo aver affrontato un altro infortunio significativo, il campione portoghese è tornato in campo con la stessa grinta e determinazione di sempre. La sua leadership e la sua abilità nel gioco sono stati fattori chiave nel portare il Portogallo alla vittoria in questa competizione.
Ronaldo non solo ha segnato gol decisivi, ma ha anche fornito assist fondamentali, dimostrando che, nonostante le sfide fisiche, la sua passione per il calcio e la sua dedizione al suo paese rimangono intatte. Questo trionfo non è solo un’altra medaglia nel suo impressionante palmarès, ma rappresenta anche un tributo alla sua incredibile forza mentale e fisica.
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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio
Cristiano #Ronaldo, gli infortuni prima del trionfo: dagli Europei 2016 alla Nations League 2025https://t.co/glSdYEFISo
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) June 8, 2025
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