Mondiali Qatar 2022, Iran-Inghilterra: asiatici (quasi) impalpabili

L’Inghilterra travolge e affonda, com’era prevedibile, un Iran spento per circa 60′. La seconda partita dei Mondiali ci regala l’attesa goleada, una partita praticamente a senso unico anche se l’Iran riesce a segnare per l’orgoglio e l’onore. Ecco il sunto della gara. 

6-2 per l’Inghilterra che “sistema” la striscia negativa di partite, 3 pareggi e 3 sconfitte fino ad oggi.

Un’autentica goleada, una partita senza storia con Taremi che prova a dare un senso alla presenza (per usare un eufemismo) in campo dell’Iran.

Il primo tempo si ferma dopo 8′ quando il portiere iraniano, dopo un’uscita quasi a vuoto, si scontra casualmente contro un compagno di squadra, testa contro testa e il gioco fermo per 10′.

Il portiere dovrebbe uscire ma sembra farcela ma dura solo 2′ perché, accasciandosi a terra, chiede il cambio.

In quel momento si vede l’allenatore dell’Iran mettersi le mani nei capelli e ha ragione, il secondo portiere dimostra subito notevoli deficienze, al 33′ resta fermo sul colpo di testa di Maaguire, un rigore in movimento che si schianta sulla traversa.

Ma la festa è rimandata di 2′, l’azione parte dai piedi di uno straordinario e redivivo Maguire, la palla arriva a Shaw che crossa, dal centro dell’area Bellingham prende il tempo a due avversari e segna infilando la sfera all’incrocio dei pali.

Portiere immobile che non può nulla nemmeno contro Saka al 43′ che, da media distanza, calcia forte e la palla sbatte sotto la traversa e s’insacca, 2-0

3′ minuti dopo Kane serve Sterling che, in area, trova facile la deviazione per il 3-0

, stavolta il portiere è reattivo ma non può nulla.

14′ minuti di recupero, praticamente un supplementare, poi si va negli spogliatoi.

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Mondiali, l’Inghilterra dilaga e l’Iran ha uno scatto d’orgoglio

Secondo tempo più bello e “gustoso”. Al 62′ Saka semina il panico nella difesa iraniana, slalom da gran campione e gran botta dal limite, la sfera s’insacca, con una deviazione, per il 4-0. Soltanto 3′ e Taremi segna il goal dell’orgoglio iraniano, gran passaggio di Golizadeh, l’attaccante del Porto è bravo a farsi un po’ di spazio in area e, con una carezza, piazza la palla in porta dopo averla fatta sbattere contro la traversa.

Al 71′ l’Inghilterra dilaga ancora, splendida azione personale in area di Rashford che conclude in porta, è 5-1 ma non è finita.

Al 90′ Wilson imbecca Grealish all’interno dell’area e il giocatore inglese, trovandosi smarcato, non perdona insaccando nell’angolino basso di destra, 6-1!

Finita? No! Dopo aver colpito una traversa l’Iran, all’ultimo dei 10′ di recupero (un altro supplementare) trova il rigore per una trattenuta in area, Taremi trasforma e segna firmando, come Saka, la sua personale doppietta. Fischio finale, scatto d’orgoglio per l’Iran ma a vincere è l’Inghilterra

, che fa la voce grossa e si candida a regina del girone A.

La statistica curiosa

La partita “aggiusta” la media negativa della partita inaugurale che, con soli 11 tiri in porta, era diventata la partita con meno conclusioni  ai Mondiali.