Mondiali
Argentina, l’ultima di Messi in casa: “Tante parole dette, ma ci siamo consacrati”
Messi saluta l’Argentina con una doppietta al Monumental contro il Venezuela: probabile ultima partita casalinga in Albiceleste. “Il mio sogno era viverla con la mia gente”.
Nella notte italiana l’Argentina di Messi ha affrontato in casa il Venezuela, in una sfida dal sapore agrodolce. Una di quelle partite che restano nella memoria collettiva, perché al triplice fischio non si è chiuso solo un match, ma probabilmente anche un’epoca. Tutto lascia pensare, infatti, che sia stata l’ultima gara casalinga con l’Albiceleste per Lionel Messi.
Al Monumental la serata è stata speciale: Messi è sceso in campo mano nella mano con i suoi figli e ha deciso la partita con una doppietta, prima su assist di Julián Álvarez e poi sugli sviluppi di un tiro di Thiago Almada. A completare il successo ci ha pensato Lautaro Martínez, per il 3-0 finale che ha reso indimenticabile la notte di Buenos Aires.
Le parole di Messi

16.06.2018. Moscow, Russian: Lionel Messi in action during the match Fifa World Cup Russia 2018, Group D, football match between Argentina v Iceland in Spartak Stadium in Moscow.
“Poter finire qui in questo modo è ciò che ho sempre sognato. Poter stare con la mia gente… Per molti anni ho sentito affetto a Barcellona, lo sento ancora… Il mio sogno era di averlo qui nel mio Paese, con la mia gente. Ho vissuto un sacco di emozioni, sapendo che era l’ultima partita qui ufficiale. Ho vissuto tante cose su questo campo, belle e meno belle, ma è sempre un piacere giocare davanti ai nostri tifosi. Soprattutto dopo una vittoria. Ci divertiamo partita dopo partita da molti anni”.
Poi ha concluso: “Per molti anni si sono dette tante cose, ma io mi tengo tutto il buono: il gruppo che ha provato e non è riuscito a consacrarsi. È toccato a me e ad alcuni di quella generazione riuscirci”.
Mondiali
Mondiali 2026, come funziona il sorteggio dei gironi?
Il sorteggio dei gironi per i Mondiali 2026 si terrà venerdì 5 dicembre 2025 a Washington D.C. Il torneo vedrà 48 squadre partecipanti e l’Italia potrebbe trovarsi in quarta fascia.
Il mondo del calcio è in attesa del sorteggio dei gironi per i Mondiali 2026. Si terrà oggi, venerdì 5 dicembre 2025, alle 18:00 a Washington D.C., capitale degli Stati Uniti, uno dei tre paesi ospitanti insieme a Canada e Messico. Non tutti i gironi saranno completi, alle 42 squadre già qualificate si dovranno poi aggiungere le ultime 6 provenienti dai Playoff UEFA (con l’Italia) e quelli intercontinentali.
Si tratta di un momento molto atteso per capire la composizione dei gruppi e la gestione delle migliori squadre del ranking.
Come funziona il sorteggio dei Mondiali 2026
Per la prima volta il Mondiale sarà composto da 48 squadre. La prima fase vedrà 12 gironi da 4 Nazionali ciascuno. Le fasce in cui si suddividono le partecipanti sono basate sul ranking FIFA, eccezion fatta per i 3 Paesi ospitanti (USA, Canada e Messico) che saranno nel primo pool. Le 6 squadre impegnate nei playoff, tra cui potrebbe esserci l’Italia, saranno in quarta fascia.

MATEO RETEGUI RAMMARICATO ( FOTO KEYPRESS )
Le 3 Nazionali ospitanti hanno già il loro girone assegnato: A per il Messico, B per il Canada e D per gli Stati Uniti. Non ci sarà un girone con più di una squadra per confederazione, con l’eccezione di 4 gruppi che vedranno due Nazionali europee.
Sorteggio Mondiali, il percorso verso la finale
La FIFA ha introdotto un sistema per rendere la competizione più equilibrata, con l’obiettivo di vedere le migliori squadre (del ranking) affrontarsi nelle fasi finali della competizione. Le prime 4 Nazionali avranno percorsi opposti: la Spagna prima sarà nel percorso opposto all’Inghilterra seconda, mentre la Francia terza e l’Inghilterra quarta non potranno incontrarsi prima della finale.
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Fonte: Gianluca Di Marzio
Mondiali
Mondiali 2026, oggi il sorteggio a Washington | Orario e dove seguirlo
Mondiali 2026 – Al Kennedy Center si compongono i 12 gironi della Coppa del Mondo: 42 squadre già qualificate e 6 ancora in corsa attraverso i playoff.
I Mondiali 2026 entrano nel vivo. Oggi, venerdì 5 dicembre 2025, alle ore 18 italiane, va in scena al John F. Kennedy Center for the Performing Arts di Washington D.C. il sorteggio che definirà i 12 gironi della fase finale del torneo ospitato da Canada, Stati Uniti e Messico.
Per la prima volta, la Coppa del Mondo presenterà un format ampliato a 48 squadre, suddivise in 12 gruppi da quattro nazionali.
Al momento sono 42 le selezioni già qualificate, mentre le ultime 6 arriveranno dai playoff di marzo: quattro dagli spareggi UEFA e due dal Torneo Playoff FIFA. Tutte verranno collocate automaticamente in quarta fascia.
Tra le nazionali che attendono il verdetto c’è anche l’Italia di Rino Gattuso, impegnata negli spareggi: prima la semifinale contro l’Irlanda del Nord, poi l’eventuale finale con la vincente di Galles–Bosnia. Gli Azzurri seguiranno con attenzione il sorteggio, decisivo per capire il percorso verso la fase a eliminazione diretta.

La formazione dell’Italia ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La cerimonia sarà trasmessa in diretta su Sky Sport 24, mentre lo streaming sarà disponibile su Sky Go, NOW, FIFA+ e sui canali digitali ufficiali della FIFA.
Come da regolamento, le tre nazionali ospitanti saranno posizionate come teste di serie in tre gruppi prestabiliti. Per tutte le altre squadre della prima fascia, l’assegnazione sarà casuale ma sempre in posizione n.1 del proprio girone. Vietati incroci tra nazionali della stessa confederazione, a eccezione della UEFA, che porta 16 selezioni.
Di seguito la composizione ufficiale delle fasce del sorteggio.
Mondiali 2026 – le fasce del sorteggio
Fascia 1:
Canada, Messico, Stati Uniti, Spagna, Argentina, Francia, Inghilterra, Brasile, Portogallo, Olanda, Belgio, Germania.
Fascia 2:
Croazia, Marocco, Colombia, Uruguay, Svizzera, Giappone, Senegal, Iran, Corea del Sud, Ecuador, Austria, Australia.
Fascia 3:
Norvegia, Panama, Egitto, Algeria, Scozia, Paraguay, Tunisia, Costa d’Avorio, Uzbekistan, Qatar, Arabia Saudita, Sudafrica.
Fascia 4:
Giordania, Capo Verde, Ghana, Curaçao, Haiti, Nuova Zelanda,
Playoff UEFA A (Italia/Irlanda del Nord vs Galles/Bosnia),
Playoff UEFA B (Ucraina/Svezia vs Polonia/Albania),
Playoff UEFA C (Turchia/Romania vs Slovacchia/Kosovo),
Playoff UEFA D (Danimarca/Macedonia vs Repubblica Ceca/Irlanda),
Torneo Playoff FIFA 1 (DR Congo vs Nuova Caledonia/Giamaica),
Torneo Playoff FIFA 2 (Iraq vs Bolivia o Suriname).
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Mondiali
Brasile, Ancelotti avverte le stelle: “Per andare ai Mondiali bisogna essere al 100%. Neymar e Vinicius..”
Il commissario tecnico del Brasile Carlo Ancelotti ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Esporte Record parlando dei prossimi Mondiali.
L’Italia deve aspettare i playoff di marzo per sapere se andrà ai Mondiali in programma il prossimo giugno. Chi ci sarà sicuramente è Carlo Ancelotti, tecnico leggendario ora alla guida della nazionale brasiliana. Il commissario tecnico della Selecão ha parlato ai microfoni di Esporte Record in vista del torneo internazionale in programma in America la prossima estate. Il Brasile, in quanto nazionale più titolata, ambisce a tornare sul tetto del mondo a distanza di 24 anni dall’ultima volta.
Ancelotti ha parlato di alcuni singoli, come Neymar e Vinicius Junior, e sull’importanza di arrivare al torneo nelle migliori condizioni possibili.
Brasile, Ancelotti avverte le sue stelle

Brazil’s Neymar celebrates during the 2026 World Cup qualifier match between Brazil and Bolivia at the Olympic Stadium of Para in Belem, capital of the State of Para, Brazil, on Sept. 8, 2023.
“Per andare al Mondiale bisogna essere al 100%. Abbiamo tanti giocatori fortissimi e devo scegliere chi sta meglio. Non riguarda solo Neymar: vale anche per Vinicius. Se lui fosse al 90% preferirei convocare un altro che garantisca il 100%, perché in attacco la concorrenza è enorme. Neymar? Il suo talento è fuori discussione. Purtroppo nel periodo in cui siamo stati insieme gli infortuni gli hanno impedito di raggiungere una condizione adeguata. Siamo a novembre”.
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