I nostri Social

Mondiale per Club

Chelsea, Maresca è solo l’ultimo: il legame tra i Blues e i tecnici italiani

Pubblicato

il

Chelsea

Il Chelsea di Maresca, dopo la Conference League, si aggiudica anche il Mondiale per club. La tradizione tra i tecnici italiani e i Blues continua…

Il Chelsea di Enzo Maresca è sul tetto del mondo. Tutto facile per i Blues che nel fantastico impianto newyorkese del MetLife Stadium hanno annientato il Paris Saint Germain con un netto 3-0, maturato nel primo tempo.

Dopo la Conference League conquistato contro il Betis, il Chelsea si porta a casa una doppietta di trofei niente male. La prima esperienza sulla panchina del club inglese per l’ex vice di Guardiola è stata molto positiva. Infatti, oltre ad aver portato in bacheca due trofei, Maresca ha anche guidato il Chelsea al terzo posto, valido per la qualificazione alla prossima Champions League.

L’ex tecnico del Leicester ha già conquistato i cuori dei tifosi dei Blues. Ma questa non è una novità. Infatti, la storia ci insegna che tra il lussuoso quartiere londinese e i colori italiani c’è sempre stato un fortissimo legame. Maresca non è il primo italiano a portare in alto il Chelsea. Diversi sono gli azzurri che sono passati sia in campo che in panchina e che sono rimasti molto legati ai Blues.

Chelsea

Il primo che viene in mente è sicuramente Gianluca Vialli. L’ex gemello del goal arriva a Londra sotto la guida di Gullit, dove vince subito una FA Cup. Dopo l’addio dell’olandese, Vialli diventa player-coach e in questo doppio ruolo vince una Supercoppa UEFA e conquista uno storico secondo posto.

A sedersi sulla panchina del Chelsea nel lontano 2009 arriva anche Carlo Ancelotti con il suo iconico sopracciglio che porta in bacheca un incredibile double: Premier League ed FA Cup. Prima dell’arrivo dell’attuale ct del Brasile mai nessuno era riuscito a compiere la doppietta sulla panchina dei Blues. Un altro tecnico che sicuramente rimarrà nella storia del Chelsea è Roberto Di Matteo, colui che ha portato a Stamford Bridge la prima storica Champions League. Il 19 maggio 2012 batte il Bayern Monaco ai rigori grazie ad un “meravigliosamente, immensamente Drogba” che trascina la propria squadra al titolo più ambito.

Drogba, Chelsea

La storia dei tecnici italiani sulla sponda blu di Londra non si ferma certo qui. Nel 2016 arriva il “serial winner”, quello capace di vincere in ogni piazza (l’ha dimostrato quest’anno a Napoli, come se ce ne fosse bisogno): Antonio Conte. L’ex Juve al primo anno domina la Premier League con 30 vittorie in 38 giornate. L’anno successivo si porta anche a casa una FA Cup contro lo United di Mourinho.

Infine nell’annata 2018-19 arriva Maurizio Sarri. L’ex Napoli può fare affidamento su un Eden Hazard in gran spolvero che trascina i Blues alla vittoria dell’Europa League contro i rivali di sempre dell’Arsenal.

La connessione tra il Bel Paese e il Chelsea continua a scrivere pagine importanti di storie e noi ci auguriamo che anche Enzo Maresca possa continuare su questa scia, da lui stessa disegnata.

Mondiale per Club

Chelsea, una vittoria da outsider come nel 1998 in Supercoppa europea

Pubblicato

il

Mondiale per Club

La vittoria di ieri nel Mondiale per club del Chelsea contro il PSG ricorda molti la vittoria in  Supercoppa europea 1998 contro il Real Madrid da outsider.

Ieri il Chelsea ha vinto il Mondiale per club battendo il PSG in finale a sorpresa: una vittoria da outsider dei Blues, che ricorda molto quella in Supercoppa europea nel 1998 contro il Real Madrid di Raul.

Chelsea, i Blues vincono il Mondiale per club battendo il PSG in finale, vittoria contro ogni pronostico come fu quella in Supercoppa europea nel 1998 contro il Real Madrid di Raul

London, United Kingdom, 7th August 2024:- Outside Stamford Bridge, the home of Chelsea Football Club

Chelsea, i Blues vincono il Mondiale per club da outsider: una impresa simile quella del 1998 in Supercoppa europea contro il Real Madrid

Il Chelsea chiude la sua straordinaria stagione vincendo il Mondiale per club, battendo il PSG campione d’Europa in finale per 3 a 0, per Enzo Maresca è il secondo trofeo stagionale dopo la Conference League di maggio contro il Betis. La vittoria dei Blues è stata davvero contro tutti i pronostici, visto che il PSG aveva vinto e stravinto tutto in questa stagione, sembrava davvero un armata invincibile. Ma si sa,  nel calcio i pronostici si possono ribaltare nel campo di gioco, questa impresa a molti tifosi Blues è ricordata quella dell’agosto del 1998 in Supercoppa europea contro il Real Madrid campione d’Europa di Raul.

Anche in quella occasione, i Blues partivano sfavoriti, non per la formazione, che era di livello altissimo tanto che il compianto Gianluca Vialli decise di non scendere in campo, vestendo solo i panni del tecnico, delegando l’attacco a Zola e Casiraghi, mica chiunque. Certo, le merengues erano uno squadrone, oltre Raul c’erano anche Redondo, Seedorf, Hierro, Sanchis, Mijatovic e Roberto Carlos, tanto che Guus Hiddink si permise di tenere in panchina nientemeno che Fernando Morientes. Ma alla fine la spuntarono i Blues di misura per 1 a 0, con la rete di Gustavo Poyet. Quindi, un impresa da outsider, che ancora una volta dimostra che i pronostici lasciano il tempo che trovano e conta ciò che si fa nei 90 minuti di gioco, come lo ha dimostrato il Chelsea ieri sera ed anche quello del lontano 1998.

Continua a leggere

Mondiale per Club

Mondiale per Club: duello spettatori Real Madrid-Psg

Pubblicato

il

Chelsea

Con il Mondiale per Club ormai terminato è tempo di tirare le somme sulla nuova competizione organizzata dalla FIFA. A partire dall’affluenza media. 

Al Metlife Stadium di East Rutherford la competizione mondiale per club registrava 81.118 presenze, rendendo l’atto finale tra Chelsea e Psg l’incontro più visto, seppur di poco, del torneo.

mondiale per club

Depositphotos_652057796_XL-2

Spettatori Mondiale per Club: il duello che non ti aspetti

Si perchè la finale per poche centinaia di spettatori supera quel Psg e Atletico Madrid della fase a gironi che aveva registrato 80.619 spettatori. Alla fine della fiera, o per meglio dire del torneo, la spuntata il Chelsea di Enzo Maresca, che aggiunge un altro trofeo dopo la Conference League. Ma non solo. Con il successo nel Mondiale per Club il Chelsea diventa l’unica squadra ad aver vinto almeno una volta tutte e 5 le competizioni europee.

C’è da dire che, non con molto stupore però va segnalato, che nessuna delle due finaliste ha registrato un’affluenza media inferiore rispetto agli altri club, pur essendo arrivate fino in fondo. I campioni in carica addirittura terminano il loro torneo al 5o posto per affluenza media, dietro addirittura all’Atletico Madrid martoriato a suon di gol dalla squadra transalpina.

Si conferma squadra dal Dna internazionale il Real Madrid. La squadra del neo allenatore Xabi Alonso si conferma prima alla fine del torneo con 68.962 spettatori medi per partita, pur essendo arrivata fino in finale. Ma la squadra spagnola aveva affermato il suo dominio già nella fase a girone. A chiudere il podio la squadra di Luis Enrique, seconda, con 68.019 spettatori di medi e l’Inter Miami di Leo Messi, arrivato agli ottavi, con 54.799.

Quasi snobbate le italiane. Entrambe uscite agli ottavi di finale, la Juventus si è in qualche modo difesa, mentre differente la situazione dell’Inter. La Vecchia Signora ha chiuso al 13esimo posto con una media di 41.651. L’Inter ha chiuso il percorso nella caldissima Charlotte supportato da 20.030 spettatori. Tuttavia, quest’ottavo di finale è risultato il match meno visto dalla fase a eliminazione diretta in poi. I nerazzurri chiuderanno poi con una media di 32.596, la terzultima fra le europee.

Peggio di loro infatti, a livello europeo, solamente il Salisburgo (28.573) ed il Benfica 30.380).

Continua a leggere

Mondiale per Club

PSG, Luis Enrique perde la testa e la sua prima finale: interrotta una striscia di 11 vittorie

Pubblicato

il

PSG

Il tecnico del Psg, Luis Enrique, ha fatto registrare la prima sconfitta in carriera in una finale. Prima del Chelsea aveva portato a casa 11 trofei.

Una serata da dimenticare per il Paris Saint Germain e per Luis Enrique, allenatore del club francese. Dopo aver subito solamente una rete in tutta il Mondiale per club, i parigini nella finale contro il Chelsea ne hanno incassati ben tre in meno di 45 minuti.

Proprio nella partita più importante della competizione la squadra vincitrice dell’ultima Champions League ha capitolato, mostrando difficoltà che in questo 2025 difficilmente erano venute a galla così palesemente. Una novità per una formazione che era per molti la favorita alla vittoria finale.

PSG, Luis Enrique

Una novità anche per il tecnico spagnolo del PSG. Infatti, per Luis Enrique si tratta della prima sconfitta in finale della propria carriera. Nelle precedenti 11 a trionfare era sempre stato l’ex Roma, che ora dovrà anche fare i conti con il suo comportamento avuto al termine del match.

Hanno fatto il giro del mondo le immagini del tecnico che rifila una manata all’attaccante del Chelsea Joao Pedro. Un gesto che probabilmente gli costerà una squalifica di almeno tre giornate. Un finale di stagione da dimenticare per lo spagnolo, che vede scomparire il suo record di imbattibilità nelle finali.

Adesso un pò di meritato riposo prima di scendere nuovamente in campo per un trofeo. L’appuntamento infatti è ad Udine il 13 agosto per la finale di Supercoppa Europea contro un’altra inglese, il Tottenham.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Fiorentina, Vanoli Fiorentina, Vanoli
Serie A53 secondi fa

Fiorentina, buona la prima? Vanoli all’esordio col Sassuolo

Visualizzazioni: 0 La Fiorentina aprirà la 14° giornata di Serie A in casa del Sassuolo, nel mirino c’è la prima...

Serie A9 ore fa

Bologna, contro la Lazio chance per il grande ex?

Visualizzazioni: 45 Ciro Immobile, attaccante del Bologna, torna a Roma per affrontare la sua grande ex squadra, la Lazio. Italiano...

Juventus, Perin Juventus, Perin
Calciomercato9 ore fa

Juventus, Perin: “Spalletti ha la genialità e precisione di Allegri. Scudetto? Siamo solo a dicembre”

Visualizzazioni: 133 Il portiere della Juventus Mattia Perin elogia il modo di lavorare del tecnico Luciano Spalletti: “Genialità fuori dal...

Besiktas Besiktas
Esteri10 ore fa

Turchia, caso scommesse in SuperLig: in manette anche calciatori di Galatasary e Fenerbahce

Visualizzazioni: 83 Nuovo scandalo scommesse nel mondo del calcio. In Turchia sono stati emessi mandati di arresto per 46 persone tra...

Serie A10 ore fa

Napoli, Conte pensa a una soluzione a sorpresa per sostituire Lobotka

Visualizzazioni: 107 Il Napoli prepara la sfida alla Juventus senza Lobotka: Conte valuta soluzioni d’emergenza e una possibile sorpresa per...

Mondiali10 ore fa

Mondiali 2026, Trump riceve il FIFA Peace Prize

Visualizzazioni: 34 Donald Trump vince il primo FIFA Peace Prize, un riconoscimento straordinario per il presidente degli Stati Uniti, già...

Italia, Chiesa Italia, Chiesa
Esteri11 ore fa

Leeds-Liverpool, probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 45 Leeds-Liverpool, tutte le informazioni sulla sfida di Premier League: probabili formazioni, orario, dove vederla in TV e in...

Recoba Recoba
Calciomercato11 ore fa

Inter, il Primavera Christian Breda entra a far parte della agenzia Epic Sports Italy

Visualizzazioni: 112 Christian Breda, giovane promessa dell’Inter, firma con Epic Sports Italy, segnando un passo importante nella sua carriera calcistica....

Mondiali Mondiali
Mondiali11 ore fa

Sorteggio Mondiali, ci siamo: ecco i gironi completi

Visualizzazioni: 46 A Washington D.C. è il corso il sorteggio dei gironi Mondiali 2026, il primo torneo internazionale a 48...

Nigeria Nigeria
Calciomercato11 ore fa

Osimhen, l’ex ct della Nigeria Oliseh non ha dubbi: “Firmerà per il Real Madrid”

Visualizzazioni: 54 Victor Osimhen verso il Real Madrid: l’ex CT della Nigeria, Sunday Oliseh, conferma l’indiscrezione che potrebbe scuotere il...

Le Squadre

le più cliccate

📱 Scarica la nostra App!
Disponibile su iOS e Android