I nostri Social

Europa League

Juventus-Nantes: le parole di Allegri e Bremer

Pubblicato

il

Allegri

Massimiliano Allegri e Gleison Bremer hanno parlato nella consueta conferenza stampa alla vigilia dell’andata dei playoffs di Europa League contro il Nantes.

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, e Gleison Bremer hanno preso parte alla conferenza stampa alla vigilia dell’andata dei playoffs di Europa League contro il Nantes. Di seguito le loro dichiarazioni:

Inizia a parlare Gleison Bremer
Con quale ambizioni vi affacciate all’Europa League?
“È una partita importante, abbiamo parlato col mister e con la squadra, dobbiamo arrivare fino in fondo. Un passo alla volta a partire da domani”.
Ti trovi meglio a 3?
“Lo scorso anno ho giocato sempre a 3, ma sono a disposizione del mister se dovessimo passare a 4. Abbiamo iniziato a 4 e ora siamo tornati a 3. Se torniamo a 4 non sarà un problema”.
Ci fai un bilancio della tua stagione?
“Positivo. Ho fatto qualche brutta partita, soprattutto Napoli e Monza, ma questo è un momento di crescita. Prossimo anno sarà importante”.
Quanta voglia c’è di andare fino in fondo in questa competizione?
“Siamo una bella squadra, un bel gruppo, conosciamo le difficoltà che stiamo attraversando, però dobbiamo continuare così. Abbiamo fatto qualche partita non all’altezza, però ci siamo ritrovati abbiamo vinto in campionato e dobbiamo continuare così”.
Come mai hai parlato del prossimo anno?
“Perchè ci hanno tolto 15 punti, non sappiamo se ce li daranno. Dobbiamo finire questa stagione, il prossimo anno si ricomincia da zero e le aspettative saranno diverse”.
C’è la voglia di fare un altro filotto di vittorie?
“Ci siamo ritrovati, ma non passa solo dalla fase difensiva, ma anche dagli attaccanti soprattutto quando chiudono le linee di passaggio, tutta la squadra sta facendo bene, tutta la squadra sta facendo bene e dobbiamo continuare così”.
Volete riscattare la delusione della Champions League?
“Vogliamo essere sempre positivi e dare il nostro massimo. Ogni partita vale come una finale, vediamo da lì poi cosa succede”.
Hai avuto qualche problema prima di Napoli e Monza?
“Non mi piace cercare alibi, ho fatto male. Cinque anni fa nessuno mi conosceva, lo scorso anno sono stato il miglior difensore questa è la mia forza”.
Dove ti sta migliorando maggiormente mister Allegri?
“Lo scorso anno giocavamo a uomo adesso sto migliorando nel lavoro di reparto difendendo a zona”.
Cosa pensi del Nantes?
“Abbiamo visto gli highlights, è una squadra ordinata, giocano bene, il calcio francese di solito è così. Dobbiamo stare bene, difendere bene la fase difensiva. E davanti noi abbiamo qualità per fare gol”.
Inizia a parlare Massimiliano Allegri
Recupera qualcuno per domani?
“Domani recupereremo Cuadrado, non è al 100% ma è a disposizione. Bonucci sarà convocato sarà convocato anche per rientrare nel clima partita e della squadra. Gli altri sono tutti disponibili tranne Pogba e Kaio Jorge”.
Come arrivate a questa partita?
“Domani inizia l’Europa League, purtroppo siamo stati eliminati in Champions. Però per noi l’Europa League è importante perché potrebbe essere una porta d’accesso per la prossima Champions League, quindi abbiamo questo spareggio col Nantes andata e ritorno, per poi approdare agli ottavi di Europa League per cercare di arrivare in fondo”.
Vede una Juve più motivata?
“Il fatto di essere usciti dalla Champions ci ha lasciato con l’amaro in bocca e molto arrabbiati. Domani inizia un percorso europeo ma di Europa League. Non è semplice, lo sappiamo. Giocare e vincere in Europa non è semplice. Sono squadre fisiche e complicate, le francesi. Il Nantes nelle ultime 10 ha perso soltanto una volta contro il Marsiglia, facendo 6 clean sheets e hanno giocatori di tecnica e velocità davanti. Si gioca sui 180 minuti. Domani dobbiamo mettere le basi per andare a Nantes con un buon vantaggio”.
Domani confermerà il tridente?
“Non ho ancora deciso la formazione, stamattina abbiamo fatto allenamento, devo valutare chi ha più energie. Giochiamo ogni 3 giorni, dovrò valutare tra domani mattina e la partita con lo Spezia chi far giocare domani e chi a La Spezia”.
Hai paura che l’impegno del giovedì possa far perdere energie?
“L’Europa ci dà la possibilità di riempire il calendario. Dobbiamo esser bravi a riempire l’Europa League per giocare più partite possibili”.
L’Europa League può condizionare le tue scelte future?
“Non è che l’Europa League incide sul futuro, siamo concentrati sul presente come sempre una partita alla volta. Un passettino alla volta, non dobbiamo perderlo assolutamente, deve essere la nostra forza fino alla fine. Sia in campionato, che in Europa League, che in Coppa Italia. Dobbiamo migliorare la gestione della palla com’è successo, nel finale, con la Fiorentina va fatta meglio, soprattutto nella prima parte del secondo tempo, anche per recuperare più punti possibili in campionato”.
L’Europa League è uno stimolo per voi?
“L’ho detto ieri ai ragazzi. L’Europa ci riempie il calendario, altrimenti restare settimane intere senza giocare è noioso, è più bello giocare domenica-giovedì o domenica-mercoledì, anche se mercoledì non possiamo giocare. Intanto la Coppa Italia è stata riempita, ora dobbiamo riempire l’Europa League per cercare di giocare più partite possibile”.
Come si cancella l’eliminazione in Champions League?
“In Champions non è andata bene, siamo stati eliminati. Anche per me domani è un debutto, è la prima volta che vado in panchina in Europa League. A maggior ragione bisogna avere grande rispetto del Nantes, la nostra forza è lavorare contro l’avversario con rispetto guadagnando centimetro dopo centimetro, sapendo che per vincere queste partite bisogna giocare da squadra. I ragazzi, adesso, lo stanno dimostrando. Domani è il primo round e bisogna dimostrarlo col massimo impegno e rispetto, giocando una bella partita”.
Come procede il recupero di Pogba?
“Questo non lo so. Andiamo tutti un passettino alla volta, la squadra, Pogba, anche Milik che non è ancora recuperato. Speriamo di averlo il prima possibile, questa mattina si è allenato con la squadra, ma è ancora indietro. Paul va valutato un giorno alla volta”.
Molti allenatori si sono lamentati nel giocare di giovedì?
“Si affronta come quando in Champions giochi prima di mercoledì e poi di sabato. Sicuramente sono giorni ravvicinati, ma stiamo recuperando tutti, abbiamo una rosa importante e i 5 cambi mi daranno una mano, se li indovino. Inutile stare qui a lamentarsi, si gioca il giovedì e la domenica, ogni tanto speriamo il lunedì. Ma giochiamo quando ce lo dicono”.
Ti senti il condottiero di questa Juve?
“Non sono un condottiero, ma l’allenatore della Juventus. Alla base c’è la società, che è forte ed è la base di tutti noi. Ci sono momenti e momenti, sono umano anche io, non sono di ferro.  Momenti in cui vanno fatte delle cose, altri in cui non vanno fatte. In questo momento la compattezza deve fare la differenza, non scordatevi che quando vengono tolti 15 punti dalla sera alla mattina era normale un po’ di scombussolamento. Bisogna trovare delle situazioni per far sì che tutti ci ricompattiamo. Infatti abbiamo perso col Monza in casa, un’altra mazzata dopo la bella reazione con l’Atalanta. Ci siamo riassestati e dobbiamo andare avanti. Da domani bisogna far bene, cercare di vincere per preparare al meglio anche la gara con lo Spezia che sarà complicata”.
Quanto è importante non pensare ai -15 punti di penalità?
“L’Europa League conta perchè più partite hai e meno ti alleni e più siamo impegnati a livello mentale. Noi facciamo questo lavoro per giocare le grandi sfide. Non per allenarci. L’allenamento è importante per preparare queste sfide, poi si va in campo per le sfide da vincere, che in allenamento non ci sono. Non pensiamo più al -15 la squadra è stata brava a reagire. Dobbiamo salire un gradino alla volta per raggiungere le squadre davanti. Ora la squadra ha capito, dopo un attimino di scombussolamento, anche questo è umano, che bisogna avere un obiettivo di chi è a pari merito e di chi è sopra, ma la certezza è che la squadra ha fatto 44 punti. Altre cose non riguardano noi, noi guardiamo in campo”.
Quanto manca a Chiesa per essere al top?
“Già il fatto che abbia recuperato da domenica è un segnale di quanto stia crescendo fisicamente”.
Che competizioni ti aspetti?
“Affrontare partita dopo partita. Alla Juventus devi creare presupposti per vincere. Uno perché se vinciamo, viviamo meglio quei giorni di preparazione e siamo più sereni; in campionato serve per vincere tutte le partite e risalire la china, in Europa League per andare avanti. È comunque una competizione europea. Domani uno stadio pieno, bel segnale dei tifosi e dobbiamo dare una risposta. Coppa Italia in semifinale dei tifosi, ma è un altro obiettivo raggiunto”.
Cosa si aspetta dai tifosi domani?
“Anche con la Fiorentina ci sono stati vicini. Da quando ci hanno tolti i punti si sono compattati e di questo sono molto contento”.
Siete favoriti?
“Non so se siamo favoriti, ma il Nantes è una buona squadra, solida, con giocatori tecnici davanti. Voglio dare un grande abbraccio al giocatore che ha perso la figlia, è la cosa più importante, dispiace non averlo come avversario”.

 

Europa League

Roma, Gasperini ritrova Wesley in vista del Celtic

Pubblicato

il

Roma

La Roma torna in campo giovedì in Europa League contro il Celtic. Il tecnico dei giallorossi potrà contare sul ritorno di Wesley per la trasferta scozzese.

Buone notizie per la Roma. Il giorno dopo la pesante sconfitta di Cagliari, il tecnico Gian Piero Gasperini ritrova una pedina fondamentale nell’allenamento odierno. Come annunciato da Sky Sport si tratta del ritorno in gruppo di Wesley, out nella trasferta sarda a causa di una contrattura. L’esterno brasiliano torna dunque a disposizione dei giallorossi per la gara europea di giovedì. La Roma andrò ancora di scena in trasferta, nuovamente a Glasgow dove in stagione ha già giocato contro i Rangers. 

Stavolta la squadra di Gasperini giocherà in casa del Celtic, con l’obiettivo di rialzarsi dopo i due ko consecutivi in campionato. Con 9 punti raccolti in 5 gare, i giallorossi sperano ancora di entrare tra le migliori 8 piazzate nella League Phase per evitare i playoff.

 

Continua a leggere

Europa League

Roma, Celik non più solo solidità: anche gol e assist nel repertorio

Pubblicato

il

Una piacevole sorpresa per la Roma sono sicuramente le prestazioni di Celik. Al suo essere un difensore solido, ha aggiunto un grande apporto alla manovra offensiva.

Daniele De Rossi ci aveva visto lungo. In una celebre intervista rilasciata ai tempi della sua esperienza da allenatore della Roma, aveva elogiato Zeki Celik per le sue caratteristiche e per la sua grande dedizione.

Fino a quel momento il turco non aveva messo in luce prestazioni di particolare qualità e nell’avvio negativo della passata stagione, puntualmente era diventato uno dei capri espiatori a cui addossare le responsabilità.

Da quando è arrivato Claudio Ranieri sulla panchina giallorossa però, L’ex Lille ha decisamente invertito la rotta. Da braccetto di destra nei tre di difesa, ha sempre mostrato grande affidabilità e solidità, riconquistando gradualmente sempre di più la fiducia di tutto l’ambiente.

Roma

ZEKI CELIK IN AZIONE DAVANTI A GIAN PIERO GASPERINI ( FOTO FORNELLI/KEYPRESS )

Roma, il salto di qualità con Gasperini

Il vero e proprio salto di qualità di Celik però, è arrivato in questa stagione grazie alla guida tecnica di Gian Piero Gasperini. Il tecnico nella sua lunga esperienza all’Atalanta ha spesso trasformato giocatori apparentemente normali, in calciatori di primissima qualità, facendoli rendere al massimo delle loro capacità.

In questo suo avvio di stagione nella capitale, uno dei giocatori che maggiormente sta giovando di questa sua capacità è sicuramente il terzino turco. Celik viene impiegato sia nei 3 di difesa, sia da esterno di destra nei 4 di centrocampo e difficilmente il tecnico decide di sostituirlo o addirittura non schierarlo. Il giocatore si sta dimostrando efficiente in entrambe le posizioni in campo e sta incrementando la sua applicazione con giocate di qualità.

Il punto di vista sotto cui il laterale sta sicuramente migliorando è infatti proprio l’apporto alla manovra offensiva e in zona gol. 1 rete e 2 assist in questo inizio di stagione, ma sembrano esserci tutti i presupposti per veder lievitare ancor di più queste statistiche.

Il turco, oltre che ad aver conquistato la piena fiducia dell’allenatore, ha completamente ripreso in mano un ambiente come quello di Roma, che in momenti negativi è capace di poter annullare un giocatore. Celik invece si è rimboccato le maniche, ha lavorato sodo e adesso i tifosi giallorossi si godono il suo periodo di grande forma.

Continua a leggere

Europa League

Bologna, Italiano: “Bernardeschi non si discute. Potevamo segnare di più”

Pubblicato

il

Bologna

Il Bologna di Vincenzo Italiano in Europa League si è imposto per 4-1 sul Salisburgo. Il tecnico ha avuto modo di esprimersi sulla partita. Ecco le sue parole. 

Bologna

Bologna, le parole di Vincenzo Italiano

“I ragazzi sul 3-1 hanno abbassato l’attenzione e abbiamo subito quelle 2-3 azioni pericolose. Ci può stare, tutto è andato con il verso giusto, la squadra avversaria era comunque pericolosa, con velocità e fantasia. I difensori sono usciti affaticati, ma sono stati attenti nei momenti cruciali. I nuovi ingressi potevano permetterci di fare altri gol, siamo tutti lì e a pochi punti dall’ottavo posto. In una classifica così corta e con risultati a sorpresa, possiamo fare il nostro. Stiamo continuando a fare bene e dobbiamo continuare così”. 

Raggiunta la maturità europea?

“Tante squadre portano dentro gli esterni per creare l’uno contro uno, lo fanno in tante occasioni visti anche in Champions lo scorso anno. Per i difensori è una fatica doppia, così come per gli esterni nostri. Quando però poi riconquisti palla, diventi pericoloso e porti dentro giocatori in area”. 

Le fasce si sono rivelate ancora una volta decisive.

“Gli altri quando hanno la palla cercano soluzioni all’interno del campo con i trequartisti. Nel momento in cui riconquisti palla, in pochi secondi hai la possibilità di far male. Non buttano mai via palla e quindi gli esterni devono essere aggressivi e pronti a ripartire. Devi lavorare bene come fatto oggi, in Europa nessuno viene per speculare sul risultato e cercano di farti male. Abbiamo giocato sempre con squadre con giocatori piccolini che chiedono palla sui piedi, noi abbiamo spinto sulle ripartenze. Alla fine riesci a fare tanti gol, ne abbiamo fatto 4 e potevamo farne di più”. 

Bernardeschi è tornato nel suo momento migliore?

“Federico è arrivato da un calcio con molto meno ritmo rispetto all’italiano e all’europeo. Quando dissi all’inizio che doveva riadattarsi, intendevo proprio questo. Ha spunto, velocità e tiro: doveva solo registrare le vecchie abitudini, con uno switch mentale per esprimersi al meglio. Come calciatore non si discute: ha giocato con il piede forte, ha fatto un gran gol di testa e lui deve mantenere questo elevato livello, coprendo anche in difesa”. 

Continua a leggere

Ultime Notizie

Napoli, Giovanni Manna Napoli, Giovanni Manna
Calciomercato14 minuti fa

Napoli, Norton-Cuffy sotto osservazione: inviato uno scout ad Udine

Visualizzazioni: 36 Un osservatore del Napoli è stato avvistato al BluEnergy Stadium per monitorare il giovane talento Brooke Norton-Cuffy durante...

Juventus Juventus
Serie A24 minuti fa

Juventus, Bremer stringe i denti: possibile rientro anticipato

Visualizzazioni: 41 Il centrale della Juventus Gleison Bremer si avvicina al rientro il campo. Il giocatore sembra aver smaltito il...

Chelsea Chelsea
Calciomercato34 minuti fa

Axel Disasi pronto a lasciare il Chelsea a gennaio: la Serie A ci pensa

Visualizzazioni: 30 Axel Disasi è pronto a lasciare il Chelsea nella finestra di trasferimento di gennaio: il difensore centrale è...

Serie A Women Serie A Women
Calcio Femminile54 minuti fa

Serie A Women, “Macché te lo guardi?” – Il recap sull’8° turno

Visualizzazioni: 98 Torna l’appuntamento settimanale con “Macché te lo guardi?”, la rubrica di Calciostyle dedicata alla Serie A Women 2025/2026....

Milan Milan
Notizie1 ora fa

Milan, ora Gimenez è un caso

Visualizzazioni: 110 Milan, ora l’attaccante messicano può essere catalogato sotto la voce caso. La situazione sembra non avere soluzione, vediamo qui di...

Champions League1 ora fa

Barcellona-Eintracht Francoforte, le probabili formazioni e dove vederla

Visualizzazioni: 121 Questa sera alle 21:00 al nuovo Camp Nou andrà in scena la sfida tra Barcellona-Eintracht Francoforte valida per...

Chelsea, Garnacho Chelsea, Garnacho
Calciomercato2 ore fa

Alejandro Garnacho sul Manchester United: “Nessun rimpianto”

Visualizzazioni: 49 Alejandro Garnacho svela i suoi sentimenti sul Manchester United: nessun rimpianto per la sua avventura a Old Trafford,...

Milan Milan
Notizie2 ore fa

Nkunku, palloncino sgonfio: Pini Zahavi parla con l’Arabia

Visualizzazioni: 112 Nkunku, ennesima prestazione deludente contro il Torino e vero e proprio caso. Un caso di insuccesso, per ora....

Serie B, Pescara-Monza Serie B, Pescara-Monza
Serie B2 ore fa

Serie B, il punto sulla 15° giornata: Palermo corsaro ad Empoli, tris del Frosinone, la Sampdoria vince contro la Carrarese

Visualizzazioni: 76 La 15° giornata della Serie B si è chiusa ieri sera con Entella-Spezia: il Palermo vince a Empoli,...

Tottenham Tottenham
Notizie2 ore fa

Al-Ahli, Ivan Toney è stato arrestato in un pub di Londra

Visualizzazioni: 65 L’attaccante inglese dell’Al-Ahli Ivan Toney è stato arrestato a causa di una rissa provocata all’interno di un pub...

Le Squadre

le più cliccate

📱 Scarica la nostra App!
Disponibile su iOS e Android