Champions League
Union Berlino-Napoli 0-1, l’urlo di Raspadori fa esultare Garcia | Le pagelle azzurre
Union Berlino-Napoli 0-1, gli azzurri non esprimono la miglior versione stagionale, ma portano a casa la vittoria. Le pagelle azzurre.
E’ Raspadori a regalare la vittoria al Napoli e a proiettarla a 6 punti. Gli uomini di Garcia espugnano Berlino e si avvicinano agli ottavi di Champions League.
Le pagelle del Napoli
Meret 6: chiamato in causa soprattutto nel primo tempo, si trova pronto. Nella ripresa soffre di meno.
Di Lorenzo 6: la serata non e’ quella delle sgasate sulla fascia, preferisce difendere ed essere ordinato.
Rrahmani 6: come tutto il Napoli, parte a giri bassi, sa e cresce con il passare dei minuti.
Natan 7: soffre in avvio di gara, si mette a punto nella ripresa, quando non concede più spazio a nessuno.
Mario Rui 6,5: bene in entrambe le fasi, tiene alta la line quando si alza il pressing. Entra nell’azione del gol (dal 71′ Olivera 6: rinsalda la difesa nella fase finale del match).
Cajuste 5: sembra un altro giocatore rispetto alla gara di Verona, quando dimostro di essere quasi perfetto. Contro l’Union sbaglia gran parte delle giocate (dal 46′ Elmas 6: con lui torna l’equilibrio).
Lobotka 6: ci mette il suo talento, ma riesce a destreggiarsi con fatica.
Zielinski 6: e’ l’imprevedibilità quando il Napoli spinge sull’acceleratore.
Politano 5,5: dovrebbe essere la spina nel fianco, ma viene guardato a vista e gli riesce molto poco (dall’ 81′ Lindstrom sv).
Raspadori 7: nel difficile primo tempo non riesce a trovare la giocata buona. Gli riesce nella ripresa, quando raccoglie l’invito di Kvara e scaraventa in rete il gol della vittoria (dal 71′ Simeone 6: aiuta la squadra a gestire il vantaggio).
Kvaratskhelia 7: accende la luce nel primo tempo, quando il Napoli sembra sonnecchiante. Il georgiano da la scossa che arriva a Raspadori per il gol della vittoria ( dall’ 88′ Ostigard sv ).
Rudi Garcia 6,5: secondo successo consecutivo, dopo quello di Verona. Questo avvicina il Napoli agli ottavi di Champions League. Prestazione non brillante, ma arrivano tre meritati punti.
Champions League
Atalanta, un posto tra le prime 8 è possibile
L’Atalanta si avvicina agli ottavi di Champions League: quanti punti servono ancora alla squadra di Palladino per entrare nelle prime 8?
La situazione attuale dell’Atalanta in Champions League
L’Atalanta sta vivendo una stagione notevole in Champions League, dimostrando anche in un annata complessa il valore della propria squadra. La squadra bergamasca ha conquistato dei punti cruciali ieri sera, togliendosi la soddisfazione di battere una big come il Chelsea, club campione del mondo in carica. Serata magica per la squadra di Palladino che ha ritrovato tutte le sue certezze, mettendo in mostra un gioco dinamico e ben organizzato.
Aspettando il quadro completo della 6° giornata di Champions, che si completerà stasera, la Dea è al momento al 3° posto nella League Phase e sogna di accedere direttamente agli ottavi. La domanda che ora molti tifosi si pongono è: quanti punti mancano per assicurarsi la qualificazione diretta?
La risposta non è semplice, poiché dipende da vari fattori, tra cui i risultati delle altre squadre. Tuttavia, nelle prossime 2 partite, all’Atalanta potrebbe bastare ottenere 4 punti contro Athletic Club e Union St.Gilloise.
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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio
.@Atalanta_BC, quanti punti mancano per la qualificazione diretta agli ottavi di @ChampionsLeague https://t.co/NxnpsX0cqe
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) December 10, 2025
Champions League
Inter, doppio infortunio a pochi giorni dalla Supercoppa per Calha e Acerbi | I tempi di recupero
Inter – Acerbi e Calhanoglu ko nella sfida persa 1-0 col Liverpool in Champions. Ecco i possibili tempi di recupero dei due.
Oltre alla beffa del rigore che, nel finale, è costato lo 0-1 e la sconfitta contro il Liverpool, l’Inter esce da San Siro con due infortuni pesanti proprio alla vigilia della Supercoppa Italiana. A meno di dieci giorni dalla Final Four in Arabia Saudita – semifinale il 19 dicembre contro il Bologna, poi possibile finale il 22 contro la vincente di Napoli-Milan – Chivu si ritrova con il fiato sospeso.
Inter, infortuni di Acerbi e Calhanoglu
Francesco Acerbi ha dovuto abbandonare il campo dopo un’accelerazione per contenere Ekitike: ha avvertito un fastidio al flessore della gamba destra e, nonostante alcuni tentativi di proseguire con stretching e mobilità, è stato costretto alla resa. Le prime valutazioni parlano di risentimento muscolare, ipotesi che, se confermata dagli esami, lo metterebbe praticamente fuori causa fino a Natale.

Hakan Calhanoglu si è fermato subito appena percepito il dolore. Nel suo caso si tratterebbe di una contrattura, lesione più lieve che gli lascia un piccolo spiraglio per il recupero. Secondo La Gazzetta dello Sport, qualche chance di averlo almeno per la semifinale contro il Bologna esiste, anche se minima.
Una serata amara per i nerazzurri, che oltre alla sconfitta in Champions rischiano ora di arrivare alla Supercoppa in emergenza.
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Champions League
Liverpool, Slot sulla possibilità del ritorno di Salah: “Tutti commettono errori, ma i giocatori dovrebbero riconoscerlo…”
Liverpool – Arne Slot apre alla possibilità di un ritorno di Mo Salah, sollevando interrogativi su chi debba prendere l’iniziativa per un eventuale ritorno.
Riflessioni di Arne Slot sul Ritorno di Mo Salah
Arne Slot ha recentemente sollevato un tema interessante riguardo al possibile ritorno di Mo Salah nel calcio europeo. Durante una conferenza stampa, Slot ha dichiarato: “Beh, si dice che tutti commettano errori nella vita, ma la domanda è se anche i giocatori dovrebbero riconoscerli”. Questo commento ha acceso il dibattito su chi debba effettivamente prendere l’iniziativa in queste situazioni, il giocatore o l’allenatore?
Chi Prende l’Iniziativa nel Liverpool?
La questione dell’iniziativa è centrale. Slot si interroga se il desiderio di un ritorno debba partire dal giocatore stesso o se sia il suo compito come allenatore di fare il primo passo. Questa riflessione non riguarda solo Salah, ma tocca un aspetto più ampio del rapporto tra giocatori e club, specialmente quando si tratta di “errori” che potrebbero aver interrotto il rapporto iniziale.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Arne Slot on possible Mo Salah return: “Well, you say everyone makes mistakes in life but the question is should the players also recognize that as well…”.
“And should the initiative come from the player or from me?”. pic.twitter.com/6N1AhtnWUC
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 10, 2025
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