Champions League
Ranking UEFA: Portogallo in testa, l’Italia arranca
L’Italia è solo sesta nel ranking stagionale della UEFA. Le ragioni? Le performance di Juventus, Inter e Atalanta non bastano: anche le altre devono eccellere.
Nel ranking stagionale della UEFA l’Italia risulta al sesto posto. Il coefficiente di punti per Federazione determinerà i due posti di entrata per la Champions League 2025-2026. Le squadre nostrane avrebbero quindi tutto l’interesse a lavorare in squadra in questa Champions, se così si può dire. Eppure, secondo la classifica riportata oggi dalla UEFA, le prestazioni della Federazione Italiana lasciano a desiderare. Perché?
Ranking UEFA stagionale:
1. Portogallo 7,000
2. Repubblica Ceca 6,900
3. Inghilterra 6,714
4. Germania 6,375
5. Francia 6,214
6. Italia 6,125
7. Svezia a 5.500
8. Belgio 5,200
9. Spagna 5,142
10. Norvegia 4,875
Le ultime giornate in particolare non sono state tra le più brillanti. In generale si può però notare che Inter, Juventus e Atalanta portano a casa tante vittorie e tanti punti. Per quanto riguarda la Juve siamo a quota 10 e per Inter e Atalanta quota 9. Anche la Lazio ha sfoggiato la sua anima battagliera, portando a casa una bella vittoria contro il Nizza. La Fiorentina sembra riassestarsi, ma altre squadre ancora nn riescono a trovare la quadra.
Tra le ultime della classe per ora troviamo Roma e Bologna. Se per i rossoblù possiamo trovare la scusante di una sconfitta contro i temibili Reds a Liverpool, lo stesso non possiamo fare per la Roma. La Magica, infatti, ha subito una sconfitta in Svezia contro l’Elfsoborg, una squadra considerata dalla caratura modesta nel calcio europeo. Che succede ai lupacchiotti di Juric? Che le bufere da poco affrontate in casa giallorossa (ovvero la vicenda De Rossi) stiano ancora lasciando dei pesanti strascichi? Oppure si tratta solo di un po’ di fatica?
In ogni caso, la Roma si merita di meglio. E non solo per lei, ma per tutta la Federazione. In questo momento l’Italia é fuori dalle prime due posizioni. Così come lo sono la Germania e la Francia. Una Roma solida, come quella che abbiamo visto nelle ultime due partite di Serie A, potrebbe essere proprio la chiave per alzare il coefficiente di punti necessario ad accedere alla TOP 2. Sarebbe una bella soddisfazione per una squadra come la Roma, che non vede una finale di Champions League dal 1984.
Champions League
Sporting Lisbona-Manchester City: probabili formazioni e dove vederla
Sporting Lisbona-Manchester City è uno dei match validi per la quarta giornata di Champions League, ed è in programma domani alle 21 al Jose Alvalade di Lisbona.
Lo Sporting Lisbona sta disputando un’ottima Champions League, con 7 punti conquistati nelle prime tre partite. Una vittoria domani permetterebbe alla squadra portoghese di raggiungere quota 10 punti, ponendo una seria ipoteca sulla qualificazione, anche se l’avversario che li attende è tra i più impegnativi del torneo.
Dall’altra parte, il Manchester City si trova in una situazione simile a quella dello Sporting Lisbona, con 7 punti in classifica, e cerca un riscatto dopo la recente sconfitta subita in Premier League contro il Bournemouth. La squadra di Guardiola dovrà affrontare un avversario molto in forma in Champions League, determinato a mantenere il proprio slancio e a non concedere terreno.
Qui Sporting Lisbona
La squadra portoghese allenata da Amorim scenderà in campo con un 3-4-3. In porta ci sarà Israel e il terzetto difensivo sarà composto da Diomande, Debast e Inacio. A centrocampo partiranno titolari Quenda, Hjulmand, Morita e Nuno Santos. Il trio d’attacco partirà con Trincao, Gyokeres e Pedro Goncalves.
Qui Manchester City
I cityzens di Pep Guardiola risponderanno con un 4-3-3 offensivo. I pali saranno custoditi da Ortega e avanti a lui Lewis, Stones, Akanji e Ake. In mezzo ci saranno i soliti Bernardo Silva, Gundogan e Matheus Nunes. L’attacco vedrà Savinho e Foden sulle fasce e Haaland come punta centrale.
Probabili formazioni Sporting Lisbona-Manchester City
Sporting (3-4-3): Israel; Diomande, Debast, Inacio; Quenda, Hjulmand, Morita, Nuno Santos; Trincao, Gyokeres, Pedro Goncalves. All. Amorim
Manchester City (4-3-3): Ortega; Lewis, Stones, Akanji, Ake; Bernardo Silva, Gundogan, Matheus Nunes; Savinho, Haaland, Foden. All. Guardiola
Dove vedere Sporting Lisbona-Manchester City
Il match Sporting Lisbona-Manchester City, in programma domani, martedì 5 novembre alle ore 21:00, sarà visibile su Sky Sport. In streaming la gara di Champions League sarà visibile su SkyGo e NOW.
Champions League
Bologna, Italiano: “Il Monaco viaggia forte, dovremo alzare l’asticella”
L’allenatore del Bologna Vincenzo Italiano ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match di Champions League contro il Monaco, in programma domani alle ore 21:00.
Il Bologna ha raccolto finora un solo punto nelle prime tre partite di Champions League, frutto di un pareggio contro lo Shakhtar e delle sconfitte contro Aston Villa e Liverpool. Nonostante le prestazioni siano state nel complesso positive, soprattutto in termini di impegno e qualità di gioco, i risultati non sono arrivati e la classifica ora pesa. Per continuare a sperare nella qualificazione ai playoff, la squadra di Vincenzo Italiano dovrà assolutamente invertire la rotta e iniziare a fare punti già nella partita di domani contro il Monaco.
Bologna, Italiano: “La Champions per noi significa crescita”
A seguire le parole di Italiano.
Dopo le scorse sfide di Champions, desso arriva un match più abbordabile. Cosa ne pensa?
“Abbordabile, quello non l’ho mai pensato. Penso che ora dobbiamo cercare la prestazione per ottenere il risultato, soprattutto davanti al nostro pubblico. Qui con lo Shaktar abbiamo ben figurati, così come con Liverpool e Aston Villa. Ora però serve qualcosa in più e domani dobbiamo cercare di farlo. Se dovesse diventare ‘abbordabile’ lo scopriremo alla fine. Il Monaco in questo momento viaggia forte, è una squadra in fiducia e noi domani dobbiamo alzare l’asticella”.
Questa mattina abbiamo provato a capire qualcosa dal vostro allenamento. Ha già in testa gli 11 che partiranno domani? Giocherà Castro o Dallinga?
“Oggi non pensiamo alla prossima partita in campionato. Domani affrontiamo una squadra che alza tantissimo i terzini, e oggi abbiamo provato qualcosa da proporre per provare a metterli in difficoltà. Teniamo ancora conto fino a domani visto che qualcuno oggi era ancora molto stanco. il dubbio per l’attacco rimane: abbiamo anche provato a giocare con entrambi ma in questo momento non lo riproporremo in Champions, contro squadre in cui ci servirà avere qualche uomo in più in mezzo al campo”.
Il Monaco viene da una brutta sconfitta in campionato… Ferguson come sta?
“Non so come gli avversari reagiscono agli avversari dopo le sconfitte ma so come viviamo noi il fatto di arrivare a questa gara dopo due vittorie. Inoltre giochiamo in casa e ribadisco che qui allo stadio vedo un’atmosfera fantastica: sono sicuro che i nostri tifosi ci sosterranno fino alla fine perché c’è bisogno di tutti. Ferguson sta bene, sta iniziando a incrementare i carichi perché vuole entrare in condizione. La partita col Lecce mi ha permesso di metterlo dentro perché in quella zona dove è subentrato c’era poca densità. Piano piano inizieremo a incrementare perché è un giocatore importante per noi e che vogliamo presto al top della condizione”.
E’ possibile replicare un tridente con tre giocatori che sulla lista sono esterni? Odgaard può diventare una carta da subentrante?
“Il nostro dubbio per domani è quello: Orsolini a Birmingham è stato costretto a sacrificarsi di più e nel secondo tempo siamo stati costretti a sostituirlo. Domani sarà qualcosa del genere perché i loro terzini diventano attaccanti. Dovremo sacrificarci. Parlando di Odgaard sta facendo bene nella trequarti e secondo me quello è il suo ruolo perché rispetto a quando fa l’esterno lo vedo più coinvolto. In questo momento continuiamo su questa strada. Sugli esterni valuteremo domani”.
Lykogiannis come sta?
“Lykogiannis è tornato oggi in gruppo ma aveva sufficiente condizione per ritornare in campo al massimo. Domani però partirà ancora Miranda: dovremo essere bravi a sfruttare i suoi cross”.
A che punto è il vostro processo di crescita visto anche le ultime due partite senza subire gol?
“Credo che ci sia stata una crescita di reparto. Contro il Lecce abbiamo concesso pochi tiri ai nostri avversari ed era quello che volevamo. Nelle ultime partite, contro Cagliari e Genoa, avevamo concesso troppo agli avversari, abbassando la soglia di attenzione. Contro il Lecce abbiamo fatto molto bene sotto questo aspetto. La motivazione è cresciuta sia nella squadra che nei singoli”.
Quando guardate la classifica Champions cosa pensate? I playoff sono un obiettivo vero?
“E’ un qualcosa che proveremo a raggiungere senza l’ossessione di fare prestazioni sopra il nostro livello. Arrivavo dalla Conference e ho visto squadre in Europa molto forti, ma quello che sto vedendo in Champions soprattutto nelle due uscite è un qualcosa a cui non eravamo abituati. Il nostro obiettivo è quello di provare ad arrivare in quelle che sono le 24: se ce la facciamo significherà che avremo fatto un gran lavoro. La Champions però per noi deve essere crescita e l’ossessione è giocare bene, non la classifica”
Tra Cagliari e Lecce ha scelto di sfruttare gli stessi giocatori di movimento. In vista di domani utilizzerà maggiormente il completamento della rosa?
“Oggi c’era qualche giocatore ancora stanco. Se domani risponderanno ancora così, domani faranno fatica a partire, ma c’è da considerare che tutti possono fare la differenza anche da subentrante. I ragazzi lo sanno che devono stare attenti a tutto quello che accade prima delle partite e domani dovremo andare ad attingere anche su qualcuno che ha meno minuti di altri”.
C’è il rischio che domani ci sia troppa pressione addosso alla squadra? Lei si sente già “bolognese”?
“Sul fatto del sentirmi bolognese penso che sia la gente a dirlo guardando come gioca la squadra, come approccio le partite, come vivo le conferenze. Io cerco di dare sempre il massimo. Quello che ho fatto col Lecce è perché ho sentito che c’era stato qualcosa di bello. Quella di domani si avvicina un po’ alla partita contro il Lecce: la pazienza vista in campo ci servirà anche domani nella gestione della partita. Non dovremo avere la smania di mettere alle corde il nostro avversario, ci vorrà calma. La gente dovrà starci vicino, come ha fatto fino ad ora perché i ragazzi lo sentono. Qui vedo un attaccamento alla maglia incredibile, soprattutto da parte dei senatori di questa squadra e io e il mio staff ci stiamo mettendo il massimo per allinearci”.
Champions League
Juventus, i convocati di Motta per il Lille
La Juventus, tramite un comunicato diramato sul proprio sito ufficiale, ha comunicato la lista dei convocati per la trasferta di Lille.
Domani sera, Martedì 5 Novembre alle ore 21:00 allo Stade Pierre-Mauroy, la Juventus di Thiago Motta sfiderà il Lille di Bruno Genesio: in un match valevole per la quarta giornata della nuova Champions League.
Juventus, i convocati per il Lille
Il tecnico bianconero ha diramato la lista dei convocati per la trasferta in terra francese. Di seguito la lista.
1 Perin
4 Gatti
5 Locatelli
7 Conceicao
8 Koopmeiners
9 Vlahovic
10 Yildiz
15 Kalulu
16 McKennie
17 Adzic
19 Thuram
21 Fagioli
22 Weah
23 Pinsoglio
26 Douglas Luiz
27 Cambiaso
29 Di Gregorio
32 Cabal
37 Savona
40 Rouhi
51 Mbangula
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