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Champions League

Milan – Liverpool: Pioli tenta la Mission Impossible

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Il Milan di Stefano Pioli è chiamato a fare l’impresa stasera a San Siro contro il Liverpool, obbligatorio vincere ma le condizioni sono avverse.

Milan

San Siro questa sera sarà teatro di un match molto importante per la stagione del Milan, la squadra allenata dal tecnico Stefano Pioli si troverà di fronte il Liverpool, una delle compagini più forti presenti nella competizione ed avrà l’obbligo di vincere per avere una minima speranza di passare il turno, portando i RossoNeri agli ottavi.

Il ritorno in Champions League del Milan non è certo stato dei più rosei, partendo da un girone molto difficile e con la maggior parte dei giocatori alla prima esperienza, non è riuscito a portare a casa nemmeno un punto con le prime 3 partite disputate, complice anche qualche errore arbitrale non favorevole.

Lo spirito con il quale, i giocatori allenati da Pioli, hanno affrontato ogni partita è stato lodevole, non è bastato purtroppo, ma finalmente nel ritorno contro il Porto qualcosa sembra cambiare.

Il Milan soffre ma racimola il primo punto e nello scontro successivo contro l’Atletico Madrid arriva una grande vittoria, maturata grazie al sacrificio e la concentrazione di tutta la squadra, rimettendolo in corsa per il passaggio del turno.

La situazione non sarà semplice, difatti non basterà vincere stasera per avere la certezza di passare agli ottavi di finale, serviranno anche dei particolari risultati sull’altro campo tra Porto ed Atletico Madrid, ma senza una vittoria i RossoNeri sarebbero sicuramente esclusi dalla Champions League.

 Milan, Mission Impossible: Vincere

Il Milan arriva allo scontro di stasera con l’infermeria piena, sono addirittura 8 i giocatori non disponibili, 5 dei quali sono perni fondamentali per il gioco richiesto da Stefano Pioli, per questo l’impresa diventa molto ardua.

Davide Calabria e Simon Kjaer sono quasi imprescindibili per la difesa RossoNera, Rafael Leao ed Ante Rebic sono i proprietari della fascia sinistra e Giroud è il sostituto dello svedese, assenze queste davvero pesanti che costringono il tecnico Emiliano ad usare la fantasia per mettere in campo una formazione competitiva.

La differenza tecnica tra le due compagini sarebbe già notevole con un Milan a pieno organico quindi, capirete bene, perchè sembra davvero impensabile che la compagine Milanese possa uscire vittoriosa dal match in programma alle 21.

Eppure ci sono anche alcuni fattori positivi che potrebbero favorire i RossoNeri, primo tra tutti il fattore campo perchè giocando in casa potranno contare sul supporto dei tifosi ed in secondo luogo il Liverpool arriverà a San Siro con la qualificazione già in tasca, intenzionato ad effettuare un notevole turnover per far rifiatare le prime linee.

I precedenti illustri

La storia del Calcio ci insegna a non darsi mai per vinti, sono diverse le imprese di squadre considerate inferiori tecnicamente che hanno poi portato a casa una vittoria o addirittura un trofeo.

Una delle vittorie più recenti è sicuramente quella del Leicester di Claudio Ranieri, che si è portato a casa il titolo di campione d’Inghilterra nel 2015/2016 lasciando a 10 lunghezze l’Arsenal di Wenger, mentre se parliamo di partite secche si può ricordare la vittoria della Roma per 3 a 0 contro il Barcellona nel 2018, che ribaltando il risultando dell’andata è  passata ai quarti.

Pioli dovrà indossare i panni di Ethan Hunt e portare a compimento la Missione Impossibile di stasera, con una squadra falcidiata dagli infortuni ma con tanta grinta ed anima, sperando che arrivino anche buone notizie dallo Stadio Dragao e ricordandosi che alla fine Niente è Impossibile.

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Champions League

Ranking UEFA: Portogallo in testa, l’Italia arranca

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L’Italia è solo sesta nel ranking stagionale della UEFA. Le ragioni? Le performance di Juventus, Inter e Atalanta non bastano: anche le altre devono eccellere.

UEFA

IVAN JURIC RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Nel ranking stagionale della UEFA l’Italia risulta al sesto posto. Il coefficiente di punti per Federazione determinerà i due posti di entrata per la Champions League 2025-2026. Le squadre nostrane avrebbero quindi tutto l’interesse a lavorare in squadra in questa Champions, se così si può dire. Eppure, secondo la classifica riportata oggi dalla UEFA, le prestazioni della Federazione Italiana lasciano a desiderare. Perché?

Ranking UEFA stagionale:

1. Portogallo 7,000
2. Repubblica Ceca 6,900
3. Inghilterra 6,714
4. Germania 6,375
5. Francia 6,214
6. Italia 6,125
7. Svezia a 5.500
8. Belgio 5,200
9. Spagna 5,142
10. Norvegia 4,875

Le ultime giornate in particolare non sono state tra le più brillanti. In generale si può però notare che Inter, Juventus e Atalanta portano a casa tante vittorie e tanti punti. Per quanto riguarda la Juve siamo a quota 10 e per Inter e Atalanta quota 9. Anche la Lazio ha sfoggiato la sua anima battagliera, portando a casa una bella vittoria contro il Nizza. La Fiorentina sembra riassestarsi, ma altre squadre ancora nn riescono a trovare la quadra.

Tra le ultime della classe per ora troviamo Roma e Bologna. Se per i rossoblù possiamo trovare la scusante di una sconfitta contro i temibili Reds a Liverpool, lo stesso non possiamo fare per la Roma. La Magica, infatti, ha subito una sconfitta in Svezia contro l’Elfsoborg, una squadra considerata dalla caratura modesta nel calcio europeo. Che succede ai lupacchiotti di Juric? Che le bufere da poco affrontate in casa giallorossa (ovvero la vicenda De Rossi) stiano ancora lasciando dei pesanti strascichi? Oppure si tratta solo di un po’ di fatica?

In ogni caso, la Roma si merita di meglio. E non solo per lei, ma per tutta la Federazione. In questo momento l’Italia é fuori dalle prime due posizioni. Così come lo sono la Germania e la Francia. Una Roma solida, come quella che abbiamo visto nelle ultime due partite di Serie A, potrebbe essere proprio la chiave per alzare il coefficiente di punti necessario ad accedere alla TOP 2. Sarebbe una bella soddisfazione per una squadra come la Roma, che non vede una finale di Champions League dal 1984.

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Champions League

Super Vlahovic, in Europa sono solo in tre ad aver messo a segno tre doppiette

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Juventus, a caccia di un vice-Vlahovic

Continua la striscia super positiva di Dusan Vlahovic in Italia e in Europa: tre doppiette per lui contro Hellas Verona, Genoa e Lipsia. 

I bianconeri sono a  punteggio pieno dopo le prime due partite di Champions contro Psv e Lipsia.

Ieri sera la Juventus guadagna i tre punti contro il Lipsia. Una pazza rimonta quella dei bianconeri: dopo essere andati in svantaggio per due volte, a recuperare ci pensa  Dusan Vlahovic con una doppietta e il super gol finale di Francisco Concecao.

Vlahovic

LA GRINTA DI DUSAN VLAHOVIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Vlahovic, tre doppiette per lui

L’attaccante serbo ha già collezionato tre doppiette: contro Hellas Verona, Genoa e Lipsia.

Come afferma Opta Paolo nel suo profilo twitter, è l’unico, insieme a Erling Haaland e Robert Lewandowski, ad aver già realizzato tre marcature multiple tra tutte le competizioni 2024/2025.

I voti de La Gazzetta dello Sport e Tutto sport

La lettura de La Gazzetta dello sport: “Inizio frenetico, poi sale in cattedra con una doppietta: brucia Orban sul primo palo per l’1-0, raddoppia di sinistro dopo aver rubato palla. Gigante. Una notte da sogno: sfiora il gol con una deviazione sotto misura poi si scatena. Una girata da bomber vero in area, poi un sinistro all’incrocio. Prima doppietta in Champions“. Il suo voto è 8.

La lettura di Tuttosport è un 8,5: “Dopo un primo tempo di vorrei ma non riesco, spesso a litigare con il pallone, risponde al gol dell’altro gigante con due autentici pezzi di bravura: un anticipo su Orban e uno straordinario sinistro da fuori area sul palo più lontano. Questa sì che è una gran risposta alle critiche di dimensione europea”.

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Champions League

Infortunio Bremer, comunicato ufficiale della Juventus: stop per il brasiliano

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Mariani sugli nfortuni del calcio. Nella foto: Gleison Bremer

Brutta situazione quella in casa Juventus, escono infortunati Gleison Bremer e Nico Gonzalez nella partita di Champions contro il Lipsia.

Il difensore brasiliano è uscito molto dolorante dalla partita di ieri sera contro il Lipsia e dato l’infortunio, una lesione al crociato, per lui è previsto un lungo stop.

Prima del comunicato ufficiale della Juventus, Bremer ha pubblicato la seguente dichiarazione sui social: “Difficile trovare le parole in questo momento così difficile, purtroppo il risultato degli esami è stato il peggiore. È una sfida che voglio affrontare con la stessa motivazione di sempre, sarà un’opportunità per crescere, migliorare e tornare più forte”

Continua “Ora mi aspetta un lungo recupero ma non mancherà il mio sostegno alla squadra e ai miei compagni. Grazie a tutti per il supporto, Forza Juventus ️️ Sempre insieme a voi.”

Juventus

Bremer

Juventus, comunicato sulle condizioni di Bremer e Nico Gonzalez

Comunicato ufficiale: “Questa mattina Gleison Bremer e Nico Gonzalez sono stati sottoposti presso il J medical ad approfondimenti diagnostici che hanno evidenziato per il primo la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e per il secondo una lesione di basso grado del retto femorale della coscia destra. Bremer nei prossimi giorni sarà sottoposto a intervento chirurgico”.

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