Calciomercato
Il “no” di Vlahovic a Firenze, lo stallo per Kessie e Romagnoli, scontri fra procuratori e società
Vlahovic, il comunicato stampa di Commisso scuote l’ambiente viola, rabbia con l’agente dell’atleta
Nel corso della giornata di ieri, il presidente della Fiorentina, l’italo-americano Rocco Commisso ha sbandierato ai quattro venti il mancato accordo sul rinnovo del contratto in scadenza (peraltro il 30/06/2023) dell’attaccante Dusan Vlahovic. I tanti incontri fra la dirigenza viola e fra Commisso stesso e l’entourage del ragazzo non hanno sortito infatti l’effetto sperato. L’attaccante serbo, così come hanno fatto Donnarumma la scorsa estate e Chiesa un anno fa, ha scelto di non legarsi ai colori viola e di non diventare una bandiera.
Nella sua scelta hanno pesato considerazioni sulle ambizioni sportive ed economiche. Complicato per qualunque giocatore, restare indifferente alle lusinghe dei più grandi club europei e davanti alla prospettiva di ricchi contratti e di vincere trofei. Non è nemmeno un discorso di irriconoscenza, perché parliamo di un attaccante che ad ogni partita mette anima e cuore in campo. Firenze gli deve la sofferta salvezza della scorsa stagione, è bene non dimenticarlo. Per questo motivo, l’uscita di Commisso a mezzo stampa è stata abbastanza ingenerosa. Perché ha praticamente esposto il ragazzo al pubblico ludibrio della focosa piazza viola. Basta andare a leggere il tono di certi commenti sui social per farsi una idea chiara.
Era una mossa necessaria quella del patron gigliato? Le trattive per il rinnovo ci sono state, non sono andate a buon fine, punto. Si prendono delle decisioni e si va avanti. E per decisioni si intende la scelta se vendere il centravanti a gennaio o a giugno, al miglior offerente. E con i soldi della cessione, migliorare la squadra. Agendo con la massima riservatezza, lavorando sottotraccia.
Invece, con le esternazioni fatte dalla società si rischia di aprire crepe all’interno della squadra allenata da Vincenzo Italiano e protagonista di una partenza di campionato sfavillante, per gioco e risultati. Creando così intorno alla squadra un clima ostile, con la tifoseria arrabbiata nei confronti di un ragazzo che era diventato un idolo per la stragrande maggioranza. Sarebbe un vero peccato rovinare quanto sta seminando il gruppo di lavoro agli ordini di Italiano e del suo staff. Per un contratto che fra l’altro scade nel 2023, il che significa che la società ha tutto il tempo di pianificare una sua cessione.
Vlahovic e la diversità nel trattare l’argomento dei rinnovi fra le società italiane e quelle estere

È un malcostume tutto italiano quello di mettere alla gogna il giocatore e il proprio agente che decidono di non rinnovare il legame con la società di appartenenza. Da parte di società, media e tifosi. Un esempio virtuoso è il Milan: la società rossonera ha scelto una linea per quanto riguarda gli stipendi e il monte ingaggi e non recede da questa. Per input societario, quindi Maldini e Massara si muovono seguendo questa linea e non derogano, lasciando il via libera ai Donnarumma e Calhanoglu di turno.
Trattano i rinnovi con Kessie, Kjaer e Romagnoli da questo punto di partenza. Ritenendo che nessuno è insostituibile. E lo fanno in maniera chiara e corretta, ai media filtra pochissimo per non dire nulla. E soprattutto società e staff tecnico appoggiano i giocatori in scadenza di contratto, li fanno sentire protetti.
Non è un caso allora che i Donnarumma e Calhanoglu diano tutto fino all’ultima partita in maglia rossonera. Lo striscione apparso ieri contro Donnarumma, che torna per la prima volta a San Siro con la maglia della nazionale è la dimostrazione di quanto i tifosi siano irrazionali e irrispettosi. Certo, è da dire che agli atleti è fortemente sconsigliato baciare la maglia e magari rilasciare dichiarazioni di fedeltà.
Detto questo, sicuri che la sparata di Commisso sia stata produttiva? Sulla falsariga del Milan in materia, si muovono Juventus e Inter. All’estero addirittura le società trattano i rinnovi con la massima tranquillità e i tifosi non si interessano molto. Hanno un’altra mentalità. Vivono la squadra anno per anno, più consapevoli che le bandiere in questo calcio business non esistono più.
Giustamente gli atleti, avendo carriera relativamente breve, cercano contratti importanti, con molti zeri ed è comprensibile. Lo sport americano a tutti i livelli ad ogni modo è molto più avanti, perché l’evento sportivo viene visto come uno spettacolo, al dì là della vittoria e della sconfitta e soprattutto al di là degli interpreti in campo. Mentalità che in Europa troviamo in Premier League principalmente.
Calciomercato
Sergio Ramos lascia ufficialmente il Monterrey: pronto al ritorno in Europa
Sergio Ramos lascia il Rayados Monterrey: il difensore è ora un free agent ed è pronto per una nuova avventura in Europa a partire da gennaio.
Sergio Ramos e il suo futuro nel calciomercato
Sergio Ramos, il celebre difensore spagnolo, ha ufficialmente comunicato la sua decisione di lasciare il Rayados Monterrey. Questa notizia ha rapidamente fatto il giro del mondo calcistico, aprendo nuove prospettive per il futuro del giocatore. Ramos, che ha trascorso un periodo significativo in Messico, è ora disponibile sul mercato come free agent e potrà unirsi a un nuovo club a partire da gennaio. La sua ambizione dichiarata è quella di tornare a giocare in Europa, un mercato che conosce bene e dove ha raggiunto i suoi più grandi successi.
Le prospettive europee per Ramos
Il desiderio di Sergio Ramos di tornare in Europa non è una sorpresa per molti. Dopo aver giocato per anni ad altissimi livelli, specialmente con il Real Madrid, Ramos ha ancora molto da offrire e potrebbe essere un’aggiunta preziosa per molte squadre del Vecchio Continente. I club europei potrebbero vedere in lui non solo un giocatore di esperienza, ma anche un leader in grado di influenzare positivamente lo spogliatoio. Mentre le speculazioni su quale sarà la sua prossima destinazione continuano a circolare, una cosa è certa: Ramos non passerà inosservato in questa sessione di calciomercato.
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Fonte: l’account X di Schira
Sergio #Ramos has announced his decision to leave Rayados Monterrey. He is now available on the market as a free agent and he can join a new club from January. Ramos – as revealed in November – would like to return to play in Europe. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 7, 2025
Calciomercato
L’ex Milan Bakayoko: “Tornerò a gennaio, pronto per una nuova sfida”
Tiemoué Bakayoko, ex giocatore di Milan e Chelsea, è pronto a tornare in campo: “Sono determinato a trovare un nuovo club già da gennaio”.
Il ritorno di Bakayoko: nuove sfide all’orizzonte
Tiemoué Bakayoko, centrocampista con un passato nel Milan, ha recentemente espresso la sua voglia di tornare protagonista nel mondo del calcio. Dopo un periodo di assenza dai campi, il giocatore francese ha dichiarato di essere pronto al 100% per una nuova avventura calcistica. Bakayoko ha sottolineato la sua determinazione a firmare con un nuovo club già nella finestra di mercato di gennaio. Le sue parole fanno sperare i tifosi, curiosi di vedere dove il centrocampista approderà nella sua prossima sfida professionale.
Il calciomercato e le aspettative di Bakayoko
Le parole di Bakayoko arrivano in un momento cruciale del calciomercato, suscitando interesse tra le squadre in cerca di rinforzi a centrocampo. Sebbene non abbia svelato dettagli specifici, il giocatore ha lasciato intendere che ci sono trattative in corso riguardo al suo futuro. “Mi manca molto il calcio”, ha affermato, indicando la sua forte passione e la voglia di tornare a competere ai massimi livelli.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Tiemoué Bakayoko: “I’m determined to be back as early as January and accept a new club”.
“The transfer window? There are some things coming about my future. I am feeling 100 % ready for the next challenge. I miss football a lot”. pic.twitter.com/dvYmKVx7wA
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 7, 2025
Calciomercato
Sambenedettese, c’è la firma di un ex Rimini
La Sambenedettese firma un colpo di mercato: Marco Piccoli, ex Rimini, si unisce alla squadra con un contratto fino al 2027.
Un rinforzo per il centrocampo
La Sambenedettese ha annunciato ufficialmente l’acquisto del centrocampista Marco Piccoli, che arriva dal Rimini. Il giovane talento ha firmato un contratto che lo legherà alla squadra marchigiana fino al 2027. Questa mossa rappresenta un importante investimento per il club, che punta a rafforzare il suo centrocampo con un elemento di esperienza e qualità.
L’impatto sul futuro della squadra
L’ingaggio di Piccoli è stato accolto con entusiasmo dai tifosi, che vedono in lui una pedina fondamentale per il futuro della squadra. La dirigenza della Sambenedettese continua quindi a lavorare per costruire una rosa competitiva, capace di puntare a traguardi ambiziosi nella prossima stagione.
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Fonte: l’account X di Schira
La #Sambenedettese ingaggia il centrocampista Marco #Piccoli (ex Rimini): contratto appena firmato fino al 2027. #calciomercato
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 7, 2025
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