Calciomercato
TARGET – Iker Bravo: MVP Europei U19 nuovo bomber dell’Udinese
Iker Bravo: MVP Europei U19 nuovo bomber dell’Udinese
Siamo ormai nel pieno del calciomercato estivo, con la Serie A ormai alle porte. I club lavorano per rinforzare le rose in vista dell’esordio stagionale. Tra i club maggiormente attivi negli ultimi giorni c’è l’Udinese della famiglia Pozzo che, dopo l’ennesimo campionato sotto le aspettative, ha deciso di iniziare un nuovo percorso con un nuovo allenatore, Kosta Runjaić – tedesco con origini croate -, e l’ex numero 88, Gokhan Inler, come nuovo direttore sportivo.
L’ultimo colpo, in ordine di tempo, piazzato dai friulani è Iker Bravo arrivato a titolo definitivo dal Bayer Leverkusen.
Chi è Iker Bravo

Iker Bravo Sofascore
La Carriera
Iker Bravo nasce il 13 gennaio 2005 a Sant Cugat del Vallès. All’età di soli 5 anni, mentre giocava per il CFA Espluguenc, è stato osservato e selezionato dal Barcellona, club con il quale cresce calcisticamente fino al 2021. Con i Blaugrana realizza la trafila delle giovanili per poi essere ceduto il 28 luglio 2021 al Bayer Leverkusen. Con i tedeschi esordisce anche in prima squadra nella sconfitta per 2-1 in DFB-Pokal contro il Karlsruher SC il 27 ottobre 2021, superando anche il record di Florian Wirtz come calciatore più giovane ad esordire con il club, a soli 6 anni, 9 mesi e 15 giorni.
Iker Bravo, mostrando subito la sua attitudine e le sue doti, ha la chance di debuttare in Bundesliga contro l’Hertha Berlino. A 16 anni e 298 giorni è stato il secondo il giovane debuttante di sempre in Bundesliga e il più giovane di sempre, per pochissimi minuti, per il Bayer Leverkusen, prima di essere superato dal suo compagno di squadra Zidan Sertdemir nello stesso match.
Nonostante una buona stagione e i vari esordi, l’attaccante classe 2005, nel 2022 viene mandato in prestito biennale al Real Madrid. Con i Blancos, nella prima stagione disputa un ottima Youth League, giocando 11 gare , condite da 6 gol e 5 assist. Particolarmente importante dal punto di vista realizzativo l’ultima stagione: 20 goal e 6 assist con la Juvenil A di Arbeloa.
Europei U19
Conclusa senza essere riscattato la sua parentesi con il Real Madrid (convocato anche con la prima squadra del per la partita di UEFA Champions League contro il Celtic) Bravo, prima di fare ritorno al Bayer Leverkusen, è convocato dalla Nazionale Spagnolo U19, competizione che vincerà realizzando anche un gol nella finale contro la Francia.
Non solo la rete per la vittoria del titolo, ma anche moltissime prestazione che gli valgono il premio di MVP del torneo europeo under 19.
Le caratteristiche tecniche
Iker Bravo è un attaccante alto 1.82 m di piede destro. Nella sua brevissima carriera ha mostrato di essere molto duttile e di poter svariare sul tutto il fronte del reparto d’attacco, preferendo certamente il ruolo di centravanti, ma sapendo adattarsi a giocare anche sulle corsie laterali avanzate.

Iker Bravo Sofascore
L’Udinese ha seguito per lungo tempo la crescita del calciatore, scoprendo le sue doti ben prima della vetrina dell’Europeo U19. Infatti, a presentare meglio le caratteristiche tecniche della nuova punta bianconera è lo stesso club nel comunicato che rende ufficiale l’acquisto:
“Estro e qualità per un attaccante moderno che va a impreziosire il reparto offensivo bianconero per uno dei giovani più ambiti del mercato continentale. Abile a giocare con dinamismo da punta ma bravissimo anche a partire dall’esterno o dalla trequarti per dare brio alla manovra con la sua imprevedibilità. Tutte qualità che lo hanno reso il miglior giocatore, nominato dalla Uefa, dell’ultimo europeo under 19 vinto dalla Spagna grazie al suo gol decisivo in finale”.
Dettagli dell’operazione
L’Udinese ha acquistato Iker Bravo a titolo definitivo dal Bayer Leverkusen per una cifra pari a 10 milioni di euro. Inoltre, il club tedesco otterrà inoltre il 50% sull’eventuale futura rivendita.
Il classe 2005, invece, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2028.
Calciomercato
Barcellona, ritorno a metà per Ter Stegen
Barcellona – Da capitano a terza scelta: il portiere tedesco è di nuovo disponibile ma il futuro sembra lontano dalla Catalogna. Serie A in prima fila per gennaio.
Marc ter Stegen torna tra i convocati del Barcellona dopo un anno e mezzo segnato da infortuni e operazioni, ma il suo rientro rischia di essere solo una parentesi. Per la prima volta in stagione siede in panchina, un passo importante dopo la lunga assenza, ma anche un chiaro segnale: nella nuova gerarchia di Hansi Flick non è più il titolare di un tempo.
Il Barça, infatti, ha scelto di voltare pagina. Dopo il suo lungo stop – prima il tendine rotuleo, poi la schiena – il club ha puntato su Szczesny e sul giovane Joan Garcia, indicato come portiere del futuro. Ter Stegen, sotto contratto fino al 2028, è così scivolato al ruolo di terza scelta, separato in casa in una società che ormai guarda altrove.
Barcellona, chi vuole ter Stegen?
Il tedesco, 33 anni, non gioca dal 18 maggio e nella scorsa stagione ha collezionato appena nove presenze. Ora però è finalmente recuperato e vuole continuità in vista del Mondiale 2026. Nagelsmann è stato chiaro: senza minuti, niente Germania. Per questo ter Stegen si prepara a cambiare aria già a gennaio.

Il mercato attorno a lui si muove: Turchia (Besiktas), Francia (Monaco), Premier League (Newcastle, Tottenham, Manchester United) e soprattutto Serie A osservano con attenzione. A condizioni favorevoli – prestito con diritto di riscatto sotto i 10 milioni – il suo profilo interessa a club come Milan, Juventus e Inter, disposti però a coprirne l’ingaggio da circa 6 milioni annui.
I rapporti con il Barcellona, dopo mesi difficili e incomprensioni sulla gestione dell’infortunio, si sono rasserenati grazie a un chiarimento pubblico del giocatore. Tuttavia il destino sembra segnato. Per ritrovare spazio, continuità e credibilità con la Germania, ter Stegen deve ripartire altrove. E l’occasione potrebbe arrivare già nella prossima finestra di mercato.
Visualizza questo post su Instagram
Calciomercato
Napoli, Lucca è l’enigma dell’Inverno: ADL valuta già l’addio?
Napoli – L’attaccante, arrivato in estate per oltre 35 milioni, rischia di lasciare i campioni d’Italia dopo pochi mesi: la concorrenza di Hojlund e il rientro imminente di Lukaku lo spingono ai margini.
Solo pochi mesi fa il Napoli aveva puntato con decisione su Lorenzo Lucca, investendo più di 35 milioni tra prestito oneroso e obbligo di riscatto per strapparlo all’Udinese. L’attaccante era stato scelto come vice-Lukaku, ma il grave infortunio del belga ha costretto gli azzurri a tornare sul mercato: è arrivato Rasmus Hojlund, subito esploso e diventato titolare.
Napoli, coperta (troppo) lunga in attacco
Con il recupero ormai imminente di Romelu Lukaku, atteso per l’inizio del 2026, il reparto offensivo si ritroverà presto con tre centravanti di primo livello. In questo scenario, Lucca scivola in fondo alle gerarchie e vede i suoi spazi ridursi ulteriormente.

ROMELU LUKAKU RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Secondo Sky Sport, Conte starebbe valutando la cessione già nella finestra invernale. Il sacrificio di Lucca potrebbe consentire al club di intervenire in altri reparti e completare l’organico in vista della seconda parte di stagione.
Visualizza questo post su Instagram
Calciomercato
Padalino torna in panchina: guiderà il Fasano in Serie D
Pasquale Padalino torna in panchina: l’ex tecnico di Foggia e Lecce guiderà il Fasano in Serie D puntando alla promozione in Lega Pro.
Una nuova avventura per Padalino
Pasquale Padalino, noto per le sue esperienze con squadre come Foggia e Lecce, ha deciso di ripartire dalla Serie D, accettando la sfida di guidare il Fasano. Il tecnico torna a calcare i campi da calcio con un progetto ambizioso: portare il Fasano alla promozione in Lega Pro. La scelta di Padalino testimonia la volontà di ricominciare con entusiasmo e determinazione, puntando su una squadra che mira a fare il salto di categoria.
Obiettivi e ambizioni del Fasano
Il Fasano ha deciso di affidarsi all’esperienza di Padalino per cercare di centrare l’obiettivo della promozione. La società ha investito in un progetto a lungo termine, consapevole che l’arrivo del nuovo allenatore possa rappresentare un valore aggiunto per il club. Con una rosa competitiva e una guida tecnica esperta, il Fasano si prepara ad affrontare una stagione cruciale per il futuro della squadra.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Pasquale #Padalino riparte dalla Serie D: l’ex tecnico di Foggia e Lecce allenerà l’ambizioso #Fasano che punta alla promozione in Lega Pro. #calciomercato
— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 9, 2025
-
Calciomercato6 giorni faMilan, dirigenza spaccata su Thiago Silva: sorpasso della cordata Ibrahimovic
-
Notizie5 giorni faRinnovo Maignan, ora è più sì che no: bonus alla firma e ritrovata serenità
-
Calciomercato4 giorni faMilan, problema Nkunku: offerta araba o cessione in prestito?
-
Notizie6 giorni faMilan, Allegri difende Nkunku: arriva un’importante offerta dall’estero
-
Notizie5 giorni faMilan, ancora out Gimenez: non verrà forzato il rientro | I dettagli
-
Calciomercato4 giorni faFiorentina, colpo in Premier per rilanciarsi?
-
Calciomercato8 ore faMilan, contatti Boca Juniors-Pimenta: s’ingrossa l’affare Gimenez
-
Calciomercato4 giorni faMilan: contatto con gli agenti di Giacomo Raspadori
